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La Juve ha avuto Pirlo, Allegri e Motta con risultati simili, inutile stare a sottilizzare. Si gioca un poco megli adesso, ma piu' o meno... Nemmeno i fatti piu' chiari fanno capire che non e' questione di allenatori? Aspettiamo il decimo cambio per capire? Tutti i grandi campioni ci hanno detto che alla juve serve coraggio e forza mentale, ma proprio tutti. Sara' vero o no? io vedo solo smidollati da 5 anni.

Dai risultati vedo che si continua a dare troppo peso all'allenatore. Giocare per la Juve crea pressioni molto forti e genera insicurezze; viene il braccino. Chi gioca a tennis mi capira'. Allo stesso tempo, gli avversari giocano la partita della vita anche se siamo decimi. Il pareggio e' diventato un incubo come le finali perse. E' tutto nella testa. Poi mancano le questioni politiche fra le cause. Motta incide per un 15, massimo 20% come tutti gli allenatori, ex giocatori con poca propensione allo studio e all'analisi; e molta arroganza. Li sopravvalutate! Cosa fai se i giocatori se la fanno sotto?

Verissimo e di queste cose si dovrebbe parlare spesso e bene invece di stare a speculare per giorni e giorni su tattiche, allenatori e moduli. Se la Juve continua a subire ingiustizie tipo plusvalenze, inutile poi parlare troppo di calcio perche' il problema e' a monte. Ma basta vedere il poco interesse suscitato da questo topic per capire il masochismo del tifoso juventino e il lavaggio del cervello dei media.

Guarda che gli italiani gia' pensano certe cose della Juve e calciopoli; non parlarne e' la cosa peggiore. Invece l'approccio deve essere: Parlarne di piu'. Come bisognerebba parlare di piu' dei temi che stanno a cuore a te. Parlarne e' gia' qualcosa visto che tutti i non-juventini preferiscono il silenzio su calciopoli (chissa' perche'?). Certi temi emergeranno per forza di cose. Anche se la tesi centrale rimane Juve cattivona, la gente deve conoscere altri fatti e sono sicuro che verranno menzionati. Da ogni documentario le persone intelligenti possono capire qualcosa in piu'; sugli idioti non c'e' speranza.

Guarda, ogni tanto le vede le trasmissioni per svago, e hai ragione. Ma si tratta di Telelombardia, non TeleJuve, e lui fa quello che deve fare per business e ascolti. Su Twitter e da Zampini ha piu' liberta' perche' smarcato da certe linee editoriali, sei d'accordo? Le nostre strategie di comunicazione si adattano al contesto. Poi mi chiedo: se non lui, allora chi? quali altri canali o giornalisti? Qualcuno ha ricordato la famosa ramanzina a rai3. Guai a toccare certi argomenti nei canali mainstream.

Mi pare che i giovani ci mettano almeno entusiasmo; sono i presunti big pagati caro che da anni falliscono. Il problema del calcio di oggi e' che a nessuno frega nulla della gloria della squadra. I giocatori non sono tifosi della loro squadra; si fanno i cavoli loro e si impegnano solo quando ne vale la pena, come quando le squadre giocano contro la Juve. Poi giocano con l'Atalanta e fanno allenamenti; dai su. I next gen fanno errori ma almeno ci tengono un po' di piu'. Mi sembra evidente

Una delle poche cose fatte davvero bene in questi anni. Dovrebbe essere questa la direzione, invece di andare a prendere mercenari che vengono a svernare qui, tipo Arthur. Come si fa a criticare chi tenta di costruire qualcosa? Semmai il tema e' perche' la Juve non ha una rete estesa di osservatori? come mai qui arrivano pochissimi giocatori interessanti da altre nazioni, anche extra-europee? Mi sapete rispondere?

Vorrei far notare ad alcuni di voi che non e' che si vince solo perche' si e' forti. Il calcio e' un sistema molto complesso. Se gli avversari sono penalizzati in tanti modi Se gli avversari hanno infortuni e tu nemmeno uno Se le squadre si impegnano meno contro di te perche' hanno meno motivazioni Se hai buona stampa Se godi di arbitraggi che perlomeno non ti penalizzano mai (dati all mano) Allora vinci. Non e' che vinci solo perche' sei forte. Tante squadre fortissime hanno vinto poco in Europa.

Tiraccio sparato a mille e senza guardare: goal. Vabbe' dai, adesso gli segna il portiere su rinvio.

Quello che fa innervosire e' l'atteggiamento degli avversari. Con la Juve tutti giocano la partita della vita. Con Inter (e con la stessa Atalanta) questo non succede. Per me questo e' oggettivo. La Juve da' motivazioni uniche.

Se non si crea un sistema americano con squadre fisse non vedo la novita'. Squadre come la Juve fanno investimenti importanti per esserci nel calcio che conta. Non si puo' lasciare che un'annata storta (e il calcio va molto a fortuna) ti mandi sul lastrico per mancata partecipazione alla Champions. Inutile fare i romantici e le vecchiette. Si e' trasformato il calcio in business, giusto? bene; si vada fino in fondo e si protegga chi fa investimenti. La storia del merito fa ridere: Squadre come l'Atalanta non rischiano niente. Facile vincere quando la maglia non pesa, gli avversari si impegnano meno, e non si ha mai nulla da perdere. Molto facile vincere cosi'. Poi quando i campioni dell'Atalanta vanno in altre squadre, le cose cambiano.

Potrebbe anche essere un sogno legittimo; significa saper lavorare bene. Intanto quest'anno hanno cacciato qualche soldo mi pare. Si fanno sbagli, poi ci si rialza. La Juve paga processi folli, arbitraggi discutibili (soprattutto l'uso scriteriato del VAR in questi sette anni) qualche sessione di mercato sbagliata e la scarsa personalita' di calciatori sempre piu' smidollati (La maglia della Juve pesa; non e' l'Atalanta) Questi ultimi 4 anni si spiegano cosi', credo.

Non esageriamo dai; il discorso di Al Pacino e' ottimo e puo' di sicuro aiutare. Te li sogni questi discorsi nel calcio e in quasi tutti gli sport. Le parole hanno portato all'azione in tantissimi casi, ma raramente nello sport; questo e' vero. Lo sportivo professionista non e' un fine oratore, chiaramente.

Lasciate perdere il passato; dimenticatelo. Pensiamo a oggi. Continuo a leggere che era preventivabile stentare un po'. Stentare un po'? Tre, quasi quattro 0-0 + un pareggio in casa 1-1 col Cagliari (con goal su rigore) non sono accettabili. Fare melina e passare indietro in 11-10 non e' accettabile. Auguro il meglio a Motta; per ora, male. Ci sono attenuanti, ovvio, ma AD OGGI, male anche il mercato, tranne Conceicao. Devono anche capire che alla Juve devi fare piu' di un goal perche' le decisioni arbitrali non aiutano: si deve mettere in conto di subire almeno un torto.

Gli esseri umani, in ogni campo, sono sempre condizionati perche' 1) non sono macchine 2) hanno paura del giudizio altrui 3) sono esposti alla propaganda (martellante) 4) cercano, istintivamente, il vantaggio personale In aggiunta, gli arbitri 5) SE sono nel mondo calcio, sono tifosi di calcio 6) SE sono tifosi di calcio e SE sono italiani, o sono juventini oppure anti-juventini perche' cosi' funziona in Italia; Quindi, basta con le banalizzazioni. Nessun complotto, e sapete perche'? perche' non serve. C'e' gia' il condizionamento. I vantaggi che ha l'Inter (e, in misura minore, le altre grandi) non derivano da una volonta' di aiutare l'inter, ma dal terrore istintivo di poter avvantaggiare la Juve. La cosa grave e' che questo terrore degli arbitri porta all'analisi minuziosa di ogni nostro goal. Non puoi nemmeno esultare ai goal, e questo mi pare davvero troppo.

alcuni di voi sembrano esperti (architetti?); diteci di piu' su San Siro! Non facciamo morire conversazioni interessanti! Mi interessa molto il parare sulle questione architettonica. Da questo prospettiva, che ne dite del nostro Stadium?

non capisco perche' si debba essere sempre un po' finti. Avrei voluto vedere le facce degli utenti dopo il terzo 0-0. Ci mancherebbe non essere preoccupati dopo tre 0-0.

Oggi riflettevo su questo: I giornalisti anti-juventini fanno di tutto per fomentare le masse. Poi, quando il 'tifoso' di turno dice o fa qualcosa di grave, gli stessi giornalisti che li hanno fomentati si fingono scandalizzati. Lo trovo insopportabile. E capita spesso. Credersi sempre piu' furbi degli altri...mah

Tre 0-0 sono tanti per chi paga per vedere il calcio fra stadio e abbonamenti. Non c'e' da fare tragedie ma la parola usata nel sondaggio e' "preoccupati" e penso che lo siamo tutti, chi piu' chi meno. Preoccupati e un po' delusi per non aver goduto di uno spettacolo migliore. Siamo tutti delusi per tre 0-0 che non si vedevano da 40 anni. Qualche problema c'e' e andra' sistemato; ma scusate se stento a credere che nessuno e' "preoccupato". Vi state autoconvincendo. Motta stesso e' preoccupato per l'attacco, tanto da lasciare Vlahovic in panchina senza avere alternative; Weah sara' un bravissimo ragazzo, ma e' da Juve? e' un attaccante?

non so se sono situazioni facilmente individuabilii pero'. Una sanzione seria richiede la certezza; in dubio pro reo. Il problema e' che e' spesso difficile stimare l'entita' del fallo e del calcio subito. O anche la spinta. Si potrebbe sanzionare la sceneggiata, il rotolarsi a terra tre ore, l'esagerazione. Viene in mente qualcuno?

Grazie per i tuoi contributi; puoi contare su di me per conversazioni serie. A me di tattica frega poco. Mi piace riflettere su questioni esterne al campo, insomma. Se posso, umilmente, farti una piccola critica: Saresti piu' persuasivo se usassi meno pathos. Capisco che viene il nervoso, ma ti esponi all'accusa di seminare anche tu troppo livore. La rabbia, il tono infuriato, fanno sempre perdere un po' di credibilita', almeno questo ci insegnano i grandi oratori del passato. Tu sei molto preparato ma a volte ti mostri troppo accecato dalla rabbia. D'accordo con te che di certi argomenti si parli poco nel forum; solo quando ci tolgono i punti la gente si sveglia. Invece si dovrebbe fare attenzione sempre. Le questioni mediatiche sono spesso ignorate, anche se molto interessanti, come del resto e' da sempre ignorata la questione superlega. Saluti.

Concordo con Motta: Il calcio e' cosa semplice. infatti gli allenatori perdono quando diventano integralisti e non sanno leggere le situazioni. Piuttosto che seguire filosofie calcistiche da guru, una valuta fattori come 1) la tecnica dei tuoi 2)lo stato di forma 3)valore dell'avversario e tanti altri parametri. Sulla base di questi parametri, si decide come giocare. Non e' che fai sempre lo stesso gioco perche' quella e' la tua filosofia. Osservi, valuti, agisci di conseguenza. Con flessibilita' che e' segno di intelligenza.

non so se stai dando uno sguardo ad Atalanta-Fiorentina: Tre goal simili; crossoni da fuori area. Tutto molto lineare. Non e' che si deve sempre e per forza entrare in porta con la palla; se un Empoli molto in forma -- e che corre tre volte piu' di te -- ti intasa il centrocampo, prova a cambiare no? Abbiamo perso due punti senza nemmeno fare un cross negli ultimi 30 min

Scusate ma il Milan sono anni che fa bene, ha vinto uno scudetto insperato, e gioca spesso bene (molti goal) e i tifosi sono sempre sul piede di guerra. Se tifi per le tre grandi del nord hai ambizioni; bisogna sempre accettare la mediocrita'? due 0-0 consecutivi in partite giocate senza grinta e coraggio? Criticare educatamente, senza attaccare, va benissimo. Insultare ed esagerare NO. meno male, qualcuno risponde a una domanda ahah. Mi sembra un punto chiave.

Avete notato che i difensori e Perin hanno fatto due lanci lunghi e ottenuto due angoli? quelli dell'Empoli sono andati in tilt. Ecco: quando le trame con palla bassa non portano a nulla, si cambia. Si fa qualcosa. Anche lanci lungi se necessario. Ma no...Oggi si rimane compassati a passare indietro anche sotto di due goal. Ma che calcio e' questo? Qui non e' questione di Allegri o Motta. Gli allenatori devono mettere da parte il loro ego e andare anche contro i loro principi quando le cose non vanno. Il Napoli perdeva col Parma? ha fatto un assalto d'altri tempi. Poi c'e' voluto il favore arbitrale, MA l'atteggiamento era giusto!! eh su... Si deve saper leggere la partita e cambiare. Vorrei sapere il perche' della scarsa intensita' di ieri e l'atteggiamento compassato. Gli e' stato chiesto a TM? Siamo di nuovo al calma calma?? si puo' sapere il perche?