Furio78

Per forza, non ci sarebbero più scambi

Chi è il proprietario di Exor? Se guardi dentro l’accomandita che guida la holding, ci troverai dentro almeno 40 eredi. I tempi di Gianni&Umberto non ci sono più, la ricchezza si è disgregata tra decine e decine di eredi.

Qualche mese fa han chiuso una vecchia controversia pagando 300 mln, un terzo del valore di capitalizzazione della Juve, così, de botto. Hanno una valanga di miliardi da investire, l’ultimo bilancio l’hanno chiuso con un utile di 14 miliardi, non so se rendo… Tether se ha voglia di investire capitali pesanti sarebbe il massimo per noi. Il punto è portare la Juve a fatturare stabilmente sugli 800 mln l’anno, conta solo quello: renderti indipendente gonfiando e stabilizzando brand e fanbase. Cosa che Exor non è in grado di fare.

Pubblicità? Tether capitalizza 500 miliardi, lol Tether vale oltre 500 miliardi Ormai è un too big too fail ps: Exor ormai non può più garantire alla Juve una continuità

Il Psg è un club che fattura 800 milioni non perché ha alzato la Champions ieri, dai su. Perche credi abbia imbottito la rosa di Netmar-Messi-M’Bappè? Il City spende bene, ma devi ricordarti le campagne faraoniche dal 2010 in poi? Come pensi siano partiti per costruire le società che sono oggi? Hanno più dell’11% e han piazzato due amministratori.

Bisogna investire su tutto, ma nel lungo termine conta solo la potenza economica, perché è l’unica cosa che ti tiene competitivo. Se dici che la Juve non ha un problema di soldi, perché oggi in Champions deve affrontare squadre che fatturano il doppio? Sceicchi e oligarchi non hanno preso i club e hanno investito sui progetti: hanno pompare soldi per comprare giocatori dal richiamo internazionale, e ampliare brand e fanbase.

Il problema della Juve non è aver chi ti ripiana, ma chi ci investe pesantemente. Se Exor avesse avuto ambizione, costruiva uno stadio di almeno 55 mila posti. Se avessero avuto ambizione, avrebbero piazzato uno sponsor da 80 milioni l’anno almeno. Invece son sempre rimasti sul minimo sindacale.

Il problema della Juve non è aver chi ti ripiana, ma chi ci investe pesantemente. Se Exor avesse avuto ambizione, costruiva uno stadio di almeno 55 mila posti. Se avessero avuto ambizione, avrebbero piazzato uno sponsor da 80 milioni l’anno almeno. Invece son sempre rimasti sul minimo sindacale.

Se hai soldi veri da investire nessuno te lo impedisce.

Ovvio che per la società passa tutto dalla volontà di pompare capitali freschi per far crescere il brand e consolidare il fatturato, come han fatto Chelsea, PSG e City che oggi camminano da sole

Speriamo che gli Elkann passino la mano a Tether

Preghiamo fratelli È ora di passare a Tether e gonfiare il fatturato su più anni, in modo da creare fanbase e contratti milionari autonomi come han fatto PSG e City

Non è vero che è sprecato, leggende da forum

Il modulo non risolve tutto, ma è indubbio che il 3-4-2-1 non sia confacente alle caratteristiche della rosa. E nemmeno il 4-3-1-2 in realtà.

Michel è fermo ad un calcio di 20 anni fa

Secondo me hai sbagliato esempio Conte ha sempre adattato il suo modulo al materiale umano a disposizione, da noi è arrivato come discepolo del 4-4-2, poi essendosi ritrovato Pirlo è passato al 4-3-3 e poi al 3-5-2 perché doveva valorizzare la BBC. Al Napoli dopo anni di difesa a 3 è tornato a giocare a 4 perché la squadra era strutturata per giocare così.

Vabbè ma il 4-4-2 non lo puoi fare con due esterni puri, altrimenti diventa un 4-2-4 Zhegrova sarebbe semplicemente bilanciato da Koop (o Kostic)

Si potrebbe anche pensare ad un 4-4-2 Che poi è un 4-3-3

La squadra è fatta per il 4-3-3/4-2-3-1, se Tudor non è in grado di uscire dal suo sistema meglio cercare qualcun’altro

Un 4-3-1-2 con Yildiz dietro le due punte non mi convince molto… Se devo pensare ad un 4-3-1-2 ipotetico per la Juve, Yildiz farebbe la seconda punta, con un Nico Paz trequartista.

Eh ma che noia con ste false preoccupazioni

Bè dai, potrebbe essere un primo passo verso il 4-3-3

Non è una seconda punta perché non ha i movimenti dell’attaccante, né la visione di gioco della seconda punta. È un esterno di destra d’attacco, classico da tridente.

Si parla tanto di lungimiranza, esempio di virtuosità e gestione economica e sportiva del Napoli, ma siamo sicuri che sia tutto oro ciò che luccica? Il Napoli ha piazzato Osimhen a 75 milioni ad un anno dalla scadenza, realizzando una plusvalenza praticamente “piena”. Ma com’è possibile? Semplice: la società di De Laurentiis ammorta il cartellino dei calciatori a quote “decrescenti”, e non calcolando il costo del cartellino spalmato equamente per gli anni di contratto, come il resto delle società. Da questa tabella (presa dal sito “Il Napolista”), si evince che il Napoli abbia ammortizzato il cartellino di Osimhen del 60% già nel primo anno di utilizzo, contro il 20% del costo di ammortamento consueto per tutte le società che stipulano contratti quinquennali. A prima vista sembrerebbe uno svantaggio perché va a caricare sul primo anno un costo abnorme a bilancio, Ma in realtà, per come opera una società come il Napoli esso produce un effetto sicuramente molto vantaggioso, quasi “decisivo”: perché in questo modo ammortizza nel giro di un anno una grossa percentuale (60%) del cartellino di investimenti “pesanti”, e una volta venduto il giocatore può sfruttare sin da subito la grossa plusvalenza appena realizzata per “assorbire” velocemente il valore contabile dei nuovi grossi investimenti possibili. In poche parole puó sfruttare in maniera più efficiente le plusvalenze che essa è in grado di generare. Ecco perché nonostante disponga di risorse medie in regime di autofinanziamento, riesce a rimanere competitiva nel lungo periodo mantenendo allo stesso tempo una gestione “sana”. Certo, c’è da chiedersi se sia lecita o no una pratica contabile del genere. Secondo me no, perché per legge l’ammortamento a quote decrescenti deve essere giustificato da un utilizzo intensivo del cespite, ma nel caso di un calciatore, come fai a calcolarlo? Sicuramente se facessimo noi una cosa del genere avremmo Chinè sul piede di guerra.

Allora la proprietà dovrebbe denunciare la FIGC per danni e disparità di trattamento. Ma essendo in mano ad Elkann…