matJuventino

no, Veiga puo praticamente tornare al chelsea

hanno scoperto l'acqua calda, per me anche se ci qualifichiamo lo vendiamo, la plusvalenza che ci puo garantire Yildiz e troppa vantaggiosa, giusto che si vende, per il bene del bilancio, non e che abbiamo un bricciolo di ambizioni sportive a questo punto.

e come ogni anno da 5 anni a questa parte, ci tocca sperare nella qualificazione champions per salvare la stagione.. alla faccia del 'giocare bene', addio 'gettare le basi', tutto abbandonato, adesso solo 4 posto or bust... e per quale ragione vogliamo andare in champions? per fare le stesse figure indegne degli anni precedenti? e che mi frega dei soldi, visto come sono stati spesi sti soldi, tanto ormai sia i tifosi, che la societa vuole la qualificazione champions solo per i * di soldi, manco per il fascino di giocarla, che ci andiamo a fare, che m'importa dei soldi dalla champions a questo punto, per comprare i kelly? i koopmeiners? i nico gonzalez? i douglas luiz? per il bilancio? ma che mi frega mica sono un commercialista con delle quote nella Juve...senza champions possono svendere i giocatori che abbiamo in rosa per mettere il bilancio a posto, come gia fatto, tanto il ridimensionamento e bello fatto, senza alcuni ambizioni sportive, il bilancio e l'unica cosa che conta. Ormai anche i tifosi si sono adeguati e si tifa per il bilancio invece che per i risultati sportivi. Dopo il PSV si e preoccupato piu dei 11 millioni persi invece di altro, come se sti 11 millioni le prendessimo noi. rassegnazione totale insomma, Forza Juve sempre, dai ragazzi portateci quei millioni della qualificazione champions

ma che mi frega dei costi, fatto sta che non sta facendo prestazioni che giustifica la sua valutazione. pagato in 4 anno o in 10 anni a me non cambia un *, e un fantasma in campo, inutile.

guarda non devi dirlo a me che certi paragoni non stano ne in cielo ne in terra, stavo rispondendo ad un altro utente tutto qui

e infatti, non dirlo a me

mascherano al barca giocava da difensore centrale... Busquets viene ricordato (malamente) come uno recupera palloni qualsiasi, mentre in realta non e cosi. Si parla di questo perche c'era un utente che paragonava la posizione coperta da Locatelli con quelli coperti da Busquets e Casemeiro

In societa ce gente che non il calcio non hanno niente a che fare (Ferrero + Scanavino) un dirigente che si crede infallibile che lavora come se fosse ancora a napoli e un allenatore che pensa di poter gestire e allenare la Juve come se fosse un bologna qualsiasi. Siamo a febbraio e qui dentro gia si pensa al anno prossimo, tanto l'unica cosa che ci e rimasta e quel maledetto quarto posto, che e l'unica cosa che conta per chi comanda, e, sopratutto, per il padrone che non vuole piu sapere di questo asset.

no, non sono d'accordo, e io il Barca di busquets l'ho seguita perche giocava un calcio pazzesco. Busquets dettava i tempi al Barca, un po piu avanti dalla linea della metacampo. Quel Barca li aveva 10 giocatori capaci di creare gioco, e Busequets era uno di questi. Xavi e Iniesta giocavano piu alti quasi al limite della metacampo avversaria, a duettare con gli attacanti/terzini che diventavano ali, quindi e sbagliato definire busquets un vertice basso perche era piu un regista in quel Barca, e anche con la Spagna giocava allo stesso modo. Busquets per qualche motivo viene ricordato come quello 'scarso tecnicamente' che aveva solo il computo di rompere il gioco, una roba da pazzi perche in quel Barca li faceva tutto non solo il recupera palloni, e stato un gran bel centrocampista. Su casimeiro si, piu che altro scaricava la palla su modric/kroos, ma giocava a due tocchi, non teneva palla per 5 minuti, quindi gia li il paragone con locatelli cade, perche e un vertice basso che si crede di essere regista, tiene troppo la palla e rallenta la manovra.

Il Barca di busquets giocava nella meta campo avversaria e giocava a due tocchi, mentre il real di Casemeiro era lethale in contropiede, dove subito dopo che recuperi palla devi essere bravo a fare il passaggio in avanti per colpire in contropiede. Locatelli recupera palla e poi tiene la palla per 5 minuti per poi fare il cambio gioco sulle ali/terzini, non detta i tempi e non verticalizza certo che paragonare busquets che aveva una velocita di pensiero fuori dal comune e un casemeiro che era un fottuto muro con una tecnica di base piu che discreta ce ne vuole e....

questo ragionamento mi fa salire i nervi nessuno, ripeto, NESSUNO chiedeva di vincere la maledetta champions league, ma ALMENO, il MINIMO sindacale era di disputare un dignitoso torneo, dare tutto e di piu, di poter almeno dire 'siamo stati eliminati ma usciamo a testa alta'. Quest'anno siamo stati buttati fuori da 2 competizioni, supercoppa e champions league, entrambi in un modo umiliante, va bene questo? Ma dio * e troppo pretendere una squadra che gioca un calcio semplice e mette la fottuta grinta in campo invece di prendere pallonate ogni maledetta partita?! In estate si diceva che da quest'anno sarebbero finite quelle partite dove l'avversario ci palleggiava in faccia, e 6 mesi dopo ci troviamo nella stessa * dei 5 anni passati...con una squadra senza gioco, senza p*lle, senza grinta, senza convinzione, senza niente. se non e fallimento questo alzo le mani.

secondo molti qui dentro in estate si diceva che il progetto prevedeva un dignitoso cammino in tutte le competizione, giocando a calcio e non chiudendoci in area di rigore. Giusto? Da supercoppa, champions league, e perfino Serie A, di dignitoso non ce stato nulla, qualche partita qua e la, per il resto nulla. Di giocare un buon calcio manco l'ombra, ieri abbiamo fatto tutto il secondo tempo a subire nella nostra area di rigore (deja vu)

una cosa detta e ripetuta da 5 anni a questa parte. strano che in estate non si dicevano queste cose, anzi, tutti fiduciosi di vedere finalmente il bel gioco e una squadra ben messa in campo. A Febbraio ci ritroviamo, come ogni anno da 5 anni, a lottare per il 4 posto in classifica, alla faccia del bel gioco e di 'gettare le basi per l'anno prossimo'

ancora non capisco come mai questo si e preso la fama di essere uno dei miglior dirigenti in Italia, a napoli tra tanti alti e bassi ha centrato un solo scudetto, mah

l'anno scorso ha centrato la qualificazione champions giocando con miretti e iling junior, quindi direi di si. Anche perche, con un mercato importante, ad oggi, 20 Febbraio 2025, Motta non e riuscito a dare un impronta a questa squadra sul piano del gioco, una cosa per cui Allegri e stato massacrato (giustamente). Ad Allegri hanno preso il solo weah, alcaraz e djalo e ci si chiedeva di competere per lo scudetto. A Motta hanno preso thuram, koop, nico, kalulu, conceicao, kolo muani, veiga, douglas luiz, e ci si chiede solo il 4 posto, hanno pure abbandonato la speranza di vedere la Juve giocare bene, adesso conta solo il 4 posto

nico gonzalez insieme a koopmeiners sono gli intoccabili di questa squadra, alla faccia della meritocrazia uno lo fa giocare anche con la febbre e l'altro lo lascia in campo dopo 90 minuti di nulla, si e svegliato un po nei supplementari quando il PSV ha mollato sui contrasti

tra l'altro non capisco perche ci si odia tanto Allegri, oggi ho scoperto che l'obbiettivo e sempre stato il quarto posto, l'obbiettivo 'gettare le basi per il futuro' e stato abbandonato, Allegri e andato in champions giocando con iling junior e miretti, secondo me ha fatto un miracolo l'anno scorso

Questa e la societa della Juventus: Gianluca Ferrero (Torino, 7 dicembre 1963) è un dirigente sportivo e commercialista italiano, presidente della Juventus. Biografia Nel 1988 si laurea con il massimo dei voti in economia e commercio all'Università degli Studi di Torino.[1][2] L'anno successivo si registra all'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino, mentre nel 1995 si iscrive al registro dei revisori legali.[3] Tra le esperienze maturate, ci sono anche quelle alla presidenza del collegio sindacale di Luigi Lavazza SpA, Biotronik Italia, Praxi Intellectual Property, P. Fiduciaria, Emilio Lavazza e GEDI Gruppo Editoriale. È anche sindaco effettivo di Fenera Holding e Techwald Holding, nonché vicepresidente del consiglio di amministrazione della Banca del Piemonte, e membro dell'organo di vigilanza de Il Sole 24 Ore. Il 18 gennaio 2023 viene nominato presidente del consiglio di amministrazione della Juventus,[4][5] subentrando ad Andrea Agnelli. Al termine della stagione 2023-2024 vince il suo primo trofeo come presidente bianconero, la Coppa Italia. Maurizio Scanavino (Torino, 3 maggio 1973) è un dirigente d'azienda e dirigente sportivo italiano, amministratore delegato della Juventus e presidente di GEDI Gruppo Editoriale. Biografia È nato il 3 maggio 1973 a Torino. Ha conseguito la laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni al Politecnico di Torino e ha svolto la sua attività professionale in vari settori (consulenza, automotive ed editoriale) con esperienze in Italia e all'estero[1] Carriera Le prime esperienze dirigenziali e l'approdo nel Gruppo FIAT Dopo aver mosso i suoi primi passi in Accenture, una delle più importanti società di consulenza strategica al mondo, e nella start up digital Ciaoweb, Scanavino è entrato, nel 2004, nel Gruppo Fiat, partecipando al rilancio della società guidata da Sergio Marchionne in qualità di direttore di Brand Promotion con responsabilità di marketing e comunicazione per i marchi Fiat, Alfa Romeo e Lancia.[1] Dall'approdo a "La Stampa" a GEDI Gruppo Editoriale Nel 2007, Scanavino è entrato nel settore editoriale del Gruppo FIAT come direttore dell'area digitale e marketing dell'editrice del famoso giornale torinese La Stampa, occupandosi in particolare dello sviluppo prodotto, del portafoglio digitale e dei progetti M&A. Dopo una breve esperienza, come direttore generale della concessionaria di pubblicità Publikompass, nel 2013, Scanavino passa al quotidiano genovese Il Secolo XIX, in qualità di amministratore delegato. In seguito, i due quotidiani, La Stampa e Il Secolo XIX, nel 2015[2] fondono le due case editrici, Editrice La Stampa e SEP creando Italiana Editrice di cui Scanavino diventa direttore generale. A seguito dell'integrazione del Gruppo Espresso con Italiana Editrice, la cui fusione costituisce l'attuale gruppo GEDI, diventa amministratore delegato della casa editrice e delle testate quotidiane GEDI News Network. A seguito di un forte cambiamento societario, Scanavino viene nominato amministratore delegato e direttore generale di GEDI Gruppo Editoriale, ruolo che ricopre sino al 3 ottobre 2024, quando viene nominato presidente Tutta gente che non ha niente a che fare con il calcio, ma proprio 0 e, con questi qui la nostra mediocrita e garantita

il mio timore e che chi e attualmente in societa non capisce che cosa e la Juventus, e che per loro questo basta e avanza, non ce uno che ha la passione per la Juve come c'era negli anni precedenti, uno come Nedved, Agnelli. ci tocca solamente sperare, ma ormai sono 5 anni che stiamo qui a sperare

vedo molti messaggi dicendo che 'e fallimento solamente se non si raggiunge il 4 posto'. azzz, meno male, quindi l'anno scorso non era fallimento allora, centrando la qualificazione con miretti, fagioli, weah, iling junior etc. buono a sapersi

in estate, e fino ad un mese fa, qui dentro, si diceva che il 'progetto' partito dal estate 2024 e quello di creare una squadra giovane, con una idea di gioco, creando le basi per poter aprire un ciclo vincente in futuro. Nessuno aspettava i trofei quest'anno, ma come si diceva in estate, perlomeno, ci si aspettava di vedere una squadra giocare bene, con un identità di gioco ben precisa, con qualche incidente di percorso, ma mettendo le fondamenta per i prossimi anni, questo mi e stato detto sia il 'progetto' Ma da un paio di settimane a questa parte, il 'progetto' di 'dare un identita a questa squadra' e stato gia abbandonato da quelli che 'ci vuole pazienza', adesso il vero obbiettivo originale e sempre stato il 4 posto, tanto la champions non importa perche non era realistica (nonostante Giuntoli e Motta, piu di una volta, hanno ribadito che il minimo sindacale e di raggiungere gli ottavi)

guarda che l'obbiettivo di raggiungere gli ottavi di champions e stato detto e ridetto da entrambi Giuntoli ma anche da parte di Motta e... nel pre-partita ha pure risposto ad una domanda specifica sul raggiungimento del obbiettivo stagionale di raggiungere gli ottavi... poi se non possiamo manco dar retta a quello che dicono in prima persona Giuntoli e Motta, beh alzo le mani, tutto a posto, continuano con il progetto che ha prodotto 8 punti in meno del anno scorso dopo 25 giornate senza un straccio di gioco E come ogni anno speriamo di migliorare l'anno prossimo, bene cosi, adesso almeno non m'incazzero di piu, perché la dimensione della Juventus e questa.

non si chiedeva di vincere la CL, l'obbiettivo era di raggiungere gli ottavi e fare una champions dignitosa. e siamo usciti arrivato 20simi nel girone eliminati dal PSV con tanto di umiliazione. Obbiettivo ampiamente fallito, come abbiamo fallito la supercoppa, e come abbiamo fallito l'obbiettivo 'giocare bene'.

si certo speraci.. esattamente come ha preso le responsabilità ieri sera nel dopo partita. mai ho visto un allenatore ad inizio carriera cosi arrogante e presuntuoso senza aver dimostrato nulla, si crede di essere il Mourinho di turno, peccato che Mourinho a inizio carriera ha vinto la EL e champions league con il porto

ma basta con questo mantra del 'ci vuole tempo'. abbiamo gia fallito 3 obbiettivi su 6 e siamo solo al 20 di febbraio, cosa piu deve succedere per accettare che questo 'progetto' non sta andando da nessuna parte? Lascia stare i risultati, ma il gioco, il tanto voluto gioco e identità, dove? devo ancora capire come vuole giocare questa squadra qui, prestazioni osceni, duriamo solamente 45 minuti, 6 mesi di lavoro e non si vede niente di positivo in campo, dove sono i tanti voluti schemi d'attacco? dove e la costruzione dal basso? Pure il concetto di 'creare le basi per l'anno prossimo' e stato abbandonato qui dentro, adesso il mantra e diventato '4 posto per salvare la stagione', come 5 anni da questa parte. E voglio ricordare a tutti che Giuntoli e al secondo anno con noi, perche in tanti si dimenticano di questo fatto qui.