Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Jsr

Utenti
  • Numero contenuti

    1.611
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Jsr

  1. Jsr

    Grazie Veiga

    Io penso che coi soldi di kelly ce lo avrebbero dato, ma il genio ha voluto investire su kelly
  2. Prestito fino alla fine del contratto col psg così non fanno minusvalenza
  3. Capo della comunicazione: "Non fare come Motta che ha detto che vincere non è un'ossessione", Comolli: "Ok"
  4. Ci fosse stato Giuntoli sarebbe già a torino, vediamo cosa dirà Comolli Gigli martedì
  5. Retegui è come koop, gente che rende solo con Gasp. A 20 mln credo non ci sia meglio di David
  6. Jsr

    Nuovo DS? Comollì dice no

    Pare sia vicino Massara
  7. Deschamps gela Thuram: a cena applausi ai cinque giocatori campioni d'Europa, l'interista di sasso. 🤣🤣🤣🤣🤣
  8. Cda Aston Villa: "abbiamo troppi sponsor, dobbiamo liberarcene" "prendiamo Calvo"
  9. L'Atalanta se prende thiago motta 🤣
  10. Io per i nostri invece propongo che paghino 1 mln di euro per indossare la nostra maglia al mondiale
  11. Tra l'altro coi meravigliosi è arrivato secondo pure con ibra e thiago silva
  12. Siamo tornati ai tempi in cui Blanc sceglieva gli allenatori col sorteggio
  13. Che goduria ragazzi! Ora hanno anche il record negativo di gol subiti in finale. Spero di vederli superare anche il nostro record di finali perse
  14. Moneyball, cos'è la filosofia di Damien Comolli, nuovo direttore generale della Juventus? La Juventus si appresta a inaugurare un nuovo ciclo sportivo e dirigenziale con l’ingresso di Damien Comolli come nuovo direttore generale. Questa nomina non è solo un cambio di figura, ma rappresenta un vero e proprio segnale di svolta, poiché Comolli porta con sé una filosofia innovativa e data-driven nota come "Moneyball", un approccio che ha rivoluzionato il modo di gestire le squadre sportive, soprattutto nel calcio moderno. Origini e significato del Moneyball Il Moneyball nasce nel baseball americano agli inizi degli anni 2000, grazie a Billy Beane, general manager degli Oakland Athletics, e si basa sull’uso intensivo di dati statistici per costruire squadre competitive con budget limitati. L’idea di fondo è quella di superare le valutazioni soggettive e tradizionali, spesso influenzate da reputazioni o intuizioni, per puntare su metriche oggettive che misurano il reale valore e rendimento dei giocatori. Questo metodo, chiamato anche sabermetrica, è stato ideato da Bill James negli anni ’70 e si concentra su statistiche avanzate come expected goals (xG), passaggi chiave, duelli vinti, pressioni e recuperi palla, andando ben oltre i classici gol e assist. L’obiettivo è massimizzare l’efficienza e il rendimento della squadra, ottimizzando il budget e scovando talenti sottovalutati o poco noti che possono offrire un contributo significativo al gioco. In questo modo, squadre con risorse inferiori possono competere ad alti livelli senza dover necessariamente investire cifre esorbitanti su giocatori "di nome". Damien Comolli e l’approccio Moneyball al calcio Damien Comolli, dirigente francese con un curriculum di successo in club come Tottenham, Liverpool, Fenerbahçe e Tolosa, è uno dei maggiori fautori del Moneyball applicato al calcio. La sua carriera è stata caratterizzata dall’uso sistematico dell’analisi dati per scovare giovani talenti a basso costo e valorizzarli, generando plusvalenze importanti per i club che ha guidato. Tra i suoi colpi più celebri figurano giocatori come Luka Modric, Gareth Bale, Luis Suárez e Jordan Henderson. Comolli ha spiegato che la sua "ossessione" è trovare un vantaggio competitivo sul mercato attraverso l’uso dei numeri, un metodo che consente decisioni più razionali e meno influenzate da fattori emotivi o di immagine. Il suo approccio si basa su quattro pilastri fondamentali: Statistiche avanzate: analisi approfondita di dati complessi per valutare il rendimento reale dei giocatori. Data scouting: utilizzo di software e algoritmi per esaminare migliaia di profili in tutto il mondo. Valutazione del contesto: considerazione dell’adattabilità del giocatore al sistema di gioco, alla cultura del club e agli aspetti psicologici. Ottimizzazione del budget: ricerca di talenti sottovalutati per competere con club più ricchi evitando spese eccessive. Il Moneyball come rivoluzione organizzativa per la Juventus Con l’arrivo di Comolli, la Juventus intende rafforzare il proprio cuore pulsante, ovvero la forza organizzativa e societaria, puntando su un modello gestionale moderno e scientifico. La Vecchia Signora vuole così aprire un nuovo ciclo sportivo che non si limiti alle scelte tecniche sul campo ma che coinvolga anche la strategia di mercato e la costruzione della rosa attraverso criteri oggettivi e misurabili. Questo approccio si inserisce in un contesto globale dove la competizione economica tra club è sempre più serrata e dove il semplice affidamento a nomi altisonanti non garantisce più il successo. Il Moneyball permette di scovare "gemme nascoste", giocatori funzionali e adatti al progetto tecnico, anche se meno noti o mediatici. Un esempio di applicazione simile si è visto in club come il Barnsley in Inghilterra o il Midtjylland in Danimarca, che hanno adottato strategie basate su statistiche e caratteristiche specifiche, ottenendo risultati importanti pur con budget limitati. Sfide e prospettive Applicare il Moneyball nel calcio è più complesso rispetto al baseball a causa della maggiore fluidità e imprevedibilità del gioco. Tuttavia, Comolli ha dimostrato nelle sue esperienze di saper adattare e innovare questo metodo, facendo leva su tecnologie avanzate e un’analisi multidimensionale che include anche aspetti psicologici e culturali del giocatore. Per la Juventus, il compito sarà integrare questa filosofia in un club di altissimo livello, con aspettative di vittoria e pressione mediatica elevate. Il successo di Comolli potrebbe segnare una svolta nel modo in cui il calcio italiano e internazionale concepisce la gestione sportiva, dimostrando che l’intelligenza artificiale, i dati e la matematica possono essere strumenti decisivi per costruire squadre vincenti e sostenibili nel lungo periodo.
  15. Il Messaggero ha assunto il direttore de Il Vernacoliere?
  16. Jsr

    Sondaggio: conferma di Tudor, sì o no?

    Sfumato Conte, tutta la vita Igor Tudor
  17. Considerando che ha sbagliato quasi tutte le scelte ci sta. Il problema però è che la dirigenza non deve sceglierla Elkann perché altrimenti saremo sempre nella m...
  18. Quello che ci ha distrutto i conti e ha firmato il nostro declino?
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.