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davjuve

Le motivazioni della CAF sul caso plusvalenze: "Illecito grave, violato l'art.4"

Post in rilievo

2 minuti fa, garrison ha scritto:

Infatti, qui si vorrebbe che nei comunicati scrivessero "e comunque pensiamo siate solo dei divoratori di escrementi e verremo ad orinarvi in testa comunque vada".

No, bastava fermarsi a "fermezza". Non c'è bisogno di riverire sempre sti figli di p.

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28 minuti fa, stefanobet77 ha scritto:

Oggi mi aspettavo delle motivazioni REALI

 

Se mi condanni voglio che mi fai vedere UNA PROVA...non una supposizione o un indizio

 

Voglio che mi fai vedere UN DOCUMENTO e voglio che mi dici che questo documento testimonia in maniera INEQUIVOCABILE che hai commesso un reato!!!

 

Non che un'intercettazione diventi la prova di un reato commesso

o un foglio A4 scritto a mano per il quale supponi anche che fosse stato fatto da  Cherubini per screditare Paratici. ma che prova è?

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1 minuto fa, emmepi54 ha scritto:

Sono arrivato a pag. 20 ma se non sei del mestiere, non ci capisci una fava. Qualcosa ne masticoe posso dire che i nostri Avvocati, se hanno palle fumanti, si tranquillizeranno un pò. Fare riferimento ad intercettazioni come prove è assurdo e non accettato dai tribunali ordinari. Tra l'altro, non sono state ancora presentate in un dibattimento e, quindi, non ancora esaminate dai periti di parte che, in Tribunale hanno uguale importanza, da una parte l'accusa  dall'altra la difesa dell'imputato.  Le intercettazioni sono mezzi di indagine e una conversazione è un indizio se non vengono suffragate da prove. In più si fa riferimento a plusvalenze fatte negli anni ma chi stabilisce il valore di un calciatore? Non c'è nulla che le regoli, nessuna legge.  Queste motivazioni sono una supercassola e leggere sino a pag. 20, mi ha fatto addormentare. Scusate, mi sono svegliato ora.

vabbè, buona parte sono cmq operazioni di mercato ed elenco di nomi

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Comunque  la misura è veramente COLMA: e' ora di FINIRLA  di aver sempre!!!!nel mirino...la NOSTRA SOCIETÀ..

Lo e' stato per il doping DOVE SOLO LA JUVE E' STATA " rivoltata ' come un calzino , mentre i " caffe" di Herrera e( in tempi piu" RECENTI )le accuse di Gheorgatos  sono passate in SILENZIO  , lo e" stato per CALCIOPOLI  dove si SONO GIRATI DA UN' ALTRA PARTE e hanno IGNORATO le telefonate  di ALTRE SOCIETÀ  ..e ora: invece di comminare delle sanzioni solo ai dirigenti " danno una LETTURA a" piacimento "di un articolo..

Direi che di BENEFICENZA nel 2006 ne abbiamo fatta TANTA..

 

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1 minuto fa, dany-aq ha scritto:

L’art. 1, comma 2 della legge fissa il menzionato principio come limite invalicabile per la giustizia sportiva: l’autonomia di quest’ultima trova un limite “nei casi di rilevanza per l’ordinamento giuridico della Repubblica di situazioni giuridiche soggettive connesse con l’ordinamento sportivo“. Pertanto saranno impugnabili davanti ai giudici statali (nel dettaglio, quello amministrativo) tutti quei provvedimenti aventi rilevanza esterna, lesivi non solo di interessi sportivi ma anche di interessi meritevoli di tutela secondo l’ordinamento giuridico statale. La competenza del giudice amministrativo è individuata dall’art. 3 della legge nel T.A.R. del Lazio, a condizione che siano stati previamente esauriti i vari gradi della giustizia sportiva (c.d. pregiudiziale sportiva).

ok grazie.

prendo atto. non sapevo.

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4 minuti fa, onekiddu ha scritto:

Però qui è stato spiegato più volte che se qualcuno è in un posto così prestigioso e noi siamo qui a scrivere su un forum vuol dire che non ne possiamo sapere più di loro e siamo noi le scimmie

oddio,magari è pure cosi eh,per carità,ma intanto questi han dimostrato indiscutibilmente di non saper fare un cerchio con un bicchiere di vetro .ghgh 

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Ho letto le motivazioni.
Sono allibito.

Al di là della follia della spiegazione del perché non vale il ni bis si idem; 

al di là della follia della dichiarazione di come la giustizia sportiva se ne possa sbattere delle garanzie per gli accusati, della legittimità della formazione delle prove ( “ nell’ordinamento sportivo il fine principale da perseguire, al di là dell’aspetto giustiziale pur fondamentale, è quello di affermare sempre e con forza i principi di lealtà, imparzialità e trasparenza, tipici del movimento sportivo, come pensato sin dalla sua fondazione da Pierre De Coubertin e, quindi, è compito degli Organi di giustizia considerare meno stringenti le regole formali rispetto ad aspetti sostanziali, che siano utili all’accertamento dei menzionati valori.”);

al di là della follia che si riconosca che non esiste una norma che regoli la definizione dei valori ma che si considerino illecite perché ci sono intercettazioni che ‘le valutano’;

al di là di altre decine di follie che mi fanno vergognare di essere italiano, la cosa più stupefacente è che la slealtà è comprovata dalla ratio riportata nel dispositivo e che è la base della nostra condanna:

 

la ratio“di tutto il sistema amministrativo-contabile delle società calcistiche professionistiche [è quello di] garantire la regolarità delle competizioni mediante la partecipazione di società che possano dimostrare, anche attraverso un rigoroso sistema di controllo ex post ed in adesione ad inderogabili criteri di trasparenza, una capacità finanziaria riferita a tutto l’arco temporale della specifica annualità sportiva, assolvendo agli oneri finanziari e contributivi previsti dalla legge, facendo fronte diligentemente agli oneri di gestione ed in generale ai costi che caratterizzano una stagione sportiva nel suo complesso, ivi compresa l’eventuale partecipazione alle competizioni europee” (Collegio di Garanzia SS.UU. n. 45/2022 cit.).

 

se Questa è la ratio perché non considerare, come rilevato dalla difesa della Juve, che l’ammontare del valore delle plusvalenze è irrilevante ai fini della stabilità finanziaria e patrimoniale delle Juventus spa? Ma soprattutto: perché può esistere una società che ha patrimonio netto negativo, che ha fatto plusvalenze documentate per centinaia di milioni, che ha dovuto rettificare il bilancio per false sponsorizzazioni, che non ha pagato stipendi per mesi, che ha un debito colossale con il fisco, che non ha mai fatto una ricapitalizzazione?

 

se rimarrà un solo punto stavolta non passa. Già due domeniche senza calcio e Juve. Non mi avranno più

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Con questo clima c:è da aspettarsi di tutto, non sono ottimista, anche le accuse del 2006 non stavano in piedi ma gli insegnarono loro a camminare

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non solo devono ridarci i punti, ma poi dobbiamo lottare per rigiocare le partite che ci stanno facendo giocare con la penalizzazione, con conseguente slittamento dell'inizio del prossimo campionato a data da destinarsi.

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7 minuti fa, VOLTA J RE ha scritto:

No

capita tantissime volte in un anno di modificare le fatture, perchè errate in qualche riga

sono senza parole

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6 minuti fa, Giampy88 ha scritto:

Ripeto, se ti rivolgi al TAR, a differenza di qualche anno fa, non violi alcuna clausola compromissoria (hanno cambiato la norma), per cui ti puoi rivolgere al TAR tutte le volte che vuoi (sempre dopo essere passato da tutti i gradi della giustizia sportiva, mai prima). Al tempo stesso, il TAR non può ne confermare ne revocare la sentenza sportiva, ma al massimo può predisporre un risarcimento economico qualora ritenesse che i tribunali sportivi ti abbiano ingiustamente inflitto un danno.

In generale, la giurisdizione dei TAR concerne la legittimità (cioè la conformità o meno a regole giuridiche) di atti lesivi di interessi legittimi, ma in casi eccezionali attiene anche al merito (vale a dire a valutazioni di opportunità dell'azione amministrativa).

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Quoto

Non si tratta di discutere della legittimità di un determinato valore in assoluto. Né di operare una valutazione del prezzo scambiato. Si tratta invece di valutare comportamenti (scorretti) e gli effetti di tali comportamenti sistematici e ripetuti sul bilancio.

Ma come puoi dire che il comportamento è scorretto, se non puoi stabilire il valore reale di un giocatore .doh

 

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Adesso, Malakay ha scritto:

non solo devono ridarci i punti, ma poi dobbiamo lottare per rigiocare le partite che ci stanno facendo giocare con la penalizzazione, con conseguente slittamento dell'inizio del prossimo campionato a data da destinarsi.

Macché. Al massimo dovrà arrivare una richiesta danni da centinaia di milioni di euro a sti dementi. 

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Adesso, Adrianick ha scritto:

Ridendo e scherzando il danno economico in fatto di titolo in borsa, ripercussioni sulle competizioni, danno d'immagine oltre che salute dei diretti interessati. 

Qui non annullano perché se lo facessero ci sarebbe da chiedergli un risarcimento da capogiro.

Teoricamente se vanno al TAR e la figc perde, il danno potrebbero chiederlo comunque.

 

Ad ogni modo:

 

1) i giudici e gli accusatori non possono essere tutti dal centro italia in giù

 

2) i regolamenti vanno cambiati perché non è possibile che, in assenza di norme certe, qualcuno paghi per i tiramenti di c.lo di qualcuno 

 

 

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1 minuto fa, dankos2 ha scritto:

Con questo clima c:è da aspettarsi di tutto, non sono ottimista, anche le accuse del 2006 non stavano in piedi ma gli insegnarono loro a camminare

in quel caso lo abbiamo scoperto solo dopo che non stava o in piedi. grazie a moggi.

 

ma in quell'estate sembravamo davvero il lupo cattivo. e fece bene zaccone ad accontentarsi della B piuttosto che la serie C.

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3 minuti fa, primavera ha scritto:

Comunque  la misura è veramente COLMA: e' ora di FINIRLA  di aver sempre!!!!nel mirino...la NOSTRA SOCIETÀ..

Lo e' stato per il doping DOVE SOLO LA JUVE E' STATA " rivoltata ' come un calzino , mentre i " caffe" di Herrera e( in tempi piu" RECENTI )le accuse di Gheorgatos  sono passate in SILENZIO  , lo e" stato per CALCIOPOLI  dove si SONO GIRATI DA UN' ALTRA PARTE e hanno IGNORATO le telefonate  di ALTRE SOCIETÀ  ..e ora: invece di comminare delle sanzioni solo ai dirigenti " danno una LETTURA a" piacimento "di un articolo..

Direi che di BENEFICENZA nel 2006 ne abbiamo fatta TANTA..

 

E si continua ad accettare tutto senza arroganza...

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4 minuti fa, dany-aq ha scritto:

L’art. 1, comma 2 della legge fissa il menzionato principio come limite invalicabile per la giustizia sportiva: l’autonomia di quest’ultima trova un limite “nei casi di rilevanza per l’ordinamento giuridico della Repubblica di situazioni giuridiche soggettive connesse con l’ordinamento sportivo“. Pertanto saranno impugnabili davanti ai giudici statali (nel dettaglio, quello amministrativo) tutti quei provvedimenti aventi rilevanza esterna, lesivi non solo di interessi sportivi ma anche di interessi meritevoli di tutela secondo l’ordinamento giuridico statale. La competenza del giudice amministrativo è individuata dall’art. 3 della legge nel T.A.R. del Lazio, a condizione che siano stati previamente esauriti i vari gradi della giustizia sportiva (c.d. pregiudiziale sportiva).

Questo è ancora più rilevante se pensi che la Juve è quotata in Borsa, deve obbligatoriamente agire a tutela degli azionisti.

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Adesso, xtreme ha scritto:

Io mi chiedo se questa gente non possa essere portata in tribunale.

 

Danno alla borsa, danno alla squadra, sanzioni a metà campionato.

 

In tribunale dovrebbero finirci loro.

 

 

Extreme, non riesco ad essere lucido... completamente devastato dall'interpretazione del Fatto Quotidiano, secondo il quale Akè è il caso eclatante: pazzesco un branco di tifosi frustrati prestati alla giustizia sportiva che ci fanno pagare la loro impotenza sul campo. Vengono tutti dalla giustizia amministrativa, notoriamente feudo romano... e se ritieni di rivolgerti a Tar e Consiglio di Stato ti giudicano gli stessi che ti hanno decapitato a livello sportivo. E' davvero tutto sconfortante, perché seguono il desiderio frustrato di chi non ci ama

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7 minuti fa, andre_juve ha scritto:

beh dipende dalla multa, certo non per divieto di sosta che è una sciocchezza.

 

L’utente a cui ho risposto ha detto “tutte le multe”. Non tutte le sanzioni si “trasformano” in altro se reiterate.

  • Confuso 1

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