AG10

Ma su, dai

Una: centrale, su testata di Milik

Propositivi? Il primo tiro in porta vero lo abbiamo dato che eravamo già sotto 1-0. Tre occasioni: - Milik che non colpisce bene su cross di Cambiaso - Milik di testa su cross di Sandro - Yildiz che non colpisce bene su cross di Cambiaso Frega nulla se nel conteggio dei tiri in porta finiscono anche i passaggi al portiere che faticherebbero a varcare la linea anche nel caso il portiere svenisse Per me sta partita è stata una pena, abbiamo giocato alto solo per ovvie ragioni (leggasi lo 0-1). Ma la nostra partita era la solita. Difendere bassi e far gol in un episodio. Insomma, il solito schifo

Ah giusto. Massimo ne giocherebbe uno, ne va dell’equilibrio di squadra

Onestamente meglio cosi. Avessimo chiuso la stagione da secondi a 85 punti ci sarebbe stata la scusa per confermarlo Chiuderemo sui 70/75 e il primo che grida al miracolo gli si ride in faccia…

Mi metterò a cercare quante partite abbiamo ribaltato dal ritorno di Allegri. Io mi ricordo solo quella contro il Frosinone in coppa Italia. Secondo me non più di 3 o 4 in tre anni. Credo sia un dato che la dice lunga

Metterei una faccina per l’ironia…

Mi sembra ovvio che servano Vinicius e Bellingham altrimenti non riesci a tirare in porta all’Udinese.

E infatti è talmente ovvia sta cosa… A 20 squadre non è che ci si è arrivati per caso…

Ma non capisco come possano incidere 20 o 18 squadre sui “veri” soldi della Champions

Ma guarda che se passi a 18 si riducono immediatamente i soldi per i diritti tv. Mi pare ovvio, visto che le stesse tv comprerebbero un pacchetto con 40 partite in meno. Poi per carità, sarebbero divisi su 18 squadre e non su 20, ma ammesso (e non concesso) che entri qualche spicciolo in più, non è certo questo secondo me che sistemerebbe il gap economico. Inizierei a rendere sempre più emozionante il campionato (quindi come detto in precedenza, a non lasciare 7/8 squadre a febbraio senza obbiettivi realistici)

Mah, per me 20 o 18 poco cambia. La vera rivoluzione sarebbe mettere o una quarta retrocessione o almeno dei playout (se non tutte e due) perché a febbraio sono già troppe le squadre senza obbiettivi realistici. E per un campionato è la cosa peggiore

Concordo su quasi tutto. Non credo all’abisso qualitativo tra le due squadre. Vedo più che altro una squadra che corre e offre soluzioni al portatore di palla ripartendo con 6 o 7 uomini. L’altra che non muove in avanti i difensori (se non per impostare, e tra l’altro dei tre ce ne fosse uno in grado di farlo). Non muove in avanti nemmeno le mezze ali (perché poi rischiamo) e avanza con un esterno alla volta. Se prendi la giocata di Locatelli contro la Svizzera all’Europeo con annesso gol, non ha nulla da invidiare a quella di ieri sera di Calhanoglu. Semplicemente l’interista ha soluzioni di passaggio, il nostro o la lancia in avanti su Vlahovic spalle alla porta oppure fa il tocco di due metri arretrato o laterale.

Sta facendo un buon lavoro ma nulla di straordinario. Ha una squadra da primi 4 posti e farà il compitino (cambia poco da secondo a quarto). Io non mi accontento, anche perché se ci sono le categorie (cit) anche tra gli allenatori non puoi pretendere 9 milioni di stipendio quando lo stesso risultato lo potrebbe ottenere anche un Dionisi pagandolo nove volte di meno. Non è che porterà al quarto posto la rosa del Frosinone. Ma nemmeno la rosa delle romane che arrivando terze si potrebbe gridare al mezzo miracolo. Ecco vorrei che questo fosse un punto di partenza non discutibile…

Mah, onestamente, si. Mi aspettavo minimo un terzo posto. E di restare in corsa almeno fino alla 25esima giornata (questo obbiettivo tra l’altro fallito) I punti (che sono ad oggi tanti) lasciano il tempo che trovano. Ci sono stagioni che puoi vincere con 82 punti e altre che non te ne bastano 90 (tipo alla Roma del violinista o al Napoli del benzinaio). Questo è un campionato distorto come punteggi in vetta e molto equilibrato dalla quarta in giù perché hanno bucato la stagione (fino ad oggi) almeno tre/quattro squadre che di solito mettono tanto fieno in cascina come Atalanta, Roma Lazio e Napoli. Alla fine della fiera vedrai che anche il Milan farà tanti punti.

Non concordo mica… Per 5/6 anni abbiamo avuto il margine che hanno il Psg o il Bayern nei loro campionati. Mi viene il dubbio che se avevamo un po’ meno margine qualcuno ci avrebbe fatto lo scalpo. (quindi tra tanto più forte o solo un po’ più forte ci può essere la differenza tra arrivare primo e secondo)

Beh insomma, posso capire il punteggio alto fino al giro di boa. Ma l’andazzo delle ultime partite ci ha riportato anche a terra dal lato punti… In più essere fuori dai giochi scudetto al 4 febbraio non mi sembra sto gran vanto. Poi per carità, gli ultimi due anni eravamo fuori da tutto in novembre. Ma non ne farei un riferimento ecco.

L’allenatore nel calcio italiano conta il 60% di una squadra. E mi tengo basso

Si, ma il punto è l’abuso. Puoi vincere anche se non sei 10 spanne sopra il tuo avversario (come ai tempi di Ronaldo Mandzukic o Higuain o Tevez più la BBC ecc ecc). Si può vincere anche se sei il Milan di Pioli o il Napoli di Spalletti. Ecco

Beh oddio. Con squadre forti ma non necessariamente dieci spanne sopra gli altri. Il Milan di Pioli non lo era, il Napoli di Spalletti non lo era, l’Inter di Inzaghi non è

Beh ma non ha senso le statistiche di Allegri con quella Juve e di Inzaghi con quella Lazio. Allegri con i campioni vince. Anzi, è l’unico modo per farlo (secondo lui). Tanto che se aveva Cristiano Ronaldo o Tevez al posto di Vlahovic, pur giocando tutto in difesa, si ritrova in vantaggio a San Siro…

Di quei 45 però ne devi fare 40 Passiamo oltre

Ovviamente è stato anche fortunato perché ha preso una squadra già fatta, tanto che alla fine vince lo scudetto solo al terzo anno da grande favorito. È stato bravissimo a sostituire tutti gli ingranaggi. Sembrava girasse tutto su Skriniar Brozovic e Lukaku e lui li cambia senza perderci con Acerbi Calhanoglu e Dzeko/Thurma

La risposta è in panchina. Gli allenatori contano, eccome se contano. Non voglio paragonare Limone a Lippi, ma con quest’ultimo potevano giocare Dimas, Orlando, Jarni ecc ecc ed eri certo che avrebbero fatto la loro partita senza problemi. Sono venti pagine che parliamo di giocatori da “contesto”. Questo contesto lo mette l’allenatore. Se dedichi almeno 5 giocatori al gioco difensivo senza una sovrapposizione perché primo non prenderle, se non puoi portare pressing di squadra ma solo solitario e la squadra non si alza mai perché ha paura di trovarsi uomo contro uomo in difesa, perché il mantra è primo non prenderle. Se devi, in ogni occasione, tenere tre difensori piantati (tra l’altro negati nel giro palla) e un mediano di 190 cm in soccorso che non deve mai inserirsi perché primo non prenderle… Beh ragazzi… Chi si mette in mostra in un gioco simile? Al massimo diventa un giocatore “da contesto” che rende al 100% un Gatti, un Rugani, un Danilo… ma finisce lì

Infatti con il Napoli che sta facendo pena dobbiamo almeno arrivare terzi. Se si fa sorpassare da una tra Lazio Roma Atalanta Bologna siamo al Delneri/Ferrara