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Adrianick
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Come dichiarano dall'inizio.. Niente di nuovo insomma.
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Per me significa non avere armamenti esteri ma in particolare armamenti particolarmente pericolosi.
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Non è la Crimea ma mettere nero su bianco la neutralità dell'Ucraina e la smilitarizzazione della nazione.
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Le condizioni sono le stesse dall'inizio. La Crimea, semmai, è un'aggiunta per cui vogliono ratifica.
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Non vero. C'è una guerra civile in Dombass da 8 anni per questa ragione. Prima la Crimea. L'Ucraina è un paese tra i due mondi.
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Giustificare? Io? Ma zero. Io li prenderei tutti a calci in *, altro che giustificare. Qua la gente muore per la sola sfiga di esistere in un dato luogo in questo momento figurati se mi metto a giocare a w Russia e w America. Lascio questa intellettuale dissertazione ad altri. Che sia o meno paranoico resta il fatto che l'ha detto, se ne sono fottuti, ha iniziato la guerra. I giudizi morali non faranno resuscitare i morti.
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Per niente. Gli Ucraini stanno morendo e chissà se ci fermeremo qui. Oggi la Russia non conta talmente un * che entrata in un altro stato con i carriarmati e missili.
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Io non creo mostri. Non mi frega niente di giudicare Putin. Lui può essere anche il mostro che si dipinge e questo mi fa incazzare ancora di più, perché lo hanno stuzzicato sul vivo. La reazione è conseguente ad azione. Fanno i bulletti tra stati e la gente muore. Questa nuova * di parteggiare cosa significa adesso?
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Questo è irrilevante. Starlo a questionare è privo di senso. Quello che ha senso oggi, è evitare nel 2022 motivi di conflitto bellico qualunque sia lo status quo di partenza. Io se mi cadono le bombe in testa mando a * Nato e Russi in egual modo, non faccio tifo da stadio.
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Questo è un loro problema. Il nostro rimane non creare motivi di conflitto e invece si prosegue.
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Non è l'Ucraina, e averlo subito una volta non significa che accetti di subirlo ancora. Ci furono accordi disattesi dalla Nato post caduta URSS. In Georgia è scoppiato un casino, ora in Ucraina. Direi di finirla con questa storia. È una loro atavica debolezza, perché continuare a stuzzicarla mi chiedo.
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Che Putin possa essere ricordato in Russia come il presidente che ha permesso agli Alleati di piazzare basi Nato attorno ai confini, perdendo influenza in territori filorussi, dubito sinceramente. Qui o lo uccidono o questo arriva a nuclearizzare l'Ucraina piuttosto. Mi fa una mostruosa paura l'ego tipico del regime russo.
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Putin dall'interno dici. Bhe può essere, ma conto generalmente poco sul sentimento popolare russo. Popolo molto particolare per usi e costumi propri. Già è stupefacente l'accordo con la Cina che immagino abbiano fatto con gli occhi bendati e facendo corna dietro la schiena.
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Questo conflitto ha una sola possibile conclusione. L'ucraina cadrà. La questione diventa, ci si ferma qui? Perché le mie chiappe strette si riferiscono al dopo.
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Colloqui conclusi... Anzi no. Si torna al tavolo. Chissà che non arrivino davvero ad una conclusione, volesse il cielo.
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In realtà ha detto dall'inizio, prima di invadere, che l'unica cosa che voleva era mettere nero su bianco che l'Ucraina non aderirà mai alla Nato e che nessun armamento potenzialmente pericoloso per la Russia venga mai posto sul territorio. Penso verrà ribadito. Il grosso problema sarà la definizione territoriale. Il Dombass e la Crimea che fine fanno?
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Questa è de facto una minaccia diretta a Nato e UE. Chiara e semplice.
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Per ora la Nato fa sapere che l'Italia contribuisce finanziariamente. Le altre militarmente. Comunicato Nato.
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Di base, si. O quello o si imbraccia il fucile e si parte. Le mezze misure son finite. Ma qui si continua a parlare.
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L'Italia non ha inviato alcun equipaggiamento militare. Non riportare fake news. Ad oggi l'Italia sta solo contribuendo economicamente.
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Ecco. E continuiamo a chiacchierare.
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È evidente che tutto quello che l'occidente ha posto in essere per fermare Putin sta soltanto producendo un'escalation più grande. Siamo arrivati all'armamento del nucleare, sicuri sicuri di voler vedere che succede dopo? Io no, grazie.
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Noi c'entriamo nella misura in cui continuiamo a fare la voce grossa non facendo niente. Stiamo alimentando un casino che dall'Ucraina si sposterà in tutta Europa. Putin la sua strada l'ha scelta, la mossa l'ha fatta, noi non s'è ancora capito che intendiamo fare. Continuare a dire idiozie in TV non produrrà niente se non dare l'ennesimo bersaglio al Cremlino che intanto sta preparando le testate nucleari.
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Me lo auguro Dale. Io le chiappe le tengo strette da una settimana e tutto quello che vedo in giro non mi rassicura affatto. Vedo giudizi, dissertazioni, minacce vuote. Qui hanno impugnato le armi ed oggi si è parlato di nucleare. Sarò negativo ma se di belva si tratta, o la abbatti o la ignori, di certo non la fai incazzare di più. A me di vincere frega meno di niente. Gradirei non dover vedere cadere bombe su casa mia, grazie.
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Ehm... Qui si sta tornando alle bombe, i razzi e i mitragliatori. Con la nostra bella calcolatrice e il PC all'ultimo grido chissà chi la spunta.
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