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Deborah J

Allegri post Milan: "Pensavamo di essere usciti dal periodo negativo, invece ci siamo ricascati. Condizione psicologica non facile"

Post in rilievo

Chi lo spiega a mr.9 mln che è lui che deve lavorare anche psicologicamente sui ragazzi ?

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1 ora fa, juventinix ha scritto:

Però ragazzi, guardiamo anche che squadra è stata costruita, una roba allucinante e nettamente inferiore a quella dello scorso anno che era improponibile! Oggi non esisteva nessun ricambio in panchina! Delle scelte iniziali fatte non ho compreso soltanto Locatelli per Paredes ma per il resto la formazione era quella... non è che arriva Pep Guardiola e diventiamo l'Olanda del 74 eh

Te l'ha fatto capire il buon Leandro quando è entrato, perché è meglio tenerlo lontano dal campo....

Non diventeremmo l'Olanda con Guardiola in panchina, ma il livello tecnico non è neanche così basso da farci prendere in giro da chi schiera Gabbia, Kalulu, Tonali, Krunic e Brahim Diaz. E chi te lo dice è uno che pensa che quei due geniacci (leggi mentecatti) che fanno il mercato abbiano indebolito tecnicamente, e di molto, la squadra in questi due anni.

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Ha talmente distrutto psicologicamente questa squadra, che anche un altro non so cosa potrebbe fare.

Era da mandare via prima che la situazione si incancrenisse.

Ora chi prenderebbe in mano una squadra non preparata fisicamente, senza stimoli  e senza un minima idea di gioco?

Auspico il suo allontanamento da dopo la samp e ancor più da dopo la Fiorentina, ma ora comincio a pensare che è giusto che si goda tutto quello che ha creato con la sua incompetenza.

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Cmq credo che, ragionevolmente, Allegri sia pronto anche ad abbassarsi lo stipendio di 500 mila euro a patto di un prolungamento biennale al 2027. 

Recuperare un 1 milione nel bilancio sarebbe importante. 

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2 minuti fa, causio70 ha scritto:

..adesso toccherà a juric asfaltarlo bene..la serie b è vicina sul campo..complimenti alla famiglia agnelli 

è pure in trasferta, non possiamo contare manco sulla spinta dello Stadium .uff 

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2 minuti fa, oroo ha scritto:

“Dobbiamo migliorare tecnicamente” cosa significa? 

Un passaggio non è un “valore assoluto”, può essere facile o difficile, il portatore di palla può avere zero o tre soluzioni, e così via. Il compito dell’allenatore è agevolare il fraseggio per ridurre gli errori tecnici. Nella Juventus non vedi mai un uno-due, un accorcio, un triangolo, un appoggio, insomma tutte quelle strategie utili per smarcarsi e rendere la vita facile  al compagno. Nella Juve il portatore di palla è regolarmente costretto a tentare passaggi medio-lunghi su uomini raddoppiati. In queste condizioni è difficile non “sbagliare tecnicamente”. Specialmente oltre la difesa, perché la squadra gioca molto bassa e i giocatori dei reparti avanzati sono isolatissimi. 

Ma facendo un passo oltre, perché non vengono prese contromisure? E’ palese per me, guardando le partite, che la causa principale sia il fanatismo tattico di allegri sul mantenimento della posizione. I giocatori non accorciano il fraseggio perché ciò implica una certa mobilità rispetto alla posizione, dunque alla copertura della stessa, aumentando il rischio di lasciare ”buchi” in campo. Questo è anche il motivo per cui non facciamo né un vero e proprio pressing coordinato né tanto meno uscite sul portatore. 

La diatriba sugli “schemi” è uno specchietto per le allodole usato dallo stesso allegri in sala stampa, il suo habitat naturale. Gli schemi non contano niente per chiunque abbia un minimo di comprensione del calcio, ma i principi fanno la differenza. E i principi tattici di allegri sono tipici della Serie B, che era la sua dimensione da calciatore così come lo è da allenatore. Il DNA Juve invece è quello di una squadra aggressiva, verticale, dinamica, che non “aspetta” né il Monza né il Benfica. 

L’esonero secco per me resta l’unica soluzione di buon senso. 

Ho terminato, vostro onore. Nulla da aggiungere.

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12 minuti fa, antonio57 ha scritto:

Quello deve fare una statua a Spalletti che tolse icardi

 

avrebbe fatto il capolavoro della vita perdendo uno scudetto dopo aver tolto higuain a sarri e la storia avrebbe avuto altro corso

 

ourtroppo la gente dimentica lo squallore degli ultimi due anni, dimentica quando fece catenaccio in casa col Napoli e lo purgò kulibali, e quindi si meraviglia che con una squadra oggettivamente meno forte di quella juve sta offrendo il più osceno gioco del calcio italiano tra serie a b c 

 

tra l’altro non ha nè umiltà nè voglia di faticare, per cui neanche prova ad aggiornarsi

 

e non ha la dignità di dimettersi

 

dicono che vendono un pupazzo a pile che dice halma halma c’è tempo, poi al 90 fa il pazzo e nel dopo gara dice “ abbiamo sbagliato tecnicamente “

ormai è un mantra veramente...ripete sempre le stesse cose...avrei sperato in una intervista diversa stasera ma è una cantilena...ormai non è più un allenatore...

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6 minutes ago, Sylar 87 said:

Mentale e atletica.

Okay, ma l'aspetto atletico e' sempre secondario rispetto a quello mentale. Se vai male, ti alleni di piu', ti impegni ogni giorno per cambiare i risultati.

Se invece ti lasci andare e ti alleni peggio pensando --"tanto perdiamo lo stesso co' sta' squadra e sto' allenatore" -- andrai di male in peggio.

E sono tre anni che si va di male in peggio.

Ci sono strati di scoraggiamento e strati di alibi che si accumulano qui. 

I giocatori stessero un'ora in piu' ad allenarsi;

un'ora in piu' a tirare in porta da fuori;

andassero a letto prima; facessero la vita d'atleta di CR7 per un paio di mesi;

magari qualche risultato si vede.

Ma tutto parte dalla testa e dalla professionalita'. 

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Una sola cosa si chiede alla Juventus: il carattere.

 

Questa squadra è completamente vuota, appena subisce gol va al tappeto e supplica i giudici per un gong anticipato. Con gli israeliani uguale, preso il 2-1 sembravano rassegnati al 2-2, ci è andata di lusso perché le loro seconde linee non sono esattamente dei fenomeni.

 

I 15 minuti iniziali fanno solo più rabbia, perché ti confermano che malgrado tutto il potenziale per combinare qualcosa c'è. Ma se poi evapori sistematicamente al primo episodio negativo non hai speranze, sei una Sampdoria con qualche giocatore che si sente bellino.

 

Max, te ne devi andare.

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Hai a disposizione tre terzini (Sandro, Danilo, Cuadrado) e un altro giocatore di fascia (Kostic).

Li schieri tutti e quattro assieme dall'inizio, e soffri al centro con Rabiot-Loca contro tre dei loro.

 

Quando devi recuperare togli Cuadrado che è ammonito. Poi togli Kostic per Miretti.

Risultato: zero ali e un bel mucchione al centro con Paredes, Miretti, Rabiot e McKenny che si pestano i piedi.

 

Allora ti accorgi che non hai ampiezza e togli il tuo miglior marcatore per Kean messo largo sulla fascia, e Rabiot al posto di Soulé largo a destra.

Finisci senza tirare in porta.

 

Dai su, altro che giocatori che sbagliano i passaggi, oggi le sue scelte iniziali e i cambi sono stati masochisti.

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1 minuto fa, arabafenice ha scritto:

Ha talmente distrutto psicologicamente questa squadra, che anche un altro non so cosa potrebbe fare.

 

Purtroppo questa frase per quanto faccia rabbrividire è la triste ed amara verità .

Ormai è troppo tardi anche per cambiare 

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Ma perché si presenta di persona alle interviste? Può benissimo portare la registrazione della prima partita di campionato.

Lui non serve, anzi è meglio che se ne vada direttamente a casa perché genera solo astio e fastidio nei tifosi

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14 minuti fa, Solo la Maglia ha scritto:

Io mai sopportato neanche gli anni degli scudetti uno speculatore da minimo sforzo è un insulto il calcio. Quegli scudetti li vinceva pure Maran

Quelli scudetti non gli avrebbero vinti tutti e non cosi tanti e non con dei bei cammini europei, il merito bisogna darlo a conte a lui e a sarri che hanno vinto ognuno in un periodo diverso con situazioni diverse.. quello è stato un grandisimo ciclo punto.. adesso è un'altra cosa e quello che andava bene nel passato non è detto vada bene adesso, come si sta dimostrando..... una persona razionale capisce questo.... non ha senso accanirsi e buttare fango... è cosi semplice suddividere le due esperienze anche perché non centrano niente l'una con l'altra... anche lippi ha vinto il mondiale e quando è tornato in nazionale non è andato bene e non credo che lippi sia stato scarso ad un  tratto... e di questi esempi ce ne sono tanti.... il passato è una cosa il presente un'altra..

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4 minuti fa, Mr Blonde ha scritto:

Uomo discutibile, allenatore pessimo...solo i nostri potevano innamorarsi di uno così

perchè fondamentalmente sono peggio ancora di lui...

basta vedere le vicende di vita privata del signorotto della continassa

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4 minuti fa, zoff70 ha scritto:

Agnelli preferisce fare affondare la barca piuttosto che esonerarlo ammettendo di avere sbagliato a riprenderlo bah

Questa relazione tossica ci costerà parecchio caro se non interviene John.Speriamo che prenda in mano la situazione.

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2 minuti fa, zoff70 ha scritto:

Agnelli preferisce fare affondare la barca piuttosto che esonerarlo ammettendo di avere sbagliato a riprenderlo bah

Infatti qua si deve solo sperare che John Elkhann magari su pressione degli azionisti prenda momentaneamente in mano la situazione portando alla JUVE veri dirigenti da JUVE a cui affiderà l'area sportiva con annesso Budget 

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4 minuti fa, oroo ha scritto:

Dobbiamo migliorare tecnicamente” cosa significa? 

Un passaggio non è un “valore assoluto”, può essere facile o difficile, il portatore di palla può avere zero o tre soluzioni, e così via. Il compito dell’allenatore è agevolare il fraseggio per ridurre gli errori tecnici. Nella Juventus non vedi mai un uno-due, un accorcio, un triangolo, un appoggio, insomma tutte quelle strategie utili per smarcarsi e rendere la vita facile  al compagno. Nella Juve il portatore di palla è regolarmente costretto a tentare passaggi medio-lunghi su uomini raddoppiati. In queste condizioni è difficile non “sbagliare tecnicamente”. Specialmente oltre la difesa, perché la squadra gioca molto bassa e i giocatori dei reparti avanzati sono isolatissimi. 

Ma facendo un passo oltre, perché non vengono prese contromisure? E’ palese per me, guardando le partite, che la causa principale sia il fanatismo tattico di allegri sul mantenimento della posizione. I giocatori non accorciano il fraseggio perché ciò implica una certa mobilità rispetto alla posizione, dunque alla copertura della stessa, aumentando il rischio di lasciare ”buchi” in campo. Questo è anche il motivo per cui non facciamo né un vero e proprio pressing coordinato né tanto meno uscite sul portatore. 

La diatriba sugli “schemi” è uno specchietto per le allodole usato dallo stesso allegri in sala stampa, il suo habitat naturale. Gli schemi non contano niente per chiunque abbia un minimo di comprensione del calcio, ma i principi fanno la differenza. E i principi tattici di allegri sono tipici della Serie B, che era la sua dimensione da calciatore così come lo è da allenatore. Il DNA Juve invece è quello di una squadra aggressiva, verticale, dinamica, che non “aspetta” né il Monza né il Benfica. 

L’esonero secco per me resta l’unica soluzione di buon senso. 

mi ci ritrovo pacificamente, ma senza offendere nessuno secondo me non ha l'umiltà di studiare quello che fanno gli altri nel mondo...eppure di esempi virtuosi ce ne sono parecchi senza necessariamente scomodare le corazzate...mi dispiace ma, al pari di un professionista che smette di "studiare", Allegri (coadiuvato da uno stipendio da sultano e da una superbia amplificata da quest'ultimo) è diventato un dinosauro incapace di evolversi e destinato all'estinzione...

 

...my 2 cents...

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1 minuto fa, Light Juve ha scritto:

Troppo facile prendersela con Max, togliete 10 titolari al Milan e poi vediamo 

Come? Giocavano con Tatarusanu e Gabbia?

Eh vabbè, noi con Danilo, Bonucci e Sandro .sisi

Povero Max :(

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8 minuti fa, oroo ha scritto:

Dobbiamo migliorare tecnicamente” cosa significa? 

Un passaggio non è un “valore assoluto”, può essere facile o difficile, il portatore di palla può avere zero o tre soluzioni, e così via. Il compito dell’allenatore è agevolare il fraseggio per ridurre gli errori tecnici. Nella Juventus non vedi mai un uno-due, un accorcio, un triangolo, un appoggio, insomma tutte quelle strategie utili per smarcarsi e rendere la vita facile  al compagno. Nella Juve il portatore di palla è regolarmente costretto a tentare passaggi medio-lunghi su uomini raddoppiati. In queste condizioni è difficile non “sbagliare tecnicamente”. Specialmente oltre la difesa, perché la squadra gioca molto bassa e i giocatori dei reparti avanzati sono isolatissimi. 

Ma facendo un passo oltre, perché non vengono prese contromisure? E’ palese per me, guardando le partite, che la causa principale sia il fanatismo tattico di allegri sul mantenimento della posizione. I giocatori non accorciano il fraseggio perché ciò implica una certa mobilità rispetto alla posizione, dunque alla copertura della stessa, aumentando il rischio di lasciare ”buchi” in campo. Questo è anche il motivo per cui non facciamo né un vero e proprio pressing coordinato né tanto meno uscite sul portatore. 

La diatriba sugli “schemi” è uno specchietto per le allodole usato dallo stesso allegri in sala stampa, il suo habitat naturale. Gli schemi non contano niente per chiunque abbia un minimo di comprensione del calcio, ma i principi fanno la differenza. E i principi tattici di allegri sono tipici della Serie B, che era la sua dimensione da calciatore così come lo è da allenatore. Il DNA Juve invece è quello di una squadra aggressiva, verticale, dinamica, che non “aspetta” né il Monza né il Benfica. 

L’esonero secco per me resta l’unica soluzione di buon senso. 

Null'altro da aggiungere.

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