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Cr7🐐

Diego Armando Maradona o Lionel Andrés Messi?

Post in rilievo

3 ore fa, tommaso ha scritto:

Su questo si torna nel campo delle opinioni, per alcuni è così per altri è altro e hanno tutti ragione, non vorrei un figlio come Maradona ma ne vorrei uno come messi ma ciò non toglie il fatto che uno è un coacervo di cose l'altro semplicemente un calciatore 

Maradona ha usato la sua fama per diventare altro, su questo non ci piove.

La cosa, dal mio punto di vista, ne ha accresciuto la fama e mortificato la reputazione.

Siamo d’accordo sul fatto che si sia nel campo delle opinioni.

Rimanendo al calcio il paragone resta impietoso 

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1 ora fa, J Solo ha scritto:

Vabbè io preferivo le CL per i nostri e i mondiali per gli altri sefz

 

Cmq in un ipotetico draft sceglierei Maradona al pick 1

 

In una partita secca, decisiva, sceglierei Maradona

 

Per una squadra che schiera Xavi e Iniesta in campionato sceglierei Messi

Perché sei complessato che i colleghi/amici ti perculino il lunedì con finoalconfine e sfottò vari. Mentre tu non puoi dirgli "non avete vinto il Mondiale" perché da italiani l'hanno vinto, con un allenatore juventino ma non gliene frega nulla e hanno goduto uguale.

Assurdo però decidere sia meglio aver vinto una competizione annuale come la Champions anziché una quadriennale come il Mondiale solo per evitare gli sfotto.

 

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8 ore fa, ninius82 ha scritto:

Maradona trascende il calcio perché personaggio politico (di infimo livello).

Tutto ciò che ha fatto fuori dal rettangolo di gioco per me dovrebbe essere stigmatizzato.

Messi è sempre stato solo un calciatore, per fortuna.

Grosso equivoco su questo.

 

"politica"  (di infimo livello, d'accordo) Maradona l'ha fatta solo praticamente dopo aver appeso le scarpe al chiodo.

E' un falso mito che da giocatore fosse schierato (poveri, deboli, argentini, terzo mondo ecc..) non è vero nulla.

Ha cominciato a polemizzare col potere dopo la positività alla cocaina* al Mondiale 94,  ovviamente disse che lo avevano fregato. Da li è stato un allargamento continuo verso la politica (Castro, ma anche prima) ,ma aveva già smesso.

 

Messi ha oggettivamente vinto 10X, col Mondiale lo ha definitivamente superato, come calciatore. Tra l'altro l'idolatria , il D10S, i film su di lui  di gente che di calcio non capisce una * sono tutti venuti dopo. Dopo che si è messo a fare il "politico".

 

*EDIT: scusate, EFEDRINA, a USA 94, no dato che qualcuno qui dentro dice che la cocaina non è doping 

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Sta di fatto che gli argentini hanno due super stelle riconosciute a livello planetario come i più grandi.  Unici in questo,  bisogna ammetterlo. 

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3 minuti fa, AngriJuve ha scritto:

Sta di fatto che gli argentini hanno due super stelle riconosciute a livello planetario come i più grandi.  Unici in questo,  bisogna ammetterlo. 

Ma nel pantheon dei più grandi ci stanno entrambi, Con Pelè e anche CR7 (mia opinione) , poi il metterli in fila per me è un esercizio inutile e sempre impreciso.

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23 ore fa, Marmellata Puffin ha scritto:

Ormai chi sostiene Maradona in questo duello è costretto a farlo con argomentazioni da boomer.

 

Che poi ci sia una preferenza soggettiva è legittimo, ma i numeri sono tutti clamorosamente dalla parte di Messi.

Per me, Messi sarebbe stato il migliore della storia del calcio anche senza aver vinto con l’Argentina.

Ma c’è chi guarda in primis i trofei e le statistiche, pur sapendo che nella stragrande maggioranza dei casi questi sono legati a mille altre variabili che il giocatore stesso ha sotto il proprio controllo solo in minima parte, se non per nulla.

 

È un piacere sapere che, dopo ieri sera, queste persone siano rimaste definitivamente senza argomenti.

 

Non c’è letteralmente più nulla che possa far pensare che Maradona fosse migliore di Messi, se non, appunto, argomentazioni fumose, legate alla nostalgia dei tempi che furono e al fatto di non voler ammettere che il Nuovo ha superato il Vecchio (e di gran lunga, aggiungerei).

 

Argomentazioni da boomer, appunto.

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Comunque messi ai tempi di Maradona avrebbe vinto 2 coppe dei campioni di meno... I paragoni col passato vanno sempre contestualizzati e se non si parte dall'assunto che quello era il top al momento non si va da nessuna parte...  Forse Binda con le bici di oggi sarebbe ancora il mostro che era, oppure Bartali, forse van Basten era l'attuale haaland, Maradona l'attuale messi e, al suo tempo, l'attuale pelè, forse Mennea oggi farebbe i 200 in 19.30... Non è boomerismo ma semplicemente riconoscere che gli sport si evolvono, gli atleti si evolvono e i top vanno sempre inseriti nel tempo partendo dall'assunto che in quel momento non esiste nulla di meglio. 

 

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15 minuti fa, RSsista ha scritto:

Per me, Messi sarebbe stato il migliore della storia del calcio anche senza aver vinto con l’Argentina.

Ma c’è chi guarda in primis i trofei e le statistiche, pur sapendo che nella stragrande maggioranza dei casi questi sono legati a mille altre variabili che il giocatore stesso ha sotto il proprio controllo solo in minima parte, se non per nulla.

 

È un piacere sapere che, dopo ieri sera, queste persone siano rimaste definitivamente senza argomenti.

 

Non c’è letteralmente più nulla che possa far pensare che Maradona fosse migliore di Messi, se non, appunto, argomentazioni fumose, legate alla nostalgia dei tempi che furono e al fatto di non voler ammettere che il Nuovo ha superato il Vecchio (e di gran lunga, aggiungerei).

 

Argomentazioni da boomer, appunto.

Ma chi lo ha detto che "queste persone siano rimaste definitivamente senza argomenti"? Forse i tifosi della Juventus sono troppo abituati a contare il valore di giocatori e delle squadre di calcio per cui tifare in base al numero dei trofei vinti, ma molti altri tifosi, in giro per il mondo, non ragionano in tal modo. Ci sono calciatori del passato che non hanno vinto tanto, non hanno mai vinto un mondiale, ma sono diventati dei miti anche per chi non li ha mai visti giocare, come il nordirlandese George Best, per esempio, pallone d'oro nel 1968 e sicuramente non uno stinco di santo, per niente, eppure un grandissimo, una legenda de calcio internazionale. Estro, fantasia, dribbling, genialità e sregolatezza. Il calcio, insomma. E questo valeva e vale anche per Maradona. I boomer c'entrano poco o nulla. Le classifiche dei migliori "di tutti i tempi" sono giochini che lasciano il tempo che trovano, un esercizio di stile: ognuno la pensa come vuole, senza dover guardare necessariamente gli almanacchi.

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1 minuto fa, tommaso ha scritto:

Comunque messi ai tempi di Maradona avrebbe vinto 2 coppe dei campioni di meno...

Si giocava meno, e le carriere ad alto livello duravano meno. Questo è vero, Maradona comunque è durato poco ad alto livello.

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23 minuti fa, AngriJuve ha scritto:

Sta di fatto che gli argentini hanno due super stelle riconosciute a livello planetario come i più grandi.  Unici in questo,  bisogna ammetterlo. 

per me ronaldo fenomeno + pele' valgono quanto messi + maradona... che poi l'argentina abbia avuto anche sivori e di stefano e' un altro conto.

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9 minuti fa, Furino1968 ha scritto:

Si giocava meno, e le carriere ad alto livello duravano meno. Questo è vero, Maradona comunque è durato poco ad alto livello.

E la coppa campioni la giocava chi vinceva il campionato... Dico che tutto va contestualizzato al tempo, Zoff era il miglior portiere al mondo all'epoca, prendi quello Zoff mettilo nel calcio di oggi e faticherebbe in terza categoria ma se prendessi l'atleta Zoff da bambino e lo allenassi coi metodi odierni e al calcio odierno son sicuro che sarebbe comunque ai vertici. 

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7 minuti fa, tommaso ha scritto:

Comunque messi ai tempi di Maradona avrebbe vinto 2 coppe dei campioni di meno... I paragoni col passato vanno sempre contestualizzati e se non si parte dall'assunto che quello era il top al momento non si va da nessuna parte...  Forse Binda con le bici di oggi sarebbe ancora il mostro che era, oppure Bartali, forse van Basten era l'attuale haaland, Maradona l'attuale messi e, al suo tempo, l'attuale pelè, forse Mennea oggi farebbe i 200 in 19.30... Non è boomerismo ma semplicemente riconoscere che gli sport si evolvono, gli atleti si evolvono e i top vanno sempre inseriti nel tempo partendo dall'assunto che in quel momento non esiste nulla di meglio. 

 

Effettivamente ci sono tante variabili da considerare, però sembra curioso che molti sostenitori della supremazia di Messi non ne considerino alcune rilevanti, soprattutto quando si parla di Champions e Coppa dei Campioni dimenticando, o facendo finta di farlo, che sono due competizioni completamente diverse, cambiate moltissimo nel corso degli anni. Idem per la UEFA League di oggi e la Coppa Uefa di un tempo, competizione alla quale partecipavano le squadre arrivate seconde nei migliori campionati europei, mentre alla Coppa dei Campioni partecipavano solo quelle che avevano vinto il proprio campionato e c'era l'eliminazione diretta fin dal primo turno. Come se, per es., nella Coppa del Mondo dei nostri giorni si potesse essere eliminati alla prima partita persa.

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1 minuto fa, tommaso ha scritto:

E la coppa campioni la giocava chi vinceva il campionato... Dico che tutto va contestualizzato al tempo, Zoff era il miglior portiere al mondo all'epoca, prendi quello Zoff mettilo nel calcio di oggi e faticherebbe in terza categoria ma se prendessi l'atleta Zoff da bambino e lo allenassi coi metodi odierno e al calcio odierno son sicuro che sarebbe comunque ai vertici. 

Si, va tutto contestualizzato. Poi ,questo devo dirlo, in generale i giocatori offensivi erano nettamente meno protetti dalle regole arbitrali dell'epoca.  Ovviamente vale per qualunque giocatore, non solo Maradona.

 

Era un calcio diverso, infatti a me sti confronti piacciono poco, Messi ha superato Maradona per carriera e trofei vinti (anche facendo le dovute tare) , non c'è molto da discutere su questo.

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10 minuti fa, tommaso ha scritto:

E la coppa campioni la giocava chi vinceva il campionato... Dico che tutto va contestualizzato al tempo, Zoff era il miglior portiere al mondo all'epoca, prendi quello Zoff mettilo nel calcio di oggi e faticherebbe in terza categoria ma se prendessi l'atleta Zoff da bambino e lo allenassi coi metodi odierno e al calcio odierno son sicuro che sarebbe comunque ai vertici. 

Lo Zoff di una volta, giovane, nel calcio di oggi sicuramente non "faticherebbe in terza categoria": poco ma sicuro. Comunque il ragionamento ha una sua logica: è chiaro che allenato con i metodi attuali potrebbe comunque mettere in luce le sue doti di grande portiere. Hai ragione. In ogni caso, Zoff era un grande: a Napoli lo adoravano: per i tifosi del Napoli era un mito già prima di vincere il mondiale. Credo sia stato uno dei rari giocatori della Juventus applaudito anche da avversario, pure quando il Napoli perdeva. Quando veniva a giocare al San Paolo (allora si chiamava così) e si avviava a prender posto verso la porta, la curva ne gridava il nome a gran voce, fino a quando lui non alzava la mano per salutare. Da quel momento in poi ridiventava l'avversario. All'inizio del secondo tempo, cambio campo, cambio di curva e scena che si ripeteva uguale, anche se il Napoli stava soccombendo. Ricordo ancora un pesante 2-6, quando l'allenatore del Napoli era Vinicio, un bel Napoli. Zoff gli applausi e cori in suo onore li ebbe lo stesso. Ecco, questa è la differenza fra un ottimo giocatore e un monumento, un mito. Non so se riesco a spiegarmi. Eppure Zoff era un tipo taciturno, discreto, serissimo, proprio l'opposto di uno come Maradona. Il pubblico certe cose le sente in maniera quasi viscerale: c'è chi è amato e chi invece è solo stimato.

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9 minuti fa, Furino1968 ha scritto:

Si, va tutto contestualizzato. Poi ,questo devo dirlo, in generale i giocatori offensivi erano nettamente meno protetti dalle regole arbitrali dell'epoca.  Ovviamente vale per qualunque giocatore, non solo Maradona.

 

Era un calcio diverso, infatti a me sti confronti piacciono poco, Messi ha superato Maradona per carriera e trofei vinti (anche facendo le dovute tare) , non c'è molto da discutere su questo.

Ma è stato superato da tanti altri calciatori se ti fermi al rettangolo verde, oh che la Croazia ha meno abitanti del Piemonte eppure nell'era modric ha fatto seconda e terza al mondo, Maradona però, per volontà propria o altrui, è anche altro (nel bene e nel male) 

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Adesso, tommaso ha scritto:

Ma è stato superato da tanti altri calciatori se ti fermi al rettangolo verde, oh che la Croazia ha meno abitanti del Piemonte eppure nell'era modric ha fatto seconda e terza al mondo, Maradona però, per volontà propria o altrui, è anche altro (nel bene e nel male) 

beh io facevo il paragone tra loro due, i 10 dell'Argentina 

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5 minuti fa, Dinoforever ha scritto:

Lo Zoff di una volta, giovane, nel calcio di oggi sicuramente non "faticherebbe in terza categoria": poco ma sicuro. Comunque il ragionamento ha una sua logica: è chiaro che allenato con i metodi attuali potrebbe comunque mettere in luce le sue doti di grande portiere. Hai ragione. In ogni caso, Zoff era un grande: a Napoli lo adoravano: per i tifosi del Napoli era un mito già prima di vincere il mondiale. Credo sia stato uno dei rari giocatori della Juventus applaudito anche da avversario, pure quando il Napoli perdeva. Quando veniva a giocare al San Paolo (allora si chiamava così) e si avviava a prender posto verso la porta, la curva ne gridava il nome a gran voce, fino a quando lui non alzava la mano per salutare. Da quel momento in poi ridiventava l'avversario. All'inizio del secondo tempo, cambio campo, cambio di curva e scena che si ripeteva uguale, anche se il Napoli stava soccombendo. Ricordo ancora un pesante 2-6, quando l'allenatore del Napoli era Vinicio, un bel Napoli. Zoff gli applausi e cori in suo onore li ebbe lo stesso. Ecco, questa è la differenza fra un ottimo giocatore e un monumento, un mito. Non so se riesco a spiegarmi. Eppure Zoff era un tipo taciturno, discreto, serissimo, proprio l'opposto di uno come Maradona. Il pubblico certe cose le sente in maniera quasi viscerale: c'è chi è amato e chi invece è solo stimato.

Ma non solo Zoff... Bartali ha vinto il tour del 38 e quello del 48, con in mezzo una guerra, guidando dei cancelli e con un filo di panza... Mettilo su una bici odierna, coi wattometri e i controlli dell'alimentazione etc. e vedrai che spaccherebbe i pogacar e compagnia bella oppure metti Mennea (che da 40 anni detiene il record europeo sui 200) con le pista che rimbalzano e le scarpe che ammortizzano e vediamo se il record di Bolt regge

 

 

 

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1 ora fa, Shingo Tamai ha scritto:

Io ho parlato della squadra in cui Maradona andò a giocare nel 1984. Stop.

Il motivo, se hai avuto la bontà e la voglia di leggerlo, nonchè la capacità di capirlo, lo ho spiegato poi.

 

Del futuro, non vi è certezza.

 

Senza offesa, a parer mio, commento deludente e pretestuoso, il tuo.

Perché ti offendi?

Hai risposto Maradona.

E subito dopo aggiungi una formazione del primo anno in Italia.

Magari mi sbaglio ma ci vedo la volontà di perorare la causa di Diego.

Che nel 1987 vinse con una squadra decisamente più forte di quella postata.

La più forte di quel campionato.

Se ho inteso male chiedo scusa.

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1 ora fa, ninius82 ha scritto:

Infatti Maradona a 29 anni era già un ex calciatore. Chissà come mai.

 

Appunto e la cocaina ha avuto un ruolo non secondario in quel declino anticipato, così come gli effetti di quella vita sregolata lo hanno avuto nella sua malattia e nella sua morte precoce. Non lo aiutava. Lo distruggeva. Ah, vorrei anche ricordare, come da confessioni dello stesso Maradona, che aveva cominciato a usare cocaina già prima di arrivare a Napoli, ma riusciva a nasconderlo bene.

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1 ora fa, teioh ha scritto:

Perché sei complessato che i colleghi/amici ti perculino il lunedì con finoalconfine e sfottò vari. Mentre tu non puoi dirgli "non avete vinto il Mondiale" perché da italiani l'hanno vinto, con un allenatore juventino ma non gliene frega nulla e hanno goduto uguale.

Assurdo però decidere sia meglio aver vinto una competizione annuale come la Champions anziché una quadriennale come il Mondiale solo per evitare gli sfotto.

 

Non per evitare gli sfottò

Per il palmares della Juve

È diverso 

Spiaze

 

Cmq ho appena visto un film su Maradona...Certo che faceva veramente una vita impossibile a Napoli e gli si leggeva in viso che felice non era. Essere così dominante nonostante quella vita...

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Come detto da altri due epoche calcistiche troppo diverse fra loro per tipo di competizioni, competitività generale, regole, dinamiche di gioco etc. Aggiungo anche di aver visto giocare Maradona quando ero ancora poco più di un bambino, e in tv all'epoca si potevano vedere poche partite.  Detto questo per me Messi è il più grande di sempre per quello che ha fatto in campo per quasi 20 anni praticamente.

A Messi è sempre mancata una cosa che Maradona invece trasmetteva anche solo guardandolo in tv: il carisma, la capacità di trascinare, il suo essere un uomo a sé.

Maradona non si sarebbe mai fatto mettere sulla maglietta albiceleste la zanzariera del beduino, questo è certo. 

Ma quello che Messi ha fatto dentro il campo per 20 anni filati  è qualcosa di unico, forse di irripetibile. Il mondiale è stato il meritato coronamento.

 

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Sicuramente meglio messi . Bisognerebbe però immaginarsi maradona con gli allenamenti di oggi, la dieta,i materiali,le regole etc.....per fortuna aggiungo che questo mondiale apre un paragone più sensato e chiude definitivamente quello con cristiano ronaldo,che è stato un grandissimo attaccante  ma è assurdo venga annoverato tra i grandi di sempre. Ma proprio per il rapporto completamente differente con il pallone rispetto ai messi,ai maradona etc...

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