Nonno Fiorucci

Vabbé dai non mi sembrano tutti sti fenomeni

Ok sarò più preciso ma sempre schifo ha fatto rispetto all'anno prima, come tutti del resto.

Ma lo stesso Morata che sotto la gestione del vate è passato da 20 gol a 6?

Ma per forza.

Ma perché oltre Lewandoski chi hanno preso?

La Juve è disgustosa e senza dignità. Chi difende Allegri e Agnelli odia la Juve.

Io non ho mai messo un euro sul calcio, se non indirettamente andando al pub. Ormai non faccio più manco quello.

Sì ma vale anche per gli altri: se Fiorentina e Samp avessero concretizzato anche solo metà delle occasioni avute avremmo perso rovinosamente entrambe le partite. Attaccarsi agli episodi è da TSO e non serve a nulla.

Non ricordo, quando?

Eh esatto, Chiesa con Allegri stava rendendo poco o nulla.

Ma in quale realtà? Pogba, Di Maria, Milik e Paredes sono sue richieste esplicite, per De Ligt di certo non stravedeva.

Il mio timore è che non migliori nulla ma dato il livello della Serie A potremmo comunque ritrovarci a rubacchiare punti a destra e a manca. Bisogna cambiare tutto altrimenti avremo perso altro tempo. L'anno scorso c'era Tuchel libero o sbaglio?

Di fronte allo schifo che vediamo in campo a me dei risultati interessa poco. Se anche vincessimo lo scudetto per me conterebbe ben poco, è una squadra deprimente, orrenda, inguardabile e che sta facendo punti al di là dei propri meriti. Chi difende questa roba è mosso da scarso amor proprio o da un eccessivo amore per il tecnico, in entrambi i casi valuterei una diagnosi.

Bello anche questo! Grazie mille, il piacere è stato tutto mio.

Una volta li chiamavano "gli arricchiti" oppure in contesti di paese a me familiari con il ben più simpatico ed efficace epiteto di "porci rifatti". D'altronde il bagaglio culturale, lo spessore umano, la capacità di ispirare, l'etica sono doti che non si comprano.

Sicuramente, è il tipico atteggiamento di chi non sa e che si nasconde dietro l'arroganza e il bollare ciò a cui non arriva come stupidaggini come "troppo complicato, tutta teoria". Ricorda certa politica che denigra "i professoroni" o i "radical chic" solo per lanciare un'ancora psicologica di riscatto a fasce di elettorato che per svariati motivi hanno avuto meno possibilità. I veri vincenti, nella vita non sul campo, non si mettono di certo a denigrare l'altro o chi ne sa più di loro ma anzi ascoltano, si mettono in discussione e provano a migliorare come persone prima e come professionisti poi.

Vincere o perdere non c'entra assolutamente nulla con la retorica che propina e con la mentalità che propone ed è di quello che si stava discutendo.

Facciamo pure una trentina.

Lo scrivevo proprio stamattina: Allegri è l'emblema del lavativo che ce l'ha fatta, il che è anche un merito intendiamoci, ma ecco prenderlo a modello anche no. La sua è una retorica diseducativa ed anche fuori dal mondo visto che in 99 casi su 100 senza studio, impegno e voglia non si va da nessuna parte. Nella vita ha avuto l'abilità e la fortuna di sfruttare al meglio le occasioni che gli sono capitate, un po' come molti politici inadeguati che nonostante tutto hanno potere, ma da qui ad elevarlo a idolo ce ne corre. Può essere un modello per l'italiano medio dell'italietta media, questo senza dubbio. Comunque non potrebbe mettere piede quasi in nessun settore lo vedrei però molto bene in politica.

E' davvero incredibile, loro praticamente invertono il paradigma alla base della vita ovvero che più metti dentro impegno, idee e lavoro e più ottieni dei risultati. La mentalità allegriana è esattamente agli antipodi ed è l'ottenimento del risultato non facendo assolutamente nulla, in pratica andrebbe coniato un neologismo per definirla.

Questa è la cosa più grave: essersi incantenati solo perché è amico del Presidente. Tipica storia da italietta.

Ma quando mai, Allegri ce lo teniamo fino al 2025.

Agnelli si compiace del suo amichetto nonostante un danno di immagine spaventoso. Oggi siamo più o meno una barzelletta, una squadra associata ad idee reazionarie.

Oggi, all'epoca eravamo considerati tra le primissime pretendenti alla Champions. Non facciamo sempre del revisionismo storico. Il fatto che l'Ajax strapazzò anche il Real, appena privato di Ronaldo da noi, è la dimostrazione ulteriore che anche un gruppo di giocatori semi-sconosciuti se ben allenati e motivati possono battere campioni fatti e finiti. Di quell'Ajax d'altronde chi è rimasto ad altissimi livelli? Quasi nessuno appunto.