PR20

Nei contratti a tempo indeterminato ci sono delle clausole apposite in cui si stabiliscono termini e condizioni con le quali il lavoratore puo' liberarsi. Clausole che volendo possono essere introdotte anche in un contratto a tempo determinato di un calciatore e a volte lo sono, vedi clausola risolutiva, impropriamente chiamata rescissoria. Ovviamente quando un calciatore puo' liberarsi dal contratto facilmente (cioe' per una cifra bassa) l'ingaggio che puo' chiedere e' minore, specialmente se la societa' che lo ingaggia ha dovuto fare un investimento per acquisire il suo contratto dalla societa' precedente. Mi sa che ti confondi: la battaglia vinta 30 anni fa e' quella dello svincolo ed e' una cosa diversa. Li praticamente il calciatore rimaneva di proprieta' della societa' anche quando scadeva il contratto di lavoro quindi praticamente una societa' poteva smettere di pagare un calciatore a fine contratto e continuare ad esserne proprietaria del cartellino ricavando soldi dalla sua cessione. Inoltre i calciatori non potevano rifiutare i trasferimenti. Adesso i calciatori sono liberi di firmare per chi vogliono quando il loro contratto e scaduto e possono rifiutare un trasferimento non gradito. Prima che un contratto scada pero' sono tenuti a rispettarlo e se vogliono cambiare squadra la societa' che ne detiene il cartellino deve essere adeguatamente ricompensata. Troppo comodo, altrimenti: metto sotto contratto un giocatore pagando milioni e poi se questo fa male devo continuarlo a pagare per tutta la durata del contratto, se invece fa bene pretende di andarsene per due spicci per andare a guadagnare di piu.

Dai che forse qualcuno ci casca e si compra quella sola di Soule

Presi a caso non mi pare. Bearzot era un signor allenatore, Vicini pure, la sua Under21 giocava a memoria e anche la sua nazionale gioco' bene. E comunque, dopo di loro: Sacchi, Trapattoni, Zoff, Lippi. L'unico senza pedigree era Maldini che pero' aveva vinto un europeo con l'U21.

No Donadoni non era uno di quegli allenatori cresciuti in Federazione, che comunque da Sacchi in poi, tranne Maldini, la nazionale ha sempre preso il CT dalla serie A. Donadoni era stato chiamato dopo un paio di buone annate con provinciali se non erro. E poi credo perche' dopo Lippi che aveva appena vinto il mondiale il rischio di fare male era tanto e probabilmente nessuno piu quotato accetto'.

L'europeo di Donadoni non era quello dove uscimmo ai gironi per colpa del biscotto?

In realta' a parte quel 4-0 che e' rimasto un caso pressoche' isolato nelle partite importanti abbiamo continuato a batterli, li elimino' anche Conte, nonostante e' indubbio che per un decennio almeno sono stati molto piu forti di noi.

Si e poi i grandissimi della radio: Ameri, Ciotti, Provenzali, Bortoluzzi et cetera. Anche Carosio prima di Martellini era un grande ma non l'ho vissuto direttamente, solo nella riproposizione di vecchie partite storiche

Pizzul spesso mi faceva calare il latte alle ginocchia ma in confronto a questo e' un gigante.

Ci avevano creduto gli albanians

Eh beh, da Di Marco a Bastoni... il blocco Inda gia' determinante in effetti. Altro che Zoff Gentile Cabrini Scirea Tardelli Rossi

Tutti importanti ma nessuno decisivo come Chiesa in quelle 4-5 partite. Persino in finale pur senza segnare ha seminato il panico inducendo l'Inghilterra a indietreggiare.

Tutte queste aspettative su Scamacca sono controproducenti, lasciarlo tranquillo almeno alla prima partita no? Il vantaggio e' che magari cosi' Chiesa sara' meno sotto pressione.

controlla il passaporto

Si lo so ma appunto, non ha molto senso quell'articolo in cui si parlava solo della fase di rinnovo senza contare la fase dei nuovi abbonamenti. Senza contare che se l'anno scorso un buon 30% non ha rinnovato significa che gli abbonati residui, cioe' quelli che si sono abbonati in una stagione senza champions e con un mercato inesistente, sono per lo piu tifosi hard-core che e' piu difficile quindi che non rinnovino quest'anno.

Il rapporto tormentato tra i giornalisti e la matematica non cessa mai di stupire Si consideri il caso di una societa' di calcio in cui nella stagione al tempo 1 ci siano 20000 abbonati. Di questi 20000, il 70% rinnova l'abbonamento per la stagione successiva (tempo2) e, tra gli abbonati al tempo 2 il 90% rinnova l'abbonamento al tempo 3. Il candidato faccia gli opportuni calcoli al fine di rispondere alla seguente domanda: il numero di abbonati al tempo 3 e' maggiore o minore del numero di abbonati al tempo 2?

anzi direi che la cosa che gli riesce meno e' proprio la prima punta dato che segna poco per le qualita che ha

come ho detto in altra occasione, tifare contro la nazionale per ripicca contro chi la amministra e' un po' come augurarsi che il proprio palazzo vada a fuoco per antipatia verso l'amministratore di condominio.

Chiesa era stato pagato 60 milioni dalla Fiorentina, quindi solo di ammortamento ne costa 12. Se gli rinnovano l'ingaggio, i 12 mil residui dell'ultimo anno si spalmano su 4-5 anni, quindi il costo si abbassa di 9 milioni circa. In una situazione del genere, e' normale che un giocatore chieda 1-2 milioni di ingaggio in piu perche' e' come ad un anno dalla scadenza e' vicino a diventare proprietario del suo cartellino e quindi ottenere quelle cifre altrove. Poi la Juve puo' anche decidere di non accettare perche' non piace all'allenatore, perche' lo ritiene fisicamente fragile o per altre ragioni ma che nessuno si illuda di incassare 40-50mil con un giocatore a 12 mesi dalla scadenza. Cedendolo adesso ci fai 20mil se ti va proprio bene.

Ma no, non vuole introdurre nessun concetto di cachet. Un meccanismo simile alla champions in cui una parte dei compensi deriva dal ranking storico sarebbe piu che sufficiente, ma non e' nemmeno questo il punto principale. Semplicemente, i 20mil proposti come compenso dell'intera partecipazione sono davvero pochi e siccome coincidenza vuole che 20 mil siano anche il valore di una partita del Real in champions (valore che gli analisti del Real evidentemente stimano regolarmente) ha messo a confronto le due cose. Come a dire che 20mil sono cosi' pochi che non coprirebbero nemmeno il valore che il Real genera di una singola partita, figuriamoci dell'intero torneo. Qui ancelotti non sta chiedendo che il Real guadagni piu delle altre squadre in virtu di quei 20mil a partita, infatti quando il compenso atteso era di 50mil a squadra non si era lamentato di nulla. E non ha caso ha detto che la stessa rimostranza e' comune anche ad altrre squadre. Dopodiche' adesso si e' capito che non era nemmeno una dichiarazione ufficiale ma un'iperbole raccontata in confidenza a un giornalista che invece l'ha quotato tal quale.

Ma Ancelotti infatti ha detto che se le condizioni sono queste non ci vanno e poi, per meglio argomentare questa decisione e cioe' per far capire di quale ordine di grandezza di scostamento di compensi si sta parlando, ha menzionato come esempio quel valore di 20 milioni a partita. Tu la stai interpretando come se Ancelotti avesse detto "se non ci date 20mil per ogni partita non partecipiamo" e secondo me non e' questa l'interpretazione corretta delle sue parole. Il punto che voleva evidenziare secondo me e' che ci sta anche che di questi 20 mil una parte se li prenda la fifa e un'altra venga redistribuita agli altri club (le cui partite valgono meno), seguendo la tua obiezione che i diritti a tv sponsor etc vengono venduti per l'intera competizione e non a partita, ma a tutto c'e' un limite. Per la champions ad esempio il Real arrivando in finale disputa 13 partite e incassa 150mil circa (in realta' inclusi i ricavi da stadio per le 6 partite in casa si arriva a 170-180 milioni). cioe' poco piu di 10mil a partita. Non sono i 20 mil a partita di cui parlava ma tutto sommato e' una proporzione ragionevole, essendo piu della meta. Assai meno ragionevole e' se ti invitano ad una competizione proponendoti un compenso che e' pari ad un quinto di quello che generi.

Si puo' discutere se la valutazione di 20 milioni sia esagerata o meno, ma a me cosa vuol dire sembra abbastanza chiaro. Vuol dire che mediamente una partita del Real Madrid, considerando il numero di spettatori che e' in grado di attrarre (in tv e in presenza) "vale" 20 milioni nel senso che chi la partita la organizza e puo' venderla alle tv, agli sponsor e in biglietteria, puo' pagarla la Real 20 milioni, coprire gli altri suoi costi e comunque guadagnarci. Ancelotti sta semplicemente svelando il segreto di pulcinella, di cui prima di lui si erano lamentati in tanti, incluso Agnelli, e che aveva portato una decina di top team ad aderire la Superlega... e cioe' il fatto che, come al solito, chi organizza (in questo caso la fifa) si mangia una buona parte dei ricavi e non e' nemmeno particolarmente bravo a massimizzare quei ricavi vendendo la competizione al giusto prezzo alle tv agli sponsor ecc. Questo a pensar bene, perche' invece a pensar male, se a chi aveva provato a organizzare la superlega JP Morgan aveva offerto il triplo di quanto normalmente raccoglie l'Uefa e se il SuperBowl incassa piu della champions con meno spettatori ecc ecc, il sospetto che dietro questa minore capacita di generare ricavi in realta ci sia un gioco di extra guadagni sotterranei condivisi tra chi li realizza e chi glieli permette e' piu che leggittimo. Peraltro mi sembrava di capire che questo mondiale per club dovesse portare circa 50mil a club. Se i milioni adesso sono solo 20 mi pare abbia abbondantemente ragione Ancelotti a lamentarsi.

Che poi con i prezzi di oggi il Real Mbappe non l'ha neanche pagato troppo. 49 Mil di euro l'anno, comprendendo anche il bonus alla firma. Al lordo poco meno di 100 mil l'anno. Nulla a che fare con le follie del PSG o del City. Poco piu di quello che spendevamo noi per Ronaldo, che tra ammortamento e ingaggio ne costava circa 90.

Pensa invece che la seconda dell'Olanda e' forse l'unica che indosserei per uscire una sera d'estate senza sentirmi un hooligan appena uscito dallo stadio.

La seconda dell'Olanda e la prima della francia le piu belle secondo me. Menzione speciale per la maglia scozzese con richiami al tartan, ma per me avrebbero potuto osare di piu con l'idea.

Sinner e' gia' il miglior tennista al mondo e deve guardare solo se stesso. Quest'anno al Rolang Garros ha fatto 755 punti in piu dello scorso anno, nonostante venisse da un infortunio, e in generale anche sulla terra rossa e' migliorato molto, quindi il bilancio e' piu che positivo. Poi di perdere una partita ogni tanto contro uno dei primi del mondo ci potra' stare sempre, succedeva pure a Federer nel pieno della carriera.