Gobbovero49

Giorni prima ci accordammo con il titolare di un bar della periferia di Brescia che uno di noi ben conosceva. In tre auto partimmo all’ora di cena da Portogruaro (km.250) Guadammo la partita, si fece colazione, si tornò a casa e si andò a letto cercando di dormire. Alla sera si rivide la partita in Tv. Indimenticabile

Bravo Stefano a ricordare Castano ai più giovani. Classe 1939, 12 anni alla Juve, 1958-1970; 265 partite con la nostra maglia. Bastano questi numeri per far capire chi era. 

Buona sera “29 maggio 1985”,

ho riaperto il “forum” dopo un po’ di giorni in quanto deluso dalle continue lotte intestine tra Dybalisti e non e tra Allegriani e non, e per fortuna trovo il tuo post che a vecchi juventini può far solo un grande piacere leggere tutto d’un fiato.

Anch’io dall’estate 2006 seguo la Nazionale senza “amore” non augurando sconfitte ma rimanendo indifferente alle vittorie, dopo essere stato, ad esempio, testimone al mondiale 1982, trascorrendo un mese tra Vigo, Barcellona e Madrid, ed il disamore sai perfettamente da cosa nasce.

Ciò premesso, ho riletto con grande piacere quanto da te pubblicato, dico riletto perché i vecchi e veri juventini a suo tempo, da bravi pretoriani, non si sono lasciati sfuggire nessuna intervista della nostra “Guida” , di colui che ci ha portati in alto e che ci ha insegnato a saper vincere e a saper accettare le sconfitte.

Ancora grazie per aver riportato alla memoria vecchi bellissimi ricordi.

A rileggerti presto.

Mario