nsomma, il rischio è notevole, anche se la difesa punterà sulla presunta ludopatia e il fatto che, come sembra, non abbia scommesso su partite della sua squadra, la Juventus dalla scorsa stagione, la Cremonese l'anno prima, non complica in maniera irreversibile la situazione. Oltre, come detto, all'essersi subito autodenunciato. A suo favore, potenzialmente, c'è un recente precedente che riguarda Ivan Toney, attaccante del Brentford e dell'Inghilterra, sospeso per otto mesi proprio per aver infranto il regolamento sulle scommesse con 262 violazioni nel giro di quattro anni. Non corre pericolo, invece, la Juventus, subito avvertita da Fagioli e dai suoi avvocati una volta finito nell'indagine.
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