Teo9

Una società forte è una società in cui ciascuno ha un ruolo, in cui ciascuno sa cosa vuol dire essere alla Juventus, e in cui questo ruolo è stato guadagnato per attività in ambito calcistico. Lo era per la gestione Agnelli Umberto, lo era per la gestione Agnelli Andrea. Ora non c'è, perché né Ferrero né Scanavino hanno il carisma o i galloni per farlo, e non c'è nessuno altro a parte Giuntoli. La società forte è, dico una banalità, quella che dice che il capitano della Juve non può essere assegnato ogni settimana come all'oratorio, consapevole che l'allenatore la ascolterà. E magari è l'esempio sbagliato perché effettivamente anche Motta a un certo punto si è fermato, ma sono convinto che una società attenta sarebbe intervenuta prima.

Mmm secondo me un bel mix. Voglio vedere con Moggi e Bettega.

Lo capisco. Speriamo. PS il nick Albert Einstein con questo avatar fa un effetto dissociante e bellissimo

Esatto sia per giornali che per il tifo. Una Juve forte lo avrebbe protetto da entrambi, e avrebbe limato le sue asperità. Invece lo hanno lasciato esposto, questo lo ha reso ancora più rigido e anziché limate le asperità si sono ingigantite.

Pensi che smetteremo di tifare? Abbiamo tifato sempre, tiferemo anche con loro. Non capisco proprio il discorso. Nessuno si aspetta Guardiola. La cosa divertente è che tutti e tre hanno allenato il nostro più odiato rivale. E pure Gasperini volendo.

Scusa e Lippi no? Io son convinto che Motta andava accompagnato con una società seria, com'è stato a Bologna dove aveva già mostrato rigidità, ben gestite da Sartori e Di Vaio. Noi avevamo Giuntoli costretto a dargli sempre ragione che poi agiva a cornate con i giocatori... Non è la stessa cosa.

Se la società è forte anche l'allenatore è forte. Quest'anno la società era debole, l'allenatore ha pensato di dimostrarsi forte facendo il gradasso, ed è andato tutto a ramengo. Speriamo avvenga in fretta.

Io penso che con una società forte avremmo ancora Motta allenatore. Perché certe cose non sarebbero successe. Quindi ribadisco, se arriva tiferò per lui, ma se nel frattempo non ci strutturiamo come società, non andiamo da nessuna parte anche con Conte. E se ci strutturiamo come si deve, Conte non potrà che essere un allenatore di passaggio. E in entrambi i casi non sarei felice della scelta.

Per questo non mi faccio trascinare. Tanto se non sistemiamo la società, un allenatore che ti sistema in campo ti fa andare per un anno o due, poi giustamente sclera.

E' una foglia di fico che sistemerà magari quello che vediamo in campo, ma 15 anni fa prima abbiamo sistemato la società e poi fatto grande un allenatore. Abbiamo già visto che se non sistemiamo la società, non otterremo niente sul lungo periodo, anche se Conte potrà farci trottare.

Io non penso sia la soluzione, se arriverà sarò il primo tifoso. Ma la svolta deve venire dalla società, non da un allenatore. Se non sistemiamo la società possiamo anche mettere la polvere sotto il tappeto, ma prima o poi sbucherà fuori.

Liberiamoci quanto possibile dell'idea che se non viene Conte è un disastro. Perché è questo che tutti quelli che ora stanno riportando ogni minimo spiffero negativo (per poi soffiare sul fuoco). E' la stessa dinamica che è successa con Motta (tra l'altro dagli stessi utenti, ho tutti gli screen). Quindi non ha senso farsi trascinare, perché è il modo di fare di questi utenti in questione, non l'esistenza di notizie. Saranno in ogni caso interpretate in modo pavido come dimostrazioni del fatto che non viene.

Ma magari, purtroppo non sarebbero uscite tutte quelle notizie

Va benissimo. Siete voi che come l'anno scorso per Motta, ormai siete aggrappati a un nome e ogni altra notizia è un disastro. Non ho intenzione di seguire le vostre banderuolate per cui fate a gara a riportare notizie che smentiscano l'arrivo di Conte a Torino. Per me non deve tornare, e ne sarei lieto. Purtroppo credo siano appunto solo banderuolate e che tutto sia già fatto, ma ogni occasione è buona per riportare una smentita sul forum e dare il via alla disperazione.

Dai dai dai

Anche due anni fa sul campo eh.

E' vero. Per questo è sempre importante denunciare queste cose e non schiacciarle su "sono chiacchiere da bar". Assolutamente no, sono cose che hanno una visibilità grandissima, imparagonabile alle chiacchiere da bar. Ed è proprio la visibilità che hanno queste persone che dovrebbe imporre loro una maggior attenzione alla deontologia professionale.

Come volevasi dimostrare, lui stesso si è sentito in dovere di ritrattare perché ovviamente NON POTEVA dire quello che ha detto ieri sera. Questo per dimostrare come moltissimi dei discorsi fatti oggi non avevano senso, perchè è LAPALISSIANO che un direttore di giornale non può e non deve fare uscite come quelle. E quindi, costretto sicuramente anche dal rischio querela, ha ritrattato.

Bisogna anche considerare che dei giocatori in campo nessuno hai mai vinto uno scudetto o altro. Miglior risultato una coppa Italia e un terzo posto. E chi glielo può spiegare cosa vuole dire giocare per qualcosa di serio? Trovai molto più grave l'esultanza di 4 anni fa nell'anno di Pirlo, quando in campo c'erano Dybala, Bonucci, Chiellini, Rabiot e tanti veterani ad esultare per un quarto posto...

Ma io sono un sostenitore di Di Gregorio. Ho sempre considerato le critiche a lui pretestuose per dare contro a Giuntoli per non aver tenuto Tek. Giuntoli ne ha combinate tante ma questa assolutamente non è una cosa negativa.

Giuntolone capoccione "Di Gregorio è mio poi parliamo del prezzo"

Ahahaah

Eh, invece per me vuol dire che è sceso a più miti consigli per non perdere il posto. Purtroppo riprenderemo da lui.

L'unica cosa che dobbiamo sperare è che due personalità forti trovino un punto di equilibrio nel bene della Juve.

Non darci speranze... Purtroppo è tutto fatto, altrimenti Igor non sarebbe sbottato. Riprenderemo pervicacemente la strada dell'eterno ritorno dell'uguale, speriamo che sia positiva.