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forzafrabotta

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  1. Per tornare ad essere grandi società, bisogna prendere sicuramente ad esempio questo Chelsea post-abramovich e fare l'esatto contrario... i Blues negli ultimi anni veramente non ne azzeccano mezza. A me Pochettino non è mai piaciuto, ma cambiare allenatore in modalità porta girevole non ha mai portato niente di buono.


  2. Comunque vada, non facciamoci speranze, continuerà ad essere il solito schifo di connivenze tra banche, finanza e politica, per tenere a galla sto carrozzone di cartone... non vale la pena avvelenarsi il sangue pensando a ciò che sarebbe giusto, perché la giustizia non è proprio contemplata, e gli ultimi 20/25 anni dovrebbero averci insegnato qualcosa

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  3. Vociferano che Perin voglia andare altrove per giocare, inoltre Tek dato che non rinnoverà, potrebbe anche partire qualora ce ne fossero le condizioni. Io credo che sia abbastanza normale che la società si tuteli con un profilo di buon livello adatto a fare il secondo. Poi se parte Tek a quel punto si può dare un'occasione di primo a Perin, viceversa se rimane Tek e va via Perin avremmo comunque un buon secondo.

    Ovviamente essenziale non spendere grosse cifre, visto il caso che in altri reparti urgono interventi (centrocampo e terzini su tutti)


  4. 13 minuti fa, starveling ha scritto:

    Yildiz comunque ha problemi di tenuta fisica, entrato al 57’ a fine partita era morto. Già lo aveva notato in altre partite, chissà come mai.

    Ci sono le zone di sforzo, aerobico e non, Yildiz è andato a 3000 all'ora, a quella soglia reggi poco. Ha fatto bene perché se entri per 40 minuti devi regolarti per durare 40 minuti, mica 2 ore. È inutile finire la partita "freschi". Poi è chiaro che a 18 anni è più semplice esagerare sull'acceleratore, che saper gestire bene gli sforzi.


  5. 3 ore fa, PassioneJuve ha scritto:

    Eppure io qualche chance con un nuovo allenatore gliela vorrei dare. In finale di coppa Italia, per quanto non abbia fatto nulla di fenomenale , mi è piaciuto. Ha tanta corsa e una discreta tecnica. Il problema è che molte volte sbaglia l’ultima scelta. 

    Ma guarda, è difficilissimo dare dei giudizi per noi che non lo vediamo in allenamento, ovviamente, può essere benissimo che mi sbagli io, ma se devo basarmi su quello che ho visto nelle non pochissime presenze fatte fino ad ora, direi che:

    1) "tanta corsa", Ni, nel senso, è chiaro che ha esplosività e scatto breve, un buon allungo anche, dal punto di vista della resistenza invece qualche bel dubbio ce l'ho, perché quando ha giocato un po' di più non era esattamente uno che "corre su tutti i palloni mangiando l'erba", ma lì ovviamente dipende anche dalle consegne tattiche ricevute dallo staff tecnico. E non è detto sia solo questione di mentalità, in quanto certi giocatori proprio non hanno "il mezzofondo" come può avere un Kostic o un Lichtsteiner dei bei tempi, magari han solo qualche fiammata nelle corde.

    2) "discreta tecnica", anche qui, non è indecente, ma io sinceramente non ho visto doti tecniche da "piedi buoni", per fare un esempio quelle che si vedono in Cambiaso che è palesemente uno che il piede educato ce l'ha dalla nascita. Mi sembra più una tecnica "costruita", ovviamente non c'è niente di male, ma il problema con Iling è che mi sembra sia legata esclusivamente ad una parte dei gesti tecnici richiesti ad un giocatore del suo ruolo, negli altri fondamentali mi sembra molto grezzo.

     

    Detto questo, io ad Iling, come a qualsiasi altro giocatore della Juventus, soprattutto se giovane, auguro sempre il meglio quindi mi auguro di sbagliarmi.


  6. 1 minuto fa, krom ha scritto:

    Iling terzino in una difesa a 4 oltre a essere qualcosa di nuovo è qualcosa di terrificante

    Credo che neanche Dario Argento avrebbe sceneggiato un horror del genere... Iling purtroppo al momento mi sembra (giudizio personale) uno dei pochi giovani che cederei senza rimorso, in quanto non mi sembra avere i requisiti per poter diventare un giocatore veramente da Juve. Si può tenere come "jolly" dalla panchina, per il classico quarto d'ora in cui vuoi qualche sprazzo per sparigliare le carte, ma per il resto mi sembra deficitario sia tecnicamente che tatticamente. Certamente per quello che ha mostrato, ipotizzarne un impiego in difesa significherebbe voler perdere le partite di gran carriera.


  7. 20 minuti fa, Stino91 ha scritto:

    Ma è davvero così importante questo record? Penso che non freghi nulla nemmeno a Nedved sinceramente 

     

    18 minuti fa, AngriJuve ha scritto:

    ma anche secondo me, il numeretto delle presenze ha un valore molto relativo. Nedved resterà nedved e alexsandro stessa cosa. Uno dei più grandi campioni che hanno vestito la nostra maglia, Platini, non è certo ricordato per il numero di presenze

    Beh, sinceramente pensare che in una squadra gloriosa come la Juventus, il record di presenze di un giocatore straniero spetti ad uno che sono anni che sverna... sicuramente Nedved rimarrà nel gotha dei grandissimi, mentre Alex Sandro ben che gli vada verrà ricordato per essere stato parte di un grande ciclo di vittorie.

     

    16 minuti fa, Stino91 ha scritto:

    Ma infatti, comunque alla fine non mi dispiacerebbe neanche per Alex Sandro, visto che si è sempre comportato egregiamente a livello umano 

     

    14 minuti fa, AngriJuve ha scritto:

    ma su quello penso non ci possa essere alcun dubbio, mai una polemica, mai parole fuori posto. Come professionista è stato esemplare, purtroppo è calato in maniera paurosa a livello di prestazioni

     

    8 minuti fa, serenajuve ha scritto:

    Lungi da me fare polemica ma un calciatore per arrivare a certi risultati dovrebbe essere valutato sul piano tecnico e non umano. Alex Sandro non merita minimamente di aver raggiunto tale score. Anche perché lo ha raggiunto grazie al fantino per dispetto. Se dobbiamo valutare sul lato umano andasse in un convento 

    Concordo a pieno con serenajuve... e poi sinceramente anche se è vero che non ha mai fatto polemiche (e ci mancherebbe, stipendio top, tante presenze etc etc), bisogna anche dire che non è mai stato leader né dentro né fuori dal campo... io quando penso ad Alex Sandro penso al classico "timbratore di cartellino" che fa il suo e non un minimissimo in più del suo... una mentalità che può andare bene se lavori in municipio o in fabbrica, ma se sei un senatore della Juventus dovresti metterci qualcosa in più. Io questo qualcosa in più da parte sua non l'ho mai visto sinceramente.


  8. Mi aspettavo di più, voto 5 per le tante attenuanti dovute alla grosse colpe di proprietà e società nel caos. La cosa più apprezzabile, non c'era nel sondaggio: aver fatto da parafulmine, per quanto e come la si voglia girare, qualsiasi colpa gli è stata addossata. Tra le voci presenti nel sondaggio direi che quella maggiormente apprezzata è l'aver raggiunto gli obiettivi (MINIMI) tutto sommato.

    Apprezzato meno di tutto indubbiamente il livello di gioco indecente espresso, nella mia vita non mi era mai capitato di prendere sonno durante le partite, o preferire di non vederle affatto, in questo triennio è capitato purtroppo sovente.
    Sicuramente non vorrei un Allegri III, mi pare evidente che abbiamo già raschiato il fondo del barile. Credo comunque che sarebbe una ipotesi del tutto inverosimile al momento.


  9. Direi che dopo questa se ne va anche l'ultimo pilastro allegriano: quello che fosse l'aziendalista per eccellenza... Un aziendalista non aggredisce un giornalista perché è "servo" della propria azienda. Sarebbe come se Ghedini avesse aggredito Emilio Fede poiché troppo pro-Berlusconi... Un non sense assoluto

    • Haha 1

  10. Recency bias: le cose recenti ce le ricordiamo meglio e quindi le valutiamo in maniera errata... All'epoca la situazione era drammatica, probabilmente peggio di adesso, ma ormai qua non ce lo ricordiamo più molto bene e quindi stravince l'oggi.

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  11. 8 minuti fa, zebra67 ha scritto:

    Per me se non "percepisci" quali sono i valori di un club, cosa significa indossare quella maglia, di responsabilità (o di limiti) ne hai anche tu-giocatore.
    Quanto ai senatori, non sempre hai dei leader italiani con 10 anni di permanenza nel club (Del Piero, Buffon, Chiellini), quindi il concetto va adattato al periodo storico.
    In tal senso, oggi per me i senatori sono Szczesny e Danilo. In termini di leadership potrebbe esserlo anche Dusan Vlahovic.
    Poi ci sono giocatori come Rabiot, che è alla quinta stagione in bianconero ma, ahimé, non mi sembra avere leadership.

    Guarda, normalmente i senatori sono giocatori che hanno anni di militanza in un club, possibilmente con anni di carriera e buoni successi ad alto livello alle spalle. In tal senso nella rosa odierna avrebbero dovuto e potuto essere come dici tu Szczesny, Danilo, Rabiot, A.Sandro e magari Chiesa (più che Vlahovic, almeno Chiesa un europeo da protagonista assoluto l'ha vinto), ci si potrebbe al limite tirare dentro Perin... ma oggettivamente di questi, che ci abbiano provato ci sono soltanto i due portieri e Danilo... ci sarebbe stato Pogba che purtroppo ha deciso di essere un leader negativo per la squadra. Insomma oggettivamente poca roba.

    • Mi Piace 1

  12. 14 minuti fa, zebra67 ha scritto:

    Sono sostanzialmente d'accordo con la tua analisi.
    Ho però più volte avuto la sensazione che anche i giocatori ci abbiano messo del loro: non tanto sotto il profilo del mancato impegno, quanto per non aver capito a fondo cos'è la Juve e cosa comporta giocare con questa maglia.
    Giocare per la Juve significa avere la giusta tensione per 90', senza cali. Significa non avere presupponenza: le migliori Juventus si sono caratterizzate per avere le qualità tecniche da big unite alla mentalità da provinciale, nel senso di lottare su ogni pallone, rispettare l'avversario etc.
    Ecco, in diverse occasioni mi è parso che alcuni giocatori non si sono calati a fondo in questa realtà.
    Colpa dell'allenatore che non li ha stimolati a dovere? Colpa dei "senatori" che non hanno saputo trasmettere i valori? Colpa degli stessi giocatori che magari hanno limiti di mentalità? Questo non so dirlo...

    Purtroppo in quello di responsabilità ai giocatori ne do limitatamente, per me l'unico dato oggettivo è l'impegno in campo e lì francamente di gente che "giocava col freno a mano tirato" ne ho vista, ma non tanta. Senatori, nel senso buono del termine, purtroppo al momento quasi non ne abbiamo in rosa.

     

    12 minuti fa, Dale_Cooper ha scritto:

    La Juventus ha un grossissimo problema di fondo.

    Nessuno si assume le responsabilità.

    Nessuno.

     

    E non è una novità, va avanti da anni. Ma ultimamente stiamo riuscendo ad estremizzare pure una cosa che di per se è incredibilmente semplice.

     

    E fino a quando avremo una dirigenza che non si assume la benché minima responsabilità e ha essenzialmente preferito lavarsi le mani e perdere potenziali milioni (perché il rischio era concreto) anziché prendere delle decisioni, allora buonanotte a tutti. {...}

     

    Facciano reset quest'estate e la smettano con i perculamenti. Iniziate un progetto serio e portatelo avanti che vi state rendendo ridicoli da anni e state distruggendo tutto. Svegliatevi!

    Concordo, speriamo che Giuntoli abbia finalmente avuto pieno mandato e che si metta a fare quello che deve fare.

    11 minuti fa, alex101974 ha scritto:

    Per quelli che da febbraio sostengono che non andava cacciato perché non c'era nulla di meglio da prendere nel ruolo di traghettatore, anche ieri sono stati smentiti, come accade ormai da 15 giornate, da Colantuono, a meno di non essere cosi allegriani da sostenere che il loro centrocampo, l'alibi perfetto per ogni insuccesso, fosse inferiore a quello campano

    Io vedo un analogo dell'ultimo anno di Ranieri. Anche in quel caso, la colpa non è stata tanto quella di non esonerarlo (anche perché in quel caso venne esonerato), ma il fatto di avergli scavato la fossa ed aver lasciato deragliare la situazione ( all'epoca, l'inizio della fine fu per via del contrasto sull'acquisto di Diego per la stagione successiva). In questo caso, per quanto ovviamente sul momento chiunque al fischio finale delle partite degli ultimi mesi avrebbe esonerato l'allenatore, la colpa della società è stata quella di aver lasciato deragliare completamente la situazione. Una volta che hai deciso che non si andrà avanti con Allegri, si prende l'allenatore a colloquio e glielo si comunica, dopodiché si convocano i giocatori (soprattutto quelli scontenti dell'allenatore) e si "richiamano alle armi" di modo da tenere botta insieme e portare a casa il risultato con decenza, facendo passare chiaramente il messaggio che chi dovesse giocare "contro" l'allenatore in questi ultimi mesi, verrà messo fuori rosa. Quindi la situazione va monitorata e gestita con cautela passo passo. Coi media altrettanto devi decidere una strategia di comune accordo e proseguire come fronte compatto. Se all'allenatore non va bene di andare avanti sapendo che a giugno si arriva a fine corsa, allora gli chiedi di dare le dimmissioni e altrimenti lo esoneri e lo sostituisci.

    Che esonerando l'allenatore un mese fa si sarebbero fatti più punti, ci son pochi dubbi (perché oggettivamente era quasi impossibile farne meno), però bisogna sempre fare molta attenzione con gli esoneri, in quanto c'è il rischio di creare un clima di deresponsabilizzazione dei giocatori che ti porti poi dietro negli anni a venire (come dimostra il biennio post-Ranieri).


  13. 18 minuti fa, zebra67 ha scritto:

    Aggiungo solo una cosa.
    Qui non si parla più di schemi superati, di modulo datato etc.
    Undici giocatori professionisti sanno benissimo che vincendo con la Salernitana la società che li paga (profumatamente) si qualifica per la Champions.
    Se davvero abbiamo una rosa così performante, quegli undici giocatori possono anche fare gli anarchici, non seguire i suddetti schemi superati o modulo datato.
    Devono semplicemente superare gli altri undici, che se sono ultimi in classifica, qualcosa significherà...
    Passino le critiche tattiche se non facciamo un tiro contro l'Inter o ci facciamo mettere sotto dal Napoli.
    Ma contro la Salernitana, 11 giocatori con un pò di amor proprio e buona volontà, possono (anzi, potrebero) benissimo autodeterminarsi, autogestirsi e vincere 2-0.

    Nello sport professionistico di alto livello, la differenza tra chi vince e chi non vince è molto sottile, e via via nei decenni si è ristretta ancora, calcio compreso. Se non sei squadra, fai fatica con chiunque, se sei Squadra puoi ottenere risultati oltre ogni previsione.

    La controprova ce l'abbiamo sotto gli occhi proprio quest'anno: fin tanto che questo gruppo di giocatori, sulla cui qualità si può opinare, ma che oggettivamente non è fatto di campionissimi, è stato squadra, ha conseguito risultati oltre ogni previsione. Da quando è esploso tutto, non vinciamo più manco con la Salernitana già retrocessa.

     

    Le responsabilità maggiori sono della proprietà / società, che hanno sbagliato un sacco di scelte a tutti i livelli e hanno lasciato che il caos dilagasse... poi ci sono le ovvie (grandi) responsabilità dell'allenatore, chiaramente allo sbando, oramai inadeguato, infine ci sono le responsabilità dei singoli giocatori ma le metterei sicuramente all'ultimo posto in quanto gli unici veramente colpevoli sono quelli che non si impegnano volontariamente (ce ne sono, ma sono una minoranza), ad es. Locatelli non è che non si impegna, è che è proprio inadeguato a fare quello che vorrebbe l'allenatore da lui


  14. Purtroppo "piove sempre sul bagnato" non è un detto nato a caso. Noi facciamo schifo, ma sicuramente gli astri non si sono allineati favorevolmente (in questo senso la traversa "interna" di Miretti con palla che rimbalza fuori rende bene l'idea). Con questo ovviamente non voglio assolutamente dare attenuanti per lo scempio che viene messo in campo regolarmente da mesi, puoi non vincere una partita per sfortuna, ma quando in tre mesi fai uno o due goal su azione (non ricordo la statistica, ma vale il concetto) non ti puoi certo appellare alla sfortuna ...


  15. Vendiamo tutti a sto punto... se c'è qualcuno che ci da 20/30 pjotte per Gatti per me ci potrebbe pure stare eh, ma siccome presumo non ci sia la fila di squadre internazionali pronte a smiliardare, io me lo terrei. E' giovane, certo non è tecnicamente un sopraffino, ma non è neanche lo scarsone che si dipinge qua dentro, Chiellini era molto più grezzo coi piedi ed è stato comunque un punto di forza formidabile. A chi mi dice che Chiellini era di altro livello come attenzione e marcatura, dico che comunque il Chiellini centrale con la C maiuscola si è visto da Conte in poi, quindi dal 2011 in poi e aveva quasi 27 anni. Gatti tra poco ne fa 26, quindi idealmente con un nuovo allenatore e qualche nuovo compagno di squadra, sarebbe pure lui sul momento di poter fare il salto di qualità.

     

    Il reparto dei difensori centrali, sinceramente a meno di partenza di Bremer, è uno dei pochi sui quali non occorre fare stravolgimenti, soprattutto se porti a casa un jolly come Calafiori che ti può fare il terzino sx / centrale sx... Molto meglio investire a centrocampo e sui terzini le poche risorse disponibili.

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