Gerry La Rana

Che bella che era la Juve

Se rientra in gruppo lunedì è buon segno, potrebbe davvero puntare al Napoli

ma cosa sarebbero poi i gradi "percepiti"?

Ricordo perfettamente i tempi in cui ci chiudevano la curva per i cori sul Napoli e su Balotelli... Purtroppo la nostra pseudo società elkaniana è questa. Quando c'è da bastonare i tifosi propri è in prima linea, poi si fa prendere a pesci in faccia dal resto del mondo, istituzioni calcistiche comprese. Quando lasceremo lo stadio vuoto sarà sempre troppo tardi.

30 mila euro complessivi di multa alla fiorentina fra cori e un lancio di fumogeni nel settore ospiti e nessuna squalifica del campo. Questa è stata la decisione. Vi volete mettere in testa che il calcio italiano è un circo di pagliacci e i regolamenti da stadio sono degli obbrobri surreali scritti da azzeccagarbugli falliti ?

Visto purtroppo che il vero colpevole massimo non pare si faccia da parte, sarebbe ora che paghino i suddetti per i fallimenti sportivi in serie ai quali stiamo assistendo. Dopo aver avvicendato quattro allenatori in due anni, farei firmare già da ora Spalletti per la prossima stagione in modo da sgomberare il campo da illazioni. E se a maggio ci trovassimo a fronteggiare l'ennesima stagione da dimenticare, senza aver visto almeno dei progressi nella proposta di gioco, via da Torino i giocatori che stanno vivendo la Juventus come un villaggio vacanze.

Come diceva Pizzul "tutto molto bello"...poi a fine partita mandiamo Locatelli davanti ai microfoni a dire che dobbiamo lavorare. Copione che si ripete con cadenza regolare.

Gira voce che alla Continassa abbiano un ufficio cetrioli riservato ai tifosi dotati di member.

La gestione dei regolamenti da stadio con la collaborazione delle fdo e istituzioni è quanto di piú patetico e surreale la mente umana possa partorire.

L'armata Brancaleone in settimana bianca

A me zero. E a dirla tutta vedere l'anno scorso quell'esultanza sfrenata al rigore di Locatelli a Venezia ha fatto tristezza. Lo dico da adesso. Una volta certificata l'inaccessibilitá alla lotta scudetto, auspicheró che si arrivi quinti se non ottavi. Di vedere i commercialisti, notai e contabili che abbiamo ai vertici stappare bottiglie per una qualificazione champions neanche l'avessero vinta, ne faccio volentieri a meno.

All'estero l'utilizzo del var è molto piú parsimonioso. Qui invece, in pieno stile italico, se ne abusa perché viene interpretato come una moviola in campo di stampo biscardiano. Io personalmente, da quando è stato istituito, ho perso molta emozione nel seguire il calcio e credo abbia trasformato questo sport rendendolo ancora più plastificato di ciò che è già diventato da tempo.

Francamente del quarto posto non me ne fotte niente. Per andare a giocare la Champions da provinciali allo sbaraglio come stanno facendo, tanto vale che se ne stiano a casa. E alla Continassa mandino giù l'amaro calice del mancato raggiungimento del loro santo graal chiamato Break Even. Al massimo faranno l'ennesimo aumento di capitale dal loro pozzo senza fondo.

Ora inizieremo la solita crocifissione anche di Spalletti. Copione già scritto. E per l'ennesima volta si sposterà il focus da chi è principale artefice del fallimento.

Col beneficio del dubbio, le sensazioni su questa dirigenza a 6 mesi dall'insediamento sono pessime. Senza più beneficio del dubbio invece la certezza è che questa proprietà è una disgrazia.

Conte non è venuto perché ha capito che si naviga a vista e i timonieri sono degli inetti, incompetenti e pure presuntuosi. Il fatto che uno come lui che concettualmente a Torino ci verrebbe a piedi, decida di declinare, la dice lunga sulla validità del progetto.

Che faccia bene, che faccia male, a questo punto per me Spalletti deve rimanere lì punto e basta. Anche l'anno prossimo. Si è provato di tutto. L'allenatore cosiddetto "vincente", l'allenatore rivoluzionario, l'allenatore identitario. Ora si è preso l'esperto. È ora che tutti vengano inchiodati alle responsabilità e messi davanti alla realtà. Se si continua a cambiare tecnico l'individuazione del colpevole toglie luce sugli altri. Invece vanno visti bene in faccia.

il Ds nella famosa conferenza a giugno di Comolli era previsto al più tardi a settembre. Siamo ad un mese da natale e col mercato alle porte. A parte illazioni giornalistiche, nulla.

Questo purtroppo è un rancido surrogato. Chiamarla Juventus è vilipendio alla storia.

Purtroppo la mediocrità dell'attuale tifoso juventino la si percepisce con mano. Dopo tutto questo sconquasso e in mezzo a questa palude di degrado, il commento è "eh ma ci mette i soldi". Cosa volete che vi dica? Tenetevelo caro...

Gioppino societario messo lì a fungere da figurina. Le personalità ingombranti a questa proprietà danno fastidio e concede al popolino questo surrogato di zuccherino. Non sa nemmeno lui quale sia il suo ruolo. Fino a ieri doveva occuparsi di amministrazione con Comolli all'area tecnica. Adesso è davanti ai microfoni a disquisire di allenatori, giocatori, etc.

Questa squadra semplicemente non è nulla. Nulla tecnico, nulla atletico, nulla caratteriale. Il ridimensionamento del club ormai è cosa fatta, mettetevi in testa che questo non è semplicemente un ciclo negativo ma una nuova normalità. Normalità elkaniana.

Un miliardo di euro buttati da una società di incompetenti e da una proprietà che ha ampiamente dimostrato di non saper delegare alle persone giuste. In pratica in sei anni hanno sperperato una cifra da finanziaria di governo per ritrovarsi con una rosa zeppa di mediocri senza arte né parte.

0-1 autorete di Fagioli e indagine aperta dell'ufficio inchieste

Sarà una partita molto più dura di ciò che si crede. Non pensavo lo avrei mai detto parlando del Bodo Glimt.