Un vero tifoso della Juve non può accontentarsi di una "bella figura" o di una "sconfitta dignitosa". Noi siamo la Juventus, abbiamo il DNA del vincente, non quello della comparsa. L'obiettivo dev’essere sempre il massimo: Scudetto e Champions, non le "coppe di consolazione".
Vincere l'Europa League o la Conference? Meglio di niente, certo. Ma non può e non deve essere il nostro traguardo. Lasciamoli agli altri i festeggiamenti per un quarto o una semifinale. Noi siamo nati per alzare trofei veri, quelli che contano.
E soprattutto: la Juve dev’essere un punto di riferimento, non una che guarda cosa fa il Lecce o la Roma per sentirsi a posto.
Ma per tornare a quei livelli serve una società con ambizione vera. Perché con questa gestione rischiamo di passare da top club a semplice ricordo glorioso.