--AlexDP10--

Stiamo a ripetere il copione dell'anno scorso? 1. Inizio rocambolesco con rimonte pazzesche 2. Prestazioni altalenanti che lasciano incertezza 3. Pareggite 4. Tracollo psicofisico, squadra che molla il mister 5. Esonero e acciuffo in extremis dell'obiettivo minimo Abbiam finito la fase 1 e stiamo entrando nella 2?

Tudor completamente delegittimato (se desse le dimissioni sarebbe anche giustificato), sento parlare di strani allenatori portoghesi (la Juve che assume uno straniero che non c'entra con il mondo Juve? Non ci credo neanche se lo vedo)... Qui c'è da affidarsi alle ironie del calcio, perchè sulla carta rischiamo seriamente di arrivare dietro il Napoli di Conte (che probabilmente proveremo a riprendere l'anno prossimo...) l'Inter di Inzaghi la Roma di Gasperini il Milan di Allegri la Lazio di Sarri il Bologna di Italiano

Credo la Roma abbia più il fascino del "brand" della Città Eterna, o almeno una dirigenza seria sfrutterebbe questo brand quanto possibile... Comunque spero vivamente sia una fake news, perchè vorrebbe dire che la tanto vituperata dirigenza romanista sarebbe comunque migliore della nostra. Sfaterebbe inoltre tutti i miti che ci siamo raccontati del "Klopp irraggiungibile, impegnato con la Red Bull" ecc. e mostrerebbe che no, la Juve avrebbe potuto puntare a una rifondazione con uno dei migliori allenatori disponibili ma non l'ha fatto per X motivi. Mi verrebbe da chiedere quale sia la peggior dirigenza in Italia tra Juve, Milan e Roma. Sicuramente in rapporto ai soldi spesi la nostra è la peggiore.

A Torino ha perso la titolarità, la forma fisica, la fiducia e pure la fidanzata. Starà maledicendo il giorno in cui ha firmato quel dannato contratto. Con la sfiga che abbiamo non appena lo reinconteremo in qualche scampagnata europea ci segnerà un gol e ci esulterà in faccia, perché le qualità tecniche le ha. Se Koopmeiners è l'Amauri della situazione, temo che lui sarà il Felipe Melo.

Koopmeiners è meglio che si dia una svegliata e subito. Pure lui ha cripticamente postato "Diverse cose buone sono successe questa settimana". E lui dovrebbe essere l'ultimo a parlare, di occasioni per salire alla ribalta ne ha avute tante. Anzi, praticamente sempre. Certo se pure il cocco di Thiago lo "pugnala alle spalle" così, veramente mi chiedo che polveriera sia quello spogliatoio. Mamma mia, Igor ti auguro il meglio, non sai dove ti sei cacciato.

Platini sarà anzianotto, ma è un simbolo della Juventus e letteralmente chiunque sarebbe meglio di Ferrero. Quello che mi preoccupa è se ci siano degli strascichi tra lui e l'UEFA. Già non contiamo quasi nulla in Italia, se poi ci rendiamo invisi pure alla politica calcistica europea...

A me sembra che di DNA parlino più i tifosi di squadre avversarie e "neutrali", e noi Juventini come polli ci caschiamo. Sono esistite tante Juventus, c'erano quelle che facevano catenaccio e contropiede ed erano ciniche e quelle che imponevano il loro gioco e la loro intensità. E ovviamente le Juventus sconclusionate come quella che abbiamo appena visto quest'anno.

Giuntoli dev'essere allontanato, non ci possono essere altre soluzioni. Credo che con il suo carattere essere ridimensionato lo avvelenerebbe, comincerebbe a far casino, menar le mani (come aveva già fatto a Napoli) e a cercare di riottenere il potere perduto. Lui è la vera delusione più grande della Juve dalla fine del ciclo di vittorie.

Non sopportavo più il calcio antiquato di Allegri, che ci portava a difendere il golletto in 11 contro una Fiorentina qualsiasi che ci assediava in area tutta la partita. Ma questo confronto è lampante, e in qualche modo scioccante: i saluti per Allegri, caldissimi nonostante le sue sfuriate shock contro Rocchi e Giuntoli, che ad oggi mi sento di appoggiare in toto, al 100% - queste due persone devono essere allontanate dal calcio il primo, dalla Juventus il secondo. Motta invece: saluti solo da Mbangula (e ovviamente ci sta, Motta l'ha lanciato, una delle pochissime cose buone che ha fatto questi 8 mesi) e Bremer (che ovviamente non ha potuto sperimentare in prima persona gli effetti della gestione Motta, dai calciatori che apparivano e scomparivano misteriosamente manco fossero desaparecidos della dittatura cilena alla fascia di capitano che passava da un braccio all'altro senza motivo). Il carisma conta tantissimo nel calcio, specialmente nelle grandi squadre e specialmente fuori dal campo. Poi è chiaro che devi anche mettere del tuo in campo, e Allegri questo non riusciva (più) a farlo, quindi era giusto e dovuto separarsi.

Spero che alla presentazione di Tudor Giuntoli dia le dovute spiegazioni e si faccia quel bagno d'umiltà che deve necessariamente fare quando canni l'allenatore della Juventus in modo così clamoroso.

Il calcio è stranissimo, nello stesso giorno viene sancito il fallimento sia di Giuntoli quanto del suo fido Spalletti. Il fallimento di quel Napoli che forse era davvero più un caso di overperformance che una macchina da guerra com'era stata dipinta. Purtroppo ci siamo cascati anche noi della Juve, oltre alla nazionale.

Credo che forse questo sia l'abbaglio più grande mai preso dalla Juventus, forse persino peggio di Maifredi. Detto ciò, tra Tudor e Mancini forse si è presa l'opzione più rischiosa ma anche potenzialmente più lungimirante. Mancini forse ci avrebbe dato più garanzie per il raggiungimento di un quarto posto, ma ce lo saremmo dovuto tenere sul groppone anche l'anno prossimo probabilmente. Tudor mi dà meno garanzie per queste 9 partite, ma è disposto a lasciare la panchina dopo comunque giocarsi l'occasione della vita, perchè se ne vincesse tipo 6 o 7 verrebbe riconfermato secondo me. E se non riuscisse nell'impresa, lascerebbe per, ottimisticamente, Conte o Gasperini. Se invece tentano di andare nuovamente per Pioli o Mancini quest'estate senza nemmeno provare a convincere uno dei due sopracitati, allora veramente confermerei questa dirigenza come la peggiore di tutta la gloriosa Storia della Juventus.

Devono ricordarsi che stanno molto probabilmente per perdere i soldi della Champions. Secondo me in quel di Torino credono ancora che Motta possa portare la nave in porto al 4 posto e affrontare la questione esonero tranquillamente a fine stagione... non si sono resi ancora conto che invece è probabile che la nave affonderà e saremo MOLTO fortunati se andremo in Europa League il prossimo anno.

Ah siamo arrivati agli attacchi passivi-aggressivi via terzi? Benissimo, notizia rincuorante perchè significa che Motta è prossimo ad essere\è già stato silurato. Questo però non deve distogliere dalle responsabilità che Giuntoli ha avuto nel chiamarlo alla Juve. Cacciare Motta è facile, Giuntoli molto meno. Speriamo che il nostro chef abbia imparato da quest'anno, perchè ormai è rimasta solo la speranza...

Siamo usciti contro un modesto PSV che ne ha appena prese sette, segnando un record storico in Champions. Direi che è meglio stare tutti zitti questa stagione, smettere di fare paragoni con ben altre Juventus e cercare di difendere il quarto posto...

Conte verrebbe certamente, ma se questa società gli offrisse 8-9-10 milioni l'anno come vuole lui sarebbe un segnale che sono arrivati alla disperazione. E scordiamoci campagne europee decenti con Conte (perchè è quello l'obiettivo da raggiungere, da costruire man mano). Faremmo uscite vergognose da Coppa Italia e Champions esattamente come abbiamo visto questa settimana. Forse non ai sedicesimi, ma agli ottavi sì. Non è forse arrivato il momento di dare una chance a Gasperini? Un allenatore che ha portato il secondo trofeo europeo a Bergamo... ripeto, BERGAMO... una realtà provinciale che prima di lui era più piccola del Bologna di Thiago Motta... Poi, chissà che Koopmeiners non si risvegli e diventi anche solo la metà di quello che era all'Atalanta se Gasp arriva a Torino.

L'esonero non servirebbe a nulla, anzi rischieresti di peggiorare la situazione. La cosa fondamentale è che si formi un patto per sforzarsi per raggiungere il quarto posto con la promessa di lasciarsi a fine stagione senza fare troppa baraonda e che si cominci già da ADESSO a lavorare sottotraccia per Gasperini o Conte per la prossima stagione.

Ormai dovrebbe essere chiaro a tutti che con questo silenzio davanti a queste figuracce Giuntoli e la società cercano di scaricare l'intera responsabilità di tutto ciò al solo allenatore (sia chiaro, Motta ha assolutamente colpe. Non tutte però, non fatevi ingannare). Non vorrei che tra qualche mese uscisse la notizia che Giuntoli sta già lavorando sotto banco per Gasperini o Conte... esattamente come fece l'anno scorso. D'altronde puoi calmare il pubblico inferocito solo se cambi allenatore. Non si può continuare così ed è evidente che la squadra abbia mollato tutto per concentrarsi solamente sul quarto posto.

Inutile illudersi per lo Scudetto... Ogni sogno di gloria è finito con il pareggio al 93esimo del Lecce per me. Per arrivare a 82 punti dovremmo vincere 11 partite di quelle che ci rimangono... Cioè fare il miglior girone di ritorno che si sia mai visto in serie A probabilmente. Certo, a me però viene il dubbio... Con un Bremer in più, e con acquisti a centrocampo che rendessero da 6 invece che da 4 o 5, chissà... E tutto questo con un allenatore... Inesperto (per essere buoni)

Abbiamo già visto vari tentativi di compattare il gruppo questa stagione, non sono durati a lungo. Forse l'unica carta che Thiago Motta può giocarsi è quella di sospingere tutti a fare il massimo per arrivare in Champions (70 punti potrebbero anche non bastare...) con la promessa ai giocatori di sloggiare a fine stagione.

Secondo me nemmeno la Coppa Italia è rilevante, è solamente il quarto posto che garantirà a Motta la permanenza sulla panchina. Ci ballano troppi milioni sulla qualificazione in Champions, una mancata qualificazione trasformerebbe un mercato fatto d'acquisti in uno di cessioni, e in sede di mercato ovviamente l'attenzione si sposterà da Motta a Giuntoli. Se a risultati pessimi sul campo si aggiungesse anche un mercato in cui perdiamo le poche stelle che abbiamo in rosa, si scatenerebbe un putiferio sulla sua figura. E a quel punto l'unico metodo per evitarla è con un altro cambio tecnico, che sposterebbe nuovamente l'attenzione sul nuovo allenatore.

Guarda, Giuntoli occasionalmente sa essere "falso" quando vuole, che non è esattamente una caratteristica solo negativa per il suo lavoro se sfruttata bene, eh. L'anno scorso definiva Allegri la "punta di diamante" della squadra quando era in lotta per lo Scudetto, quando sottobanco trattava già per prendere Motta. Ed io, sinceramente, al momento non vedo Giuntoli sostenere Motta a spada tratta eh. Lo vedo mantenere sempre una certa "distanza" da lui. Ora, se l'attuale allenatore dovesse portare la Juve sull'orlo del baratro (cioè fuori dalla Champions, con conseguenti mancati introiti che comporterebbero cessioni dolorose), Giuntoli farebbe di tutto per salvare la sua posizione, contattando altri allenatori disponibili per la prossima stagione per poter ripartire. Di fatto potrebbe ripetersi quello che abbiamo già visto l'anno scorso: stiamo continuando a sentire proclamazioni di fiducia nei confronti dell'allenatore, forse anche troppe, quando in realtà si stanno preparando a stringere metaforicamente il cappio al collo se dovesse mancare l'obiettivo. I nomi per tenere contento il popolino sono già noti: Conte per la scelta conservativa, Gasperini per tentare un'altra rivoluzione (forse seria stavolta), Italiano, Baroni o Palladino se il tentativo di prendere i primi due dovessero andar male (ma questi tre sarebbero scommesse alla pari di Motta).

Parliamoci chiaro, al di là delle * del giornale rosa: se nei prossimi anni continueremo a pascolare al confine tra Champions ed Europa League in campionato, bazzicando tra uscita ai gironi e uscita agli ottavi in Champions, godendoci al massimo qualche Coppa Italia ogni 2-3 anni, è naturale ed anche giusto che gli elementi più talentuosi in rosa se ne vadano altrove per provare a vincere qualcosa d'importante venendo pagati il doppio o il triplo.

Sono molto scettico sul fatto che i tifosi avrebbero accettato una Juve che dichiaratamente si ridimensiona per puntare al settimo posto e vincere una Conference League, seppur con la promessa di una crescita nel medio periodo. Senza parlare dell'effetto che avrebbe su tifosi, abbonamenti tv\stadio, ecc. mi chiedo quali giocatori puoi attrarre se ti presenti come una squadra da Conference o Europa League al massimo. Siam sicuri che Yildiz, Cambiaso, Bremer e compagnia resterebbero in squadra a giocarsi la Conference per qualche "milioncino" (tantissimi soldi per una persona comune eh, sia chiaro, ma poco rispetto ad altri contesti nel calcio) quando vorrebbero giocarsi la Champions altrove, pagati il doppio o il triplo? Sono invece assolutamente d'accordo che la proprietà abbia puntato ad un'insoddisfacente via di mezzo tra la rivoluzione costosa, in grande, da 250 milioni, targata Guardiola\Klopp ed una rivoluzione dei giovani, effettivamente "low cost", sostenibile, guidata da qualche leader esperto in campo e\o nello spogliatoio, con un allenatore che ci sa fare con i giovani. Thiago Motta, l'ho sempre scritto, era una scommessa pura e semplice. Non ha un curriculum superiore a Delneri. Anzi, è stato preso dopo aver fatto una sola grande stagione in una medio-piccola, esattamente come Delneri. Sarebbe stata una scelta molto più affascinante ed effettivamente rivoluzionaria puntare su Gasperini, allenatore italiano, che sa cavare il sangue dalle rape, che conosce pergiunta anche il contesto Juve e che ha persino vinto un titolo europeo con una squadra che prima di lui navigava nella medio-bassa classifica. Chiaro, non avrebbe avuto otto anni come all'Atalanta, ma in tre anni secondo me, con una "potenza di fuoco" superiore a quella del club bergamasco, ci sarebbero state serie possibilità di poter puntare allo Scudetto. Comunque, non credo che Motta rimarrebbe in caso di mancato quarto posto, al di là dei proclami e delle notizie che si sentono ad oggi. Molto più probabile che si ritorni alla scelta "conservativa" di riprendere Antonio Conte e cercare di fare l'instant team per (provare a) vincere uno Scudetto estemporaneo, senza realmente aprire un ciclo come quello aperto nel 2012, solamente per calmare la piazza per qualche anno.

Glisso su Elkann, bisogna avere fette di prosciutto davanti agli occhi per non vedere che considera la Juve solamente come un asset che non si deve svalutare troppo ma che allo stesso tempo non deve procurargli fastidi economici. Qui c'è gente che pensa veramente che Del Piero possa da solo risolvere gran parte dei problemi... Sia chiaro, avere gente che sa cos'è la Juve in società aiuta, ma da solo non risolve molto. Il Milan aveva Maldini fino all'anno scorso, stavano meglio di adesso, sì, ma non mi pare che stessero in un ciclo vincente, anzi. Ci vuole un TEAM di persone competenti (Moggi, Giraudo, Bettega, delegati dall'Avvocato; Marotta, Paratici, Nedved, delegati da Andrea Agnelli, prima che quest'ultimo sviluppasse manie di protagonismo negli ultimi anni). Adesso invece abbiamo l'uomo "solo" al comando, Giuntoli, a cui sono appese praticamente TUTTE le sorti sportive della Juventus. E da solo non ce la sta facendo, e non ce la potrà mai fare, indipendentemente dai suoi limiti. Un altro aspetto da sollevare è che questa Juve mi sembra molto a "compartimenti stagni", in cui ognuno sta effettivamente "da solo", separato dagli altri, senza nessun affiatamento, anzi. Non vedo alcuna connessione, non vedo ironicamente quel progetto, quella visione unitaria di cui tanto si parla. Persino Giuntoli che aveva fortemente avallato l'arrivo di Thiago Motta lo vedo distanziarsi dall'allenatore in questo momento.