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Leevancleef

Capello al Club: "La situazione di Allegri mi ricorda quella del mio ritorno al Milan"

Post in rilievo

5 ore fa, LibeLibeccio ha scritto:

Aziendalista un par di palle.

Lo è stato quando sapeva di avere comunque la rosa più forte e grosso margine nei confronti di tutte le altre in serie A.

Oggi, vista la situazione completamente diversa, ha fatto la lista della spesa ed ha ricevuto quasi tutto quello che ha voluto.

 

Ed un allenatore aziendalista non spala * sui propri calciatori quando le cose vanno male.

Facile fare il ganzo quando si vince, ma ormai gli è rimasto solo di fare il battutista.

è proprio il contrario di quello che affermi

i giocatori non li ha scelti lui, altrimenti non spalerebbe * sulle sue scelte

ad Allegri interessa solo lo stipendio e poi sperem

sai cosa vuol dire aziendalista?

te lo spiego: un allenatore aziendalista è adatto ad allenare le piccole dove si accontenta di quello che  trova

i non aziendalisti, decidono invece per attuare la loro tattica di gioco

Allegri, che non ha alcuna tattica oltre quella di difendere e sperare nei contropiedi, è un aziendalista

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12 ore fa, Fox Vega ha scritto:

la stagione successiva (97/98) Capello fece più o meno uguale.... poi nel 98/99 vinsero addirittura lo scudetto con Zaccheroni.... il calcio è strano

Si ma non sanno manco loro come hanno fatto, il vero ciclo del milan e ricominciato con Ancelotti

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4 ore fa, Obef70 ha scritto:

Esattamente quello che penso anch'io, aggiungo anche che allora la concorrenza non era granché, quindi sommando tutti i fattori si è vinto ugualmente.

Certo. Nell'inerzia contavo tutti i fattori. Ed il gap che si era creato con le altre era davvero enorme. Ci è voluto davvero tanto impegno per perderlo.....🤦

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1 hour ago, RogerWaters said:

Qualche merito sto Allegri lo avrà o la denigrazione deve essere totale per rafforzare le critiche odierne? 

Hai voglia! Si riconosce sempre il lavoro soprattutto quando è eccezionale.

Solo che questo dimostra che Allegri è stato un grande allenatore.

Oggi, con questo gruppo, ne sta facendo peggio di Bertoldo.

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24 minuti fa, umbertoI ha scritto:

è proprio il contrario di quello che affermi

i giocatori non li ha scelti lui, altrimenti non spalerebbe * sulle sue scelte

ad Allegri interessa solo lo stipendio e poi sperem

sai cosa vuol dire aziendalista?

te lo spiego: un allenatore aziendalista è adatto ad allenare le piccole dove si accontenta di quello che  trova

i non aziendalisti, decidono invece per attuare la loro tattica di gioco

Allegri, che non ha alcuna tattica oltre quella di difendere e sperare nei contropiedi, è un aziendalista

L'essere aziendalista c'entra poco con le questioni di campo.

Si può essere aziendalisti e chiedere un terzino che costa poco invece che star lì a menare il torrone per prendere il top player nel ruolo.

Ma poi quel terzino lo farai lavorare in base al credo tattico, che non c'entra niente col valore del singolo e col rompere i cogliòni alla società per essere accontentato in tutto e per tutto.

 

Ciò detto, che Allegri abbia ottenuto ciò che voleva dal mercato non è un mistero.

Voleva Paredes e non Rovella, ed è stato accontentato.

Voleva Di Maria anche a costo di fare un annuale senza godere del decreto crescita per poi accettare che se ne vada a fine stagione, ed è stato accontentato.

Voleva il rinnovo di De Sciglio ed è stato accontentato.

Voleva la punta che facesse reparto da sola, ed a gennaio è stato accontentato.

Voleva la mezzala di qualità ed è stato accontentato con Pogba.

Voleva disfarsi degli indesiderati (Kulu, Arthur, Zakaria, Pellegrini) ed è stato accontentato.

 

Ovvio che avrebbero potuto fare di meglio, ma le casse arrivavano fino ad un tot, ma dire che questo non è stato un mercato su misura per Acciuga è evidentemente falso.

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11 hours ago, Peter Steele said:

Allegri è lo stesso schifo dal 3 giugno 2017, non certo dallo scorso anno. Da estirpare come si estirpa il veleno da una ferita, pena una fine orrenda per società e tifosi.

Finalmente uno che capisce. Lo scrivevo qualche giorno fa ma c'era gente che non si ricorda del 2017 come @pavel magno

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1 ora fa, Pieroni44 ha scritto:

Sono d'accordo.

Non hai fatto 3 anni su 4 di contratto, onorando gli impegni e portando risultati, ma hai fallito il primo anno, stai peggiorando nel secondo e domenica dopo domenica stai scavando verso il basso segnando record negativi che non si vedevano da 30, 40, 50 anni.

I grandi allenatori, che poi sono quelli che hanno grandi contratti, dovrebbero essere dei professionisti che capiscono quando è il momento di lasciare.

Quoto.

Non è in grado di gestire la squadra. Lo sappiamo noi e lo sa lui. Se è una persona intelligente si ferma li stop.

Perseverare senza ottenere risultati è da masochisti.

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1 ora fa, maur0 ha scritto:

Sminuire l'Allegri 1 per portare acqua al mulino dell'Allegri 2 è sono essere in malafede. Vincere 5 campionati, coppe Italia, supercoppe italiane e 2 finali di champions non le fai se solo amministri i 3 anni precedenti di Conte; ti va bene il primo anno ma gli altri 4 se non ci metti del tuo non combini nulla. E sei pure ingegnere...

Concordo al 100%, ma qua discutere con qualcuno che non è "annebbiato" è davvero un'impresa ardua.

La juve della finale di Berlino e quella della finale di Cardiff condividono la bellezza di zero giocatori zero dal centrocampo in su:

Pirlo, Vidal, Pogba, Marchisio, Tevez, Morata.

Manzu, Khedira, Pjanic, Dani Alves(o Cuadrado), Dybala, Higuain.

 

 

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2 ore fa, Minor threat ha scritto:

Ho visto che hai preso un bel po' di like con questo post, ma mica è così vero quello che hai scritto... lasciando da parte le cifre, che contano fino a un certo punto (c'erano ancora le lire!), gli presero diversi giocatori. Tra cui Kluivert, che era un giovane paragonabile a Vlahovic. Anzi, aveva deciso una finale di CL a neanche 20 anni, e aveva segnato in Supercoppa UEFA. 50 gol in 100 presenze nell'Ajax, una decina in 20 partite di CL. E dopo la stagione negativa al milan fece una media di una ventina di gol a stagione nel barca... 

La differenza sostanziale è che Kluivert arrivava da un campionato estero e non si sapeva come avrebbe reso . Vlahovic si . E Vlahovic è stato pagato come un top , Kluivert come un buon prospetto.

In più sono arrivati due top o almeno si spera come Di Maria e Pogba e ottimi giocatori come Paredes e Bremer.

 

Si giocava un campionato dove le top comandavano anche in europa ora se passano il girone di Champions e Europa League varie è un miracolo.

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14 ore fa, bonve ha scritto:

 

 

 

io sono un’ingegnere e quindi sono abituato ad analizzare le cose, ad andare a fondo sui problemi.

 

 

 

Stai analizzando male, a mio parere. Io vedo le cose in un altro modo.

Il nostro periodo vincente, di fatto, ha attraversato tre cicli.

 

Il primo 2012-2015 si è concluso a Berlino, dopo di che ci salutarono Pirlo, Vidal, Tevez e, l'anno dopo, Pogba.

Il secondo ciclo 2016-2018, dopo aver perso tre assi in una sola estate, è iniziato maluccio, per poi riprendersi con la grande rimonta della stagione 2015/16, la finale di Cardiff l'anno dopo e la beffa di Madrid l'anno successivo. Nel giro di un paio d'anni arrivarono Dybala, Manzo, Khedira, Higuain, Pjanic, Cuadrado, Matuidi... A legare i due cicli, guardando a chi scendeva in campo, giusto la BBC.

Il terzo ciclo, 2019-2021 è invece segnato da Ronaldo e il crollo progressivo della vecchia guardia, non rimpiazzata a dovere dai vari Rabiot, Ramsey, Costa, Arthur... Risultati deludenti in europa (eliminazioni con Ajax, Lione e Porto), pur continuando a vincere trofei in Italia, con progressivo indebolimento della squadra.

 

Ora, posso essere d'accordo che il primo ciclo sia segnato da Conte, con Allegri che ebbe comunque il merito di avviare un nuovo corso in Europa.

Il secondo ciclo, invece, è tutto di Allegri, cui va il merito indubbio, nell'essere riuscito a costruire una squadra diversa, nonostante le difficoltà iniziali.

Con il terzo ciclo, invece, sono iniziati i problemi. Cambi di allenatore e un progressivo calo dovuto all'azzardo dell'operazione Ronaldo. Doveva essere la ciliegina sulla torta, ma Paratici & co non si resero conto che la torta si stava progressivamente sfarinando e, causa la necessità di dover andare di plusvalenze, i nuovi arrivi non sono stati all'altezza dei precedenti. L'arrivo del covid, poi, ha acuito ancor di più le problematiche dovute all'esborso monstre per il Portoghese.

 

Ora, da quanto scrivo, si può capire che io sono della parrocchia che guarda più ai giocatori, rispetto a chi siede in panchina. Detto questo, non voglio per forza marginalizzare il ruolo dell'allenatore. Ma se si guarda a questo, è sbagliato non riconoscere i meriti di Allegri nella sua prima avventura alla Juve.

 

Oggi, la situazione è decisamente più complicata. Grave passivo a bilancio, necessità di correre ai ripari e mercato non all'altezza per costruire un un nuovo corso. In questa situazione, Allegri sta facendo male, non c'è alcun dubbio, ma tendo più a guardare il quadro generale. Non sarà facile ricostruire e rimettere in piedi, pezzo per pezzo, una squadra davvero forte. Una bella gatta da pelare, per chiunque siederà in panchina. Una panchina, quella della Juve, dove vige l'obbligo di vincere. A naso, però, non sarà facile invertire la rotta in tempi brevi. 

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1 ora fa, LE6END ha scritto:

Il rischio è la Conference League, a meno che non finiamo all'ottavo posto...

Si ovviamente non c'è alcuna differenza, preferisco arrivare ottavo ed evitarmi tutti questi impegni che inevitabilmente condizioneranno sia in termini di prestazioni sia in termini di infortuni a catena.

Serve che questa squadra ritrovi l'umiltà e un anno di purgatorio ad allenarsi 4 ore al giorno per 5 giorni la settimana è quello che serve, ovviamente mi auguro che si trovi anche un allenatore capace di fargli sputare l'anima dal lunedi al sabato per farli arrivare alla domenica con la bava alla bocca.

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Ho pensato la stessa cosa mesi fa. Non a caso quel Milan veniva dalla prima metà degli anni 90 piena zeppa di vittorie. Ed era addirittura la stessa società e dirigenza.

 

Allegri va sollevato dall'incarico ma non cambierà nulla - al più un campionato dignitoso invece dello schifo attuale, fine. 

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Al limite la stagione dello scorso anno potrebbe essere paragonata con il ritorno di Capello al Milan, che fu esonerato a fine stagione. Questa stagione è paragonabile solo a un accanimento terapeutico.

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Si ma con Allegri si vedeva che era finita da almeno un anno prima che se ne andasse. Voglio dire, non è andasse tutto a super meraviglia e ci sia stato un addio perfetto. Il suo apice c'è stato prima. Ovviamente i risultati buoni c'erano ma si vedeva che c'era parecchia stanchezza.

 

Comunque i problemi non si risolveranno con l'addio di Allegri. È un addio che ci sta alla grande, ma sappiamo tutti che ci sono anche altri problemi

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15 ore fa, Roland di Gilead ha scritto:

Probabilmente Capello ha ragione ma il discorso non cambia e anzi rende ancora più evidente il problema. Da quella situazione non se ne esce come non ne è uscito lui, si è rotto qualcosa ed è irrecuperabile. Per questo non si capisce cosa aspetti la società a prenderne atto e dare la possibilità ad altro allenatore di provare a invertire la rotta e salvare la stagione.

In quegli anni però non giravano i soldi che girano adesso nel calcio, era più facile dimettersi ed esonerare.

Per esonerare Allegri adesso qualcuno in dirigenza si deve prendere le colpe dell'enorme buco economico causato negli ultimi 3 anni di scelte folli, parliamo di un danno economico mostruoso.

 

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31 minuti fa, SOLD OUT ha scritto:

In quegli anni però non giravano i soldi che girano adesso nel calcio, era più facile dimettersi ed esonerare.

Per esonerare Allegri adesso qualcuno in dirigenza si deve prendere le colpe dell'enorme buco economico causato negli ultimi 3 anni di scelte folli, parliamo di un danno economico mostruoso.

 

concordo, ed è chiaro che putroppo lui non si dimetterà mai,  perchè perderebbe tanti soldi, ma sopratutto perchè sa che probabilmente poi non lo chiamerebbe più nessuno, sta aggrappato come una cozza alla speranza di raddrizzare le cose per non dover dire addio alla sua carriera di allenatore

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15 ore fa, MaxxOne ha scritto:

A me Allegri sembra sempre lo stesso degli ultimi 2 anni con un gioco inesistente e con la sola differenza che li c'erano ancora giocatori che vincevano d'inerzia

Cardiff lo ha mandato in bambola, evidentemente era sicuro di vincerla 

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3 ore fa, LibeLibeccio ha scritto:

L'essere aziendalista c'entra poco con le questioni di campo.

Si può essere aziendalisti e chiedere un terzino che costa poco invece che star lì a menare il torrone per prendere il top player nel ruolo.

Ma poi quel terzino lo farai lavorare in base al credo tattico, che non c'entra niente col valore del singolo e col rompere i cogliòni alla società per essere accontentato in tutto e per tutto.

 

Ciò detto, che Allegri abbia ottenuto ciò che voleva dal mercato non è un mistero.

Voleva Paredes e non Rovella, ed è stato accontentato.

Voleva Di Maria anche a costo di fare un annuale senza godere del decreto crescita per poi accettare che se ne vada a fine stagione, ed è stato accontentato.

Voleva il rinnovo di De Sciglio ed è stato accontentato.

Voleva la punta che facesse reparto da sola, ed a gennaio è stato accontentato.

Voleva la mezzala di qualità ed è stato accontentato con Pogba.

Voleva disfarsi degli indesiderati (Kulu, Arthur, Zakaria, Pellegrini) ed è stato accontentato.

 

Ovvio che avrebbero potuto fare di meglio, ma le casse arrivavano fino ad un tot, ma dire che questo non è stato un mercato su misura per Acciuga è evidentemente falso.

te lo ha detto lui che voleva quei giocatori ed è stato accontentato?

è risaputo che è un aziendalista, lo sa tutto il mondo escluso te

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16 ore fa, bergamo83 ha scritto:

La differenza è che a Capello non avevano preso giocatori per 100 mln tra Gennaio e Agosto...

Abbiamo una rosa stellare infatti .ghgh

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16 ore fa, bergamo83 ha scritto:

La differenza è che a Capello non avevano preso giocatori per 100 mln tra Gennaio e Agosto...

ma di cosa parli?ultime due sessioni a saldo positivo e 100mln di riduzione monte ingaggio.

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8 ore fa, 1.9.7.4 ha scritto:

La situazione è come quella di Allegri nell'ultimo anno di Milan.

 

esatto,e andato via lui le cose sn cambiate subito.......in peggio,7 anni senza arrivare mai tra le prime 4.

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6 ore fa, TheRedDevil ha scritto:

Allegri ha ereditato una squadra illegale:

 

-La BBC al massimo dello splendore

-Un centrocampo illegale in Italia e competitivo in Europa: Vidal, Pirlo, Pogba, Marchisio

-I migliori attaccanti che potesse mai avere, tra cui CR7, Higuain, Mandzukic e Dybala al top

-Ha avuto ricambi d'oro quali Pjanic al top e Khedira al top che hanno colmato gli addii di Pogba, Vidal e Pirlo

 

La Juve per 9 anni ha avuto la rosa migliore e superiore in Italia, poi man mano il gap si è colmato perché la dirigenza ha preso calciatori scadenti e investito male le finanze, vedi Rabiot, Ramsey, Danilo (avevamo Cancelo), Arthur, Locatelli, Paredes...

 

Dunque Allegri con una squadra "normale" sta dimostrando tutti i suoi limiti, ma le colpe vanno divise equamente con chi fa il mercato.

 

Partire da Vidal-Pirlo-Pogba (+Marchisio) e arrivare a Locatelli/McKennie-Paredes-Rabiot (+Pogba fermo ai box) e da Dybala-Manzo/Higuain-CR7 a Di Maria-Vlahovic-Kostic di oggi è un downgrade assurdo...

Certamente non è colpa solo di Allegri in assoluto, ma dopo essersi reso conto che con una squadra non illegale per gli standard italiani, non cavi un ragno dal buco, dovrebbe avere il buon gusto di dimettersi, magari facendosi dare mezzo stipendio del prossimo anno come buonuscita. Ma, conoscendo il tipo, se proprio deve mollare, dovrà essere la società a farlo e a pagare altri due anni di cazzeggio...

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