Moeller73

Ma figuriamoci. Certo non organizzò intercettazioni abusive perchè non ne aveva i mezzi, ma era uno che non esitò a pagare per corrompere l'arbitro Vautrot nella famosa semifinale di Coppa Campioni 1984, salvo poi manco capire che l'intermediario era un truffatore che non conosceva l'arbitro. Questo era Dino Viola. Preso a calci in tribuna a Torino nel 1985 quando ancora avevamo tifosi veri, non quelle mezze mammolette dello Stadium.

L'odio verso la Juve ha origini lontane. Mi spiace non riuscire a postare l'articolo di Arpino (febbraio 1975) sull'anti juventinismo. Articolo scritto per La Stampa. Quando quel quotidiano era veramente il giornale di Famiglia. Poi il carico da 11 lo mise il Processo del Lunedì e la Rai tutta. Da allora è iniziata la slavina che si è abbattuta sulla Juve nel 2006 una volta morti Gianni e Umberto.

Non hai conosciuto Dino Viola.

All'epoca non era un dramma non fare le coppe per un anno. Tanto è vero che la squadra in estate fu rinforzata. É nel calcio di oggi che é un problema.

Perché? Oggi semmai la gente non ha più voglia di capire le cose e vive solo di slogan. E si vede come si va bene.

La cosa incredibile é che siamo imbattuti e ne abbiamo 5 davanti. Caso più unico che raro.

Esattamente. La Juve nella sua storia ha avuto anche lunghi periodi di astinenza, ma erano epoche preistoriche. Sei fai la Champions devi essere in lotta per il titolo quasi sempre anche perché siamo in un campionato mediocre.

E quando c'erano quelle Juve la Fiat andava bene. Per assurdo la Juve ha vinto di più durante le crisi Fiat che non viceversa.

Da quando c'è la Champions allargata bisogna finire sempre nelle prime 4. Non siamo in Premier dove questo può accadere anche per una grande. Noi tifosi siamo troppo molli. Perfino quei 4 gatti del Topino sono scesi in piazza contro Cairo. E guarda caso qualcosa si muove. Invece noi dormiamo .....

Riposi in pace. Quella sera fece la storia.

Scanavino disse ad inizio stagione che il traguardo minimo, minimo eh, era la qualificazione Champions. Quindi tra le righe si puntava più in alto.

Non penso proprio. Con un minimo di precisione e attenzione in più saremmo a pari con il Napoli che non è certo il Real. Certo è che se continuiamo a restare in 13 allora anche il quarto posto è a rischio, ma per gli infortuni non perchè le altre siano delle corazzate. Ricordi come il Napoli ha vinto con Parma ed Empoli ?

Ci voleva ben poco per essere a pari punti con il Napoli. In questo campionato per me siamo da scudetto se solo non avessimo tremila infortunati. Motta non credo che vada in cerca di pareggi, ma penso che questi siano il frutto di una miriade di situazioni (infortuni, "errori arbitrali", casualità).

L'Atalanta mi ricorda un po' l'Urss di Lobanovsky. Assieme giocavano bene; singolarmente, a parte forse Mikailycenko, si sono persi. Ti confesso che l'Atalanta l'ho vista giocare ben raramente. Con noi in Coppa Italia è stata rullata da Allegri. Ricordiamoci che poteva finire anche 3 a 0 senza arbitro corrotto. Poi si esalta in queste goleade contro le piccole. Ho l'impressione che godano del fatto di essere comunque una provinciale. Gli avversari non la affrontano come una big e loro giustamente ne approfittano. Di Koop ricordo nell'Atalanta le reti da fuori area. Con noi in questi tre mesi ha avuto parecchia sfiga. Tra pali, traverse e goals mangiati poteva aver già segnato 4 reti in campionato e 2 in Champions. Non avendoli fatti sembra un fallito, ma questo ragazzo a settembre era reduce da una non preparazione estiva; a ottobre è stato fermo per la costola e a fine novembre è stato influenzato. Insomma dovrebbe regalarci soddisfazioni da qui in poi. Non può piovere sempre.

A me sembra che in Inghilterra abbiamo fatto meglio nel secondo tempo dimostrando che la condizione c'è. Ieri alla terza gara di fila con gli stessi uomini siamo calati nella ripresa.

Questa squadra non perde praticamente mai. I pareggi sono frutto degli infortuni e di un mercato non ottimale. Ma c'è una solidità di fondo. Non rimonti all'Inter due goals così.

Questi dati sono indicativi, ma non ti dicono che ci siamo mangiati un goal fatto, preso un palo clamoroso e fatto un goal annullato che all'Inter avrebbero concesso.

Si i cambi sono stati un errore. Potevi mettere dentro solo Fagioli e Mbangula. Fossimo stati almeno sul 2 a 0 ci sarebbero stati anche Rouhi e Pugno, ma la gara era ancora aperta.

E abbiamo perso una sola gara. Pensa un po'.

Il Lecce nel primo tempo non ha fatto un tiro in porta.

Non sempre vinci subito. Ti faccio un esempio lampante della nostra storia. La Juve 70/71 di fatto fu quella che vinse lo scudetto l'anno dopo e inaugurò il glorioso ciclo bonipertiano che durò quindici stagioni. Eppure, visto che la squadra aveva molti giovani tra i titolari, il primo anno soprattutto nel girone d'andata ebbe molte difficoltà e arrivò quarta. Poi dopo il rodaggio di quella stagione vinse lo scudetto. A volte ci vuole tempo.

Come puoi paragonare due squadre diverse ? Ieri nel primo tempo eravamo in pieno controllo, ma nella ripresa siamo calati perchè eravamo cotti per il fatto che giocano sempre i superstiti.

Solo i grandi dirigenti sanno intuire quale sia il giovane allenatore giusto per una squadra. Poi dipende da tante circostanze. Motta avesse una rosa sana e con maggiore qualità sarebbe tranquillamente in testa. Potevamo avere 8 punti in più. Però bisognava avere qualche uomo di qualità in più.

Il maestro Giampaolo nel primo tempo deve ringraziare la fortuna e l'arbitro,se no era sotto 2 a 0 contro i resti della Juve. Nella ripresa è evidente che il nostro calo fisico abbia fatto la differenza.

Baroni ieri è stato rullato dal Parma e giovedì aveva pareggiato in casa con il Ludogorets. L'avesse fatto alla Juve lo avreste già messo al rogo.