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Ampiezza&mediocrità

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  1. Si, Bruno l'ho visto ieri contro il Pescara al torneo Scudetto Cup, è un esterno offensivo brevilineo e rapido, grandi capacità di dribbling. Molto piccolo. In questo gruppo dei 2009 mi è piaciuto anche Thomas Corigliano, trequartista di movimento che gioca aperto o tra le linee, elegante e con buona tecnica. Deve ancora migliorare parecchio nei flussi di gioco perchè cerca giocate inutili, ma è anche giusto si divertano a questa età. Poi c'è la punta Paonessa che fa molti gol.
  2. Nelle analisi obiettive il modulo basico di un sistema è scritto in numeri, e tra essi c'è anche il portiere. Sempre. Nella comunicazione di tutti i giorni, sui media, i moduli vengono indicati senza il portiere. Ma che problemi ci sono, non ho capito? Quale confusione dovrebbe esserci se dico 1-4-3-3 visto che l'1 è il portiere e non è assolutamente in discussione?
  3. Al momento si, Kaba rappresenta il prototipo dell'attaccante moderno, ma è chiaro che ora si distingue per fisicità e atletismo (ragazzi è alto 186/188 cm e ha una grande velocità e ritmizzazione aerobica). Tra poco, quando il livellamento fisico sarà totale anche con i difendenti, potremo avere un'idea più precisa di quel che potrà diventare. Ma come dicevo già qualche giorno addietro, sto vedendo dei miglioramenti repentini nel lavoro dorsale e nelle sponde, oltre alla tecnica nel primo controllo, che sino a due anni fa un pò mancava. Deve ancora lavorare molto sui sincronismi, alle volte tende a eccedere nei ghirigori e a uscire dalla partita, forse perchè annoiato, forse perchè ancora poco maturo nel gioco. Vediamo. A me piace da matti. Ma io gli attaccanti li voglio così, fisici, veloci, potenti, che attaccano gli spazi. Detesto gli attaccati posizionali alla Petagna.
  4. Vinta la finale contro il Lecco allo Youth Cup U16, per 2-0 nei tempi supplementari. La fisicità e l'atletismo del tridente offensivo ha fatto la differenza, con le reti di Demba Sall e di Karamoko Kaba di potenza, peraltro nominato migliore attaccante del torneo. MVP della kermesse internazionale, ovviamente, NOAH FERNANDEZ del PSV, che ho nominato più volte nei giorni scorsi. Nel torneo è stato ampiamente fuori categoria per qualità tecniche nella rifinitura e 1vs1, capacità di finalizzare con entrambi i piedi, conoscenze del gioco e dello spazio-tempo. Un gran bel giocatore. Trequartista globale.
  5. Dopo Yoel Ndala del Manchester City, segnalo altri due nomi di attaccanti esterni potenti ed esplosivi: Coby Ebere classe 2005 dell'Everton (187 cm per 85 kg, una bestia) e Sidiki Cherif dell'Angers, classe 2006, alto 185 cm e di origini camerunensi. Devastanti entrambi quando attaccano l'uomo e gli spazi.
  6. Guarda, quando faccio i paragoni uso sempre la stessa età e Osimhen a 15 anni non lo poteva vedere nessuno se non nel suo paese. Noi scout lo abbiamo visto tutti la prima volta al mondiale U17 nel 2015 e lì era devastante. Un animale. Aveva una corsa nel lungo impressionante, sembrava davvero una gazzella, era immarcabile. Segnò 10 o 11 reti. Distrusse il Cile, l'Australia, il Messico, segnò alla Croazia nei gironi e risultò decisivo in finale segnando la prima rete. Pensa che in quel mondiale giocò con lui anche Samuel Chukwueze, e segnò anche parecchio (credo fosse pure sottoleva). Comunque Kaba ha quel genere di meccanica, nel senso che è un attaccante profondo e verticale, è veloce ma secondo me NON veloce come lo era a 17 anni Osimhen. Però ripeto, ha tutto per diventare un signor attaccante, sempre che chi gli ronza attorno non lo distrugga (quindi anche lui deve essere bravo a capire cosa sia il calcio pro).
  7. Segnalo che abbiamo battuto i pari età del PSV 2-1 con reti del solito Kaba e di Bracco. Siamo in finale contro il Lecco, nella Youth Cup U16 di Novarello. Sinceramente non me lo aspettavo, dopo l'incredibile batosta contro il Milan, ma va bene lo stesso. Nel settore giovanile gli alti e bassi sono normali. Karamoko Kaba sembra destinato a grandi cose da noi, sperando che la testa lo sorregga, perchè ha un mix di fisicità, atletismo e tecnica. Poi, ripeto, migliora a vista d'occhio specie nei tempi di gioco, nella capacità di controllare la palla sotto pressione. Gli manca forse un pò di cattiveria agonistica, perchè oggi con i pari età è fuori scala e dovrebbe spaccare tutto e invece spesso si perde nella partita. Ma i margini sono soddisfacenti. Nel PSV prestare attenzione massima a Noah Fernandez (peraltro di passaporto belga, essendo nato a Lier). Trequartista di piede sinistro davvero molto interessante. Poi in questo gruppo olandese gioca pure il figlio di Ruud Van Nisterlooy, ma si chiama Liam Slaats (ha preso il cognome della madre) e gioca centrocampista centrale di un 1-4-2-3-1 ma anche attaccante di movimento, quasi "ombra"; poi mi è piaciuto molto anche l'attaccante Gennaro Van der Sluis, efficace nella finalizzazione e nella profondità (è nazionale U15), che gioca sia da prima punta che da laterale offensivo di sinistra. Nel Lione attenzione a Walid Nechab, classe 2009, quindi sottoetà nel torneo, centrocampista versatile in grado di giocare da mezzala o da trequartista esterno.
  8. Segnalo che i nostri U16 - dopo il torneo Next Generation Trophy di Salisburgo, dove hanno fatto malino (o meglio, sono stati discontinui, alternando discrete prestazioni ad altre meno) - sono ora allo Youth Cup di Novarello (villaggio azzurro). Ho visto per ora solo la partita contro il Novara, ovviamente poco attendibile, vinta 4-1, ma stavolta c'è Karamoko Kaba, l'attaccante centrale di circa 186/188 cm, che personalmente mi piace molto perchè è potente, veloce e attacca bene la profondità,(inoltre sta migliorando tantissimo nella gestione della palla spalle alla porta, veramente forte sto ragazzo). Interessante anche il terzino destro Specker che non conoscevo (buona struttura fisica, ha corsa, dinamismo e solide letture). Stanno facendo abbastanza bene Borasio e Demba Sall (anche se mi aspetto di più da chi, come loro, ha mezzi fisici e atletici di buon livello) Stamattina pessima partita contro il Milan, persa 5-2. Male male la fase difensiva, al di là dei gol presi. Segnalo nel Milan Samuele Pisati che ha fatto la differenza in un ruolo ibrido da trequartista/mezzala, ed è un classe 2009 (quindi sottoetà). Lavora tra le linee in un 1-4-2-3-1 con libertà di movimento, ha tempi d'inserimento, buonissima visione di gioco, capacità di scannering e rifinitura, ama dialogare di prima a pochi tocchi, calcia con discreta coordinazione e precisione. Attenzione anche alla Dinamo Tbilisi, che ha ragazzi molto interessanti.
  9. Mi ostino in che senso? ormai il portiere è parte integrante del collettivo. Nelle analisi obiettive di report, il portiere va indicato sempre visto che è un giocatore a tutti gli effetti, spesso anche di movimento.
  10. Joel Ndala, attaccante esterno, classe 2006, del Manchester City, é spaventoso. É un mix di esplosivitá, tecnica, 1vs1 e capacitá di creare pericoli dal nulla con azioni praticamente impossibili da arginare. Come sempre, trattandosi ancora di un minorenne, va valutato il carattere e la capacitá di rimanere con i piedi per terra. Ma nella sua categoria, giocatori con quelle caratteristiche ce ne sono davvero pochi. E puó ancora crescere di livello.
  11. Patryk Mazur arriva dallo Stal Rzeszow, é un solido e strutturato mediano di buona struttura fisica e gamba, che agisce davanti alla difesa ma che copre una vasta zona di campo, garantisce interdizione ma anche discrete doti di costruttore. Ha forza, legge bene il gioco, è molto abile nel rompere le linee e attaccare l'area trasformando l'azione difensiva in offensiva. Non siamo ai livelli di Igor Brzyski, per rimanere in tema di polacchi (probabilmente, al momento, uno dei mediani del 2007 più interessante dell'intero panorama europeo, ha peraltro giocato un grandissimo Europeo U17 da sottoleva), ma in ogni caso é un buon acquisto. Recentemente l'ho infatti visto al torneo Syrenca Cup con la Polonia, dove ha giocato da centrocampista centrale vertice basso di un 1-3-5-2, realizzando anche 2 gol in 2 partite, e devo dire che mi é piaciuto molto. Per fisicità e passo può anche giostrare da mezzala (ricorda il primo Sami Khedira). Avrei preso anche uno fra Hubert Jasiak e Cyprian Popielec o anche Adkonis per il centrocampo dei 2007 (sempre polacchi), visto che manca qualitá, intensitá e visione di gioco. Ma avranno fatto le loro valutazioni.
  12. Gabriel Moscardo, mediano difensivo di 185 cm classe 2005, del Corinthians, sta per essere ceduto per circa 20 milioni di euro in Inghilterra (anche se c'é una squadra americana pronta a intervenire nell'asta, presumo N.Y. Red Bull o Inter Miami, sto verificando). Centrocampista centrale che nonostante sia solo un 2005 é uno dei migliori interpreti del ruolo al mondo nella sua fascia di etá, garantendo forza e aggressivitá nella fase difensiva, ma anche luciditá e maturitá nei processi decisionali, nonché discrete qualitá nella costruzione. Peccato debba andare in Inghilterra. Secondo me, per questi giovani talenti, forse sarebbe meglio passare prima per club di alto livello nella valorizzazione come in Olanda (Az, Ajax, Psv, Feyenoord), Belgio (Genk, Brugge, Gent), Francia (ovunque) o Germania (ovunque), ma anche Portogallo (Benfica, Sporting, Porto, Braga) e Spagna (Betis, Villareal, Girona). Rimango comunque curioso di vedere come impatterá nel calcio europeo.
  13. Riprendendo un attimo il discorso di qualche settimana fa su Karetsas del 2007 e del suo esordio con la seconda squadra nella Challenger Pro League (la nostra serie B per intenderci), ecco che oggi vi segnalo un nome già fattoVi diversi giorni fa a proposito del torneo Next Generation Trophy (dove i nostri U16 hanno peraltro fatto malino). Ebbene, nel Club Brugge vi ho citato Jessi Da Silva, del 2008, che ha esordito appunto con la seconda squadra nella Challenger. Direi impressionante, considerando l'età. E' un attaccante esterno o sottopunta dotato di esplosività nello stretto e potenza nel lungo, grande flessibilità aerobica, abile nell'1vs1 ed efficace nelle transizioni attive. Ancora un pò approssimativo nelle scelte, ma considerando l'età e la struttura fisica ha margini interessanti. Approfondimento anche su Justin Lerma Soliz dell’Independiente del Valle, altro 2008 di altissimo livello sempre visto al NGT. Questo ragazzo l'ho studiato più attentamente e ha qualità importanti. Alto circa 176 cm (ovviamente ancora in crescita), ha tecnica nello stretto e nel lungo, capacità di scannering, eccellenti abilità nel dribbling con destrezza e velocità, è straripante nei primi metri e ha doti balistiche interessanti. Eccelle anche nella rifinitura. Un pò pigro in fase difensiva, ma ha tutto per emergere. Nell'IDV U16 ci sono ragazzi che secondo me arriveranno in Europa, perchè abbinano tecnica, velocità, capacità aerobiche. Per esempio il loro difensore del 2009 Deinner Eliut Ordonez (sottoleva) è un mix di intelligenza, forza, potenza e qualità nella costruzione. Mi ha colpito moltissimo anche lui, insieme alla punta Juan Riquelme Angulo, centravanti molto alto e veloce (sarà già sui 187-190 cm se non di più)
  14. É un attaccante ibrido, brevi-normotipo che puó giocare aperto o tra le linee (meglio laterale a sinistra): é rapido, gran controllo palla sia nello stretto che in campo aperto, ha qualitá nell'1vs1 e nel tiro. Su wyscout ho trovato due partite, ma ho sentito che la Red Bull é molto avanti (avendoci giá giocato negli Usa). Costo molto elevato. Dubito venga da noi, non ci credo neanche se lo vedo. Ojeda del Colon é 2009?
  15. Il prossimo crack argentino sará Franco Mastantuono del River, classe 2007. Trequartista di piede sinistro, che ama svilupparsi su tutto il fronte offensivo dall'ultimo terzo, anche laterale, ma che spesso lavora pure nei canali interni. Strepitoso quando accelera in conduzione, eccelle nell'1vs1 e nel tiro. É giá da un pó che ne parlo ma non mi pare qui. É giá stato convocato da Mascherano l'anno scorso con l'Argentina sub20 ed é un unicum per la categoria, ben 4 anni sotto etá in una nazionale top level.
  16. Mi piace molto. É un centrocampista intelligente e maturo nei processi decisionali. Ne parlai un anno fa circa nell'angolo. Quando lo vedi giocare sembra un trentenne. Grande solidità a dispetto dell'etá. E ha margini importanti.
  17. Segnalo che i nostri U16 sono al Next Generation Trophy di Salisburgo, torneo internazionale spettacolare con club di buon livello tra cui le 4 Red Bull, Atletico Madrid, Independiente del Valle, Sporting Clube (Lisbona), Liverpool, Club Brugge, Yeelen Olimpique (Mali), Copenaghen. Ho visto per ora solo un tempo contro il Red Bull Lipsia e stiamo facendo malino, anche se va detto che manca Karamoko Kaba (o è rotto o é aggregato fisso in U17) Mi sta piacendo Benit Borasio, centrocampista centrale box to box con buona fisicitá e corsa che ha una discreta visione di gioco (ma ancora acerbo nelle scelte), mentre sto osservando con attenzione due ragazzi che proprio non conoscevo, la punta centrale Sturniolo Francesco e Tommaso Sibona, mezzala-trequartista. Bella, intanto, l'azione che ha riaperto la partita contro il Lipsia che ha portato al gol di Gabriel Repciuc (su una ottima rifinitura di prima di Borasio). Abbiamo comunque perso 3-1. Sto seguendo molto attentamente il Club Brugge e il Copenaghen che ha disintegrato il Liverpool 7-0. Del Copenaghen mi stanno dando buoni input Oskar Frenge, Tristan Panduro (sará giá 185 cm), Abdul Daramy, Romeo Meyer e Kasper Strøh. Del Brugge sto tenendo d'occhio Jessi Da Silva - che giá conosco - e Stanley Plasschaert. Aggiungo che ho visto anche una partita dell’Independiente del Valle, sempre un gran bel vedere, vi assicuro. E ci sono tre giocatori interessanti, ossia Juan Riquelme Angulo Caicedo, Justin Armando Lerma Soliz e Deinner Eliut Ordonez (difensore del 2009 impressionante). Nell'Atletico Madrid occhio a Gabriel Obama Mangue e Brayan De la Cruz Vazquez. Sporting Clube gran gruppo, peraltro molti sottoleva anche del 2010 (interessantissimi Ansumane Junior, Diego Coxi e Ruben Estefaneo).
  18. É la Challenger Pro League dove vi sono le seconde squadre, infatti karetsas gioca nello Jong Genk. É un trequartista dinamico e abile nell'1vs1 e nella rifinitura, ma é un grissino. Visto tutto l'anno con la nazionale U16, dove obiettivamente risulta fuori categoria con i pari etá. Manguelle invece é una discreta bestia. La generazione 2007 dei difensori centrali del Belgio sono molto interessanti. C'é anche Samuel Nibombe di quasi 2 mt. di altezza che é appena passato al Monaco dal Charleroi.
  19. Certamente. Nasce trequartista, ma ormai gioca stabilmente mediano vertice basso di regia o interno di possesso. Al di lá delle qualità tecniche, Bonanomi secondo me si distingue per un solido criterio di gioco. Sa lavorare in ogni zona di campo con grande copertura periferica, offre opzioni e soluzioni di passaggio, ha intensitá, doti balistiche. Manca un pó nella fase difensiva soprattutto nei duelli, ma puó venire fuori un bel giocatore. Nell'Atalanta ci sono tanti buoni centrocampisti nel settore giovanile, oltre a Bonanomi ci sono Riccio (2006) e Gariani (2007) che sono interessanti. Gariani soprattutto. Occhio.
  20. Partita surreale di Lamine Yamal al Trofeo Gamber contro il Tottenham in prima squadra, talento raffinatissimo e visionario del Barcellona, classe 2007, di cui vi parlo da almeno due anni. Diconsi, DUEMILASETTE. Trequartista chance creator a cui va lasciata ampia libertà di movimento dalla terza linea, può giocare in plurimi sistemi di gioco ma sembra rendere al meglio come laterale offensivo di destra nei mezzi spazi (ha giocato anche prima punta associativa-falso nove di raccordo). Evidenzia capacità con destrezza-fine nell'1vs1, notevoli doti balistiche e qualità nella rifinitura sia filtrante che laterale. Tecnicamente mostruoso, lavora in conduzione sia di interno che di esterno piede, ha letture del gioco di classe superiore, riconosce gli spazi chiusi e aperti, mentre a livello fisico è un normotipo di circa 173-175 cm, in difficoltà nell'assorbimento del contatto fisico, non è esplosivo, ma è rapido nello stretto. Fase difensiva lacunosa, ma si accetta la faccenda, perchè l'incidenza di questo ragazzo è fuori controllo. Può ancora perdersi? assolutamente si. D'altra parte cosa possiamo sapere del ragazzo a livello caratteriale? Niente. Ma talenti di questo tipo solo in certi ambienti possono nascere ed essere coltivati.
  21. Ma é chiaro. Io stesso comunque valuto anche l'aspetto fisico e condizionale. Contesto solo la valutazione univoca della fisicitá come voce n. 1 dei recruitment
  22. Non li sfornano, semplicemente li valorizzano. Credi che da noi siamo tutti scarsi? Assolutamente NO. Il problema è che da noi il recruitment è patetico e finalizzato alla vittoria del campionato. Così si privilegia sempre la struttura fisica e la corsa, a discapito della tecnica e della comprensione del gioco. Per me è una lotta annosa, ma se va avanti così emigrerò Ti faccio un esempio idiota e prendo spunto da un torneo che ho visto stamattina in streaming (U17): finale Finlandia-Danimarca, nei danesi c'è un trequartista esterno di neanche 172 cm che seguo da due anni e che ha colpi. E' piccolo, ma elegante, efficace, ha l'1vs1, rifinisce, ha visione di gioco. Segnalato più volte, ma sempre scartato per l'altezza. Sai chi lo ha acquistato da 6 giorni? l'AJAX. E giocava nel Silkeborg, lo avevo visto in un torneo internazionale in loco. Secondo esempio: Noah Darvich. Questo ragazzo è un elegante e raffinato centrocampista offensivo (anche abbastanza strutturato) spesso impiegato da trequartista di un 1-4-2-3-1, ma anche da interno di un 1-4-3-3, gioca nel Friburgo. E' pure un ragazzo molto intelligente, sa quello che vuole, l'ho conosciuto tempo fa e parla 4 lingue. Anche con questo giocatore non c'è stato verso di portarlo in Italia. Indovina chi lo ha preso oggi? BARCELLONA. Noi siamo patetici vecchio mio (intendo l'Italia in generale). Lavoriamo a livello internazionale con i procuratori che portano cianfrusaglia. Siamo destinati all'oblio ed è giusto così. P.S.: appena puoi guardalo Parmo. Tecnicamente è masterclass (siamo ai livelli di Claudio Echeverri, anche se meno dinamico forse).
  23. Barido è un trequartista squisitissimo, con un piede sinistro magico, viene anche impiegato da mezzala di raccordo o sottopunta nel Boca. In quel gruppo, la octava division, c'è pure Fabricio Chacon che nasce trequartista incursore ma ormai i formatori gli hanno abbassato il raggio d'azione da interno, perchè ha struttura fisica e facilità di corsa. Attenzione che la generazione 2008 argentina è davvero sensazionale, nel ruolo di trequartisti ma anche nelle punte e attaccanti esterni: come trequartisti c'è Tomas Parmo dell'Independiente è pure tecnicamente più forte e completo di Barido, poi Tomas Nosei Cordero del Velez, Juan Cruz Meza del River Plate (che ha in più fisicità e strappo), Joaquin Pimentèl del Lanus (che è un trequartista elegante di circa 180 cm ma che gioca stabilmente da mezzala di regia), Uriel Ojeda del San Lorenzo e Matias Acevedo del Racing Club, che lavora già in prima squadra (è un trequartista di 168 cm straripante nei primi metri, abile nel dribbling e nella rifinitura) Pensa che Placente li convoca tutti insieme con la nazionale Sub-15, sono uno spasso per gli occhi vederli giocare. I classe 2008 li conosco tutti perchè sto seguendo tutto il campionato della octava division. Quest'anno tocca a loro. Io arrivo per primo, ho già pubblicato un focus dettagliato sui 2008 in ogni ruolo di posizione
  24. Sherif, da quando lo seguo, è un centravanti che fa reparto da solo anche se non è un Ibrahimovic che inventa la giocata da solo. Lui ha bisogno comunque di essere servito in un certo modo, anche se - ripeto - il lavoro sporco lo fa. Ma quando attacca la profondità è un animale. I gol li fa, anche di testa. Quest'anno ha segnato 14 reti in 21 presenze con il gruppo dei 2004 (transfermarkt scrive 20 reti con 6 assist in U18 ma sono dati sballati, mentre sono corretti quelli della FA Cup, ossia 4 presenze e 1 rete con 1 assist). Inoltre ha giocato con l'U21 dell'Everton segnando anche qui parecchio. Ecco, una precisazione: il dato degli assist è sempre molto aleatorio. Siamo abituati a vedere l'assist come quello disegnato dal trequartista con un filtrante goniometrico o con un arcobaleno inventato dal nulla, nella realtà la rifinitura è semplicemente l'ultimo passaggio anche con l'anca o con un semplice appoggio. Sherif al momento è un attaccante completo, che ovviamente va testato nei grandi. Da quel che so ha appena firmato il primo contratto pro e quest'anno lavorerà stabilmente in U21 con passaggi in prima squadra (dove già si allena durante l'anno).
  25. Ho visto dal vivo Martin Sherif dell'Everton (che conosco da due anni avendolo studiato su piattaforme video in moltissime partite) e devo confermare il giudizio positivo giá dato a suo tempo appunto. Ne ho parlato anche nell'angolo peraltro. É un centravanti olandese del 2006 di oltre 190 cm, molto simile come tipologia a Lukaku. Bene, vederlo a pochi metri di distanza cambia completamente la prospettiva e l'impatto. Ecco perché un giudizio basato su analisi video, anche di molte partite, é spesso parziale. Utile ma da completare. Ovvio che succede anche che vedi una partita a video e trovi il giocatore fuori categoria, che cioé poi non ti serve vedere dal vivo come i Mathys Tel, gli Endrick, i Kendry Paez, gli Echeverri, gli Arda Guler, gli Estevao Willian, i Luis Guilherme Lira dos Santos, i Warren Zaire-Emery, ecc. Su Martin Sherif invece avevo necessitá di capire come interagisse nel gioco, perché fisicamente c'é, atleticamente c'é, ma forse a livello di tattica individuale e collettiva mancava in qualcosa. Ed é effettivamente cosí, solo che é talmente straripante che ci si puó lavorare sú. É una bestia torrenziale, quando lo metti in profonditâ diventa inarrestabile e ti spazza via. Alla prossima.
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