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Dale_Cooper

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  1. Come detto ieri al buon Jouvans, il primo tempo lo vedo sempre, il secondo me lo vedo in differita quando giochiamo in serale causa sonno Quindi hai ragionissima, il secondo l'ho visto stamattina tra caffè e cereali, prima di buttar giù questo post... quindi non so quanto sia "completa" la mia analisi generale o quanto sia influenzata dal primo tempo visto live...
  2. Lavagne, Raddoppi & Rosari Benvenuti alla nuova rubrica di #VSCafe targata Dale in cui proviamo a parlare un pochettino di tattica, ma anche un po' di cazzeggio. Lavagne, perché proviamo a capire come gioca la Juventus, raddoppi, perché di solito cerchiamo quello in campo anche nel punteggio, rosari, perché (soprattutto in Europa) ogni tanto serve anche quello. Pronti? Allora gessetto in mano, fede bianconera nel cuore: si parte. Juventus-Sporting: dominio, rimpianti e il solito colpo di sonno iniziale Partiamo dal capitolo "raddoppi" sbagliati: quello sul risultato. Lo Sporting segna al primo tiro in porta... perché il primo è il goal di Araujo. L'ennesimo goal preso nei primi minuti di una gara europea, ormai quasi un triste rituale pre-rosario. L'azione è semplice e molto crudele: noi alti, quinti spinti, linea a tre stretta, palla che viaggia velocemente verso sinistra, Araujo riceve largo, rientra e calcia sul secondo palo. Troppo tempo per pensare, troppa libertà sulla nostra destra difensiva (McKennie, hellooo?). La rest defence è ancora un cantiere.. appena perdiamo palla con gli esterni alti, ci basta un movimento fatto bene dall'avversario per andare in crisi di posizione. In tutto ciò ci mettiamo anche la traversa di Trincao poco dopo. E lì il tifoso ha già in mano il primo decino del rosario. La buona notizia è che questa Juve non si è sciolta subito dopo il goal incassato (FINALMENTEEE HALLELUJAH!)... la squadra si riassesta e comincia a fare quello che sulla lavagna è chiarissimo: 3-4-2-1 di base. Dietro Gatti, Koopmeiners e Kalulu. Il più interessante è proprio Koop: braccetto sinistro solo sulla carta, in realtà diventa un play basso aggiunto (quasi a diventare un 3-2-4-1 in palleggio? Jouvans correggimi). Spezza linee, legge anticipo, pulisce palloni sporchi. Kalulu invece molto aggressivo, portatore di palla, si allarga quasi da terzino. In mezzo, Locatelli prova a dare ordine e coperture, mentre Thuram, non ancora al cento, prova ad accendere un po' la luce in mezzo.. riceve tra le linee, strappa in conduzione, attacca lo spazio tra i mediani dello Sporting. È da lui che nasce il goal dell'1-1: progressione centrale, filtrante rasoterra, Vlahovic che anticipa (YESSS!) il difensore e tocca di punta sul primo palo. Azione semplice, verticale, Spallettiana. Sulle fasce Cambiaso e McKennie (spesso larghi a turno) danno ampiezza, davanti Yildiz e Conceicao si muovono fra i corridoi centrali per avvicinarsi a Vlahovic. E qui la lavagna inizia a sorridere.. tanti tiri, tante occasioni, xG nettamente a favore, Sporting schiacciato nella propria metà campo. Dall'altra parte, lo Sporting fa la partita che ogni avversario vorrebbe fare in trasferta quando capisce che l’altro è più forte col pallone tra i piedi. All'inizio prova a saltarci addosso con il 4-2-3-1, sfruttando la qualità di Trincao e Goncalves e il lavoro sporco di Ioannidis. Una volta trovato il goal, però, sceglie la via più "umana"... blocco medio-basso, 4-4-1-1 strettissimo, Hjulmand a muro davanti ai centrali, esterni che ripiegano fino a diventare quasi terzini aggiunti. Rinunciano quasi del tutto all'idea di far male in avanti: pochi tiri, pochi corner, pochissima presenza nei nostri ultimi 30 metri. È la versione "resistiamo e vediamo che succede", diciamo un "catenacciao" per dirla alla portoghese. E infatti succede che succede poco nulla dopo il 25esimo del primo tempo... Lavagna offensiva: bella l’idea, meno la rifinitura La Juventus, dal canto suo, inizia a mettere in campo tutte le idee di Spalletti: -uscita a 3+1 con Locatelli davanti alla difesa; -braccetti molto coinvolti: Koop per impostare, Kalulu per spingere; -ampiezza data dai quinti, interni (Thuram e spesso McKennie) a riempire i mezzi spazi; -Vlahovic fulcro dell’attacco, con Yildiz e Chico che gli girano intorno. Tradotto: dominiamo territorialmente, recuperiamo palla velocemente, costringiamo lo Sporting a un assedio quasi continuo. I numeri dicono tanti tiri, tante conclusioni nello specchio, diverse grandi occasioni. Vlahovic in particolare vive una serata da protagonista assoluto: movimenti perfetti, presenza costante in area, volume di tiri da centravanti totale. Dov'è il problema quindi....? Sta tutto nell'ultimo paio di metri. Imho, contro un 4-4-1-1 così stretto, la Juve finisce per giocare tantissimo sugli esterni e crossare, ma: -non sempre l'area è riempita bene (spesso solo Vlahovic e uno che si aggiunge in ritardo); -gli inserimenti centrali senza palla sono meno frequenti di quanto potrebbero; -la qualità dell'ultimo passaggio non è sempre all’altezza del palleggio che ci porta al limite dell’area. È un attacco posizionale che funziona fino alla trequarti, ottimo a tratti nella circolazione, ma ancora un po' prevedibile nella rifinitura. Un'altra cosa: i tiri da fuori... purtroppo nota negativa, bisogna iniziare a lavorarci, perché ieri un tiro fatto bene ti avrebbe fatto vincere la partita. Il rosario del finale: Rui Silva e la palla che non vuole entrare Nel secondo tempo Spalletti prova a cambiare qualcosa: dentro Kostic per mettere ancora più cross tagliati dal mancino. La squadra spinge, alza il baricentro, manda Kalulu a fare quasi l'esterno alto, riempie di maglie bianconere gli ultimi metri portoghesi. Ma ogni volta che la lavagna disegna il goal... arriva Rui Silva con il cancelletto. Il portiere dello Sporting mette insieme una collezione di interventi che vanno dall'"ammazza che parata" al "non è serata": uscite, riflessi, parate su colpi di testa e conclusioni ravvicinate. L'occasione nel recupero di David è il fotogramma perfetto: movimento giusto, tempo giusto, esecuzione buona (oddio, poteva e doveva essere meglio)... ma la palla che non entra. Cosa ci portiamo a casa dalla lavagna Positivo -Si vede nettamente la mano di Spalletti: struttura, linee di passaggio, occupazione degli spazi. Koop e Kalulu nei panni di braccetti moderni sono una base molto promettente. -Thuram è il profilo perfetto per alzare il livello tra le linee. -Vlahovic al centro del progetto. E quando il nove è così dentro la partita, hai sempre margine per costruirci attorno. Negativo -L'abitudine a prendere goal subito non è più un caso: è un problema tattico e mentale. -L'attacco posizionale va rifinito: più tagli centrali, più inserimenti, meno dipendenza dal cross "speriamo bene". -La trasformazione del dominio in punti, in Europa, è ancora incompleta. Conclusione: tra lavagne e rosari Juve-Sporting racconta di una Juve che sa cosa vuole fare e lo mostra per larghi tratti, ma che deve imparare a essere più cattiva nei momenti chiave.. all'inizio, quando concede, e alla fine, quando crea ma non uccide la partita. La lavagna, per una volta, è quasi tutta dalla nostra parte. Il raddoppio, però, non arriva. E il rosario, per adesso, resta nel cassetto... ma molto a portata di mano per le prossime notti di Champions.
  3. Quasi... mi hanno quasi rapinato al supermercato e mi hanno ciulato il carica del Mac sul treno
  4. Da gennaio: tra tre cambi appartamento, trasloco da una nazione all'altra, pargolo arrivato, cambio lavoro e visite in ambasciate varie, avrei bisogno di quell'isola domani, altroché Seriamente parlando, preparati che domani parto con una rubrica mozzafiato... ma ho tre nomi possibili: -Gabbie, Raddoppi & Rosari -4-4-Juve -Linea a Quattro
  5. Le uniche palme che vedo sono quelle disegnate sui pannolini del mio piccolo..
  6. Dale_Cooper

    (VIDEO) Spalletti arrivato alla Continassa

    Perché per ogni lavoro, per legge, devi fare le visite mediche.
  7. Dale_Cooper

    Juventus - Udinese 3-1, commenti post partita

    Ci voleva. Vlahovic da 10 stasera. Per il resto pensaci tu Luciano.
  8. Dale_Cooper

    [Live] Juventus - Udinese 3-1

    Vlahovic da 10 oggi
  9. Dale_Cooper

    [Live] Juventus - Udinese 3-1

    E finalmente ... e dai porca vacca.
  10. Dale_Cooper

    [Live] Juventus - Udinese 3-1

    Locatelli
  11. Dale_Cooper

    [Live] Juventus - Udinese 3-1

    La fortuna aiuta gli audaci ... non una rosa di svogliati
  12. Dale_Cooper

    [Live] Juventus - Udinese 3-1

    Si incazza di più Ferrero di Elkann. Signori, che altro dire.
  13. Dale_Cooper

    [Live] Juventus - Udinese 3-1

    Ma chi lo nega? Ho solo fatto notare che oggi c'è zero differenza... Venti pagine a menarla su quanto siamo migliorati in tre giorni..
  14. Dale_Cooper

    [Live] Juventus - Udinese 3-1

    Ah giusto, poi saranno "le scorie di Tudor" e così via... Ragazzi, questi sono scarsi mentalmente e sono una squadra in completa balia dell'inerzia. Prima lo capiamo, meno ci fasciamo la testa ogni tre settimane.
  15. Dale_Cooper

    [Live] Juventus - Udinese 3-1

    Mica le ho sparate io, 23 pagine di live a dire che "in 8 mesi di Tudor non abbiamo mai creato così tanto" e infatti, si vede
  16. Dale_Cooper

    [Live] Juventus - Udinese 3-1

    "Senza Tudor siamo 10 volte meglio"
  17. Dale_Cooper

    [Live] Juventus - Udinese 3-1

  18. Dale_Cooper

    [Live] Juventus - Udinese 3-1

    In questo momento anche il robot numero 5 di Short Circuit giocherebbe meglio di Cambiaso
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