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homer75

Monza - Juventus 1-0, commenti post partita

Post in rilievo

5 minuti fa, andre_juve ha scritto:

come rosa però quelle di ferrara e del neri erano più scarse

Appunto. Ho detto che quelle erano Juve deboli, non che facevano schifo.

 

Questa invece non fa neppure schifo, questa fa ribrezzo. Ed è per questo che è inguardabile.

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Contenti loro che vi devo dire...siamo tornati al periodo del menefreghismo dei proprietari, almeno abbiano la decenza di cedere la società a chi può investire...non cambiare Allegri equivale alla certezza del mancato passaggio del turno e a novembre trovarsi a 12-13 punti dalla prima con nulla da raccogliere...oltre allo stadio vuoto e l'odio di quei tifosi che si sentiranno traditi...bravo Andrea continua così...continua pure con Allegri.

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5 minuti fa, Ste71 ha scritto:

Quelle Juve non facevano ribrezzo come questa. Anche nelle stagioni più brutte qualche bella partita contro squadre oggettivamente più forte si sono fatte.

 

Quelle erano Juve deboli, che facevano quel che potevano. Questa da un anno e mezzo è una squadra allenata da cani che gioca malissimo e che subisce da tutti.

non ti viene che forse è molto debole anche questa ed è sovrastimata da troppi di noi? 

A me sembra una squadra molto mediocre questa. Anche quella di Ferrara doveva avere Diego, Melo e Amauri come fenomeni. O non ti ricordi quanti gol fece Amauri al Palermo?

 

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3 minuti fa, The_Rock ha scritto:

Guardatevi gli highlights su Dazn. Solo e dico solo occasioni del Monza, a parte un colpo di testa di Kean in bocca al portiere nel finale.

Se questo non è remare contro...

ci sono stati almeno un paio di contropiedi sbagliati per l'ultimo passaggio di cui uno che grida vendetta. 

Il Monza non so che occasioni abbia avuto ma Perin non ha fatto una sola parata complessa o cose del genere.

è stata una partita oscena tra due squadre oscene. Per assurdo il Monza ha giocato meglio in 11 vs 11 quando Sensi e Pessina ne avevano. Il loro gol è nato da un errore di Gatti. Errore che ha commesso 3 volte di seguito. 

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7 minuti fa, andre_juve ha scritto:

come rosa però quelle di ferrara e del neri erano più scarse

Ieri questi signori mi hanno rimpiangere persino la Juve di Maifredi, che era una squadra costruita male, guidata peggio, ma che almeno nella giornata giusta ti tirava fuori

il 5-0 e lo spettacolo di Baggio. Qui, dopo aver regalato soldi a giocatori sopravvalutati, infortunati o demotivati e ad allenatore iper presuntuoso, la situazione mi sembra veramente di difficile soluzione.

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33 minuti fa, CaioMario73 ha scritto:

Scusami e quali sono i calciatori adatti alla serie a italiana? Visto che la premier League è attualmente di gran lunga il top delle leghe europee e gente come anguissa che li faceva la panchina in una squadra poi retrocessa viene qua a fare il signore del cc? Più che di campionato io parlerei di contesto. Bentancour non è un fuoriclasse come non lo è anguissa come non lo sono il 99.9 % dei calciatori attuali: per rendere devono essere messi nel sistema giusto.

Visto che l'argomento è Bentancur, ribadisco con estrema umiltà che è un mediocre calciatore. Tatticamente e tecnicamente mediocre. Cosa che non penso du Kulu. Poi sono sempre e soltanto opinioni personali, e per quello valgono. 

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23 minuti fa, gianmarco86 ha scritto:

La squadra non è composta da scarponi, però credo che un conto sia far giocare Modric, Casemiro e Kroos, un altro far giocare Locatelli, Paredes e Rabiot. Far fare un salto di qualità al nostro centrocampo e in generale alla nostra squadra è più difficile e richiede un lavoro più minuzioso secondo me.

Sì dobbiamo prendere i top come Rovella, Sensi e Pessina per avere un gioco, come no...

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38 minuti fa, Minor threat ha scritto:

Ovviamente sei liberissimo di pensarla come vuoi sul giocatore, ma imputare ad Allegri la sua cessione mi sembra fuori dal mondo, visto che lo faceva giocare spessissimo, e fin da molto giovane. 

Ma io non ho affermato ciò, ho dato una mia opinione sul giocatore e non su chi ha voluto la sua cessione. 

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1 ora fa, 77luca ha scritto:

Allora , rileggi nuovamente. Mi si chiedeva dell'ingaggio,  4 anni ecc.... Ho risposto che non so in base a quale dinamica si facciano i contratti. Quello che so è che alla Exor non sono degli sprovveduti.  Sui soldi io e te, fidati, lo siamo sicuramente di più. 

Immagino che c entri  il curriculum. 

Però parliamo poco di quelli dei giocatori, di soldi. Vlahovic guadagna altrettanto e campa su un po' di gol fatti ai viola in serie A. Gioca da schifo. Mck viene stipendiato dalla Juve da anni 3, è ridicolo ecc...

Non c entra un fico la gratitudine. Se hai un contratto lo paghi. O se no esoneri, paghi lo stesso, e ingaggi quello che hai individuato come migliore, pagando anche lui.

ESEMPIO: Chelsea di questi giorni

esonera Tuchel, gli paga TUTTO il contratto rimanente sull unghia e lo libera. Pensa di far meglio con Potter e lo ingaggia. Punto. 

Ci vogliono i soldi , non le chiacchiere.

No scusa, troppo comodo così.

 

E' proprio sta filosofia "riduzionista" che non sopporto e ritengo offensiva...vuoi vincere? ti serve il campione, vuoi cambiare allenatore? ti servono i soldi ecc. ecc.

 

anche questa è mentalità, derivata da Allegri con le sue "categorie", da estirpare quanto prima.

 

Ci sono mille esempi che dimostrano che organizzazione, idee, coraggio e lavoro riescono non dico a limitare ad annullare i "soldi" e il fattore "campione" ma quantomeno a limitarne gli effetti.

 

Prendi l'Udinese o il Napoli e analizzale: una ha cambiato allenatore (chi conosceva Sottil?) e una squadra da media/bassa classifica diventa lo spauracchio delle grandi, l'altra cambia i top player in uscita con giocatori semi-sconosciuti e si mantiene ad altissimo livello.

 

Questo significa competenze e programmazione...da noi invece le categorie allegriane hanno offerto a tutti la scusa per non fare più niente...scouting praticamente morto, ogni volta che si parla di qualche emergente domanda "eh ma che ha vinto?" e cose così...si prendono solo giocatori noti - e spesso bolliti- perchè li vogliamo pronti subito, tanto un giovane non si può mettere in prima squadra che sbaglia e non è adatto (ancora Allegri).

 

Mentalità da anno mille rispetto alla modernità calcistica.

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2 ore fa, lou 65 ha scritto:

ieri indisponibili: cuadrado, milik, locatelli, rabiot, alex sandro + pogba e chiesa. ti senti di dargli torto quando parla di juventus virtuale

Non esiste la "Juventus virtuale" e quella "reale", esiste una rosa di 24  elementi che devono essere valorizzati per il meglio dal tecnico che li allena e li manda in campo.

 

Inutile stare sempre a parlare degli assenti perchè non motiva quelli che hai a disposizione e diventa un alibi per tutti. 

 

La Juventus è in dovere di offrire prestazioni, prima che risultati, accettabili e questo al di là degli assenti.

 

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5 minuti fa, Gastone ha scritto:

No scusa, troppo comodo così.

 

E' proprio sta filosofia "riduzionista" che non sopporto e ritengo offensiva...vuoi vincere? ti serve il campione, vuoi cambiare allenatore? ti servono i soldi ecc. ecc.

 

anche questa è mentalità, derivata da Allegri con le sue "categorie", da estirpare quanto prima.

 

Ci sono mille esempi che dimostrano che organizzazione, idee, coraggio e lavoro riescono non dico a limitare ad annullare i "soldi" e il fattore "campione" ma quantomeno a limitarne gli effetti.

 

Prendi l'Udinese o il Napoli e analizzale: una ha cambiato allenatore (chi conosceva Sottil?) e una squadra da media/bassa classifica diventa lo spauracchio delle grandi, l'altra cambia i top player in uscita con giocatori semi-sconosciuti e si mantiene ad altissimo livello.

 

Questo significa competenze e programmazione...da noi invece le categorie allegriane hanno offerto a tutti la scusa per non fare più niente...scouting praticamente morto, ogni volta che si parla di qualche emergente domanda "eh ma che ha vinto?" e cose così...si prendono solo giocatori noti - e spesso bolliti- perchè li vogliamo pronti subito, tanto un giovane non si può mettere in prima squadra che sbaglia e non è adatto (ancora Allegri).

 

Mentalità da anno mille rispetto alla modernità calcistica.

Infatti quello che proprio è insopportabile è questa filosofia che vede in allegri un suo capintesta. Trattasi di filosofia che ci può anche stare ma quando hai caterve di milioni da spendere cosa che non è nel nostro caso. Ripeto sembriamo toto in lascia o raddoppia che faceva il nobile con la puzza sotto al naso ma che viveva in una pensione e faceva fatica a pagare il fitto della stanza. Ci vuole un bagno di umiltà e dobbiamo uscire da questa logica delle figurine la dobbiamo finire di disprezzare i calciatori gonfiando il petto e dicendo eh ma noi siamo la Juve quando da noi giocano de Sciglio e kean.

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21 ore fa, azionistaminore ha scritto:

La proprietà che ci ha lasciato andare in B con calciopoli scegliendo di non difendersi adesso vuole provare a retrocedere direttamente con i risultati sul campo?
Giusto per capire.

sono tornati Cobolli/Secco e Blanc?😄

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19 minuti fa, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

Contenti loro che vi devo dire...siamo tornati al periodo del menefreghismo dei proprietari, almeno abbiano la decenza di cedere la società a chi può investire...non cambiare Allegri equivale alla certezza del mancato passaggio del turno e a novembre trovarsi a 12-13 punti dalla prima con nulla da raccogliere...oltre allo stadio vuoto e l'odio di quei tifosi che si sentiranno traditi...bravo Andrea continua così...continua pure con Allegri.

Elkann dovrebbe intervenire...perché sta perdendo soldi...

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11 minuti fa, Gastone ha scritto:

No scusa, troppo comodo così.

 

E' proprio sta filosofia "riduzionista" che non sopporto e ritengo offensiva...vuoi vincere? ti serve il campione, vuoi cambiare allenatore? ti servono i soldi ecc. ecc.

 

anche questa è mentalità, derivata da Allegri con le sue "categorie", da estirpare quanto prima.

 

Ci sono mille esempi che dimostrano che organizzazione, idee, coraggio e lavoro riescono non dico a limitare ad annullare i "soldi" e il fattore "campione" ma quantomeno a limitarne gli effetti.

 

Prendi l'Udinese o il Napoli e analizzale: una ha cambiato allenatore (chi conosceva Sottil?) e una squadra da media/bassa classifica diventa lo spauracchio delle grandi, l'altra cambia i top player in uscita con giocatori semi-sconosciuti e si mantiene ad altissimo livello.

 

Questo significa competenze e programmazione...da noi invece le categorie allegriane hanno offerto a tutti la scusa per non fare più niente...scouting praticamente morto, ogni volta che si parla di qualche emergente domanda "eh ma che ha vinto?" e cose così...si prendono solo giocatori noti - e spesso bolliti- perchè li vogliamo pronti subito, tanto un giovane non si può mettere in prima squadra che sbaglia e non è adatto (ancora Allegri).

 

Mentalità da anno mille rispetto alla modernità calcistica.

Il nostro mercato ormai non va più a cercare il giovane di talento semi-sconosciuto. O prendiamo gente affermata (stra)pagando il loro valore, oppure ci buttiamo su giovani famosi in tutto il mondo, (stra)pagando anche loro, vedi Vlahovic (fortissimo, che sia chiaro)

 

I colpi alla Vidal o alla Pogba a zero non li piazziamo più da una vita.

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Adesso, azionistaminore ha scritto:

Tutti e tre scelti dalla proprietà attuale, giusto per dover di cronaca

la proprietà degli Agnelli è storica, le decisioni economiche per la crescita della squadra vengono prese ciclicamente con motivazioni che conoscono solo loro a seconda del periodo storico....io gli Agnelli/Elkann/Exor me li terrei stretti a prescindere 

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15 minuti fa, badboy ha scritto:

Ma io non ho affermato ciò, ho dato una mia opinione sul giocatore e non su chi ha voluto la sua cessione. 

Lo so, ma ti sei inserito in una conversazione nella quale si parlava di quello sefz

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4 minuti fa, CaioMario73 ha scritto:

Infatti quello che proprio è insopportabile è questa filosofia che vede in allegri un suo capintesta. Trattasi di filosofia che ci può anche stare ma quando hai caterve di milioni da spendere cosa che non è nel nostro caso. Ripeto sembriamo toto in lascia o raddoppia che faceva il nobile con la puzza sotto al naso ma che viveva in una pensione e faceva fatica a pagare il fitto della stanza. Ci vuole un bagno di umiltà e dobbiamo uscire da questa logica delle figurine la dobbiamo finire di disprezzare i calciatori gonfiando il petto e dicendo eh ma noi siamo la Juve quando da noi giocano de Sciglio e kean.

Ma pure con caterve di milioni da spendere seguendo la filosofia Allegriana al più faremmo una bella collezione di figurine, come fa il PSG che spende e spande a destra e manca ma poi riesce a vincere nel modesto campionato francese (e ogni tanto perde pure) mai in Europa dove da anni colleziona figure barbine.

 

Ma appunto come dici te i soldi sono finiti ed è ora che competenze e programmazione ritornino all'interno del club invece delle menate sul "cazzeggio creativo" e il "calcio semplice" tanto care al nostro pseudo-allenatore.

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15 minuti fa, Gastone ha scritto:

No scusa, troppo comodo così.

 

E' proprio sta filosofia "riduzionista" che non sopporto e ritengo offensiva...vuoi vincere? ti serve il campione, vuoi cambiare allenatore? ti servono i soldi ecc. ecc.

 

anche questa è mentalità, derivata da Allegri con le sue "categorie", da estirpare quanto prima.

 

Ci sono mille esempi che dimostrano che organizzazione, idee, coraggio e lavoro riescono non dico a limitare ad annullare i "soldi" e il fattore "campione" ma quantomeno a limitarne gli effetti.

 

Prendi l'Udinese o il Napoli e analizzale: una ha cambiato allenatore (chi conosceva Sottil?) e una squadra da media/bassa classifica diventa lo spauracchio delle grandi, l'altra cambia i top player in uscita con giocatori semi-sconosciuti e si mantiene ad altissimo livello.

 

Questo significa competenze e programmazione...da noi invece le categorie allegriane hanno offerto a tutti la scusa per non fare più niente...scouting praticamente morto, ogni volta che si parla di qualche emergente domanda "eh ma che ha vinto?" e cose così...si prendono solo giocatori noti - e spesso bolliti- perchè li vogliamo pronti subito, tanto un giovane non si può mettere in prima squadra che sbaglia e non è adatto (ancora Allegri).

 

Mentalità da anno mille rispetto alla modernità calcistica.

in parte hai ragione, ma sebbene Udinese, Napoli e prima Atalanta stiano facendo molto bene sia a livello organizzativo, dirigenziale e quant'altro non hanno vinto una cippa o quasi...alla fine conta solo vincere, specie alla Juve

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4 minuti fa, Minor threat ha scritto:

Lo so, ma ti sei inserito in una conversazione nella quale si parlava di quello sefz

Allora mi scuso👍

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3 minuti fa, bianconeroavita91 ha scritto:

Il nostro mercato ormai non va più a cercare il giovane di talento semi-sconosciuto. O prendiamo gente affermata (stra)pagando il loro valore, oppure ci buttiamo su giovani famosi in tutto il mondo, (stra)pagando anche loro, vedi Vlahovic (fortissimo, che sia chiaro)

 

I colpi alla Vidal o alla Pogba a zero non li piazziamo più da una vita.

Lo scouting alla Juventus è morto. MORTO. 

 

Il paragone con una società come il Milan è impietoso.

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