Diego Armando Maradona o Lionel Andrés Messi?

[Icarius 5.291]

Da stasera, piaccia o no, Messi entra in quella ristrettissima elitè (con Pelè, Di Stefano e Maradona) di grandissimi e gli sportivi si divideranno per decenni su chi sia fra i 4 il migliore.

Dalle immagini che ho visto di Pelè (ma bisognerebbe averlo visto dal vivo per comprenderlo davvero) credo sia il più grande di tutti, ma resta l'incognita di non averlo mai visto giocare in un grande campionato europeo.

 

[pasquale90 3.800]

Ho apprezzato molto di più CR7 che leo....

Più carismatico, più leader, si è messo in discussione molto di più risultando sempre decisivo.

Messi non vede una finale di champions da 8anni.

[FeroceSaladino 2.496]

15 minuti fa, Icarius ha scritto:

Da stasera, piaccia o no, Messi entra in quella ristrettissima elitè (con Pelè, Di Stefano e Maradona) di grandissimi e gli sportivi si divideranno per decenni su chi sia fra i 4 il migliore.

Dalle immagini che ho visto di Pelè (ma bisognerebbe averlo visto dal vivo per comprenderlo davvero) credo sia il più grande di tutti, ma resta l'incognita di non averlo mai visto giocare in un grande campionato europeo.

 

Chi ancora oggi può raccontare di aver visto Pelè assicura che nessuno in rapporto al periodo può essere paragonato a lui.

[Marmellata Puffin 2.289]

10 minuti fa, pasquale90 ha scritto:

Messi non vede una finale di champions da 8anni.

Maradona non ha neanche mai visto un quarto di Champions tanto per restare in topic 

[Margio81 481]

Messi Messi ed ancora Messi

La gente, non so quanto inconsapevolmente, ignora che giocare nel Barca ti dà 10000 di volte in più la pressione di giocare nel Napoli! Se Maradona faceva un qualsiasi numero era un Dio, se lo faceva o lo fa Messi ne avrebbe dovuto fare 2 o magari farlo meglio! Ha avuto questo fardello a vita ma oggi se l'è tolto per sempre! Ma ha vissuto una carriera con una pressione addosso che Diego non ha mai manco intravisto!

E non possiamo osannare chi non sa cosa sia la Champions! Senza il torneo per eccellenza non puoi essere il più grande e ciò vale anche per Pelè! 

 

Detto questo, il più grande per me è e sarà per sempre Cristiano Ronaldo, perchè Messi, Maradona o Pelè ci sono nati così, lui ha deciso di essere così! 

[nomevisualizzato 17.974]

29 minuti fa, Icarius ha scritto:

Da stasera, piaccia o no, Messi entra in quella ristrettissima elitè (con Pelè, Di Stefano e Maradona) di grandissimi e gli sportivi si divideranno per decenni su chi sia fra i 4 il migliore.

Dalle immagini che ho visto di Pelè (ma bisognerebbe averlo visto dal vivo per comprenderlo davvero) credo sia il più grande di tutti, ma resta l'incognita di non averlo mai visto giocare in un grande campionato europeo.

 

L’unica cosa che, per me, mette Pelé e di Stefano (e puskas) su un piano diverso da quello degli altri è che forse il loro calcio è stato più quello dei pionieri che quello dei professionisti… già è difficile fare paragoni tra epoche diverse ma più vicine, con la loro per me è quasi impossibile 

 

Messi da stasera per numeri, trofei e continuità è nettamente il più grande della storia… ma Maradona era qualcosa che andava oltre le statistiche e i numeri, e questo anche per il personaggio e la mistica che si portava dietro

Nel singolo gesto, nella singola partita, nella singola competizione non credo ci sarà mai un altro calciatore come lui 

[Brooklyn NY 970]

Dopo oggi devo ammettere (a malincuore) che messi al momento verrà ricordato come il più grande di tutti i tempi

[Fox Vega 17.967]

i risultati assoluti da stasera dicono Messi, ciò non significa che come giocatore sia meglio, ma la carriera che ha saputo sviluppare in 17 anni ad altissimo livello è stata sicuramente migliore.

[Dedo16 3.239]

Non sono minimamente "result oriented", anzi per farvi capire, ho tifato Francia nella speranza che non si desse una risposta alla domanda meglio "Messi o Ronaldo?". Detto questo, io non capisco davvero come non si faccia a capire la differenza tra il calcio di oggi e il calcio di 50 anni fa, rimango sempre infastidito quando gli esperti azzardano paragoni simili. 

 

Come qualsiasi campo della vita, il tempo che trascorre equivale ad evoluzione e quindi miglioramento. Miglioramento vuol dire anche condizioni più difficili per emergere come fenomeno assoluto, diventa più complesso distinguersi e, negli sport di squadra, riuscire a fare la differenza. 

 

Potete chiamarmi eretico, ma io credo che se mettessimo nella macchina del tempo un Messi, un Ronaldo, un Mbappe e lo facessimo scendere nel campo della finale di Messico 86 (per dire una), non ci sarebbe storia. Altro che Maradona. C'è un palese squilibrio di valori tecnici e fisici (dei giocatori citati, ma soprattutto dei rivali da affrontare), che a mio modo di vedere rendono il paragone ridicolo. 

 

Poi, se la domanda dovesse diventare "nella relativa epoca, e nelle relative condizioni, quale calciatore ha fatto maggiormente la differenza?" Allora possiamo parlarne all'infinito. Ma secondo me paragonare un qualsiasi calciatore del passato (soprattutto pre anni 2000), ad uno di oggi, equivarrebbe a fare il confronto tra un Commodore 64 e l'odierno sistema operativo del MacBook pro. Magari 50 anni fa era roba mai vista, ma ad oggi il confronto non regge. Questa è la mia opinione.

[Minor threat 12.576]

12 ore fa, Jugovic83 ha scritto:

Mondiale apparecchiato con rigori e percorso facilitato 

Ma scusa, percorso facilitato in che senso? Doveva esserci il Brasile in semifinale, e hanno battuto l'Olanda e la Francia. Dei rigori credo che l'unico molto dubbio sia stato il primo, nella partita che però hanno perso. Al limite si può dire che le due partite più difficili le hanno vinte ai rigori, ma capita spesso in questi tornei (vedi ultime due vittorie nostre a mondiali ed europei)... 

[BaroneBirra87 13.028]

Dopo il trionfo Mondiale si può dire che, soprattutto per la longevità della carriera, Messi è inarrivabile

[Victor08 3.469]

Dopo ieri sera posso affermare che...

 

...continua a non fregarmene un c. né di Messi né di Maradona

 

[SuperEagle 6.403]

5 ore fa, Dedo16 ha scritto:

Poi, se la domanda dovesse diventare "nella relativa epoca, e nelle relative condizioni, quale calciatore ha fatto maggiormente la differenza?" Allora possiamo parlarne all'infinito. Ma secondo me paragonare un qualsiasi calciatore del passato (soprattutto pre anni 2000), ad uno di oggi, equivarrebbe a fare il confronto tra un Commodore 64 e l'odierno sistema operativo del MacBook pro. Magari 50 anni fa era roba mai vista, ma ad oggi il confronto non regge. Questa è la mia opinione.

Opinione legittima e rispettabile, ma è come dire che Thomas Edison era in fondo un poveraccio, perché la lampada ad incandescenza è stata oggi sostituita dai più comodi ed economici Led.

[SuperEagle 6.403]

7 ore fa, Fox Vega ha scritto:

i risultati assoluti da stasera dicono Messi, ciò non significa che come giocatore sia meglio, ma la carriera che ha saputo sviluppare in 17 anni ad altissimo livello è stata sicuramente migliore.

In un calcio molto più fisico, la professionalità è una condizione essenziale per emergere. Basti guardare i fisici scolpiti dei calciatori di oggi, vere macchine da guerra, con quelli dei calciatori anni ‘70 e anche anni ‘80. Tutto questo anche perché girano molti più soldi, vi è un occhio dell’opinione pubblica molto diverso e tante altre cose che è impossibile approfondire oggi.

Panatta e McEnroe, la sera prima delle partite, erano al night a spassarsela e vincevano lo stesso; Djokovic si chiude nella camera iperbarica. Semplice dire che il secondo avrebbe demolito i primi, molto semplice. Direi semplicistico.

[MassiPace73 3.189]

Maradona

[SuperEagle 6.403]

9 ore fa, Icarius ha scritto:

Da stasera, piaccia o no, Messi entra in quella ristrettissima elitè (con Pelè, Di Stefano e Maradona) di grandissimi e gli sportivi si divideranno per decenni su chi sia fra i 4 il migliore.

Dalle immagini che ho visto di Pelè (ma bisognerebbe averlo visto dal vivo per comprenderlo davvero) credo sia il più grande di tutti, ma resta l'incognita di non averlo mai visto giocare in un grande campionato europeo.

Sicuramente un Mondiale vinto dà un impatto mediatico enorme, ma non dovrebbe essere “tutto”. È un giochino perverso.

Se anche avesse perso, per dire, resta comunque che ieri Messi ha giocato una gara da 9 in pagella, ed un campionato da 7 reti…era forse possibile incolparlo di qualcosa?

Mi viene sempre in mente Zinedine Zidane ed i mondiali del 2006: non fosse stato per Buffon (meriti del portiere, non demerito suo!) il francese avrebbe vinto due mondiali da protagonista (2006 a livelli “maradonmessici”), siglando due doppiette nelle due finali, non ci sarebbe stata la testata a Materazzi e sarebbe anche lui nel gotha. Ora, invece, con quell’istantanea, è la fotografia del “perdente sfigato”, almeno in Italia. 

Per non parlare di Roberto Baggio, straordinario nel 1994 dagli ottavi in avanti, stroncato solo dalle sue condizioni fisiche imperfette in una finale giocata in un clima impossibile, non certo da demeriti tecnici (anche l’errore sul rigore sarebbe stato, verosimilmente, ininfluente; eppure, la sua “istantanea”, ad oggi, è proprio quella lì). Chi si ricorda di Baggio quando deve stilare la lista dei migliori di sempre?

Per tornare a Messi/Maradona, considero che anche i loro mondiali persi in finale fossero significativi; Lionel pagò per errori marchiani sottoporta di suoi compagni, per quanto riguarda Diego, nel 1990 fu ancora più evidente il suo mastodontico carisma e leadership: già in fase calante, portò con i denti a 7 minuti dai supplementari della finale una squadra scarsissima, che a confronto con quella del 1986 era la metà del valore tecnico.

Intendo dire che, se è vero che nella storia contano i vincenti, è pur vero che quando si deve giudicare un singolo calciatore nell’ambito di uno sport di SQUADRA, per giunta aleatorio come il calcio, le variabili sono davvero notevoli.

[karma bianconero 128]

Premesso che secondo me anche il miglior Ronaldinho fu superiore al miglior Messi, è innegabile che visti i trionfi con club e nazionale (ha vinto tutto quello che si poteva vincere) sempre da protagonista,  on si può non dire che Leo sia uno dei migliori della storia del calcio.

Tanto di cappello!!

[Jugovic83 1.155]

1 ora fa, Minor threat ha scritto:

Ma scusa, percorso facilitato in che senso? Doveva esserci il Brasile in semifinale, e hanno battuto l'Olanda e la Francia. Dei rigori credo che l'unico molto dubbio sia stato il primo, nella partita che però hanno perso. Al limite si può dire che le due partite più difficili le hanno vinte ai rigori, ma capita spesso in questi tornei (vedi ultime due vittorie nostre a mondiali ed europei)... 

Si intendevo dire che il cammino verso la finale è stato agevole. Fortuna intendevo. Un rigore quasi a partita è cronaca. Cmq aria fritta. Nell almanacco resterà Argentina... Alla fine hanno meritato

[SuperEagle 6.403]

3 minuti fa, karma bianconero ha scritto:

Premesso che secondo me anche il miglior Ronaldinho fu superiore al miglior Messi, è innegabile che visti i trionfi con club e nazionale (ha vinto tutto quello che si poteva vincere) sempre da protagonista,  on si può non dire che Leo sia uno dei migliori della storia del calcio.

Tanto di cappello!!

Se Kolo Muani avesse segnato, invece, il 4-3? 
Quel che si poteva dire oggi, lo si poteva dire anche ieri. Messi ha giocato un campionato superlativo, punto. Anche a livello di carattere (la prima sconfitta era stata devastante, invece col Messico ha dato lui la svolta al torneo argentino).

[Bobby Sands 1.913]

Per me è difficile individuare il più forte tra i calciatori, ci sono diversi fattori che rendono non oggettivi i giudizi.
Maradona più di Messi mi ha sempre dato l'impressione di essere molto più leader, e non parlo di discorsi motivazionali alla Al Pacino ma proprio come atteggiamento in campo. Messi ha dalla sua i numeri che sicuramente non sono tutto ma la loro importanza ce l'anno. Poi non so, se proprio dovessi scegliere tra i due, sarebbe una cosa molto soggettiva, perché in altro modo non riesco, e sceglierei Diego.
Tanto per dire per me il posto assicurato nell'olimpo ce l'avrà sempre Johan Cruijff, che secondo me è stato il calciatore più rivoluzionario della storia, un fuoriclasse che veniva dal futuro a far evolvere il calcio dell'epoca. In aggiunta è stato anche un uomo con una cultura invidiabile.
Su Pelé spesso si diceva che non avesse giocato campionati di livello, non venendo mai in Europa, il ché è vero, ma c'è da dire che nelle partite dei mondiali un po' di dubbi li tolse sulla sua forza. Senza contare anche quelle volte in cui il Santos giocò diverse amichevoli con squadre europee, anche con la Juve, e a quanto leggo da racconti e articoli dell'epoca fece impazzire un po' tutti.

9 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Mi viene sempre in mente Zinedine Zidane ed i mondiali del 2006: non fosse stato per Buffon (meriti del portiere, non demerito suo!) il francese avrebbe vinto due mondiali da protagonista (2006 a livelli “maradonmessici”), siglando due doppiette nelle due finali, non ci sarebbe stata la testata a Materazzi e sarebbe anche lui nel gotha. Ora, invece, con quell’istantanea, è la fotografia del “perdente sfigato”, almeno in Italia.

La tua è una riflessione fondamentale, che fa capire come le mille variabili che caratterizzano il calcio rendano molto difficile esprimere pareri oggettivi su chi sia migliore di un altro.

[SuperEagle 6.403]

11 minuti fa, Bobby Sands ha scritto:

La tua è una riflessione fondamentale, che fa capire come le mille variabili che caratterizzano il calcio rendano molto difficile esprimere pareri oggettivi su chi sia migliore di un altro.

Avendo finito i “like”, manifesto così il mio gradimento….👍🙂

Aggiungo, ancora, che forse 40 anni fa un paio dei rigori fischiati ieri non sarebbero stati dati, e che ho notato come Mbappe e Messi non siano stati marcati in maniera agonisticamente feroce, come avveniva un tempo.

So che ai più giovani la cosa farà sorridere, ma c’è stata un’epoca in cui saltare l’avversario era una dote richiesta ai più bravi per evitare di terminare la carriera ad ogni tackle, altro che VAR, braccio che amplia il volume, step on foot e tutte ‘ste robe…..era una guerra a cielo aperto. La tanto strombazzata scivolata di Amrabat su Mbappe, sulla quale addirittura sono stati scritti articoli di giornale, era assolutamente ordinaria amministrazione.

[Cr7🐐 1.185]

23 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Mi viene sempre in mente Zinedine Zidane ed i mondiali del 2006: non fosse stato per Buffon (meriti del portiere, non demerito suo!) il francese avrebbe vinto due mondiali da protagonista (2006 a livelli “maradonmessici”), siglando due doppiette nelle due finali, non ci sarebbe stata la testata a Materazzi e sarebbe anche lui nel gotha. Ora, invece, con quell’istantanea, è la fotografia del “perdente sfigato”, almeno in Italia. 

non puoi capire quanto questa cosa qui mi fa male.

avrei voluto vedere la Francia trionfare nel 2006 pur di non vedere Zizou umiliato da quel figlio di * di Materazzi

[Bobby Sands 1.913]

5 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Avendo finito i “like”, manifesto così il mio gradimento….👍🙂

Aggiungo, ancora, che forse 40 anni fa un paio dei rigori fischiati ieri non sarebbero stati dati, e che ho notato come Mbappe e Messi non siano stati marcati in maniera agonisticamente feroce, come avveniva un tempo.

So che ai più giovani la cosa farà sorridere, ma c’è stata un’epoca in cui saltare l’avversario era una dote richiesta ai più bravi per evitare di terminare la carriera ad ogni tackle, altro che VAR, braccio che amplia il volume, step on foot e tutte ‘ste robe…..era una guerra a cielo aperto. La tanto strombazzata scivolata di Amrabat su Mbappe, sulla quale addirittura sono stati scritti articoli di giornale, era assolutamente ordinaria amministrazione.

Penso che l'esempio di Claudio Gentile sia più che sufficiente 

[ninius82 1.035]

11 ore fa, Dinoforever ha scritto:

Ti serve un corso accelerato sugli effetti delle droghe come la cocaina sul rendimento sportivo... Questa è la prima volta che sento una sciocchezza del genere: la cocaina che migliora le prestazioni...

In effetti gente che pippa per poi andare avanti a far festa tutta la notte non si è mai sentita.

Alcuni pippano persino per star dietro al lavoro.

Siamo sicuri che serva a me il corso accelerato? Dimmi che non sei medico ti prego?

[ninius82 1.035]

11 ore fa, tommaso ha scritto:

Se i trofei contano qualcosa allora Maradona è dietro un bel po' di calciatori se non contano allora il migliore potrebbe pure essere un tizio che gioca nella serie z del Burundi che ha una rapporto di gol/partite di 3 a 1... Il punto è che Maradona è molto di più che un calciatore, è tipo Caravaggio più che Guevara, il loro talento abbracciava il metafisico 

Lasciamo stare dai, la verità è che i napoletani in sto paese ci hanno fatto una testa tanta con il cocainomane che adesso si arriva persino a paragonarlo a gente con la quale nulla ha che a spartire.

Fuori dall’Italia dubito ci sia ancora qualcuno che abbia dei dubbi su chi sia il più grande.

E questo dice tanto di come sia fatto questo paese e da chi sia guidato.