Diego Armando Maradona o Lionel Andrés Messi?

[ronny80 5.563]

24 minuti fa, SuperEagle ha scritto:

Noto con piacere (ironico) che un certo Pelè è stato proprio accantonato…..prima il dibattito su chi fosse il numero 1 era tra Maradona e Pelé, ora tra Diego e Messi….qualquadra non cosa….

Lo avranno declassato al duello "Pelè Vs. CR7", così almeno fa compagnia al portoghese

 

[ventinove 2.297]

1 ora fa, SuperEagle ha scritto:

Noto con piacere (ironico) che un certo Pelè è stato proprio accantonato…..prima il dibattito su chi fosse il numero 1 era tra Maradona e Pelé, ora tra Diego e Messi….qualquadra non cosa….

È la memoria.

La memoria di chi frequenta il forum.

Me compreso.

Ammetto di aver visto molti filmati di Pelé, ma non l'ho vissuto, non ho vissuto il calcio e il mondo di quel periodo (mi sarebbe piaciuto vivere l'era dei Beatles, lo ammetto) e perciò non ne posso capire appieno l'essenza e il contesto.

É anche vero che Pelé, a differenza di Maradona e Messi, vinse i Mondiali giocando in squadre fortissime.

Talmente forti che nel 1958 a Gilmar in porta, Nilton e Djalma Santos, capitan Bellini, Zito, Didì, Vavà e Garrincha, aggiungervi Pelé fu un atto di (legittima) arroganza sportiva.

E in panchina finì un certo José Altafini, uomo da 300 gol in carriera.

Nel 1962, Pelé si infortunò alla seconda gara, e il Brasile sostanzialmente identico a quello trionfatore in Svezia rivinse trascinato da Garrincha, Vavà e al sostituto di Pelé, Amarildo, che poi giocò per una decina d'anni in Italia fra Milan, Fiorentina (scudetto) e Roma.

Nel 1970 il Brasile schierava in attacco i cosiddetti 5 numeri 10, ovvero 5 giocatori che nel loro rispettivo club di appartenenza indossavano la maglia col 10.

Jairzinho, Gerson, Tostao, Pelé, Rivelino.

Una squadra leggendaria, nella quale Pelé in origine non avrebbe neppure dovuto far parte. 

Cosa accadde? 

Dopo i Mondiali inglesi 'O Rey venne considerato in fase calante, vuoi per questioni fisiche, vuoi perchè la fama e il successo ne avevano fatto il primo grande testimonial commerciale nella storia del calcio.

Quindi, fra logorio fisico e distrazioni mediatiche, per 2 anni Pelé non indossò la maglia del Brasile.

A furor di popolo nel 68 venne richiamato e in panchina andò colui che lo aveva sostituito per quei 2 anni con la 10: Tostao.

Le pressioni della CBD spinsero il ct che guadagnò la qualificazione al Mondiale a far giocare insieme i due 10.

Il sostituto, Mario Zagallo, ex ala sinistra campione nel 58 e 62, fece ancora meglio, schierando 5 numeri 10.

Inutile dire che quel Brasile dominò il Mondiale messicano, vincendo tutte le partite e una sola per 1-0 (ai gironi contro l'Inghilterra detentrice).

Quindi, Pelé enorme, ma nel suo caso enorme era anche il contorno.

[Mamer 426]

1 ora fa, Cro88 ha scritto:

il Portogallo tecnicamente è due livelli sopra l'Argentina, con un Ronaldo che se fosse stato più uomo squadra, avrebbe vinto tranquillamente pure lui un mondiale oltre che un europeo...il punto a favore gli argentina è la garra, ciò che manca ai portoghesi...

Sì ho semplificato dicendo "allenatore migliore" però intendevo oltre alla tattica anche lo spirito di squadra, la grinta ecc. Insomma un po' tutti gli elementi che vanno oltre il valore tecnico dei giocatori, perché di quello il Portogallo di questo mondiale ne aveva in abbondanza come hai detto anche tu

[SuperEagle 6.404]

Per i gggiovani, uno spaccato del calcio che fu. Notate sventolare cartellini? Forse giusto in un paio di casi…..

 

 

[Michael Laudrup 6.547]

1 ora fa, SuperEagle ha scritto:

Per i gggiovani, uno spaccato del calcio che fu. Notate sventolare cartellini? Forse giusto in un paio di casi…..

 

 

Altro calcio....ancor più che gli avversari bisognava evitare le entrate durissime che si facevano.

Collovati racconto' un aneddoto,durante una partita fece a Diego un entrata piuttosto decisa,l'arbitro stava per ammonirlo ma intervenne Maradona e disse "lascia stare non mi ha fatto niente" erano veramente altri tempi...

[Osservatore Torinese 1.572]

3 ore fa, SuperEagle ha scritto:

Per i gggiovani, uno spaccato del calcio che fu. Notate sventolare cartellini? Forse giusto in un paio di casi…..

 

 

Nel primo fallo viene pure specificato che il giocatore aveva già un giallo

 

Impressionante comunque certi falli che riceveva Maradona erano proprio da criminali, potrebbe anche essere una spiegazione sul perché certe carriere sono finite prima del previsto (non penso faccia bene al corpo umano ricevere quei colpi per tot anni).

 

Lo stesso Messi comunque gli deve essere dato atto che sono 16 anni che le prende di continuo dagli avversari (dato che la maggior parte delle volte è l'unica maniera per fermarlo).

Cioè i colpi sono sicuramente meno violenti, ma è meglio ricevere interventi criminali per 5-6 anni, o interventi forti per 15-16 anni?? 

Ci vuole il fisico anche per reggere simili colpi. 

 

Cioè penso che una delle più grandi qualità di Messi sia la incredibile quasi aliena oserei dire, resistenza fisica. 

 

Non ha mai sofferto di grossi infortuni o problemi fisici, ed è assurdo considerando che dribbla di continuo da 16 anni (e i legamenti del ginocchio si sa che biologicamente parlando non amano questi cambi di direzione continui). E soprattutto riceve botte da 16 lunghissimi anni. 

 

[Gabriel84 1.149]

14 ore fa, ventinove ha scritto:

È la memoria.

La memoria di chi frequenta il forum.

Me compreso.

Ammetto di aver visto molti filmati di Pelé, ma non l'ho vissuto, non ho vissuto il calcio e il mondo di quel periodo (mi sarebbe piaciuto vivere l'era dei Beatles, lo ammetto) e perciò non ne posso capire appieno l'essenza e il contesto.

É anche vero che Pelé, a differenza di Maradona e Messi, vinse i Mondiali giocando in squadre fortissime.

Talmente forti che nel 1958 a Gilmar in porta, Nilton e Djalma Santos, capitan Bellini, Zito, Didì, Vavà e Garrincha, aggiungervi Pelé fu un atto di (legittima) arroganza sportiva.

E in panchina finì un certo José Altafini, uomo da 300 gol in carriera.

Nel 1962, Pelé si infortunò alla seconda gara, e il Brasile sostanzialmente identico a quello trionfatore in Svezia rivinse trascinato da Garrincha, Vavà e al sostituto di Pelé, Amarildo, che poi giocò per una decina d'anni in Italia fra Milan, Fiorentina (scudetto) e Roma.

Nel 1970 il Brasile schierava in attacco i cosiddetti 5 numeri 10, ovvero 5 giocatori che nel loro rispettivo club di appartenenza indossavano la maglia col 10.

Jairzinho, Gerson, Tostao, Pelé, Rivelino.

Una squadra leggendaria, nella quale Pelé in origine non avrebbe neppure dovuto far parte. 

Cosa accadde? 

Dopo i Mondiali inglesi 'O Rey venne considerato in fase calante, vuoi per questioni fisiche, vuoi perchè la fama e il successo ne avevano fatto il primo grande testimonial commerciale nella storia del calcio.

Quindi, fra logorio fisico e distrazioni mediatiche, per 2 anni Pelé non indossò la maglia del Brasile.

A furor di popolo nel 68 venne richiamato e in panchina andò colui che lo aveva sostituito per quei 2 anni con la 10: Tostao.

Le pressioni della CBD spinsero il ct che guadagnò la qualificazione al Mondiale a far giocare insieme i due 10.

Il sostituto, Mario Zagallo, ex ala sinistra campione nel 58 e 62, fece ancora meglio, schierando 5 numeri 10.

Inutile dire che quel Brasile dominò il Mondiale messicano, vincendo tutte le partite e una sola per 1-0 (ai gironi contro l'Inghilterra detentrice).

Quindi, Pelé enorme, ma nel suo caso enorme era anche il contorno.

Però non può neanche essere una "colpa" il fatto che quel Brasile fosse forte a prescindere da Pele' XD

Perché poi c'è il rovescio della medaglia, ovvero il fatto che Pele' sia reputato tale nonostante ci fossero altri fenomeni, che alla storia probabilmente sono passati meno di quello he valevano, proprio perché in qualche modo "oscurati".

Anche questa è una prova, diciamo, di grandezza.

Inoltre anche col Santos quando si è incrociato con le Europee qualcosina l'ha fatta, ecco.

[Michael Laudrup 6.547]

È picco Vs longevità,gusto meramente personale io guardo più il picco assoluto raggiunto da un giocatore ergo dico Maradona

[Osservatore Torinese 1.572]

43 minuti fa, Michael Laudrup ha scritto:

È picco Vs longevità,gusto meramente personale io guardo più il picco assoluto raggiunto da un giocatore ergo dico Maradona

Se guardiamo il picco. Nessun calciatore della storia può essere paragonato a r9. Ambidestro al 100%, dribbling fulmineo, velocità alla Bolt, in pratica immarcabile, non a caso il più grande difensore della storia ha eletto lui come attaccante più complicato da marcare. 

 

Se solo avesse avuto le ginocchia di Messi e cr7

[onekiddu 3.979]

5 minuti fa, Osservatore Torinese ha scritto:

Se guardiamo il picco. Nessun calciatore della storia può essere paragonato a r9. Ambidestro al 100%, dribbling fulmineo, velocità alla Bolt, in pratica immarcabile, non a caso il più grande difensore della storia ha eletto lui come attaccante più complicato da marcare. 

 

Se solo avesse avuto le ginocchia di Messi e cr7

Però lo stesso ronaldo disse tempo addietro che ebbe così tanti infortuni,pure quelli gravi,perché si allenava male,cr7 ma pure messi prima che fuoriclasse sono proprio malati di allenamenti e alimentazione

[Osservatore Torinese 1.572]

28 minuti fa, onekiddu ha scritto:

Però lo stesso ronaldo disse tempo addietro che ebbe così tanti infortuni,pure quelli gravi,perché si allenava male,cr7 ma pure messi prima che fuoriclasse sono proprio malati di allenamenti e alimentazione

Secondo me è questione di genetica. 

 

Robben era un altro che se avesse avuto dei muscoli d'acciaio stile messi e CR7 faceva tutt'altra carriera. 

Oltre con il talento devi nascere con un fisico d'acciaio per entrare nella storia. 

 

 

O tu dici che con un allenamento maniacale rendi il tuo fisico immune a qualsiasi tipo di problema? Secondo me la predisposizione genetica ha un fattore fondamentale. 

[Mahleriano 2.044]

1 hour ago, Osservatore Torinese said:

Secondo me è questione di genetica. 

 

Robben era un altro che se avesse avuto dei muscoli d'acciaio stile messi e CR7 faceva tutt'altra carriera. 

Oltre con il talento devi nascere con un fisico d'acciaio per entrare nella storia. 

 

 

O tu dici che con un allenamento maniacale rendi il tuo fisico immune a qualsiasi tipo di problema? Secondo me la predisposizione genetica ha un fattore fondamentale. 

oltre alla genetica che incide sempre, bisogna dire che il gioco di Messi, nonostante gli infortuni, è fatto di misurate folate devastanti. Non gli ho mai visto fare una falcata oltre le sue possibilità atletiche (evitando guai muscolari). E' super intelligente e conosce come strafare e accelerare quando serve. Inoltre il baricentro basso gli permette di dribblare e avere controllo della palla senza dover prevalere sull'avversario atleticamente. Messi in pratica porta a spasso chiunque con coordinazione, controllo sovraumano e intelligenza. Ti esponi così molto meno a distorsioni e sbilanciamenti di peso pericolosi sulle articolazioni. 

[Michael Laudrup 6.547]

1 ora fa, Osservatore Torinese ha scritto:

Se guardiamo il picco. Nessun calciatore della storia può essere paragonato a r9. Ambidestro al 100%, dribbling fulmineo, velocità alla Bolt, in pratica immarcabile, non a caso il più grande difensore della storia ha eletto lui come attaccante più complicato da marcare. 

 

Se solo avesse avuto le ginocchia di Messi e cr7

Ronaldo il brasiliano è stato un qualcosa di straordinario,per me poteva diventare il più grande di sempre,ebbe un picco altissimo nella stagione 97/98 ma per me sta di pochissimo sotto a Diego anche parlando di picco assoluto.

Purtroppo dopo quella maledetta finale che non doveva giocare e in cui rischiò davvero la vita non fu più lo stesso.

  

[onekiddu 3.979]

1 ora fa, Osservatore Torinese ha scritto:

Secondo me è questione di genetica. 

 

Robben era un altro che se avesse avuto dei muscoli d'acciaio stile messi e CR7 faceva tutt'altra carriera. 

Oltre con il talento devi nascere con un fisico d'acciaio per entrare nella storia. 

 

 

O tu dici che con un allenamento maniacale rendi il tuo fisico immune a qualsiasi tipo di problema? Secondo me la predisposizione genetica ha un fattore fondamentale. 

Certo,sicuramente c'è chi nasce più "forte" e meno predisposto all'infortunio al di là dei fattori allenamento e alimentazione ( anche se questi fanno comunque una grande differenza a parità di tutto ),però,non è anche questo un fattore che fa parte del talento ? Alla fine avere muscoli o ossa più resistenti può equivalere ad essere più o meno alto un tot di cm,cr7 alto 165 cm non sarebbe mai stato uno dei più forti di sempre,per esempio

[lundici 466]

4 ore fa, Osservatore Torinese ha scritto:

Nel primo fallo viene pure specificato che il giocatore aveva già un giallo

 

Impressionante comunque certi falli che riceveva Maradona erano proprio da criminali, potrebbe anche essere una spiegazione sul perché certe carriere sono finite prima del previsto (non penso faccia bene al corpo umano ricevere quei colpi per tot anni).

 

Lo stesso Messi comunque gli deve essere dato atto che sono 16 anni che le prende di continuo dagli avversari (dato che la maggior parte delle volte è l'unica maniera per fermarlo).

Cioè i colpi sono sicuramente meno violenti, ma è meglio ricevere interventi criminali per 5-6 anni, o interventi forti per 15-16 anni?? 

Ci vuole il fisico anche per reggere simili colpi. 

 

Cioè penso che una delle più grandi qualità di Messi sia la incredibile quasi aliena oserei dire, resistenza fisica. 

 

Non ha mai sofferto di grossi infortuni o problemi fisici, ed è assurdo considerando che dribbla di continuo da 16 anni (e i legamenti del ginocchio si sa che biologicamente parlando non amano questi cambi di direzione continui). E soprattutto riceve botte da 16 lunghissimi anni. 

 

Per messi solo carezze...a 00.55 lo schifosissimo Ramos

[Shingo Tamai 4.561]

3 ore fa, Michael Laudrup ha scritto:

È picco Vs longevità,gusto meramente personale io guardo più il picco assoluto raggiunto da un giocatore ergo dico Maradona

Ciao carissimo.

Come solitamente accade, sono d'accordo con te.

Riguardo alla longevità, è naturale che essa dipenda da tutti quei fattori per cui tutto trae miglioramento dai vantaggi dell'epoca moderna, a partire dall'innalzamento dell'età media grazie al miglioramento della qualità della vita e il progresso esponenziale della medicina.

Nel merito, non si può non considerare che le differenti epoche hanno sicuramente avvantaggiato chi, in epoca recente, non è stato vittima di una caccia all'uomo in campo, spesso impunita.

Quando si fanno dei paragoni, non si possono trascurare le "condizioni di lavoro", variabili imprescindibili in sede di simili contenziosi.

È, per analogia, la teoria di chi sostiene che gli architetti vissuti nell'A.C. siano stati (senza computer, mezzi e strumenti tecnologici), infinitamente superiori a chi ora costruisce i grattacieli.

Ne approfitto per augurare a te e persone care un Natale di tante gioia e serenità.

[Shingo Tamai 4.561]

8 ore fa, SuperEagle ha scritto:

Per i gggiovani, uno spaccato del calcio che fu. Notate sventolare cartellini? Forse giusto in un paio di casi…..

 

 

E sono solo un'infinitesima parte...

[ventinove 2.297]

4 ore fa, Gabriel84 ha scritto:

Però non può neanche essere una "colpa" il fatto che quel Brasile fosse forte a prescindere da Pele' XD

Perché poi c'è il rovescio della medaglia, ovvero il fatto che Pele' sia reputato tale nonostante ci fossero altri fenomeni, che alla storia probabilmente sono passati meno di quello he valevano, proprio perché in qualche modo "oscurati".

Anche questa è una prova, diciamo, di grandezza.

Inoltre anche col Santos quando si è incrociato con le Europee qualcosina l'ha fatta, ecco.

Ma certo che non é una colpa, chi ha mai sostenuto questo?

Si fosse sostenuta una tesi simile dovrei ricorrere all'incoerenza SE FACESSI un paragone fra il Napoli di Maradona (grande squadra) e il Barcellona di Messi (grandissima squadra).

Ma non lo faccio, 

Mi limito ad osservare le carriere dei due, a cosa hanno fatto, quanto hanno inciso e per quanto lo hanno fatto.

E Messi ha fatto parecchio di più in un calcio certamente più protettivo nei confronti dei creativi, ma giocando almeno il doppio e al triplo della velocità.

Quanto a Pelé, il suo Santos a livello internazionale é durato lo spazio di un paio di stagioni ad inizio anni Sessanta,  e la Nazionale ha dimostrato di poter vincere il Mondiale anche senza di lui.

Dubito che l'Argentina dell'86 o del 2022 avrebbero potuto farlo senza Maradona e Messi.

[Gabriel84 1.149]

2 ore fa, ventinove ha scritto:

Ma certo che non é una colpa, chi ha mai sostenuto questo?

Si fosse sostenuta una tesi simile dovrei ricorrere all'incoerenza SE FACESSI un paragone fra il Napoli di Maradona (grande squadra) e il Barcellona di Messi (grandissima squadra).

Ma non lo faccio, 

Mi limito ad osservare le carriere dei due, a cosa hanno fatto, quanto hanno inciso e per quanto lo hanno fatto.

E Messi ha fatto parecchio di più in un calcio certamente più protettivo nei confronti dei creativi, ma giocando almeno il doppio e al triplo della velocità.

Quanto a Pelé, il suo Santos a livello internazionale é durato lo spazio di un paio di stagioni ad inizio anni Sessanta,  e la Nazionale ha dimostrato di poter vincere il Mondiale anche senza di lui.

Dubito che l'Argentina dell'86 o del 2022 avrebbero potuto farlo senza Maradona e Messi.

Si' però queste non possono essere "argomentazioni"

Nel senso che la nazionale mica la scegli (va beh qualcuno sì però è un'altra storia lol) e se Pele' è nato in Brasile in un periodo florido non può mica essere usato per dare minor valore alla vittoria.

E sul Santos, non si può non considerare che il calcio sud americano dell'epoca aveva un valore molto diverso.

Praticamente tutti i giocatori forti giocavano li.

Non stavano mica in Europa.

E sul giocare in un calcio più veloce...va beh, ci passano 50 anni. Anche questo non è un merito, è semplicemente qualcosa di naturale.

Non è possibile, semplicemente, fare paragoni

Non ci sono proprio i termini per farli.

Non è in nessun modo possibile dire se sia stato meglio Pele' o Messi, semplicemente.

 

[Michael Laudrup 6.547]

3 ore fa, Shingo Tamai ha scritto:

Ciao carissimo.

Come solitamente accade, sono d'accordo con te.

Riguardo alla longevità, è naturale che essa dipenda da tutti quei fattori per cui tutto trae miglioramento dai vantaggi dell'epoca moderna, a partire dall'innalzamento dell'età media grazie al miglioramento della qualità della vita e il progresso esponenziale della medicina.

Nel merito, non si può non considerare che le differenti epoche hanno sicuramente avvantaggiato chi, in epoca recente, non è stato vittima di una caccia all'uomo in campo, spesso impunita.

Quando si fanno dei paragoni, non si possono trascurare le "condizioni di lavoro", variabili imprescindibili in sede di simili contenziosi.

È, per analogia, la teoria di chi sostiene che gli architetti vissuti nell'A.C. siano stati (senza computer, mezzi e strumenti tecnologici), infinitamente superiori a chi ora costruisce i grattacieli.

Ne approfitto per augurare a te e persone care un Natale di tante gioia e serenità.

Ciao carissimo,come al solito la tua analisi è perfetta ed il paragone con l'architettura spiega benissimo il tutto,davvero non ho niente da aggiungere.

Ti ringrazio ed auguro di cuore anche a te ed ai tuoi cari un Felice Natale e Buone Feste

[AmoJuventus 922]

Non ho vissuto Maradona quindi il mio giudizio non conta, i numeri e i trofei dicono Messi ma sul campo è difficile esprimere un giudizio anche perché sono due epoche calcistiche diverse

[Dinoforever 67]

13 ore fa, SuperEagle ha scritto:

Per i gggiovani, uno spaccato del calcio che fu. Notate sventolare cartellini? Forse giusto in un paio di casi…..

 

 

Impressionante. E non si vede mai un fallo di reazione o una sceneggiata per esagerare l'effetto dei fallacci subiti, tipo quelle alle quali si assiste così frequentemente con i calciatori di quest'epoca.

[alex65viareggio 3.830]

Maradona

[juventusueberalles 8.742]

Per me fare paragoni tra giocatori di epoche diverse è sbagliato. A Maradona ho visto fare cose che nessuno prima ha fatto mai mentre Messi ha vinto molto di più. 

[SSS71 3.217]

Non c'è alcun dubbio. 

Maradona sempre.

 

Nel calcio attuale non potrebbe giocare da "solista" come una volta ... però l'altra squadra finirebbe in 9/8 tutte le partite...