Ampiezza&mediocrità

E' un laterale offensivo deflagrante di piede sinistro, brevitipo di 1.65 mt, grandi capacità di saltare l'uomo in spazi stretti e in accelerazione, buon calcio. L'ho reportizzato un anno fa quando ancora giocava da sottoleva di 3 anni in U21. E' un bel pistone, esterno moderno, vivace e elettrico. Doppio passaporto anche spagnolo.

Nazionale priva di talento in avanti e senza identitá. Si vive di spunti estemporanei e folate. In generale veramente poca roba. In ogni caso, Donnarumma impressionante e la personalità di Calafiori é piuttosto evidente. L'autorete contro la Spagna avrebbe steso chiunque, questo invece se ne fhotte e gioca in verticale sempre, rompe le linee e attacca la trequarti. Al gol di Zaccagni sono esploso

Differenza abissale tra due nazionali e nazioni agli antipodi. Loro deflagranti sia nel possesso con ripetuti 1vs1 a tutto campo, che nel pressing e riaggressione, noi senza alcun tipo di idea. Ci salva Donnarumma. Comunque fa tristezza vedere la n.10 affidata a un signor nessuno. Vediamo dove arriveremo. I presupposti peró non sono interessanti

Ancora Barido in panchina. Poi entra e fa una roba tecnicamente surreale. Anche oggi ripeto: spero che l'arrivo di sbravati significhi un gran repulisti interno.

Da quel che so é del Bayern, dal primo luglio.

mazza, che cauallo. Me gusta la fazenda

Ci stai lavorando a cosa? Trasmettiamo chi?

Sto guardando il Revello Tournament U21. Nella Francia - che comunque non sta brillando - ci sono alcuni giocatori davvero forti ed alcuni già ampiamente segnalati. - In primis, Antoine Joujou del Le Havre, è un discreto cauallo. Trequartista esterno di quasi 1.90 mt, classe 2003, accelerazione deflagrante, abilità nel saltare l'uomo e creare superiortà (poco incisivo nella finalizzazione). - Andy Diouf del Lens, mezzalona box to box di 1.87 mt. classe 2003. - Tanguy Zoukrou, difensore centrale sinistro di piede dx di 1.89 mt del Troyes. - Arthur Atta del Metz, centrocampista offensivo di 1.89 mt del Metz, molto elegante e solido, che gioca sia da interno che trequartista. - Alan Virginius, attaccante esterno del Lille, classe 2003. - Check Keita del Bastia, difensore centrale destro potente ed esplosivo, del 2003 - Brahim Traoré del Caen, difensore centrale ambidestro di 1.91 mt, classe 2003. - Alan Virginius, aletta elettrica e devastante.

Scusa?

Fatelo lavorare, che ha bisogno di tempo per costruire e oliare. Per parte mia posso dire di tornare finalmente a vedere la Juve, dopo sti 3 anni imbarazzanti. Mi sei mancata vècia

Da segnalare non é che é in panchina, ma che non é proprio entrato. Magari é rotto (e se é rotto non andava convocato), ma al di lá di questo dovrebbe stare in U19 con il braccio fuori dal finestrino e un sigarillo in bocca Spero che giuntoli stravolga tutto e rompa con il passato una volta per tutte anche nel settore giovanile. Sbravati o non Sbravati. Il talento non va castrato.

Scusate ma ho avuto imprevisti professionali, peraltro molto interessanti. E quindi a Roma per ora salto. Pipitò interessante, è un attaccante ibrido che può agire sia a sostegno da sottopunta che aperto o seconda punta. Segna parecchio, ha tecnica, non sembra potente sul lungo, certamente tra i migliori in Italia della sua generazione ma non esagererei per ora specie nel definirlo "il migliore". Papadopoulos invece è un trequartista di buona struttura fisica, di piede sinistro, potente in campo aperto, che gioca sottopunta o trequartista esterno nei mezzi spazi. Rende meglio quando parte da dietro con campo davanti, perchè ha tempi dell'inserimento e accelerazione. Fa gol e rifinisce, ma i dati numerici contano poco visto che è un 2004 che ha giocato ancora in U19. Doveroso il salto in Lega Pro o in una media di serie B.

Camarda sta aprendo in due il Portogallo nella finale dell'Europeo U17. Doppietta nucleare e 3-0 al 52esimo. Impressionante.

Iniziato finalmente ieri uno dei più importanti tornei internazionali del mondo, la "COPA MITAD DEL MUNDO U18", denominato anche copa Tru, organizzato dall'Independiente del Valle e che vede la partecipazione di 16 squadre Under 18 (2006): Once Caldas (Colombia), selezione Ecuador Sub 17, Peñarol, Universitario, Envigado, Independiente del Valle, Albion FC (Uruguay), Young African Promises FC (Ghana), Fluminense, Universidad Católica, Atlético Huila, Sporting Cristal, Independiente Juniors (Ecuador), Alianza Lima, RB Bragantino, Atlético Nacional. Come vedete squadre di primissimo piano del calcio sudamericano in Perù, Ecuador, Brasile, Colombia, Uruguay. Ho già visto tutta la prima giornata. Vi anticipo subito due top prima fascia oltretutto del 2008, quindi sottoleva di 2 anni: - JUSTIN LERMA, dell'Independiente del Valle, trequartista elettrico e devastante, alto 1.76 mt. (che già ho segnalato qui l'anno scorso). - MATIAS MARTINEZ, dello Sporting Cristal (Perù), centravanti di alta statura che spicca nella profondità e nella finalizzazione. Ci sono ovviamente altri profili di grande interesse come Brandon Alvarez del Penarol, classe 2007, il portiere Matias Villa dello Sporting, classe 2007 di 1.93 mt, Christian Loor, altro portiere del 2007 molto forte dell'IDV ecc. ecc. Vedrò se darne conto più avanti.

A me non particolarmente, ma non tanto per il calciatore in sé, quanto perché nel Real ha molto piú spessore in ambo le fasi. Ha margini resisui. Dovrebbe venire fuori. Adesso lo voglio vedere in finale contro Cardoso Varela. Lo deve mangiare, altrimenti lui, Mora e Quenda ci smarmellano.

Tidiane Devernois dell'Auxerre U19, classe 2007, trequartista elegante con buona struttura fisica e tecnica. Una libellula interessante con un elevata comprensione del gioco, che lavora sia a sostegno di un 4-2-3-1 che da centrocampista centrale doppio perno, oltre che chiaramente mezzala di possesso e rifinitura. Non un gran motore, ma intelligenza, visione di gioco, doti balistiche e qualitá tecniche.

Male male gli U15 e u16, anche se non dobbiamo guardare il risultato ma il percorso di crescita, che in alcuni ragazzi c'è comunque stato. Vediamo gli u17 come macinano.

Il succo del topic è anche interessante e lo capisco, ma andrebbe definito il concetto di "talento". Polarizzato.

La firma è solo un auspicio.

Le critiche servono a migliorare, anche se qua si chiacchiera e basta. Se diciamo che va tutto bene allora dovremmo chiudere. E non va tutto bene, oltretutto. Anzi.

Chi ti dice che lavoro (ancora) per una società?

Da casa è facile va bene, ma in società se non vedono il potenziale suburbano di un 2008 che puoi prendere a due soldi ORA, è meglio che lascino a chi lavora - appunto - da casa Divento matto a vedere i crack andare in Germania e poi sentir dire: "dovevamo prenderli prima". Ma va cagà va E varela è solo un esempio, che sia chiaro. Per me può anche diventare un Mansour de noantri, non è quello il punto. Ma costa solo il training compensation (più commissioni) ed è oggi un profilo top level. Insomma posso capire un Geovany Quenda dello Sporting, classe 2007 che ha clausola di 25 milioni. Ok ci siamo. Non lo prendi, è un rischio troppo elevato. Ma questi qua del 2008, che non firmano con il club e si liberano, li devi prendere. Punto. Al massimo se non esplodono li rivendi senza grossi problemi perchè non hai speso un PIL antartico.

All'Europeo U17 stanno giocando Repubblica Ceca-Danimarca. Per ora 1-1 con un gol spettacolare di Ondrej Penxa, esterno sinistro a piede invertito dello Sparta Praga, giocatore peraltro molto interessante per gamba, resistenza, 1vs1 e tiro. Esterno che segna parecchio. Pareggio di Obi-Chidozie il centravanti di oltre 1.90 dell'Arsenal, veramente forte. Il difensore centrale Jiri Micek del Banik Ostrava è cresciuto molto a livello di personalità e consapevolezza. Alto 1.89 mt, valido sia nel marcamento diretto che nella costruzione, dominante nel gioco aereo. Sta giocando un grande Europeo insieme al centrocampista Jiri Panos del Viktoria Plzen (mediano doppio pivot che secondo me è molto performante da interno box to box) Poi un profilo che prenderei è il centrocampista centrale Simon Sloncik dello Slavia Praga, elegante, strutturato, buona visione di gioco in corto e lungo, capacità di rompere il gioco. Bel giocatore.

Un giocatore molto interessante che sto analizzando da tempo è Storm Even Bugge Pettersen, norvegese del Sandefjord U23. Attaccante polivalente del 2006, alto 1.86 mt per 78 kg, che nasce laterale offensivo di sinistra a piede invertito ma che può agire anche da prima punta. Giocatore poco conosciuto ma molto interessante. Personalmente lo preferisco aperto a sinistra, ma anche da centravanti è molto diretto e verticale, e ha qualità anche nel legare il gioco. E' veloce, potente, morbido nel primo controllo e devastante nell'accelerazione in conduzione, crea superiorità numerica in ampiezza, finalizza con costanza con entrambi i piedi, e rifinisce.

Come detto più volte mi aspetto che la Next Gen diventi un serbatoio deflagrante per i giovani, quelli vero però, mica i 2002. La seconda squadra - in ogni club di alto livello - serve a inserire i ragazzi del 2005, 2006, 2007 e anche 2008. Si, 2008 (uno ed il più forte ovviamente). Non abbiamo profili top prima fascia, questo è vero, ma qualche ragazzo promette grandi cose. Non ha nessun senso lasciare Mazur in U19, così come non ha nessun maledetto senso tenere Barido in U16. Me ne aspetto almeno 6 o 7, anche a costo di bruciarci le dita e i gangli dell'anima. Capitolo scouting: bisogna macinare forte, secondo me siamo troppo attendisti. Ci sono profili in giro per l'Europa che dobbiamo assolutamente prendere dai classe 2008 sino ai classe 2007 e 2006. Abbiamo la possibilità di prendere Cardoso Varela (2008) a due soldi, così come Buba Sangare (terzino destro 2007) e forse Sidney Osazuwa (prima punta 2007). Ma bisogna chiudere. Per esempio, due giocatori che prenderei assolutamente tra i 2006 sono Daouda Traore del Nizza (centrocampista centrale di grande spessore fisico, tecnico e atletico, scadenza giugno 2025), nonchè Omar Janneh, centravanti verticale e potente di 1.87 mt dell'Atletico Madrid (in scadenza a giungo 2024). Insisto: gli attaccanti centrali. Molto ma molto male per ora. Siamo davvero indietro sotto questo punto di vista, tra i 2006 e i 2007. Categoria fondamentale.