forzafrabotta

Marcello Lippi, per me il più grande allenatore della storia bianconera (giudizio soggettivo mio eh), è del 1948... ha 76 anni. Le eccezioni esistono sempre, ma in linea di principio a 76 anni quasi nessun essere umano è in grado di sostenere livelli lavorativi altissimi come quelli richiesti ad un allenatore di serie a. Io nel mio piccolo giro le aziende e vedo imprenditori che fino ai 65-70 anni erano "sul pezzo" e adesso che hanno giusto qualche anno in più, "proprio non ci arrivano"... ti dico è soggettivo, ma il degrado di prestazioni anche cerebrarli dato dall'età è significativo. Di sicuro non c'è mai niente, ma la probabilità che un allenatore di 76 anni che non allena ad altissimi livelli da un decennio o più, possa rientrare in serie A senza fare figure da cioccolataio sono poche... diciamo che potrebbe forse forse reggere un paio di mesi da traghettatore, in un gruppo nel quale magari è più il boost che ti da rimuovere il vecchio allenatore che non quello portato dal nuovo che lo rimpiazza...

Lui ci ha messo del suo, però sinceramente come contesto ci siamo proprio creati delle condizioni al contorno molto negative: dopo un'ottima prima stagione, è stato messo subito in discussione, sembrava che venisse sbolognato come una mela marcia durante l'estate, e francamente nessuno ha capito perché. Lui ha una dote, arrivare sul fondo e crossare, e nel dubbio continuiamo ad avere un contesto di gioco in cui all'esterno tantissime volte è richiesto di preoccuparsi tanto delle coperture preventive, moltissime volte si ignorano le sovrapposizioni, e quando finalmente si va a fare davvero il cross o troviamo la difesa avversaria completamente schierata, oppure non abbiamo nessuno in area, o ancora il piazzamento dei nostri è completamente sbagliato. E' questo che rimprovero ad Allegri, io sono d'accordo con lui che il calcio si può interpretare in maniera "semplice", infatti io con il centrocampo ignobile che abbiamo, la farei molto facile... sugli esterni si punta sempre l'uomo o si fanno sovrapposizioni, cercando di arrivare sul fondo o in porta. Vlahovic o chi per esso attacca il primo palo, l'esterno opposto va sul secondo palo e un centrocampista a rimorchio dev'essere tassativamente tra il limite dell'area e il dischetto del rigore, in modo da raccogliere un eventuale palla dietro o un rimpallo difensivo. E' una cosa estremamente semplice, che salendo in velocità rimane efficace. Noi non la facciamo praticamente mai.

Una delle caratteristiche di Allegri, che è un pregio e un difetto, come tutte le caratteristiche, è che si è sempre fatto andar bene tante cose in termini di esigenze sul mercato. E' una sua virtù, nel senso che non ti lascerà mai in mezzo ad una strada al secondo giorno di ritiro perché non gli hai preso Sanchez, e questa qualità si è vista più di tutto quando il milan stava smobilitando dopo il 2011... è però anche un suo difetto, perché chiaramente se ti fai andar bene tutto, poi è ovvio che non puoi addurre tante scusanti, e mediaticamente si fa anche molta fatica a capire quali operazioni hai avallato perché eri convinto anche tu, e quali invece "hai subito" dalla dirigenza. Operazioni come Matri al Milan, De Sciglio alla Juve, sono palesemente avvenute con la spinta di Allegri, ed in entrambi i casi sono state operazioni scellerate. Altre operazioni, come Pirlo alla Juve, sono avvenute comunque con il suo beneplacito (e un allenatore di livello non avrebbe dovuto accettare la cosa). Capello, per dirne uno, prima di accettare una panchina ha sempre voluto pesantissime garanzie sul mercato, a meno di far saltare tutto. Onestamente, se un dirigente si presenta e ti dice "prendiamo Locatelli, a 40 milioni", io allenatore gli dico "guarda a sto punto risparmiamo sti soldi e li spendiamo su altro giocatore".

Ovviamente la maggior parte della tifoseria (e non solo la nostra) vive del momento e di banderuola. Non voglio fare il santuomo, pure io di fronte a scempi come quello di domenica, fatico ad essere equilibrato. La differenza è che poi a bocce ferme, si può e si deve fare un ragionamento serio. Personalmente io quando Conte se ne andò e prendemmo Allegri, ero molto scontento, in quanto ritenevo (A TORTO, MARCIO) che non sarebbe stato in grado di portare la Juve a dei traguardi importanti. Invece lo è stato e per 4 anni è stato un plusvalore effettivo. 4 anni filati in una squadra, per un allenatore, sono tantissimi e lo dimostra la storia, sono rarissime le eccezioni (in Italia ancora di più). Questo perché le dinamiche del calcio fanno si che ci sia bisogno di cambiare le cose, vuoi perché magari un allenatore non riesce ad ammodernarsi, vuoi perché rimane troppo ancorato ai legami con certi giocatori, vuoi viceversa perché si guasta il rapporto con determinati giocatori / dirigenti etc etc etc... Molti dicono che dopo Cardiff dovesse essere cacciato, io ritengo invece che un anno aggiuntivo sia stato giusto darglielo, ma che finito quello ci si doveva separare. Quando poi c'è stata la fine dell'ALLEGRI I, io come tanti altri eravamo contenti perché reputavamo completamente esaurito il percorso di Max alla Juve. Una serie di infauste decisioni societarie, ci hanno portato poi a rivalutare le nostre convinzioni, pensando che forse avevamo sbagliato ad abbandonare Max e immaginando che col suo ritorno si sarebbe potuto tornare a fare risultati importanti. Ebbene stavolta cambiare idea è stato un vero errore. I 5 anni post-allegri-I hanno dimostrato pienamente che il percorso dell'allenatore livornese era davvero esaurito, perché per schifo che si sia fatto con Sarri e Pirlo (e abbiamo fatto schifo, per carità), con l'Allegri-II siamo andati peggio su tutta la linea, e purtroppo non si vede prospettiva di crescita. Detto questo, io rimango tutt'ora convinto che Allegri abbia delle grandissime qualità come allenatore, purtroppo da anni è inadatto a rimanere al timone della Juventus e quindi per la sua carriera sportiva (non economica) sarebbe stato intelligente che trovasse altra collocazione, una nuova sfida in cui poter far brillare nuovamente le sue qualità. Ora, oggettivamente, dopo anni di inguardabilità, sarà molto più complicato per lui trovare qualche squadra importante disposta a dargli panchine di livello, mentre sono convinto che al termine dell'Allegri-I avrebbe avuto molto più mercato (anche se non al Real Madrid, come millanta Galeone)

Concordo al cento per cento, nella vita in generale, soprattutto nella vita lavorativa. L'efficacia media generale degli allenatori che privilegiano un calcio del "primo non prenderle" è andata via via scemando negli ultimi anni. Prova ne é che gente come Mazzarri che pure ai suoi tempi ha fatto dei mezzi miracoli (anni del Napoli) o totali miracoli (Reggina) è diventata impresentabile. Mi risparmio l'elenco ma ovviamente sappiamo tutti trovare vari casi ulteriori...

Grandissimo Rabiot, ti auguro il meglio lontano da Torino!

Se avesse una dignità come professionista, vedendo la palese inadeguatezza dei risultati, si dimetterebbe lui a fine stagione.

Io voglio capire se Giuntoli può fare il Marotta e raddrizzare la situazione in società. Dal mio punto di vista la visione di Giuntoli è incompatibile con quella di Allegri e secondo me per il tipo di peso ed importanza che ha il livornese, all'interno della società stessa, è essenziale che si separino le strade.

Questo qua è il primo vero banco di prova per Giuntoli & co... in qualche maniera bisogna riuscire a portare la stagione a termine senza cambiare allenatore, tirando in qualche maniera insieme lo spogliatoio e raggiungendo la champions. Poi a Giugno arrivederci e grazie.

Nonostante ritenga scellerata la volontà di non difendere la Juve nelle sedi opportune, credo che comunque la proprietà sia tra molto valida per solidità e disponibilità, temo che cambiando (a prescindere dal fatto che abbiamo meno di 0 voce in capitolo) la possibilità di andare in peggio sia quasi una certezza. Sono d'accordo sul fatto che la dirigenza è sempre la prima responsabile dei mali che affliggono la squadra, la speranza che Giuntoli & co possano sistemare le cose non mi si è ancora dissipata del tutto, quindi tengo duro. Lo step fondamentale è cambiare Allegri a fine stagione, perché comunque lui ha un peso che non permette di dare corsa ad un nuovo progetto tecnico valido, quindi in tal senso sarebbe difficile per Giuntoli poter operare come crede e a quel punto sarebbe anche inutile averlo preso come dirigente

Persino 70 punti sembrano un miraggio vedendo la squadra allo sbando che ci ritroviamo purtroppo...

Szczesny 6,5 Gatti 6 Bremer 6 Danilo 6 Cambiaso 6,5 McKennie 5 (ma d'altro canto era palesemente non in condizione) Locatelli 4 Miretti 6 Kostic 4 Chiesa 4 Vlahovic 4,5 Yildiz 6,5 Rabiot 6,5 Iling 6,5 Weah 5 Kean 6,5 All. Allegri 0

Ennesimo show dell'acciuga. Penoso

Innanzitutto un complimento per aver comunque speso del tempo a fare questo recap. Ricorderei in primis che il primissimo parametro da tenere in conto quando si valuta il massimo dirigente dell'area sportiva di una società, sono i risultati. Tutti i dirigenti fanno acquisti giusti e acquisti sbagliati, paradossalmente se Giuntoli sbagliasse acquisti per 50 milioni di euro all'anno, per i prossimi 5 anni, portando però tanti trofei e dei bilanci tutto sommato in ordine, sarebbe un dirigente fenomenale.

Purtroppo per la maggior parte sono d'accordo. Ma se andasse venduto un Yildiz mi girerebbero non poco...

Mi ricordo che il primo anno di marotta ci furono tantissimi acquisti, bollati tutti come pacchi (complice l'esito finale della stagione) alcuni poi si rivalutarono velocemente. C'erano anche dei pacchi che sono rimasti pacchi eh (tipo motta o il malaka martinez), ma gente come Pepe, Barzagli e Bonucci, si è rivelata poi importante, giustificando il denaro speso (Pepe purtroppo per infortuni poi dopo la magnifica stagione del primo scudetto di Conte andò visibilmente in calo, ma già solo quello scudetto valse il denaro speso. Bonucci anche se oramai tutti giustamente lo considerano alla stregua di un disgraziato, è stato comunque un titolare della BBC per un sacco di tempo). Rispetto a quel Marotta, vuoi per necessità finanziarie o per oculatezza, Giuntoli ha fatto poche operazioni, cosa che io trovo molto positiva. Vedremo se Djalo potrà essere "un nuovo Barzagli" (inteso come importanza) oppure se sarà un nuovo malaka... speriamo al meglio. Io personalmente un Weah, ad esempio, me lo immagino inserito in un contesto come poteva essere l'inperd post Hakimi, in cui è stato inserito Dumfries. Dumfries secondo me è là con Weah come tipologia e caratura di giocatore. E infatti in un contesto come quello in cui abbiamo tentato di inserire Weah, ritengo che Dumfries avrebbe altrettanto fallito. Se l'anno venturo, si spera con una guida tecnica e un progetto differente, ci sarà davvero la necessità di un giocatore di corsa, alla Weah, credo che potrà davvero tornare utile.

Si l'ho fatto, spannometricamente, diciamo che il fatturato Juve in champions, franco plusvalenze (quindi senza tenere conto di proventi dalla vendita di calciatori) con una Juve in champions (quindi tenendo conto anche degli incassi minimi notevolissimi che porta), dovrebbe attestarsi attorno ai 400 milioni. Basandosi su una media (sempre spannometrica) dei bilanci degli ultimi anni. Quindi una volta ripulita dalle scorie post covid e post paratici, diciamo che tendenzialmente, semplificando molto, si può usare come limite massimo per il monte ingaggi un 50% del fatturato franco plusvalenze. E' un parametro di riferimento che bene o male usano anche in bundesliga, dove sicuramente le squadre hanno una gestione sana (anche perché obbligate da regole che vengono fatte rispettare). In Italia tali costi sono in media quasi all'80% del monte ricavi (e senza tralasciare le plusvalenze), per questo quasi tutte le squadre son messe male. Ci tengo a dire che 200 milioni lordi sarebbe comunque un monte ingaggi top della serie a, non è che corri il rischio di diventare "un'atalanta qualsiasi". L'importante poi è saperli gestire bene.

Senza addentrarci in conti troppo dettagliati, ipotizzando di tornare ad essere stabilmente in champions, il monte ingaggi lordo di una prima squadra juve sana dovrebbe stare sui 200 milioni lordi, non di più, in tal modo sarebbe possibile fare del mercato senza essere con l'acqua alla gola ed evitare di fare buchi di bilancio imponenti ogni anno. Per quanto mi riguarda, in una gestione societaria seria si fissano dei parametri sulla base delle proprie possibilità economiche. Idealmente, nella succitata ipotesi di avere un monte ingaggi attorno ai 200 milioni, per circa 30 giocatori complessivi in rosa, io direi che: gli ultimi 10 elementi della rosa possono tranquillamente essere giocatori estremamente low cost (giovani integrati da next gen o primavera + terzo portiere e qualche altro veterano), budget complessivo attorno ai 20 milioni lordi. Gli altri 180 milioni, se si spalmano sui 20 giocatori rimanenti, si ottiene una media di circa 9 milioni lordi pro capite. Chiaramente si tratta di un valore medio, quindi ci può stare tranquillamente che un pilastro della squadra prenda ben di più, mentre quelli un po' più ai margini della rotazione possono prendere un po' di meno... una suddivisione sensata può essere un progressivo fatto in questa maniera: - portiere titolare (in teoria se è sano le gioca tutte lui) + 2 giocatori di movimento per reparto più importanti - diciamo altri 8 giocatori di movimento titolari / paratitolari che vanno comunque a coprire minutaggi molto importanti - secondo portiere + altri 4 giocatori di movimento, che sono comunque elementi validi, ma che per forza di cose hanno meno spazio ipotizzando un rapporto di tetto ingaggi 100 : 60 : 30 tra questi tre insiemi, ne viene fuori che: - i 7 giocatori più importanti della rosa possono avere uno stipendio medio di 13,5 milioni lordi pro capite - gli 8 giocatori successivi per importanza, possono avere uno stipendio medio di circa 8,1 milioni lordi pro capite - altri 5 giocatori comunque necessari, possono avere uno stipendio medio di circa 4 milioni lordi pro capite - gli altri 10 elementi della rosa possono avere uno stipendio medio di circa 2 milioni lordi pro capite Il fatto che la Juve abbia fatto degli enormi buchi negli ultimi anni, è sintomo che una pianificazione di normale buonsenso come questa non è stata minimamente seguita. Per capirci, Bremer piglia un signor stipendio, ma trattandosi sicuramente di un giocatore che rientra nei più importanti della rosa, il suo ingaggio è in linea con il limite sensato, ha addirittura un leggero margine di crescita. Anche il tanto bistrattato contratto di Sczeszny, di sicuro non è un affare per noi, però tutto sommato non è assurdo o fuori parametro, rispetto alla normale dimensione di una big come la Juve. Ovviamente sulla carta, un Vlahovic prolifico e un Chiesa sano e costante, ci può stare che piglino anche sensibilmente più di quel parametro, e magari qualcosa lo risparmi altrove...

Il resto sono tutti elementi che in previsione di un cambio di guida tecnica che spero avvenga, possono tranquillamente tornare utili. Parecchi sono comunque "sacrificabili" alla bisogna, ma in un progetto tecnico differente possono trovare maggiore spazio. Ad esempio un Iling Jr al momento se dovessimo rimanere così come siamo, di fronte ad una offerta decente lo venderei. Se però l'anno prossimo dovessimo giocare un 4-3-3 o un 4-2-3-1 lo terrei senza dubbio...

Riposa in pace Marica

Veramente c'era pure dal passaggio Berlusconi - Lee, quando Eliott offrì un generoso prestito a garanzia del quale Mr.Lee aveva offerto delle miniere di fosforo invisibili nel sud est asiatico...

Concordo, sarebbe facile sparare sulla croce rossa oggi, ma la verità è che il suo intervento è stato un'ingenuità in buona fede (perché comunque non è che fosse intelligente lasciare troppa libertà ad Osimhen lì)... peraltro come ha sentito di averlo toccato, ha anche alleggerito subito il piede, io rimango convintissimo sia del fatto che in epoca var è rigore netto purtroppo, sia del fatto che se l'attaccante del Napoli non fosse stato oramai tarato sul tuffarsi al minimo tocco, avrebbe potuto tranquillamente stare in piedi. Non voglio comunque negare che l'errore del nostro ragazzo è evidente, però non è una roba scellerata alla Mazzocchi quando subentra all'esordio col Napoli e dopo 30 secondi si fa espellere per un intervento da codice penale

Gli errori capitano, soprattutto ad un giovane in quelle situazioni, giusto farne tesoro ma non ti deprimere. Scellerata la sostituzione di Allegri dopo averlo messo in campo (discutibile anche quello, visto l'atteggiamento generale di Allegri)

Ieri sera oggettivamente doveva fare almeno almeno un gol, se non due. Purtroppo le serate in cui non entra capitano, anche per sfortuna perché ad esempio sul palo era stato veramente bravo a finalizzare... amen. I giudizi fanno allargati sul complessivo. Ieri sera ad esempio è stata una partita in cui la squadra ha creato veramente tante occasioni (più del Napoli), ma non è che per questo singolo episodio si possa dire che la Juve è una squadra che fa cinque palle gol solari a partita... non è così purtroppo... Ultimamente comunque ne ha avute di più, e l'ha anche messa abbastanza, quindi tutti speravamo che fosse in "stato di grazia" e ne piazzasse almeno due... peccato che non è stato così

Perché ovviamente non si possono mettere in campo 11 giovani insieme, con costanza, dipende in primis dalla concorrenza (ad esempio a centrocampo ne giocano 3 e siamo sempre a corto di qualità quindi è più facile) Fagioli prima di eliminarsi da solo ad esempio, stava avendo un trattamento molto simile, così come quest'anno si sta dando spazio a Yildiz. Soule l'anno scorso ha avuto un trattamento diverso purtroppo, magari lì è stato un errore... Poi sinceramente, il fatto che Miretti abbia fallito la maggior parte delle chance avute, lo dici tu e i suoi detrattori... Ho preso da kickest (uno dei tanti siti di statistiche) ordinando per plus medio il punteggio... Mi sembra che rispetto ad altri del reparto non abbia assolutamente sfigurato.