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Andrea81

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  10. Inviato

    Secondo quanto riportato da Tuttosport, la Juventus avrebbe avviato i primi contatti con l’entourage di Zaccagni. L’esterno ha il contratto in scadenza nel 2025, ma il suo procuratore, Mario Giuffredi, ha rivelato che non ci sono trattativa in corso per il rinnovo ed ha preso le distanze dal presidente della Lazio Lotito. Ad un anno dalla scadenza dell’accordo, i bianconeri potrebbero acquistare il giocatore ad una cifra minore del suo reale valore di mercato, ci sono già stati primi contatti tra le parti e la stima è ricambiata.

     

  12. Inviato

    "Prima i fuochi d’artificio, lo scandalo, l’indignazione, poi il silenzio vigliacco. La Juventus sotto inchiesta clandestina, intercettata, pedinata, i conti correnti del presidente Andrea Agnelli, i movimenti di denaro di Cristiano Ronaldo, l’esame di italiano di Luis Suarez all’Università di Perugia", così scrive Tony Damascelli su Il Giornale in merito all'inchiesta sui dossieraggi portata avanti dalla procura di Perugia. 

    Il dossieraggio riguarda diverse figure istituzionali ma vede coinvoltala Juventus nella persona del suo ex presidente Agnelli e del tesserato Cristiano Ronaldo allargandosi al famoso esame sostenuto alla facoltà di lettere di Perugia, dal calciatore Luis Suarez. . Dettagli e circostanze che, si legge, sono stati messi in circuito con una puntualità sorprendente, in contemporanea con la delicata situazione finanziaria della Juventus e del progetto della superlega portato avanti da Agnelli. 

    "La Juventus scopre oggi di avere vissuto la stessa situazione del duemila e sei, definita calciopoli", scrive Damascelli che aggiunge: "E' singolare che ancora una volta sia proprio il club juventino ad essere “attenzionato” da magistrati, anche se gli indagati, su tutti il pm Laudati, negano qualsiasi addebito. La Juventus è il demone in un paradiso di soli angeli, Agnelli è già fuori dai giochi, il caso Suarez non vede coinvolto alcun tesserato della società, Cristiano Ronaldo è in Arabia Saudita e resta in sospeso l’eventuale pagamento di una rata del suo salario. Lo scenario è da commedia farsesca se non ci fosse di mezzo la vita privata di “personaggi famosi” come li ha definiti Laudati. A Torino si indaga, altrove, Milano, Roma, Verona, Genova, si balla su bilanci terrificanti senza una sola voce indignata."

     

    ilbianconero.com

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  13. Inviato

     

    Matthijs de Ligt ritrova una squadra italiana dopo l’esperienza con la maglia della Juventus. È la settimana di Lazio-Bayern Monaco e, per l’occasione, il difensore olandese ha rilasciato un’intervista ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’.“Guardo ancora la Serie A, la Juve se riesco. Cosa ricordo della Lazio? I duelli con Ciro Immobile, punta molto pericolosa, ha sempre segnato tanto e continua a farlo”, ha esordito il centrale ex Ajax. De Ligt è tornato così sulla parentesi bianconera: “All’inizio parlava sempre in inglese, io preferivo l’italiano. Poi l’ho visto lavorare sul campo e sulla tattica. Avevamo fatto bene, segnato tanto e vinto lo scudetto”.

    Il classe 1999 ringrazia Maurizio Sarri e non dimentica la Juventus: “Ho molti amici alla Juve, ho avuto buoni rapporti con tutti soprattutto con chi parlava inglese. McKennie, Szczesny, Ramsey, Chiesa, adesso Vlahovic. Li sento ancora, la Juve sta andando molto bene. L’Inter è forte, più forte dello scorso anno quando è andata in finale di Champions, però spero che la Juve vinca lo Scudetto"

     

    calciomercato.it

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