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Dale_Cooper

Infantino: "Io discriminato come i gay perché italiano e con i capelli rossi. Oggi mi sento arabo, gay e migrante"

Post in rilievo

SE ti hanno menato da piccolo non è perché eri rosso di capelli.

Me è perché stavi sul * a tutti! Poche te le hanno date!

Svizzera come esempio poi e proprio la ciliegina 

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On 11/20/2022 at 10:57 PM, MasterminT said:

Invece noi siamo il modello da seguire quando si parla di diritti dei lavoratori 

Alla grande!

Si può migliorare?ovvio...ma guardati intorno (fuori dalle eu) e valuta te

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Anch'io avevo i capelli rossi da ragazzo, in un posto dove erano quasi sconosciuti. Non mi sono sentito particolarmente discriminato, soprattutto perché le ragazze erano curiose di vedere se fosse tutto in tinta. 😄

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Il 19/11/2022 Alle 12:57, Montero non fa prigionieri ha scritto:

E sei pure interista.

Il vero motivo per cui lo schifavano anche gli italiani e pure quelli con i capelli rossi!

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Il 21/11/2022 Alle 16:05, Maxxo74 ha scritto:

I giocatori delle varie nazioni hanno deciso di non indossare la fascia arcobaleno per evitare sanzioni.

Che sanzioni? Un cartellino giallo.

Intanto i giocatori dell'Iran non cantano l'inno per protestare contro il regime. Rischiano sanzioni in patria.

Che Sanzioni? Credo rischino il carcere.

Uguali uguali.

Iran a parte, mai come in questo caso vale il detto: Son tutti f....cchi col cuxo degli altri. Quando invece rischiano del proprio (un cartellino giallo!) si vede la solidarieta': Human rights later (maybe).

Ma difatti a me ste cose fanno ridere. Gesto fortissimo indossare la fascia arcobaleno...

Vuoi veramente protestare? Non scendi in campo o non ci vai proprio ad un Mondiale del genere. Se ci vai, partecipi e stai zitto.

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1 ora fa, Veleno76 ha scritto:

Ma difatti a me ste cose fanno ridere. Gesto fortissimo indossare la fascia arcobaleno...

Vuoi veramente protestare? Non scendi in campo o non ci vai proprio ad un Mondiale del genere. Se ci vai, partecipi e stai zitto.

Sono d'accordo mai io mi sarei accontentato anche della fascia indossata in spregio delle sanzioni fifa. Mi sanzioni col giallo?... va bene, io la metto comunque perchè ritengo sia qualcosa di importante.

Sai quanto ne avrebbero parlato di una eventuale ammonizione di Neur per questo motivo? La fifa si stava già caxando addosso.

Mettere la fascia solo se la fifa non ti sanziona invece è davvero ridicolo.: Oh io protesto per i diritti civili ma solo se si puo'.

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31 minuti fa, Maxxo74 ha scritto:

Sono d'accordo mai io mi sarei accontentato anche della fascia indossata in spregio delle sanzioni fifa. Mi sanzioni col giallo?... va bene, io la metto comunque perchè ritengo sia qualcosa di importante.

Sai quanto ne avrebbero parlato di una eventuale ammonizione di Neur per questo motivo? La fifa si stava già caxando addosso.

Mettere la fascia solo se la fifa non ti sanziona invece è davvero ridicolo.: Oh io protesto per i diritti civili ma solo se si puo'.

Boh, a me sembrano tutte azioni per lavarsi la coscienza sporca. Se è un argomento che sta veramente a cuore, non partecipi. Se ci vai, becchi soldi e visibilità, sei complice. 

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Nella giornata di oggi, il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione sulla situazione dei diritti umani nel contesto della Coppa del mondo FIFA in Qatar. I deputati hanno sottolineato che il Qatar ha vinto la procedura di gara della Coppa del mondo FIFA in un «contesto di accuse credibili di corruzione e concussione, e deplorano la morte e gli infortuni di migliaia di lavoratori migranti, principalmente nel settore delle costruzioni, che hanno aiutato il paese a prepararsi per il torneo».

Il testo non legislativo è stato adottato per alzata di mano. Nel descrivere la corruzione all’interno della FIFA come «dilagante, sistemica e profondamente radicata», i deputati deplorano la mancanza di trasparenza e la chiara mancanza di una valutazione responsabile dei rischi che ha caratterizzato la scelta del Qatar come paese ospitante della Coppa del mondo FIFA nel 2010, sottolineando come la FIFA abbia seriamente danneggiato l’immagine e l’integrità del calcio mondiale.

Il Parlamento esorta i Paesi Ue, in particolare quelli con grandi leghe nazionali di calcio, come la Germania, la Francia, l’Italia e la Spagna, a esercitare pressioni sulla UEFA e sulla FIFA affinché quest’ultima si impegni a realizzare riforme fondamentali. Tra queste, l’introduzione di procedure democratiche e trasparenti per l’assegnazione dei Mondiali di calcio e la rigorosa applicazione dei diritti umani e dei criteri di sostenibilità per i paesi ospitanti.

«Per proteggere atleti e tifosi e porre fine alla pratica del cosiddetto “sportswashing”, gli eventi sportivi internazionali non dovrebbero essere assegnati ai paesi che violano i diritti fondamentali e umani e dove la violenza di genere è sistematica», si legge nella risoluzione adottata dal Parlamento europeo.

Secondo le stime, in Qatar vi sono più di due milioni di cittadini stranieri che costituiscono circa il 94% della forza lavoro del paese. I deputati accolgono con favore il fatto che, secondo l’OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro) il governo del Qatar abbia rimborsato 320 milioni di dollari alle vittime di abusi salariali attraverso il Fondo di sostegno e assicurazione ai lavoratori.

Tuttavia, deplorano l’esclusione di milioni di lavoratori e delle loro famiglie dalla sua applicazione e chiedono di ampliare il fondo in modo da includere tutte le vittime dall’inizio dei lavori correlati alla Coppa del mondo FIFA del 2022, compresi tutti i casi di morte e le altre violazioni dei diritti umani. Chiedono inoltre alla FIFA di contribuire a un programma di risarcimento completo per le famiglie dei lavoratori, come indennizzo per le condizioni di lavoro subite.

Riconoscendo l’importante contributo dei lavoratori migranti all’economia del Qatar e alla Coppa del Mondo FIFA 2022, «il Parlamento esorta le autorità del Qatar a condurre un’indagine esaustiva sulle loro morti. Sostiene inoltre gli sforzi del Qatar tesi a migliorare le condizioni di lavoro e i diritti dei lavoratori, come evidenziato dalla comunità internazionale, ma chiede la piena attuazione delle riforme adottate».

I deputati deplorano anche gli abusi perpetrati dalle autorità del Paese nei confronti della comunità LGBTQ+, incluso l’uso di leggi nazionali che consentono la custodia cautelare delle persone LGBTQ+ senza capi d’imputazione o processo fino a sei mesi. Nella risoluzione, si esorta il Qatar a rafforzare le misure volte a garantire la parità di genere, anche abolendo quel che resta del sistema di tutela delle donne, e a intensificare gli sforzi per conseguire un’equa rappresentanza delle donne nel mercato del lavoro formale. calcioefinanza

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Il 19/11/2022 Alle 11:23, BaroneBirra87 ha scritto:

Laggente vogliono le foto di Infantino col ciuffo rosso a scuola che fa il sorteggio con le palline per fare i gruppetti per i lavoretti natalizi

E alla fine usciva sempre lui che i lavoretti doveva farli tutti

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Anche perchè boicottare la russia dal mondiale per la guerra in atto e accettare paesi come iran, arabia saudita e qatar dove i diritti delle persone e la libertà di espressione sono estremamente limitati fa ridere ed è fortemente incoerente.

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La cosa più incredibile del discorso di Infantino è che riesce a sbugiardare il suo essere benaltrista, ipocrita e contraddittorio nel giro di 30 secondi; dove in due frasi dice prima:

Quoto

Non è facile leggere tutti i giorni tutte queste critiche a decisioni prese 10 anni fa quando nessuno [della FIFA] di noi era presente.

e poi:

Quoto

Penso che per quello che noi europei abbiamo fatto negli ultimi 3.000 anni, in tutto il mondo, dovremmo scusarci per i prossimi 3.000 anni prima di iniziare a dare lezioni morali alle persone.

Guai a criticare la FIFA perché dieci anni fa (!) c'erano altre persone, però facciamo un po' di populismo generale parlando dell'età del bronzo e del ferro. .ghgh Ma capite che soggetto è? 

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Il 24/11/2022 Alle 20:00, wicked city ha scritto:

Nella giornata di oggi, il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione sulla situazione dei diritti umani nel contesto della Coppa del mondo FIFA in Qatar. I deputati hanno sottolineato che il Qatar ha vinto la procedura di gara della Coppa del mondo FIFA in un «contesto di accuse credibili di corruzione e concussione, e deplorano la morte e gli infortuni di migliaia di lavoratori migranti, principalmente nel settore delle costruzioni, che hanno aiutato il paese a prepararsi per il torneo».

Il testo non legislativo è stato adottato per alzata di mano. Nel descrivere la corruzione all’interno della FIFA come «dilagante, sistemica e profondamente radicata», i deputati deplorano la mancanza di trasparenza e la chiara mancanza di una valutazione responsabile dei rischi che ha caratterizzato la scelta del Qatar come paese ospitante della Coppa del mondo FIFA nel 2010, sottolineando come la FIFA abbia seriamente danneggiato l’immagine e l’integrità del calcio mondiale.

Il Parlamento esorta i Paesi Ue, in particolare quelli con grandi leghe nazionali di calcio, come la Germania, la Francia, l’Italia e la Spagna, a esercitare pressioni sulla UEFA e sulla FIFA affinché quest’ultima si impegni a realizzare riforme fondamentali. Tra queste, l’introduzione di procedure democratiche e trasparenti per l’assegnazione dei Mondiali di calcio e la rigorosa applicazione dei diritti umani e dei criteri di sostenibilità per i paesi ospitanti.

«Per proteggere atleti e tifosi e porre fine alla pratica del cosiddetto “sportswashing”, gli eventi sportivi internazionali non dovrebbero essere assegnati ai paesi che violano i diritti fondamentali e umani e dove la violenza di genere è sistematica», si legge nella risoluzione adottata dal Parlamento europeo.

Secondo le stime, in Qatar vi sono più di due milioni di cittadini stranieri che costituiscono circa il 94% della forza lavoro del paese. I deputati accolgono con favore il fatto che, secondo l’OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro) il governo del Qatar abbia rimborsato 320 milioni di dollari alle vittime di abusi salariali attraverso il Fondo di sostegno e assicurazione ai lavoratori.

Tuttavia, deplorano l’esclusione di milioni di lavoratori e delle loro famiglie dalla sua applicazione e chiedono di ampliare il fondo in modo da includere tutte le vittime dall’inizio dei lavori correlati alla Coppa del mondo FIFA del 2022, compresi tutti i casi di morte e le altre violazioni dei diritti umani. Chiedono inoltre alla FIFA di contribuire a un programma di risarcimento completo per le famiglie dei lavoratori, come indennizzo per le condizioni di lavoro subite.

Riconoscendo l’importante contributo dei lavoratori migranti all’economia del Qatar e alla Coppa del Mondo FIFA 2022, «il Parlamento esorta le autorità del Qatar a condurre un’indagine esaustiva sulle loro morti. Sostiene inoltre gli sforzi del Qatar tesi a migliorare le condizioni di lavoro e i diritti dei lavoratori, come evidenziato dalla comunità internazionale, ma chiede la piena attuazione delle riforme adottate».

I deputati deplorano anche gli abusi perpetrati dalle autorità del Paese nei confronti della comunità LGBTQ+, incluso l’uso di leggi nazionali che consentono la custodia cautelare delle persone LGBTQ+ senza capi d’imputazione o processo fino a sei mesi. Nella risoluzione, si esorta il Qatar a rafforzare le misure volte a garantire la parità di genere, anche abolendo quel che resta del sistema di tutela delle donne, e a intensificare gli sforzi per conseguire un’equa rappresentanza delle donne nel mercato del lavoro formale. calcioefinanza

Tutte belle parole. Concordo su tutto ma faccio una domanda: perché le grandi manifestazioni sportive si svolgono in Cina e nessuno dice niente? Lo chiedo per un amico.

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Il 24/11/2022 Alle 20:00, wicked city ha scritto:

Nella giornata di oggi, il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione sulla situazione dei diritti umani nel contesto della Coppa del mondo FIFA in Qatar. I deputati hanno sottolineato che il Qatar ha vinto la procedura di gara della Coppa del mondo FIFA in un «contesto di accuse credibili di corruzione e concussione, e deplorano la morte e gli infortuni di migliaia di lavoratori migranti, principalmente nel settore delle costruzioni, che hanno aiutato il paese a prepararsi per il torneo».

Il testo non legislativo è stato adottato per alzata di mano. Nel descrivere la corruzione all’interno della FIFA come «dilagante, sistemica e profondamente radicata», i deputati deplorano la mancanza di trasparenza e la chiara mancanza di una valutazione responsabile dei rischi che ha caratterizzato la scelta del Qatar come paese ospitante della Coppa del mondo FIFA nel 2010, sottolineando come la FIFA abbia seriamente danneggiato l’immagine e l’integrità del calcio mondiale.

Il Parlamento esorta i Paesi Ue, in particolare quelli con grandi leghe nazionali di calcio, come la Germania, la Francia, l’Italia e la Spagna, a esercitare pressioni sulla UEFA e sulla FIFA affinché quest’ultima si impegni a realizzare riforme fondamentali. Tra queste, l’introduzione di procedure democratiche e trasparenti per l’assegnazione dei Mondiali di calcio e la rigorosa applicazione dei diritti umani e dei criteri di sostenibilità per i paesi ospitanti.

«Per proteggere atleti e tifosi e porre fine alla pratica del cosiddetto “sportswashing”, gli eventi sportivi internazionali non dovrebbero essere assegnati ai paesi che violano i diritti fondamentali e umani e dove la violenza di genere è sistematica», si legge nella risoluzione adottata dal Parlamento europeo.

Secondo le stime, in Qatar vi sono più di due milioni di cittadini stranieri che costituiscono circa il 94% della forza lavoro del paese. I deputati accolgono con favore il fatto che, secondo l’OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro) il governo del Qatar abbia rimborsato 320 milioni di dollari alle vittime di abusi salariali attraverso il Fondo di sostegno e assicurazione ai lavoratori.

Tuttavia, deplorano l’esclusione di milioni di lavoratori e delle loro famiglie dalla sua applicazione e chiedono di ampliare il fondo in modo da includere tutte le vittime dall’inizio dei lavori correlati alla Coppa del mondo FIFA del 2022, compresi tutti i casi di morte e le altre violazioni dei diritti umani. Chiedono inoltre alla FIFA di contribuire a un programma di risarcimento completo per le famiglie dei lavoratori, come indennizzo per le condizioni di lavoro subite.

Riconoscendo l’importante contributo dei lavoratori migranti all’economia del Qatar e alla Coppa del Mondo FIFA 2022, «il Parlamento esorta le autorità del Qatar a condurre un’indagine esaustiva sulle loro morti. Sostiene inoltre gli sforzi del Qatar tesi a migliorare le condizioni di lavoro e i diritti dei lavoratori, come evidenziato dalla comunità internazionale, ma chiede la piena attuazione delle riforme adottate».

I deputati deplorano anche gli abusi perpetrati dalle autorità del Paese nei confronti della comunità LGBTQ+, incluso l’uso di leggi nazionali che consentono la custodia cautelare delle persone LGBTQ+ senza capi d’imputazione o processo fino a sei mesi. Nella risoluzione, si esorta il Qatar a rafforzare le misure volte a garantire la parità di genere, anche abolendo quel che resta del sistema di tutela delle donne, e a intensificare gli sforzi per conseguire un’equa rappresentanza delle donne nel mercato del lavoro formale. calcioefinanza

Belle parole. Ma allora la conseguenza avrebbe dovuto essere una e una sola: le nazionali europee avrebbero dovuto boicottare i mondiali non prendendovi parte. Questo si che avrebbe dato evidenza alla protesta. Non è stato fatto e questa risoluzione rimarrà lettera morta.

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Il 7/12/2022 Alle 09:00, Ste71 ha scritto:

Lo sapete che Infantino - insieme a tutta la sua famiglia - qualche mese fa ha preso la residenza in Qatar?

Infatti dice di sentirsi un emigrante 😉

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