Leppe

Sì signor Conte ...

Di Gregorio Savona Gatti Kalulu Danilo (C) Locatelli Thuram Weah Koopmeiners Yldiz Vlahovic ... visto e considerato che ci siamo ben allenati/preparati con il Bologna a giocare sulla profondità per sorprendere una squadra che giocherà alta ed aggressiva e che abbiamo assoluta necessità di giocatori che possano farci cambiare passo dalla panchina ... sempre lo abbia capito Ovviamente il primo contro cui gioco è @velas ... gli altri a seguire ... ovvero: @Gleison @gnatmm @F_Scirea @konklin @Illorasca @ytoong @marcelo danubio @coffettifun

@velas ... abbiamo un problema ! Seguo Thiago Motta in press conference e vedo @chigen ...

Proprio oggi scrivevo che non sta sfruttando il meglio della gioventù: freschezza e sfrontatezza. Insomma più che una giovane squadra irriverente e pericolosa pariamo un team di vecchi compassati per nulla temibili.

Se paghi dazio nell'esperienza è anche vero che devi sfruttare la gioventù per quello che può dare: freschezza e leggerezza, ed invece mi sembra che si badi più a non prenderle che a darle, troppi timori tattici, di fatto deprimendo quella che ben potrebbe essere, per livello tecnico ed età, una squadra frizzante, giovane, sbarazzina e perciò stesso temibile.

Nelle Tue considerazioni manca Motta ... sopratutto perché nelle scelte societarie è stata data centralità alla guida tecnica ed alla sua "idea di calcio". La rosa a mio parere ha un ottimo livello tecnico ...

Un mio amico Sabaudo lo declina diversamente: "falso cortese"

Segnavamo sui corner ... ed in tutti i modi

Infatti evidenziavo come l'età media sia un parametro fuorviante ... ritengo più utile guardare al percorso di un giocatore, che a volte, seppur di giovane età ha già avuto modo di accumulare esperienza in prima squadra ed in competizioni importanti. Lo scrissi due mesi fa che si deve puntare allo scudetto per non rimanere fuori dalla Champion ... troppe contendenti agguerrite e ben allenate anche "solo" per i quattro posti nell'Europa che conta ... e feci una proiezione in punti del nostro trend, buono per rimanere impastoiati e rischiare oltremodo di rimanere fuori decretando il nascere morto del progetto triennale.

Ribadisco, l'età media è una foglia di fico rispetto all'attuale rendimento della squadra ... una narrazione di comodo sulla presunta inesperienza della rosa, quando ad oggi chi mostra limiti di inesperienza - a tutto tondo - è Motta. Peraltro se in campo metti Perin e Danilo al posto di Di Gregorio e Savona ecco che l'età media sale di 1.6 anni, ma in panchina rimane la stessa

Ma no ... i leader possono essere tecnici o carismatici, è lo spogliatoio che ne determina lo status, non vengono certo dichiarati da un allenatore che cambia la fascia da capitano come fosse ruba bandiera o che panchina Danilo - per poi sbatterlo in campo a minuti zero all'improvviso - perchè non deve far scattare la clausola di rinnovo ... la scelta di Giuntoli è chiara: il Leader Maximo è Motta che infatti impropriamente dispensa lo status di leader ... una visione molto naif e da parvenu.

Il budget di mercato Giuntoli lo ha messo su tre giocatori Koop, Luiz e Gonzalez che nello stesso periodo dello scorso anno avevano 17 gol e 4 assist ... oggi siamo a 2 gol ed un assist (se non sbaglio). Thuram è una opportunità molto legata al padre ed al calcio francese in pezzi, Conçeicao è in pestito, Kalulu è in prestito e Cabal, come Adzic ottimi "scippi" last second ... La questione non è comunque il mercato, se non forse la bizzarra cessione in prestito di Rugani con un contratto dal peso esiguo, e la mancanza di una punta (per assecondare chi - Motta - é/era convinto poter far giocare da "9" Yldiz, Weah o Mbangula. Il tema, o meglio il falso tema, è la gioventù di squadra che non porta i risultati ... i giocatori bravi e di talento ci sono, più o meno giovani, la questione è che performano tutti sotto livello e che se siamo ancora a galla è per degli exploit individuali una tantum, bagliori individuali, non gioco collettivo ... si fatica a vedere due scambi in attacco che sono due, su piazzati siamo inesistenti ... ed in definitiva non mettiamo paura a nessuno.

Sostanzialmente l'età media si è abbassata per il portiere e per l'inserimento in pianta stabile dei ragazzi della Next Gen ... Giuntoli ha investito/speso 130 mln per Koop (26) Douglas Luiz (26) e Gonzalez (26), non giovani ma commerciabili prima della loro scadenza. Nella realtà i giovani che oggi trovano spazio in campo hanno un buon numero di back-up di livello e consolidata esperienza, ergo l'idea che noi si stia pagando limiti di gioventù è fuorviante e se vogliamo smentita per fatti concludenti con l'ottimo avvio di campionato con il setting più giovane a disposizione. Un peccato di gioventù, se proprio vogliamo argomentare in questo senso, è da riscontrare in Motta: dalla gestione tecnica, scelta dei giocatori da schierare, timing del loro utilizzo e propensione al lungo accantonamento, ovvero con una gestione dei cambi alquanto discutibile; alla gestione tattica, con un evidente "integralismo ideologico" che non solo sta portando ad un decremento prestazionale di alcuni giocatori, ma che ha sostanzialmente mostrato una regressione del gioco ed una scarsa lettura lettura delle situazioni di partita (vedi undici base e cambi) *; passando da una comunicazione algida e priva di sostanza, e mi riferisco al dogma degli allenamenti fatti bene come principio di competizione interna e selezione dell'undici da schierare (esistono gli avversari ed anche estro e attitudini tecniche diverse in rosa) - ed a un nichilismo sportivo che (in modo ipocrita a sentire poi quanto invece sia ambizioso il mister) non gli fa mai pronunciare la parola VINCERE, concetto proprio della nostra storia calcistica che poi viene a dissolversi anche sul campo. In definitiva, rimanendo speranzoso che rientri medici e politici, permettano una sana iniezione di forze fresche, ritengo che ad oggi Motta sia l'elemento di cui maggiormente si percepiscono inesperienza e gioventù, perchè una visione autoreferenziale e dogmatica del calcio può essere il culmine di un percorso tattico e tecnico. non la pietra angolare nell'intraprendere un percorso nella Juventus a cui certo non basta una trasfusione di idee da una precedente esperienza; che Motta si rimbocchi le maniche ed inizi a considerare che la squadra che allena ha nella sua storia dogma e pragmatismo della VITTORIA, ed il filosofeggiare sul bel gioco (non il possesso palla) può essere gradito elemento a compendio, non il tutto. N.B. LA JUVENTUDE - ricordiamo che la gioventù di cui si parla è in buona sostanza ereditata dalla lungimirante visione di chi c'era prima dell'avvento del nuovo corso, usata in parte da Giuntoli per finanziare acquisti di giocatori "pronti" (26enni commerciabili in futuro) ed in parte, i più talentuosi, per integrare la rosa messa a disposizione di Motta. N.B. LA COERENZA - senza dubbio Koop rappresenta per età, esperienza e qualità un plus in rosa ma indorare la sua figura, ovvero il concedergli attenuanti ed una zona di confort esclusiva non concessa ad altri, dopo le premesse sui criteri che portano a definire l'undici iniziale fa pensare a figli e figliastri, ovvero ad uno stare in campo in cui si predilige de facto il sei (6) politico che realmente l'ambizione di "rischiare" ... forse è meglio sbagliare con l'ambizione di fare che perseverare in un approccio conservativo, perché ad oggi tutti questi pareggi valgono delle sconfitte. P.S. se poi la mettiamo su un intimo pensiero, la combo Giuntoli-Motta è una scelta societaria focalizzata al player trading e non al risultato sportivo, il problema si pone quando - come sta accadendo in questo momento - rimani fermo al palo e la proposta di gioco appare sempre meno collettiva - e quindi in grado di garantire una interscamiabilità di giocatori - e sempre più individuale - non puoi rinunciare a chi veramente Ti fa svoltare - , per come è impastoiata la squadra nelle incertezze e le paure che ci avvolgono. * preparazione, approccio e contromisure della partita contro il Bologna sono tali e quali a quelle con lo Stoccarda.

... e sempre grazie per le gioie che ci hai regalato e la Tua resilienza ... fino alla fine !!!

Abbiamo solo un modo di stare in campo e gestire pallone e momenti della partita ... prevedibili e soporiferi (ma ci addormentiamo più noi degli avversari).

Bravi Savona, Vlahovic e Mbangulà ... hanno infiocchettato una azione in verticale perfetta per gestione tempi e palla, l'antitesi di un piano gara che, come contro lo Stoccarda, si è dimostrato erroneo, o forse è la stessa disabitudine a rischiare che ormai ci ha impaludati in una trama di gioco rivolta solo al tenere palla, impronta di gioco inadeguata e fallace sul pressing uomo/uomo a tutto campo. Ribelli ...

Politica di comunicazione figlia della volontà di distaccarsi dal passato: così "portare la partita dalla nostra parte", "il risultato che vogliamo", "partita ben giocata" ... senza mai esplicitare la volontà o la necessità di VINCERE; un basso profilo di dirigenza e staff tecnico che di fatto si deresponsabilizzano trascinandosi dietro i giocatori che, anche sul campo, appaiono conservativi ed inibiti; ed il calcio d'angolo a favore che finisce tra i piedi di Perin, un esempio di nichilismo calcistico, altro che la favola della partita pareggiata con il cuore figlia di una comunicazione da accatto.

Abbastanza prevedibile ... avviluppati nell'idea di palleggio e controllo, mentalmente inibiti e non più abituati a cercare più rischiose linee verticali e sul movimento.

Grazie Paolo ...

No bella prestazione ... no scuse ... VINCERE E' L'UNICA COSA CHE CONTA !!!

Bravi @Exarkhun @ytoong @Alex_71 ... e anche @velas

Di GregorioDanilo (c) Gatti Kalulu Cambiaso Fagioli ThuramConceição Koop WeahVlahovic All. T. Motta Gioco contro: @velas @Exarkhun @chigen @Il Demone @RogerWaters @coffettifun @marcelo danubio @gnatmm @cuorebianconero-v2.0

Ma quale perfido ... trasparente come un lago di montagna ! @Gleison aveva semplicemente una squadra incompleta, può sempre aggiungere un giocatore ai dieci postati quando stava ancora a grattarsi le chiappe appena alzato