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lando_1983

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  1. Marotta lo diceva quando aveva già preso e/o bloccato i giocatori utili, e poi per eventuali ulteriori innesti si valutavano "le occasioni di mercato". E la rosa, fondamentalmente, era bene o male sempre al completo. La Juventus oggi si trova sempre con gente della U23 in campo/panchina e non ha riserve in diversi ruoli, e di nomi all'altezza della Juventus non ne girano. Non mi pare sia proprio la stessa situazione.
  2. La UEFA chiese l'elenco delle squadre da iscrivere e l'ordine per completare l'organico della Champions, e non gli importava nulla del titolo. Ma la commissione di Guido Rossi e soci assegnò ufficialmente lo scudetto ai prescritti (sebbene non fosse richiesto né obbligatorio farlo). Che da Torino non dicano nulla invece era ovvio. Hanno ritirato i ricorsi, cosa devono dire? È già tanto che non sia andato Elkann a portargli la coppa e che non gli abbiano fatto un tweet di congratulazioni.
  3. Finché continuano col giochino di rinnovare per spalmare ulteriormente la quota cartellino, non finirai mai. Il problema è che nella loro testa vogliono cederlo, ma non hanno ancora capito che ha un contratto che lo rende impossibile da prendere praticamente per chiunque, e chi potrebbe pagarlo se ne guarda bene dal buttare soldi per un simile bidone.
  4. Già il fatto che la Juventus "starà attenta alle occasioni" la dice lunga sul livello infimo in cui è finita con questa gente. In pratica stai lì alla finestra ad aspettare gli scarti degli altri. Bella roba.
  5. lando_1983

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    L'unica soluzione è tornare ad avere una proprietà e una dirigenza all'altezza della Juventus. Questi che si fanno schiaffeggiare da chiunque, prendere in giro, che ritirano i ricorsi e accettano bovinamente tutto, semplicemente, non sono da Juventus e non sono juventini. Thiago Motta avrà pure le sue colpe, ma se prendi l'allenatore del Bologna e lo metti lì da solo, cosa vuoi aspettarti? E il bello è che qua il capro espiatorio (nonché colpa di tutti i mali) era Allegri, e ora i fatti stanno dimostrando in modo inequivocabile che Allegri è stato quello che ha coperto anni di incompetenza, ed ha fatto un miracolo in questo contesto. L'unico che avrebbe potuto far bene, qua, è Conte. Perché è l'unico con palle tali da compensare il nulla totale che occupa gli scranni dorati alla Continassa, e che avrebbe fatto sputare sangue a certi mezzi giocatori. Volevate il giovane innovatore, la rivoluzione, il gioco champagne, il Bologna alla Juventus? Eccolo, lo avete. Dal campo alla dirigenza. Contenti?
  6. lando_1983

    Analisi girone di ritorno 23/24 e girone d'andata 24/25

    Agli stakeholders va bene così, quindi tutto a posto.
  7. Danilo prende 5M netti, circa 10 lordi, metà anno da pagare sono 5M di esborso. Se Raspadori lo prendi a (ipotizzo) 15M e firma un quadriennale da 2,5M annui (5 netti) per questo semestre ti costa 2,5M di stipendio (1,25 netto per i 6 mesi) e 3,75M annui di ammortamento (15 M spalmati su 4 bilanci). In pratica, meno di un milione di differenza tra i due, ma inserendo uno (in teoria) utile e sicuramente più giovane. Poi calcisticamente è un'altra storia eh, ma questi guardano solo i conti e l'operazione, messa così, ha senso. Quando avremo una proprietà juventina forse vedremo qualcuno pensare alla Juventus, e non solo ai bilanci e ai dividendi.
  8. lando_1983

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    Se c'è una cosa che andrebbe abbandonata, è il revisionismo storico da boomer e la nostalgia dei vecchi tempi. Tacconi, Favero, Scirea, Brio, Briaschi, Bonini, Tardelli, Cabrini, Platini, Rossi, Boniek (Bodini, Caricola, Prandelli, Limido, Vignola) Peruzzi, Torricelli, Ferrara, Vierchowod, Pessotto, Conte, Sousa, Deschamps, Ravanelli, Vialli, Del Piero (Rampulla, Porrini, Jugovic, Di Livio, Padovano) Queste sono le due Juventus che hanno vinto per davvero. Il 1985 parliamo di 40 anni fa, un altro mondo e un altro sport. Nel 1996, che già il calcio stava diventando quello di oggi dal dopo Bosman, dove sono tutti questi fenomeni? E gli anni successivi, quando a vincere ci sei solo andato vicino, hai sempre avuto un dentro e fuori. Zidane e Vieri dentro, fuori Ravanelli, Vialli, Sousa Fuori Vieri e dentro Inzaghi Arriva Trezeguet e l'anno dopo esce Inzaghi con Zidane per finanziare Buffon, Thuram e Nedved E così via fino ai tempi recenti, quando entra Dybala ma esce Vidal, prendi Higuain ma perdi Pogba eccetera. Quindi sì, la Juve i campioni li ha sempre acquistati, ma di fatto scambiandoli con altri campioni.
  9. lando_1983

    Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

    E quando mai la Juve è stata una squadra che "compra i campioni"? Li compravano solo dopo averne venduti altri, mai in aggiunta. Solo che prima c'era Moggi, che di calcio ne capiva, e sapeva farlo. Adesso campioni non ne hai perché da anni abbiamo degli incompetenti in dirigenza a tutti i livelli, quindi non incassi e di conseguenza non spendi. E se spendi qualcosa, butti i soldi in gente (alla meglio) mediocre. Che poi, a voler vedere, le Juventus che hanno vinto davvero avevano sì un paio di campioni veri, ma per lo più erano squadre operaie e lottatrici, che non ti facevano respirare. Ma avevi sempre una società juventina, un allenatore con le palle quadrate e un gruppo di fedelissimi che per la maglia si sarebbero fatti sparare. Oggi?
  10. Un avversario ha paura di giocare contro Messi, Haaland e gente che non ti fa vedere palla. O di gente che sai che ti si attacca alle caviglie e non ti molla mezzo secondo, a costo di farti male. O entrambe le cose. La Juventus è una squadra con poca qualità e carisma pressoché nullo, con un allenatore inesperto e una squadra con dentro ogni volta ragazzini che giocano soltanto perché sono ragazzini, non certo perché hanno dimostrato di essere all'altezza. Chi dovrebbe avere paura, esattamente, di una squadretta così che ad oggi ha più pareggi che vittorie?
  11. lando_1983

    26 novembre 1996: Juventus sul tetto del mondo

    Nessuno l'ha aperto, o non l'ho visto io? Per chi c'era e lo rimpiange, per chi non c'era e non sa cosa si è perso... Questa era la Juventus di Lippi, questa era LA JUVENTUS. Semplicemente, la squadra più forte del mondo, che nel giro di una manciata di anni ha vinto TUTTO. Scudetto, Coppa Italia, Champions League, Coppa Intercontinentale, Supercoppa Italiana, Supercoppa Europea.
  12. lando_1983

    26 novembre 1996: Juventus sul tetto del mondo

    9-2 tra andata e ritorno al PSG. Lo stesso anno in cui ne abbiamo fatti 6 al Milan a San Siro, 6 all'Ajax tra andata e ritorno... Altro che il corto muso degli ultimi anni e gli zero tiri in porta di questa stagione con più partite non vinte che partite vinte.
  13. lando_1983

    Vittoria, non "Risultato positivo"

    Il pareggio come "risultato positivo" aveva senso negli anni 80, con la vittoria che valeva 2 punti. Peccato che siamo nel 2024, e col pareggio non ci fai niente. Mi sa che a Torino non l'hanno ancora capito.
  14. lando_1983

    26 novembre 1996: Juventus sul tetto del mondo

    Capisco il punto, ma sono completamente in disaccordo. Ricordare cos'è stata la Juventus non è vivere nell'ombra e nei ricordi, ma esattamente l'opposto: è ricordare cosa deve essere la Juventus e qual è il suo posto nel mondo: la vetta. È proprio perché ormai c'è un'intera generazione che non sa cosa significhi vincere il motivo per cui certe vittorie vanno ricordate: per fargli capire che quella roba lì che hanno sempre visto non è la Juventus, ma una squallida copia di cui non ci si deve accontentare.
  15. lando_1983

    26 novembre 1996: Juventus sul tetto del mondo

    Nel video linkato c'è l'intera partita. Ero a scuola anch'io, avevo 13 anni. Tutti con l'auricolare nascosto nella manica e mano appoggiata all'orecchio per nasconderlo, al gol mezza classe (e mezza scuola) è esplosa e alla maestra quasi viene un infarto.
  16. lando_1983

    Sabato arriva il rugby nel nostro stadio: che ne pensi?

    A me basta che non ci facciano giocare la rappresentativa della FIGC. Ben venga il rugby e gli All Blacks.
  17. Gli arbitri, a rotazione, sono sempre gli stessi. Se contro una sola squadra rivedono SEMPRE qualsiasi cosa contro, è evidente cosa voglia dire. Altro che terrorismo. Gli errori oggettivi del VAR finiscono sempre e comunque nella casistica delle chiamate/non chiamate. La Juventus, a memoria, non ha un solo episodio OGGETTIVAMENTE errato col VAR. Ne ha invece svariati contro, dal primo episodio VAR in assoluto (il rigore dato al Genoa con giocatore in fuorigioco) fino agli ultimi episodi (espulsioni date senza motivo, giocatori tagliati dall'inquadratura eccetera), ed ha una casistica di episodi assolutamente indecifrabili (ovvero fuorigioco di millimetri) che per le altre, semplicemente, non esistono praticamente mai.
  18. Rigori a favore assegnati da quando esiste il VAR (guardo giusto le big): Inter 70 Lazio 70 Roma 66 Milan 64 Napoli 61 Juventus 60 Atalanta 53 Rigori contro da quando esiste il VAR: Lazio 48 Juventus 47 Roma 44 Milan 42 Atalanta 39 Inter 31 Napoli 28 Saldo rigori: Inter +39 Napoli +33 Lazio +22 Roma +22 Milan +22 Atalanta +14 Juventus +13 Chiamate VAR a favore nell'ultimo campionato: Roma 10 Inter 9 Napoli 9 Milan 7 Lazio 6 Atalanta 4 Juventus 2 Chiamate VAR contro nell'ultimo campionato: Lazio 9 Juventus 8 Atalanta 7 Milan 7 Roma 7 Napoli 5 Inter 4 Bilancio chiamate VAR dal 2017 al 2023: Napoli +23 Inter +12 Lazio +6 Atalanta +3 Milan +3 Roma +2 Juventus -27
  19. lando_1983

    Topic sulle nostre avversarie di Champions League

    Io ho trovato questa
  20. lando_1983

    Equilibrio in campo, tutto da rifare?

    Hai tolto uno dei difensori più forti del mondo e al suo posto gioca uno bollito, lento, distratto e palesemente alla frutta. Era ovvio che sarebbe crollato il muro. La vera domanda da porsi è perché gioca quella sciagura di Danilo e non Gatti.
  21. Klopp e Guardiola in Premier hanno sempre giocato col trucchetto dei soldi infiniti, in squadre in cui mancare una qualificazione in Champions non cambiava niente economicamente, perché le proprietà non avevano bilanci né conti di cui preoccuparsi (né procure e federazioni che facevano le pulci su tutto, aggiungiamo). Paragone totalmente senza senso, imho.
  22. Per me, il pallone d'oro 1996 era di Shearer, ma a mani bassissime. 37 gol e 10 assist in 47 partite a fine stagione 1995/96 col Blackburn (31 in 35 gare di Premier), 13 gol e 5 assist in 17 partite nella prima parte di stagione al Newcastle, e in mezzo capocannoniere all'Europeo e nella top 11 della competizione... Come fai a non premiare una stagione così? Del Piero nel 1996 ebbe un solo, grande acuto: il gol nell'Intercontinentale a Tokio. In Champions però fece semifinali e finale molto sotto tono (e anche col Real non fece chissà che gare memorabili), gli Europei li fece in panchina... La stagione dopo la iniziò bene, ma non da livelli da pallone d'oro per me. Nel 1998 ad esempio lo avrebbe meritato mille volte di più.
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