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MaaaaTteo

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Tutti i contenuti di MaaaaTteo

  1. Eh, e il COME io non lo so 😁 È una domanda da milioni di dollari. È quel che mi chiedo, proprio. p.s. io gli anni Ottanta non li ho vissuti proprio. Grazie comunque per le risposte. Ciao
  2. eh ma la Juve messa periodicamente alla sbarra è conseguenza proprio della mancanza di cultura sportiva e imprenditoriale/sportiva, secondo me. La causa prima o il motore immobile 😁 aristotelica, io la vedo lì. Paradossalmente noi dobbiamo sperare che le nostre avversarie sportive "guariscano", che si strutturino imprenditorialmente nel calcio, così da non aver più bisogno di mettere alla sbarra la Juve ogni tot anni. Bisognerebbe fare in modo che avvenga ciò, ma non so come si possa fare. Dopodiché anche il livello di cultura sportiva salirà. E allora noi potremo competere e primeggiare misurandoci con avversarie forti e anche le nostre vittorie in campionati più competitivi varranno di più. Ecco, anziché a logiche al ribasso dettate dal rancore, io guardo speranzoso sì sì 😁 a logiche diverse. Che ne so oh ... può essere dica cazzahate, ma provo a ragionare
  3. che manchi una vera cultura sportiva e imprenditoriale nel calcio italiano, concordo. E secondo me è la causa della regressione e dell'allargamento del gap ad es. rispetto al calcio inglese. Io però per forma-mentis e predisposizione d' animo tendo sempre a pensare di poter rimuovere una causa di guasto. Se poi oh mi dici che dobbiamo rassegnarci all' ineluttabilità della regressione, amen. Allora ok, se vale questa premessa, allora sì ha un senso questa protesta. Ok. Alimenta una regressione comunque ineluttabile, ma almeno è un palliativo morale. Un po' come un farmaco che serve a lenire i dolori di un malato grave, ecco. Ok.
  4. mah premesso che 'ste logiche guerresche applicate al calcio non le capisco, io preferirei uno scenario così: Juve più forte di tutte in un campionato di alto livello: il primo d'Europa. Così in conseguenza la Juve sarebbe la prima in Europa. Obvio. Bisognerebbe tornare a quel sistema virtuoso di qualche decennio fa: non so come si fa, ma sì, si dovrebbe! E così quando vengo in America l'estate posso sfoggia' più orgogliosamente anco' il logo della Juve 😁 invece secondo me la logica di cui sopra è di regressione, di distruzione, anche di auto-distruzione: se ottieni che la Juve vinca campionati che non valgono una cippa ... boh Cioè cosa si spera di ottenere: se per assurdo si raggiungerà l'obiettivo, si spera che le concorrenti italiane dicano: ooook la Juve è troppo importante, chiediamo scusa, diamole più soldi ché ci mettiamo al traino ? Seeeee campa cavallo!
  5. uhm ragazzi scusate, fatemi capi' ... ma così, se vero che il calo è causato dalla protesta, non si danneggia in primis la Juve ?
  6. ke 6 un para & plegggiko

  7. pampampampampampampampampampampampam

  8. MaaaaTteo

    Guerra in Ucraina

    ho letto questo tuo messaggio qualche ora fa, quand'ero sotto la "Statua della Libertà" a New York 😁😁 Poi dopo mi sono poggiato sul letto intorno alle 15:00 ora locale americana e mi sono svegliato poco fa, ore 23:00 americane. Inso' devo smalti' il fuso e sto fuso peggio dell' orario. Ma a posta oh: la Statua della Libertà, simbolo di un'onda di libertà e progresso e diritti e riscatto sociale e sviluppo economico che si è poi propagata attraverso l'Atlantico fino all' Europa con la rivoluzione francese. In riferimento al mio post precedente, non intendevo scrivere che tutto ciò che non è Occidente, è indietro: ma che di tutto ciò che non è Occidente ED è indietro, in un periodo di mutue interazioni strettissime causate dalla globalizzazione tecnologica, subiamo pericolose interferenze. E non ho scritto neppure che l'Occidente non abbia colpe e responsabilità di tutto questo: e anzi, le ha eccome. E infatti per rimediare dovrebbe adoperarsi parecchio e di più di quello che sta facendo (o non sta facendo). Anche perché secondo me sì: i diritti umani sono valori universali, mi spiace. Io su questo, per quanto di mentalità apertissima a 360°, anzi appunto proprio per questo, ho zero dubbi. E lo ridico: mi farei carcerare se abitassi in Russia o in un Paese che reprimere il dissenso o che insegue una ragazza tramite gli sgherri di un Potere fondamentalista a cui non può essere riconosciuta legittimità. Ma ripeto: è l'Occidente che deve convincere le popolazioni non occidentali che le nostre forme organizzative politico/istituzionali sono migliori. Ma purtroppo in questo periodo fatica a convincere persino fette di cittadini occidentali. Ma confido e spero nel futuro!
  9. MaaaaTteo

    Guerra in Ucraina

    oh ormai mi sono assuefatto. Alla guerra. Proprio fuori la porta di casa mia. Cioè, nel senso non mi sto interessando più come all' inizio. Continuo a pensare (va be' nei pochi attimi di lucidità 😄... e su scherzo: so' autoironico) di essere stato fortunato a nascere in Occidente, che sia pure nella relativamente piccola regressione degli ultimi decenni, dal 18° secolo e per almeno 2 secoli ha trainato uno sviluppo progressista nel senso dei diritti umani e anche del benessere economico: la rivoluzione industriale, la scienza e la tecnologia. Un disoccupato di oggi vive più agiatamente di un nobile in un castello qualche secolo fa. E comunque la dignità umana vale moooolto più oggi rispetto al passato. Però il problema rimane tutto quello che è fuori dall' Occidente e che è indietro, che oggi nella globalizzazione non può non interferire. Ecco, se abituato bene in questo senso come sono, andassi a vivere in un Paese integralista teocratico come ce ne sono tanti ad est, oppure in un Paese come la Russia a prevalenza rurale deindustrializzato con gente mediamente semianalfabeta senza forza morale/intellettuale per dire basta ad un mostro autoreferenziale avvelenatore seriale come Putin, io mi farei arrestare o uccidere, credo. Non potrei sopportare la repressione del coraggio delle idee, oppure di vedere la polizia morale perseguire una ragazza che non vuole coprirsi tutto fuorché gli occhi. Ecco questo oh
  10. non ci sta più l'equipollenza di una volta

    Eeeeeh no

  11. uhm 😁 la prima cosa a cui ho pensato è che in questo caso (e solo in questo caso eh, giuro) la sostituzione sarà a saldo anche intellettivo, oltre che economico, positivo 😁
  12. c'ho sempre appetito 

  13. A cosa penso ?

    Che sono sempre pieno di dubbi.

    L'unica ccccosa indubbia nella mia vita è che ho dubbi

  14. MaaaaTteo

    Guerra in Ucraina

    ma sì, plausibile. Con "teatro" intendevo una parte improvvisata ma sempre rimanendo nei "landmarks". Sì, e sugli effetti sì: concordo!
  15. MaaaaTteo

    Guerra in Ucraina

    uhm mumble secondo l' azione di Prigozhin è stata un po' teatrale. Purtroppo temo che Putin abbia il totale controllo di tutti i gangli russi, e si sia rafforzato sia trasmettendo segnali verso esterno sia mettendosi in una posizione di legittimazione verso eventuali strette interne
  16. 😁 mamma son tanto felice 

    perché ritorno da te 😁

  17. ... a niente  ... non penso 

     

    troppo sole mi ha bruciato le sinapsi!

  18. MaaaaTteo

    Il VoStro assolo di chitarra preferito

    Johnny B Goode di Chuck Berry yeah 😄
  19. ma che domande fai ?

    Io non pensoooo 

    Oh

  20. #Milano

    ti amo!

  21. niente niente. A niente. Io non so pensare!

  22. MaaaaTteo

    Guerra in Ucraina

    Ciao, ad esempio io non potrei sopportare che una ragazza sia obbligata a coprire le sue grazie dagli sgherri sanguinari di un regime teocratico che non si riconosce nella dichiarazione dei diritti dell' uomo, che ad esempio è stata una delle conquiste del mondo Occidentale. E il mondo Occidentale è quello che consente ad una % di Occidentali (li leggo sui social) di parteggiare apertamente per la Russia nell' ottica di questa guerra. Mentre se un russo parteggiasse pubblicamente per l'Ucraina e per l'Occidente, sarebbe eliminato fisicamente. Qua ci sono stati l'lluminismo, le emancipazioni, l'abolizione dei titoli nobiliari, e un progresso crescente dopo la rivoluzione industriale tale che oggi il più povero sta comunque meglio di quanto stesse il più ricco 400 anni fa. Io preferisco vivere qui, pur con tanti limiti e nell' involuzione degli ultimi decenni.
  23. anco' a cosa penso ?

    Penso che ti devi fa' li azzi tui. Ma che ti frega a te cosa penso ?

    Eh ?

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