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*Michel le Roi*

Caso Plusvalenze: la Corte d'Appello FIGC riapre il processo e condanna la Juve a 15 punti di penalizzazione. Prosciolti tutti gli altri club

Post in rilievo

35 minuti fa, Stile&Stiletto ha scritto:

Il nostro problema è capire se oltre e al di là degli accordi ufficiali firmati e comunicati siano stati stipulati degli accordi privati che dicevano altro: questo è il problema. Cos'ha scovato la procura di Torino e cosa ha passato quella procura a quella sportiva?

Esistono carte a latere rispetto agli accordi "ufficiali" e comunicati alla Borsa e ai media? Io non lo so, sui media si legge tutto e il suo contrario.

Sai quale sarebbe la norma del CdS violata, per capire?

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1 minuto fa, Biagjuve ha scritto:

"Stando agli atti, Bentancur, Kulusevski, Demiral, Chiesa, Danilo e Alex Sandro non hanno firmato la "side letter", anche se le indagini vanno avanti per scoprire eventuali accordi firmati che al momento non sono stati trovati."

 

"È appurata, invece, la presenza delle firme nei vari documenti di calciatori come Dybala, Rabiot, Szczesny, Bonucci, Cuadrado, Arthur, McKennie e Bernadeschi."

 

Rischiano quindi, questi ultimi giocatori, pure una squalifica per un mese? 

MA scusa Kulu e Chiesa cosa c'entrano che sono venuti l'anno dopo?

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Adesso, davjuve ha scritto:

Lo dico io in virtù del fatto che apparecchieranno l'accusa con il fatto che non ci fossero i presupposti per l'iscrizione. 

Per non dire che nelle stagioni in esame la Juventus ha anche vinto una coppa Italia e una Supercoppa.

Mi pare che si sia detto che, anche dando per buone (e non losno) tutte le tesi dell'accusa, i parametri per l'iscrizione ci fossero a prescindre.

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Adesso, dany-aq ha scritto:

Sai quale sarebbe la norma del CdS violata, per capire?

Nessuna, sono al più illeciti amministrativi. Metti in mezzo la lealtà sportiva e ti dicono che hai falsato le competizioni.

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Adesso, dany-aq ha scritto:

Mi pare che si sia detto che, anche dando per buone (e non losno) tutte le tesi dell'accusa, i parametri per l'iscrizione ci fossero a prescindre.

Siamo sicuri? L'accusa (secondo l'avvocato belli) vuole mettere in discussione proprio questo

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2 minutes ago, Biagjuve said:

"Stando agli atti, Bentancur, Kulusevski, Demiral, Chiesa, Danilo e Alex Sandro non hanno firmato la "side letter", anche se le indagini vanno avanti per scoprire eventuali accordi firmati che al momento non sono stati trovati."

 

"È appurata, invece, la presenza delle firme nei vari documenti di calciatori come Dybala, Rabiot, Szczesny, Bonucci, Cuadrado, Arthur, McKennie e Bernadeschi."

 

Rischiano quindi, questi ultimi giocatori, pure una squalifica per un mese? 

Mamma mia quanto mi sale l'incazzatura, " Stando agli atti " ma di cosa???? Non c'è neanche un Processo, nemmeno sappiamo se verrà celebrato e già ci sono gli atti.... Una roba vegognosa.

  • Grazie 1

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7 minuti fa, DEDONE ha scritto:

Sono sentenze politiche.

Con lo schifo che c'è nel calcio quale federazione si mette ad indagare sugli stipendi in un periodo in cui i ricavi erano stati azzerati e i costi fissi mantenuti tali?

In quale contesto mai una procura avrebbe indagato su certi fatti?

non prendiamoci in giro almeno noi. Queste sono condanne politiche.

Di legale o fraudolento non c'è nulla. O meglio c'è quanto fatto dagli altri amplificato perchè il tuo monte ingaggi è superiore agli altri.

Vedasi sulle plusvalenze se qualcuno ha mai citato la cessione di Casadei (nemmeno a milano sanno ancora se casadei è il mago o il cantante) inserito nell'affare Lukaku a 20 milioni circa. senza citare l'affare Osimen indagato adesso dalla procura francese.

La sentenza di sportivo non ha nulla. 

Sono 10 anni che intercettano la società più sana e ricca.

Sono processi e sentenze politiche. Come lo fu calciopoli.

In Italia non si segue il migliore per diventare allo stesso tempo migliore. In italia lo si distrugge per prenderne il posto!!!  

Post del secolo 

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Just now, MARZIANO87 said:

Siamo sicuri? L'accusa (secondo l'avvocato belli) vuole mettere in discussione proprio questo

Si si, ed allora Inter e Roma (i due casi più famosi) come * fanno ad iscriversi con quei patrimoni netti in negativo???? La cosa è ridicola.

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9 minuti fa, davjuve ha scritto:

Arriveranno anche a richiedere la revoca del titolo 19/20 per la questione stipendi.

 

La cricca ha messo il piede sull'acceleratore. 

Non mi ricordo chi arrivò secondo quell'anno. :d

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4 minuti fa, dany-aq ha scritto:

Sai quale sarebbe la norma del CdS violata, per capire?

Art. 31 – Violazioni in materia gestionale ed economica. 

1. Costituisce illecito amministrativo la mancata produzione, l’alterazione o la falsificazione  materiale o ideologica, anche parziale, dei documenti richiesti dagli organi di giustizia sportiva,  dalla Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche (COVISOC) e dagli altri  organi di controllo della Federazione nonché dagli organismi competenti in relazione al rilascio  delle  licenze  UEFA  e  FIGC,  ovvero  il  fornire  informazioni  mendaci,  reticenti  o  parziali.  Costituiscono altresì illecito amministrativo i comportamenti comunque diretti a eludere la  normativa federale in materia gestionale ed economica nonché la mancata esecuzione delle  decisioni  degli  organi  federali  competenti  in  materia.  Salva  l’applicazione  delle  più  gravi  sanzioni previste dalle norme in materia di licenze UEFA o da altre norme speciali, nonché  delle più gravi sanzioni che possono essere irrogate per gli altri fatti previsti dal presente  articolo, la società che commette i fatti di cui al presente comma è punibile con la sanzione  dell’ammenda con diffida. 

 
2. La società che, mediante falsificazione dei propri documenti contabili o amministrativi  ovvero  mediante  qualsiasi  altra  attività  illecita  o  elusiva,  tenta  di  ottenere  od  ottenga  l'iscrizione a una competizione cui non avrebbe potuto essere ammessa sulla base delle  disposizioni vigenti, è punita con una delle sanzioni previste dall’art. 8, comma 1, lettere g), h),  i), l).   

3. La società che pattuisce con i propri tesserati o corrisponde comunque loro compensi,  premi o indennità in violazione delle disposizioni federali vigenti, è punita con l’ammenda da  uno  a  tre  volte  l'ammontare  illecitamente  pattuito  o  corrisposto,  cui  può  aggiungersi  la  penalizzazione di uno o più punti in classifica. 

4. La società appartenente alla Lega Nazionale Professionisti Serie A, alla Lega Nazionale  Professionisti Serie B o alla Lega Italiana Calcio Professionistico che, mediante falsificazione dei  propri documenti contabili o amministrativi, si avvale delle prestazioni di sportivi professionisti  con cui non avrebbe potuto stipulare contratti sulla base delle disposizioni federali vigenti, è  punita con la penalizzazione di uno o più punti in classifica. 

5. La violazione in ambito dilettantistico dei divieti di cui agli artt. 94, comma 1, lettera a), 94  ter,  comma  8  e  94  quinquies,  comma  9  delle  NOIF,  comporta,  oltre  alla  revoca  del  tesseramento, le seguenti sanzioni:  a) a carico della società, l'ammenda da euro 5.000,00 ad euro 20.000,00 e la penalizzazione di  punti  in  classifica  e,  nei  casi  più  gravi,  la  retrocessione  all'ultimo  posto  in  classifica  del  campionato di competenza;  b) a carico del dirigente o dei dirigenti ritenuti responsabili, l'inibizione di durata non inferiore  a due anni;  c) a carico dei tesserati, la squalifica di durata non inferiore ad un anno. 

6. Il mancato pagamento, nel termine previsto dagli artt. 94 ter, comma 11 e 94 quinquies,  comma 11 delle NOIF, delle somme accertate rispettivamente dalla Commissione Accordi  Economici della LND e dalla Commissione Accordi Economici per il calcio Femminile o dalla  Sezione vertenze economiche del Tribunale federale nazionale, comporta l’applicazione, a  carico della società responsabile, della sanzione della penalizzazione di uno o più punti in  classifica. La stessa sanzione si applica in caso di mancato pagamento, nel termine di trenta  giorni dalla comunicazione del lodo, delle somme accertate dal Collegio arbitrale della LND  per gli allenatori tesserati con società dilettantistiche. 

7. I dirigenti, i soci e non soci di cui all'art. 2, comma 2 e i collaboratori della gestione sportiva  che partecipano agli illeciti di cui ai commi precedenti, sono soggetti alla sanzione della  inibizione di durata non inferiore a sei mesi. 

 8. I tesserati che pattuiscono con la società o percepiscono comunque dalla stessa compensi,  premi o indennità in violazione delle norme federali sono soggetti alla sanzione della squalifica  di durata non inferiore a un mese. 

9.  L’inosservanza  dei  divieti  di  cui  all'art.  16  bis,  comma  1  delle  NOIF  comporta,  su  deferimento della Procura federale, le seguenti sanzioni:  a) a carico della società la penalizzazione di almeno due punti in classifica e l’ammenda nella  misura da euro 10.000,00 ad euro 50.000,00 da destinarsi alla FIGC per la cura del vivaio  nazionale;  b) a carico dei soci, anche se interposti, aventi plurime partecipazioni, la sanzione di cui all’art.  9, comma 1, lettera h), per un periodo non inferiore ad un anno. 

10. La mancata esecuzione dei contratti conclusi tra società professionistiche e tra tesserati e  società professionistiche, direttamente imputabile a una società, comporta l’applicazione a  carico della società responsabile della sanzione di cui all’art. 8, comma 1, lettera g), nella  misura di almeno un punto di penalizzazione in classifica.   11. Il mancato pagamento entro trenta giorni delle somme poste a carico di società o tesserati  dagli organi di giustizia sportiva o dai collegi arbitrali competenti ai sensi delle norme federali,  ivi inclusi quelli della Camera vertenze arbitrali, comporta, fermo l’obbligo di adempimento,  l’applicazione per le società delle sanzioni di cui all’art. 8, comma 1, lettere a), b), c), g), e in  casi particolarmente gravi o di recidiva di quelle di cui all'art. 8, comma 1, lettera h), i), l) e per  i tesserati le sanzioni di cui all’art. 9, comma 1, lettere a), b), c), d), f), g), h). 

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12 minuti fa, MARZIANO87 ha scritto:

MA scusa Kulu e Chiesa cosa c'entrano che sono venuti l'anno dopo?

Si legge così, addirittura: 

 

"Gli accordi fra la Juventus e i propri calciatori per posticipare il pagamento degli stipendi, con scritture a bilancio giudicate false dall'accusa, comprendono sia il 2020 che il 2021. Stipendi risparmiati per il bilancio in chiusura, ma poi spalmati su quelli successivi. Accordi frutto di scritture private firmate in momenti diversi."

 

" Ed è soprattutto la seconda scrittura che rischia di tirare in mezzo i 16 calciatori che l'hanno firmata, perché questa contiene le cosiddette "side letter", scritture non depositabili, perché nei moduli federali non è previsto il pagamento degli stipendi dei calciatori, a cui gli stessi avevano formalmente rinunciato."

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1 hour ago, Mai Gloria ad Appian said:

Art. 31 – Violazioni in materia gestionale ed economica. 

1. Costituisce illecito amministrativo la mancata produzione, l’alterazione o la falsificazione  materiale o ideologica, anche parziale, dei documenti richiesti dagli organi di giustizia sportiva,  dalla Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche (COVISOC) e dagli altri  organi di controllo della Federazione nonché dagli organismi competenti in relazione al rilascio  delle  licenze  UEFA  e  FIGC,  ovvero  il  fornire  informazioni  mendaci,  reticenti  o  parziali.  Costituiscono altresì illecito amministrativo i comportamenti comunque diretti a eludere la  normativa federale in materia gestionale ed economica nonché la mancata esecuzione delle  decisioni  degli  organi  federali  competenti  in  materia.  Salva  l’applicazione  delle  più  gravi  sanzioni previste dalle norme in materia di licenze UEFA o da altre norme speciali, nonché  delle più gravi sanzioni che possono essere irrogate per gli altri fatti previsti dal presente  articolo, la società che commette i fatti di cui al presente comma è punibile con la sanzione  dell’ammenda con diffida. 

 
2. La società che, mediante falsificazione dei propri documenti contabili o amministrativi  ovvero  mediante  qualsiasi  altra  attività  illecita  o  elusiva,  tenta  di  ottenere  od  ottenga  l'iscrizione a una competizione cui non avrebbe potuto essere ammessa sulla base delle  disposizioni vigenti, è punita con una delle sanzioni previste dall’art. 8, comma 1, lettere g), h),  i), l).   

3. La società che pattuisce con i propri tesserati o corrisponde comunque loro compensi,  premi o indennità in violazione delle disposizioni federali vigenti, è punita con l’ammenda da  uno  a  tre  volte  l'ammontare  illecitamente  pattuito  o  corrisposto,  cui  può  aggiungersi  la  penalizzazione di uno o più punti in classifica. 

4. La società appartenente alla Lega Nazionale Professionisti Serie A, alla Lega Nazionale  Professionisti Serie B o alla Lega Italiana Calcio Professionistico che, mediante falsificazione dei  propri documenti contabili o amministrativi, si avvale delle prestazioni di sportivi professionisti  con cui non avrebbe potuto stipulare contratti sulla base delle disposizioni federali vigenti, è  punita con la penalizzazione di uno o più punti in classifica. 

5. La violazione in ambito dilettantistico dei divieti di cui agli artt. 94, comma 1, lettera a), 94  ter,  comma  8  e  94  quinquies,  comma  9  delle  NOIF,  comporta,  oltre  alla  revoca  del  tesseramento, le seguenti sanzioni:  a) a carico della società, l'ammenda da euro 5.000,00 ad euro 20.000,00 e la penalizzazione di  punti  in  classifica  e,  nei  casi  più  gravi,  la  retrocessione  all'ultimo  posto  in  classifica  del  campionato di competenza;  b) a carico del dirigente o dei dirigenti ritenuti responsabili, l'inibizione di durata non inferiore  a due anni;  c) a carico dei tesserati, la squalifica di durata non inferiore ad un anno. 

6. Il mancato pagamento, nel termine previsto dagli artt. 94 ter, comma 11 e 94 quinquies,  comma 11 delle NOIF, delle somme accertate rispettivamente dalla Commissione Accordi  Economici della LND e dalla Commissione Accordi Economici per il calcio Femminile o dalla  Sezione vertenze economiche del Tribunale federale nazionale, comporta l’applicazione, a  carico della società responsabile, della sanzione della penalizzazione di uno o più punti in  classifica. La stessa sanzione si applica in caso di mancato pagamento, nel termine di trenta  giorni dalla comunicazione del lodo, delle somme accertate dal Collegio arbitrale della LND  per gli allenatori tesserati con società dilettantistiche. 

7. I dirigenti, i soci e non soci di cui all'art. 2, comma 2 e i collaboratori della gestione sportiva  che partecipano agli illeciti di cui ai commi precedenti, sono soggetti alla sanzione della  inibizione di durata non inferiore a sei mesi. 

 8. I tesserati che pattuiscono con la società o percepiscono comunque dalla stessa compensi,  premi o indennità in violazione delle norme federali sono soggetti alla sanzione della squalifica  di durata non inferiore a un mese. 

9.  L’inosservanza  dei  divieti  di  cui  all'art.  16  bis,  comma  1  delle  NOIF  comporta,  su  deferimento della Procura federale, le seguenti sanzioni:  a) a carico della società la penalizzazione di almeno due punti in classifica e l’ammenda nella  misura da euro 10.000,00 ad euro 50.000,00 da destinarsi alla FIGC per la cura del vivaio  nazionale;  b) a carico dei soci, anche se interposti, aventi plurime partecipazioni, la sanzione di cui all’art.  9, comma 1, lettera h), per un periodo non inferiore ad un anno. 

10. La mancata esecuzione dei contratti conclusi tra società professionistiche e tra tesserati e  società professionistiche, direttamente imputabile a una società, comporta l’applicazione a  carico della società responsabile della sanzione di cui all’art. 8, comma 1, lettera g), nella  misura di almeno un punto di penalizzazione in classifica.   11. Il mancato pagamento entro trenta giorni delle somme poste a carico di società o tesserati  dagli organi di giustizia sportiva o dai collegi arbitrali competenti ai sensi delle norme federali,  ivi inclusi quelli della Camera vertenze arbitrali, comporta, fermo l’obbligo di adempimento,  l’applicazione per le società delle sanzioni di cui all’art. 8, comma 1, lettere a), b), c), g), e in  casi particolarmente gravi o di recidiva di quelle di cui all'art. 8, comma 1, lettera h), i), l) e per  i tesserati le sanzioni di cui all’art. 9, comma 1, lettere a), b), c), d), f), g), h). 

Cosa che non può esistere perchè sappiamo dall'interrogatorio del Presidente Gravina che la Covisoc non ha mai comunicato nulla alla Federazione. Oltretutto Chinè e la Procura Federale che non divulgano, commettendo un reato dato che devono pubblicarlo e la difesa della Juventus ne ha fatto richiesta, lo scambio di Email con la Covisoc è abbastanza singolare: non è che non esiste dolo ed il Procuratore Federale non vuole tenerne conto????

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3 minuti fa, Biagjuve ha scritto:

Si legge così, addirittura: 

 

"Gli accordi fra la Juventus e i propri calciatori per posticipare il pagamento degli stipendi, con scritture a bilancio giudicate false dall'accusa, comprendono sia il 2020 che il 2021. Stipendi
risparmiati per il bilancio in chiusura, ma poi spalmati su quelli successivi. Accordi frutto di scritture private firmate in momenti
diversi."

 

" Ed è soprattutto la seconda scrittura che rischia di tirare in mezzo i 16 calciatori che l'hanno firmata, perché questa contiene le cosiddette "side letter", scritture non depositabili, perché nei moduli federali non è previsto il pagamento degli stipendi dei calciatori, a cui gli stessi avevano formalmente rinunciato."

altra bella inciulata in arrivo, prepariamoci

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4 minuti fa, MARZIANO87 ha scritto:

Siamo sicuri? L'accusa (secondo l'avvocato belli) vuole mettere in discussione proprio questo

E certo che vuole farlo e sono sicuro che lo farà a modo suo, visto il sistema della giustizia sportiva. Purtroppo subiremo ancora e ancora e ancora. L’unica cosa fattibile è non partecipare con i nostri soldi a questa pagliacciata. Quindi vanno disdette tutte le pay tv che trasmettono calcio.

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5 minuti fa, Biagjuve ha scritto:

Si legge così, addirittura: 

 

"Gli accordi fra la Juventus e i propri calciatori per posticipare il pagamento degli stipendi, con scritture a bilancio giudicate false dall'accusa, comprendono sia il 2020 che il 2021. Stipendi
risparmiati per il bilancio in chiusura, ma poi spalmati su quelli successivi. Accordi frutto di scritture private firmate in momenti
diversi."

 

" Ed è soprattutto la seconda scrittura che rischia di tirare in mezzo i 16 calciatori che l'hanno firmata, perché questa contiene le cosiddette "side letter", scritture non depositabili, perché nei moduli federali non è previsto il pagamento degli stipendi dei calciatori, a cui gli stessi avevano formalmente rinunciato."

La questione è molto ingarbugliata ma questa mi sembra una panzana, i moduli federali per il pagamento dei premi (che avrebbero sostituiti gli stipendi) esistono e vengono chiaramente nominati nella famosa carta ronaldo. Come e se siano stati depositati non è dato sapersi

 

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1 minuto fa, Street Spirit ha scritto:

La questione è molto ingarbugliata ma questa mi sembra una panzana, i moduli federali per il pagamento dei premi (che avrebbero sostituiti gli stipendi) esistono e vengono chiaramente nominati nella famosa carta ronaldo. Come e se siano stati depositati non è dato sapersi

 

Ma infatti. E soprattutto non ci sarebbe di fatto tutto sto casino, dato che c'è un documento ufficiale della Figc che autorizza le società a mettersi d'accordo con i singoli calciatori circa restituzione degli emolumenti di quel periodo in cui non si è giocato. Nel caso, in assenza di una voce precisa nei moduli federali, è ovvio che io società vado di scritture private. 

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8 minuti fa, Biagjuve ha scritto:

Si legge così, addirittura: 

 

"Gli accordi fra la Juventus e i propri calciatori per posticipare il pagamento degli stipendi, con scritture a bilancio giudicate false dall'accusa, comprendono sia il 2020 che il 2021. Stipendi risparmiati per il bilancio in chiusura, ma poi spalmati su quelli successivi. Accordi frutto di scritture private firmate in momenti diversi."

 

" Ed è soprattutto la seconda scrittura che rischia di tirare in mezzo i 16 calciatori che l'hanno firmata, perché questa contiene le cosiddette "side letter", scritture non depositabili, perché nei moduli federali non è previsto il pagamento degli stipendi dei calciatori, a cui gli stessi avevano formalmente rinunciato."

Ferma ferma, la stessa Lega serie A aveva detto ai club di gestire gli stipendi al meglio che potevano, data la situazione

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23 minuti fa, davjuve ha scritto:

Arriveranno anche a richiedere la revoca del titolo 19/20 per la questione stipendi.

 

La cricca ha messo il piede sull'acceleratore. 

Ma mica l'abbiamo vinto noi il campionato del covid uum

 

L'ha vinto qualcun altro NON pagando gli stipendi 

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21 minuti fa, Biagjuve ha scritto:

Si legge così, addirittura: 

 

"Gli accordi fra la Juventus e i propri calciatori per posticipare il pagamento degli stipendi, con scritture a bilancio giudicate false dall'accusa, comprendono sia il 2020 che il 2021. Stipendi risparmiati per il bilancio in chiusura, ma poi spalmati su quelli successivi. Accordi frutto di scritture private firmate in momenti diversi."

 

" Ed è soprattutto la seconda scrittura che rischia di tirare in mezzo i 16 calciatori che l'hanno firmata, perché questa contiene le cosiddette "side letter", scritture non depositabili, perché nei moduli federali non è previsto il pagamento degli stipendi dei calciatori, a cui gli stessi avevano formalmente rinunciato." 

Quindi, mi pare di capire che si tratterebbe della violazione del 3^ comma dell'art. 31

3. La società che pattuisce con i propri tesserati o corrisponde comunque loro compensi, premi o indennità in violazione delle disposizioni federali vigenti, è punita con l’ammenda da uno a  tre  volte  l'ammontare  illecitamente  pattuito  o  corrisposto,  cui  può  aggiungersi  la  penalizzazione di uno o più punti in classifica.

 

A parte che siamo in un periodo eccezionale in cui la FIGC emanò un comunicato che consentiva "accordi privati" evidentemente in deroga;

A parte che mi pare che non siamo i soli ad averlo fatto.

A parte tutto, quale sarebbe la disposizione federale violata? Un conto è l'accordo vietato, altro e lo spalmare l'effetto economico di quell'accordo su un bilancio invece che su un altro.
Non capisco, poi, perchè dovrebbero darci 15 punti di penalizzazione. Anche stavoltà rimettono in mezzo la storia dell'art. 4???

 

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La cosa più bella di tutto questo è che noi siamo sempre presi di mira e trattati a pesci in faccia nelle pay tv, mentre il Napoli lo esaltano, però chi gli dà da mangiare siamo soprattutto noi poiché non ho dubbi che Napoli sarà prima in classifica anche per il numero di pezzotti. Si tenessero i loro di tifosi, soddisfatti e non paganti 😂

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