Bepi_

Due domande sui grandi acquisti del mercato estivo, ossia Luiz, Koop e Nico tocca iniziare a farsele.

Non so, anche dal punto di vista tecnico c’e’ stata un regressione: stiamo rivedendo in Italia le goleade d’antan e i filotti realizzativi in pochissimi minuti, robe che al livello raggiunto globalmente qualche anno fa venivano comunque evitate (almeno dai top team). Vedremo come andranno avanti… per adesso si corre all’indietro!

Eh, purtroppo professionismo significa autosostenimento… evidentemente in Italia non sta in piedi. Un approccio pragmatico sarebbe fare un campionato multinazionale, almeno fra nazioni confinanti (almeno Italia, Svizzera e Austria), cosi’ da avere una decina di squadre. Certo, poi uno ascolta una qualunque telecronaca di calcio femminile e si rende conto che le dinamiche interne al movimento sono ancora quelle degli anni ‘70 e ciaone.

Boh, pareva che il timore reverenziale ce lo fossimo levato con l’eliminazione del PSG… e invece.

Motta fai l’uomo e dimettiti, salvi la tua carriera perche’ esci da novellino con la testa sulle spalle e togli l’alibi ai giocatori, al direttore tecnico e alla proprieta’.

Boh, almeno Giuntoli a metterci la faccia e spiegare a noi fessi cosa e’ successo in Continassa dopo i tre 0-0 di settembre e perche’ il posato, equlibrato, preparato Thiago Motta ha cominciato a comportarsi come un Pirlo o un Ferrara qualunque?

In societa’ oggi c’e’ solo Giuntoli di operativo, ha vinto uno scudo due anni fa e non e’ un dinosauro… vedremo.

Putroppo l’inevitabile combo di giocatori giovani/medi/bolliti + allenatore inesperto a questi livelli porta ad una autovettura di cilindrata comunque medio-alta che viaggia col freno a mano tirato (a voler essere generosi, riconoscendo al conducente una cultura di base non banale).

Allegri e’ un ex allenatore in senso assoluto ma se Motta non si sveglia, diventera’ il primo ex allenatore della Juventus a non aver vinto neppure quello che ha vinto Pirlo (che e’ un non allenatore).

Presa nel giusto modo, una lezione a gratis praticamente indolore nelle sorti di questo mini-campionato, potrebbe fare da primo tagliandino di controllo e riferimento di base sulle millemila cose da migliorare a tutti i livelli… non dubito che Giuntoli abbia riempito il taccuino. Tiremm innanz.

In realta’ abbiamo preso campo da meta’ primo tenpo, troppo timore reverenziale, manco avessero contro Matthaus e Rummenigge.

Molto a disagio sul campo inzuppato e corrono dietro al torello delle tedesche… forse sono scariche o semplicemente stanche.

Sette

Quel che ora serve e’ un presidente vero e capace al posto del gaga in jeans & camicia rosa emissario della proprieta’… perche’ un anno intero contro un muro tipo stasera non e’ sostenibile ne’ lo meritano Motta, Giuntoli e i ragazzi che scendono in campo.

Ma figurati, il primo coione sono io ma quello che s’e’ visto nel secondo tempo e’ miliare, una partita paragonabile a Juve-Fiorentina del 94, che peraltro,si gioco’ a dicembre e quindi Motta c’e’ arrivato con due mesi di anticipo.

Infatti, polemicuzze a parte, dovremmo essere tutti contenti perche’ e’ nata la squadra e non si torna indietro. Altro che mesi o anni a costruire… ora tocca “solo” aggiungere.

Si e’ spettinato, come del resto gli si chiedeva per dimostrare che c’e’ sangue oltre che cervello.

2 ottobre 2024: e’ nata una grande squadra.

Salutate la capolista

Bel sorteggio andiamo a giocarcela

Bergamaschi un motorino, le nordiche atleticamente di un altro livello e Cantore finalmente libera di filare a pieni giri.

Che sofferenza, ma questo nuovo tecnico tuttiavantista si rapporta meglio con la nuova generazione e quindi speruma bin.

Faccio il Pavan: bene vedere tutti i nuovi acquisti, ma conta vincere.

Sono moooolto indeciso su quale .gif meme del Cetto Laqualunque piu’ becero tocca mettere a commento.

Stanno scoppiando tutti