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joe1967

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  1. Non è la figlia e sembra non sia manco parente, però è napoletana
  2. Vedila in un altro modo: se al posto della Roma ci fosse stata l'Atalanta sarebbe stata la stessa cosa, essendo l'ultima squadra in quel momento potenzialmente partecipante. Chi parla di complotti da parte della Roma per me non ha la visione chiara della cosa
  3. Dobbiamo preoccuparci di quello che ci faranno in QUESTO campionato, non in quello successivo. Con la manovra stipendi teoricamente siccome la sentenza della "giustizia" sportiva arriverà a campionato in corso ci possono penalizzare ulteriormente. E' questo che si deve temere
  4. Denunciare Chinè? Pensiamo a salvarci le chiappe, il resto semmai verrà dopo (ma non ci credo)
  5. CLAMOROSO, ECCO I NUMERI CHE LA PROCURA NON CONOSCE E CHE ASSOLVONO LA JUVE! 01.02.2023 06:41 di Massimo Pavan Twitter: @pavanmassimo vedi letture TuttoJuve.com © foto di www.imagephotoagency.it Ci sono dei numeri che sono abbastanza chiari e che riguardano le plusvalenze della Juventus, indicate come fittizie, ma per noi normale prassi della football industry che contraddistingue le regole di settore di tutte le squadre. Alla Juventus sono stati contestati 80 milioni in 3 esercizi, in pratica tenendo una media 80 milioni su un totale di quasi 1700 milioni di fatturato, pari al 4,7%, una percentuale assolutamente marginale in un triennio considerando gli aumenti capitale che la Juventus ha sottoscritto in questi anni. Basterebbe questo dato per far riflettere chiunque e quanto meno pensare sulle accuse fatte alla società Juventus, che ha messo soldi di tasca sua e non aveva bisogno di nessun artifizio contabile, perchè se se ci fosse stato bisogno non si sarebbero persi sicuramente per un 5% in tre anni, valore assolutamente basso. COSA ASSOLVE LA JUVE - c'è però un elemento che assolve in toto la Juventus e che la procura non conosce e che ovviamente finisce per rivoltarsi contro andando a vanificare ogni considerazione relativa al fatto che procura e tribunale possano parlare di campionato falsato. Ricordiamo una frase del procuratore riportata da molti media: "Nelle stagioni al vaglio il club aveva perdite molto significative ma invece di mettere le mani in tasca e ripianarle ha creato plusvalenze fittizie che le hanno permesso di mettere soldi veri sul mercato e acquistare giocatori che ha poi schierato falsando la competizione sportiva a danno di altre società che hanno davvero ripianato e che non hanno fatto mercato ma magari hanno venduto gioielli di famiglia. Ci sono club che hanno dovuto cedere calciatori da 20 gol a campionato e l’anno successivo in classifica hanno pagato dazio". Una frase che non sarebbe da accettare ma che richiede un ragionamento semplicissimo che fa cadere tutto. Prima considerazione: quanto viene contestato alla Juventus come plusvalenze? Prima risposta: 85 milioni in tre anni, suddivisi così: 26 milioni circa, 19 milioni e 40 milioni circa, un totale che come abbiamo detto in tre anni è il 5% sul totale, in particolare. Esercizio 2018/19, 621 milioni di fatturato, plusvalenze contestate pari al 4%. Esercizio 2019/2020, 573 milioni di euro di fatturato, plusvalenze contestate pari al 3%, Esercizio 2020/2021, 480 milioni di fatturato, plusvalenze contestate pari all'8%. Stiamo parlando in pratica di un totale sul triennio assolutamente marginale, ma la cosa che lascia pensare è assolutamente un'altra ed è la prova che la Juventus deve essere assolta. GENOA -Il Genoa è stato assolto, ma l'operazione che riguarda la Juventus, con Portanova e Petrelli, riguarda anche il Genoa con Rovella, quindi, sono operazioni equiparabili. I 18 milioni che alla Juventus pesano poco, per il Genoa, pesano in un bilancio a chiusura 2021 con 78 milioni di euro di fatturato, ben il 23%. In pratica tutte le operazioni della Juventus sommate, anche se fossero tutte in una sola stagione sarebbero inferiori al peso del passaggio di Rovella alla Juventus per il Genoa. Matematicamente se il Genoa viene assolto e quindi questa operazione non incide sul mercato, non falsa il campionato, non permette al Grifone di essere costretto a ripianare e non falsa la competizione, allora questo deve per forza valere anche per la Juventus. Se in una medesima strada io vado a 52 all'ora e vengo multato anche se sono sotto il limite di tolleranza e poco dopo ci passa un'altra macchina che va a 60 e non viene multata dallo stesso vigile, qualcuno deve spiegare perchè. Non ce l'abbiamo con il Genoa, chiaramente, ma questo esempio è perfetto per dimostrare il grandissimo errore di procura e del tribunale che hanno fatto un errore matematico incredibile. SAMPDORIA - Ma il Genoa non è il solo caso, c'è anche la Sampdoria, per l'operazione Audero e Peeters, ma dopo Mulè Vrioni e Stoppa. Questa operazione pesa sul fatturato della Sampdoria 2018/2019 pesa il 4%, come la Juventus nel bilancio della stessa stagione. Mentre i 7 di plusvalenza su 75 di ricavi, pesano il 10% del bilancio, in questo caso più della Juventus. Quindi, un secondo caso, che ci dice che l'operazione dei tre giovani falsa di più il campionato per la Sampdoria, che per la Juventus che quella di Audero numeri alla mano e seguendo contro ragionevole dubbio, le parole del procuratore Chinè. Anche in questo caso, piena solidarietà alla Sampo, non ha fatto nulla di male, come del resto la Juventus, ma se il Tribunale condanna la Juve, deve sanzionare anche la Sampdoiria e pure in modo più grave. CASO PESCARA - chiudiamo con il caso Pescara, in questi anni la società abruzzese ha fatto diverse plusvalenze e fin qui nulla da dire. Concentriamoci però, per il Pescara la plusvalenza Brunori di 2,98 milioni vale sul bilancio 2019/2020 di 24 di ricavi, circa, 11,6% sul totale. E' quindi il terzo caso di società che secondo il discorso della procura sulla Juventus, nella stagione di riferimento citato e per un'operazione identica, considerato il fatturato della Juventus, in percentuale, incide di più rispetto a quello dei bianconeri. Questi non sono casi isolati. Un indizio, è un indizio, due indizi, sono una coincidenza, tre indizi sono una prova inequivocabile e qui la Procura ed il Tribunale hanno sbagliato tutto, oltre ogni ragionevole dubbio. Se non condanni Genoa, Sampdoria e Pescara, non puoi condannare la Juventus, perchè se loro non falsano i campionati con un'incidenza sul fatturato maggiore dei bianconeri, allora non lo può fare nemmeno la formazione bianconera, a meno che non si voglia affermare in modo inequivocabile che ci sono due pesi e due misure. Qui non parliamo di supposizioni ma di fatti, di numeri, di certezze e la certezza è una sola, la Juventus non ha falsificato nulla, come del resto non lo hanno fatto gli altri. Questa è la prova regina, insieme ad altre che questa sentenza non ha una ragion d'essere. Da leggere attentamente...
  6. thread da Ju29ro (su twitter) NON È IRONICO? Quantificazione della pena: totalmente assente dalla sentenza un qualsivoglia criterio per stabilirla. I giudici accusano la Juve di non avere un criterio stabile per la valutazione dei giocatori. Loro invece distribuiscono punti di penalizzazione a sentimento. Secondo i giudici, le ragioni di una pena particolarmente afflittiva allignano nell'indebito vantaggio conseguito dalla Juve in termini di punti in classifica, grazie a queste operazioni. Quanti punti? Nessun criterio per stabilirlo. Eppure un criterio, per quanto imperfetto, c'era: quanti punti ha guadagnato la Juve, da quando avrebbe cominciato ad usare questo sistema? Nessuno. Prima dominava il campionato, poi ha cominciato a perdere. Questi giudici non amano fare i conti. Infatti, alla domanda: ma di quanto la Juve avrebbe modificato il bilancio? Loro rispondono sostanzialmente boh. Forse 30, dicono, può essere pure 70, 100 a star larghi. Ma non importa, dicono. Questa oscillazione tra 30 e 100 significa una cosa precisa: che non sanno indicare quali operazioni, tra quelle considerate, costituiscano indubbiamente una plusvalenza fittizia. Non è la singola plusvalenza, è il sistema. Ricorda qualcosa? Già, il famoso illecito strutturato. Non lo scrivono testuale - la punchline questa volta è LIBRO NERO - ma lo descrivono: premeditato, sistematico, l'illecito non è uno grosso, ma tanti piccoli piccoli. Il sistema, in mancanza di prove puntuali di illecito. Quali illeciti? Non importa, allegano supposte prove documentali solo ai casi Pjanic(conversazioni in libertà di un anno dopo su un caso non oggetto del giudizio precedente)e Aké(fattura da riscrivere). Per il resto, è tutto dedotto da conversazioni più generali RIASSUMIAMO: niente quantificazione dei criteri per stabilire la pena, niente quantificazione del vantaggio illecito conseguito, niente quantificazione e niente qualificazione delle plusvalenze fittizie. E rimane la parte più succosa. Ma le plusvalenze che tipo di illecito sono, alla fin fine? Probabilmente nessuno, visto che con pronuncia precedente la Corte lamentava l'inesistenza di un criterio affidabile per stabilire la valutazione dei giocatori. Al limite potrebbero essere un illecito amministrativo, che trova riscontro nell'art.31 del codice che prevede la sanzione dell'ammenda con diffida. No, la Corte sceglie un articolo più generale e vago che fa al caso suo, l'art.4. E qui la discussione in punta di diritto potrebbe già terminare, davanti a un codice che già di per sé assegna una discrezionalità assoluta al giudice sulle pene, degna di una dittatura degli anni Trenta. Il passaggio dell'illecito amministrativo a quello sportivo però è un avvitamento logico che merita attenzione per l'audacia. Dopo aver individuato l'intenzione illecita della Juve quasi esclusivamente concentrandosi sugli aspetti contabili... ... richiamando principi contabili internazionali, come il cd. substance over form, per cui pur in assenza di regole precise, la contabilità si dovrebbe attenere a principi astratti di buona condotta, deducibili dalle altre norme... ... e costantemente rifacendosi alle analisi della CONSOB su aspetti specifici riguardanti la contabilità, la Corte incredibilmente non ritiene di considerarli illeciti amministrativi. Che dire? Vanno male in matematica, perché questi sono dei veri creativi. Tralasciamo tutti gli aspetti riguardanti l'ammissibilità del ricorso, in cui la Corte esplicita brutalmente l'autonomia della giustizia sportiva, sostenendo che nemmeno la Costituzione e i principi del giusto processo possono alterarla. Li tralasciamo perché a nessuno, fuori dal tifo, appaiono rilevanti. Perché questa pare diventata un'altra partita della Juve e non un processo in un paese democratico. Eppure, è proprio così: giusto processo? Chi se ne frega. L'impostazione è chiara: non ti mando mica in galera, quindi che te ne fai delle garanzie del giusto processo? E infatti si viola persino il principio più basilare, quello che potete spiegare a vostro figlio quattrenne. E cioè: La legge è uguale per tutti. Non è un'iperbole, è scritto chiaro e tondo nella sentenza. Secondo chi giudica, la Juve deve, in quanto quotata, rispettare regole che per gli altri non valgono. Una violazione di principi astratti di contabilità è considerata come illecito sportivo. La pena risulta insomma oggettivamente sproporzionata (nessun criterio di misurabilità) e iniqua (ci sono regole che deve rispettare solo la Juve). Ma questo, lo abbiamo detto, non importa a nessuno. A noi un po' sì. Non torneremo ad accendere la TV per vedere una partita di calcio, fintantoché i principi costituzionali e del giusto processo non governeranno la giustizia sportiva. Non guarderemo la serie A quest'anno, non lo faremo l'anno prossimo. I prossimi diritti TV della serie A dovranno essere venduti con la consapevolezza che i tifosi della Juve non saranno tra gli spettatori. È l'unica battaglia di civiltà che possiamo fare. E la facciamo. #FinoAllaFine #disdicoelodico #DisdettaSkydazn
  7. Ma no ci mancherebbe... sarà che siamo chi più chi meno tutti con il morale sotto i tacchi e ci aspettiamo chissà che dalla società, io in primis. comunque vedremo perchè il tempo è galantuomo
  8. Ci potrebbe stare una retrocessione aritmetica: non ti mandano direttamente in B ma ti danno tanti punti da farti finire magari terzultimo. Il sistema è questo purtroppo. Leggo che la Juventus non ha nulla da perdere. Io rigirerei la domanda: Elkaan ha qualcosa da perdere? La risposta è purtroppo SI....che ne so, qualche migliaia di Tipo o di Alfa ai CC o alla Polizia ad esempio per i servizi d'ordine. Ecco perchè non mi fido delle frasi di circostanza. Vedete qualche differenza tra il comunicato emesso nel 2006 e quello di ieri? Ve lo dico io: NESSUNO! Stessa mollezza, stesse frasi di circostanza. Siamo soli contro tutti, è vero, ma noi tifosi però con la nostra passione per questi colori
  9. Un nuovo illecito strutturato magari...la fantasia non ha limiti
  10. Sarebbe il male minore...io temo che possano darci altri punti di penalizzazione visto che il processo si terrà a campionato in corso
  11. Per questi non esiste l'impossibile: si inventeranno qualche nuovo articolo
  12. E' scritto sulla sentenza: per RIPETUTA violazione. Do You remember 2006? L'illecito strutturato? Ecco, qua è la stessa cosa
  13. Sinceramente non ricordo dove lo avevo letto. Ma per alterazioni di bilancio la UEFA potrebbe deciderlo
  14. Forse anche di più, visto che poi la UEFA ci sanxionerà a sua volta. Qualcuno ha anche parlato di estromissione dalla EL fin da subito Eh, ma Tuttosport....(cit.)
  15. I giuristi si chiamano così perchè agiscono per legge: l'inquisizione sportiva (perchè così bisognerà chiamarla)agisce con regole proprie inventandosi anche illeciti che poi in seguito normerà
  16. L'avvocato Eduardo Chiacchio, difensore del Novara nel processo sulle plusvalenze, ha dichiarato in un'intervista a La Repubblica in edicola oggi: "Se non cambia il regolamento, sarà difficile vedere altre condanne come questa. Nessuna sentenza è inattaccabile, ma è convincente il superamento della eccezione di tardività. Il Collegio del Coni non entrerà nel merito". Quali sono i punti chiave della motivazione dei giudici della Corte d'Appello? "Ne vedo tre: le dichiarazioni sostanzialmente confessorie rese dai dirigenti della Juve nelle intercettazioni. Non solo da quelli che occupavano posizioni apicali, ma anche chi si interessava di aspetti di carattere amministrativo. Poi, la Corte spiega cosa significhi 'plusvalenza artificiale'. Aggettivo utilizzato, tra l'altro, dagli stessi dirigenti della Juve. Terzo aspetto, una valenza decisiva e determinante viene conferita al famoso 'Libro Nero di FP' che a avviso della Corte costituisce un documento dall'interpretazione inequivocabile". Juventus condannata e le altre società prosciolte: perché? "Secondo la Corte, le intercettazioni, i manoscritti, il 'Libro Nero', la documentazione acquisita dalla Procura di Torino, non coinvolgono direttamente le altre società. Ma solo di rimando. Quindi, non esiste prova di una loro responsabilità". La sentenza sarà attaccabile al Collegio di garanzia del Coni? "Qualunque sentenza è attaccabile, non esistono decisioni inattaccabili. Certo, la Corte supera in maniera convincente le eccezioni preliminari, sollevate dalla difesa della Juventus, sulla presunta tardività del ricorso per revocazione. Questo è un nodo essenziale, nell'ambito della linea difensiva. Ma questa eccezione sarà di certo riprodotta davanti al Collegio di garanzia". Cosa succederebbe se il Collegio di Garanzia la accogliesse? "Se accolta, questa eccezione potrebbe comportare addirittura l'annullamento delle sanzioni, perché inciderebbe sulla procedibilità stessa del ricorso per revocazione promosso dalla Procura federale". Che scenari prevede il Collegio? "Ci sono tre possibilità. La prima: il Collegio respinge l'impugnazione della Juventus. Seconda: accoglie il ricorso senza rinvio, cioè annulla la delibera impugnata senza ulteriore procedimento, lo scenario più favorevole ai bianconeri. Terza: individua nella decisione una carenza motivazionale, una illogicità della motivazione, e si pronuncia con rinvio. Rimandando gli atti all'organo giudicante che ha emesso la sentenza e disponendo una rideterminazione della sanzione. Naturalmente, però, il Collegio non potrà entrare nel merito della vicenda: solo valutare la legittimità del percorso procedurale e motivazionale della Corte federale".Cosa aspettarci da altre inchieste che coinvolgono altri club? "La Corte d'Appello nelle motivazioni invoca ancora una volta un mutamento normativo da parte della Federcalcio, che preveda cioè specifiche sanzioni per le violazioni in materia di plusvalenze. A oggi, con questo quadro normativo, senza l'intervento di una Procura della Repubblica e della Consob, non si sarebbe mai giunti a una sentenza di condanna". Quindi la Juve potrebbe restare l'unica penalizzata per questi comportamenti?"È possibile. Con questa normativa sarà molto difficile punire altri club". Non avevamo dubbi in merito....
  17. E soprattutto sanno in anticipo le pene afflittive. Chissà come mai? P.S.: calciomercato=* dello sporc
  18. Storia già vista: prima si inventano le norme e poi le rendono legali
  19. Penso che il Sandulli in questione sia quello che ci condannò, non quella del Coni
  20. Interessante per l'accusa sicuramente. infatti io non temo la storia plusvalenze, ma quella sugli stipendi. Lì per me saranno guai grossi
  21. Più nello specifico hanno parlato di "SISTEMA": dice niente questa cosa? Hanno replicato il 2006 poco da dire.
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