Attenzione, non dobbiamo confondere la guerra con una dichiarazione di guerra. Una guerra non ha bisogno di essere dichiarata per essere iniziata.
Formalmente Truman non dichiarò guerra agli oppositori. La Cina, ad esempio, formalmente non la dichiarò mai una guerra ma un'azione di resistenza verso gli americani. Nell'occidente è comunque conosciuta come una guerra, tant'è che è conosciuta e ne facciamo riferimento come Guerra di Corea.
Le dichiarazioni ufficiali di guerra ormai sono pratiche che non vengono quasi più attuate, anzi, già tra il diciottesimo e il diciannovesimo secolo ufficialmente ci sono state solo una decina di dichiarazioni di guerra, mentre solo in Europa ce ne saranno state un centinaio mai dichiarate. Praticamente, era già vista ormai come burocrazia obsoleta.
Gli Stati Uniti avranno fatto anche loro più di un centinaio di "operazioni" senza mai dichiarare guerra. Hai citato, giustamente, la Corea. Ma nemmeno in Vietnam gli Stati Uniti dichiararono guerra formalmente. Eppure in Occidente non ci sogneremmo mai di non chiamarla una guerra. Infatti nel tuo completo post l'hai citata come guerra. Gli USA formalmente non dichiarano guerra dal '40, eppure avranno fatto più di un centinaio di "operazioni" che informalmente chiamiamo giustamente guerre.
Fai conto che ci sono alcune dichiarazioni di guerra in vigore per il solo fatto che manchi un trattato di pace (la Cina è ancora ufficialmente in guerra con l'India, ad esempio) ma non perché ci siano delle azioni militari in corso.
Ma la non dichiarazione di guerra di Putin non dev'essere scambiata come una questione formale, paragonabile a situazioni del passato. Putin stesso per anni ha di fatto negato l'esistenza dell'Ucraina come nazione. Avesse formalmente dichiarato guerra ad una nazione sovrana avrebbe smentito di fatto decenni di retorica e propaganda. Surkov, il 26 febbraio, disse che "non esiste l'Ucraina." Putin ad un summit della NATO disse "L'Ucraina non è una nazione." Pure Medvedev usava la stessa retorica. Se non sbaglio pure Trump disse robe simili. L'indignazione arriva, più che altro, perché ci sono in questo momento leggi che negano a dei cittadini di utilizzare un termine per definire un'azione militare che è accaduta per davvero, di fatto imponendo sanzioni penali a chi semplicemente utilizza una terminologia che riflette l'accaduto.