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La Spagna è: il Paese con più Europei vinti a livello nazionale maggiore, Under 21 (con noi), Under 19 e Under 17. Quasi tutto raccolto negli ultimi vent'anni. Ed è anche il Paese con più Champions League ed Europa League, in questo momento è campione in carica del mondo nel calcio femminile e anche nella Champions femminile. Hanno vinto un Europeo perfetto battendo tutte le altre grandi del torneo, sancendo record di gol, capocannoniere, miglior giovane, miglior assistman, miglior giocatore, 7 su 7. Miglior Paese calcistico d'Europa di quanto va del secolo, il più prestigioso a livello di club storicamente, e se fondiamo nazionali e club se non è il primo è perché ci siamo noi, ma chissà per quanto ancora. Grandezza vera.

Fidati gli spagnoli sono l'unico Paese al mondo costantemente con la sindrome dell'inferiorità ingiustificata oltre noi. Ma così da sempre, lo so per vissuto, prima del torneo si auto denominavano una banda, considerano loro campionato poca cosa e penso che questo sia in generale una sindrome che si portano dalla vita di tutti i giorni pensando al peso che ha la Spagna in sé, politicamente, economicamente, culturalmente ecc rispetto a noi o altri Paesi europei, che vantano altre cose ma nel calcio nessuno è come loro dal 2000 al oggi. Gli inglesi si fanno più odiare per come si comportano in giro o per come perculano olandesi e tedeschi eliminati (scatenando risse), e per ragioni storiche, che per il calcio in sé. Poi vabbè, hanno 0 europei, sarà pure ora, restano lontani dal blasone delle prime.

Il problema non è che rimanga o meno Spalletti, ma tutto il sistema. Impossibile venirne fuori senza un vero progetto, un restyling anche dal punto di vista dell'immagine, e così via. Serve linfa nuova.

La storia del calcio spesso ci dice che le squadre più belle dei tornei, quello che magari alla vigilia non erano nemmeno le favorite in assoluto, spesso in finale perdono con chi ci arriva anche un po' di riffa o di raffa. Penso all'Olanda degli anni '70, all'Ungheria, e così via. Visto il torneo meriterebbe sicuramente la Spagna, che tra l'altro penso stia giocando uno dei tornei più belli mai visti in termini di avversari di prestigio battuti in serie, a cui unire il gioco più bello e forse una forza che non avevano dall'ultima finale giocata, quella 2012. Non a caso hanno anche vinto la Nations League lo scorso anno. Quanto all'Inghilterra, come rosa per me è la più forte d'Europa, e sembrano predestinati alla vittoria per i tanti gol segnati nel finale. Anche loro meriterebbero per il lavoro in profondità nato una decina di anni fa che come obiettivo aveva questa generazione di giocatori e Qatar 2022. Sicuramente è la migliore nazionale inglese di sempre, due finali più una semi in 6 anni, in Inghilterra celebrano Southgate per aver raggiunto la prima finale lontana dall'isola Britannica in tutta la storia, il fatto che ne abbiano giocate due in 3 anni certifica quanto siano vicini a vincere e quanto siano più forti che mai. Per me è 50/50, vedremo. La Spagna ha giocato a mia memoria 5 finali nei tornei maggiori, e ne ha vinte 4, a cui aggiungere un 1 su 3 tra Nations e Confederations Cup. L'Inghilterra è 1 su 3. Non ho particolari preferenze, forse è una finale tra due big ma la più neutra da un nostro punto di vista, non so perché ma non ho mai avvertito la Spagna come rivale (in generale, anzi), né considero Inghilterra ad oggi su una scala pari ai Brasile, Germania, Argentina, Francia. Se la Spagna vince va a 4? È tanto, ma è come vedere il Brasile a 5 per me, dopotutto negli anni 2000 sono sicuramente il miglior Paese calcistico, per successi tra club e nazionali, forse nel loro caso mi viene solo da riconoscerne la bravura come facevo con i brasiliani, come uno status symbol del calcio. Siamo grandi ugualmente, che vinca una o l'altra, anche se non facciamo nulla ultimamente per rendere rispetto alla nostra storia, ma questo è un altro discorso.

La Germania vista con Svizzera e Danimarca avrebbe fatto comunque fatica ad arrivare in semifinale. Anche con la Spagna, aldilà dell'episodio del rigore, soltanto con i cambi rischiosi della Spagna e la spinta dell'essere in casa e di dover pareggiare ha prodotto qualcosa sul finale, ma se devo dire che meritasse più della Spagna non so anche se per molti è così (per me fino al '70 Spagna si è fatta preferire). Penso la Spagna abbia qualcosa in più anche, così come Francia, Inghilterra per rosa. Il Portogallo probabilmente nell'altro lato si, sarebbe sicuramente arrivato in semi.

Non mi sorprenderebbe una finale remake del 2010, Spagna Olanda. Francia Inghilterra sarebbe la finale tra le due squadre con le rose più forti in Europa ad oggi, le due favorita della vigilia. Anche se L'Inghilterra ha sfangato di brutto sia con Svizzera che con la Slovacchia, giocando così con l'Olanda potrebbe non bastare. La Francia dovrà fare qualcosa in più davanti, la Spagna avrà assenze pesanti ma è molto più brillante e produttiva di Portogallo o Belgio.

L'Inghilterra, nonostante l'Olanda non sia la squadra degli anni 70/80 o quella degli 00, una squadra così forte in questo Europeo non l'ha ancora affrontata. Sono due squadre con difetti che possono farsi del male anche interstandosi nel fare quello che stanno facendo tutto sommato. Io penso Olanda abbia serie possibiltà

Hanno sfruttato il tabellone favorevole, conquistato rocambolescamente. Chiaramente se al loro posto c'erano Belgio, Germania o Portogallo avrebbero sfruttato il percorso allo stesso modo, presumo, capita. C'è da dire che stanno risalendo come parco giocatori, non sono ancora ai livelli 1990-2014, ma rispetto ai gruppi che hanno fallito qualificazione ad Euro 2016 e Mondiali 2018 e che sono usciti agli ottavi e ai quarti degli ultimi due tornei internazionali, sono cresciuti. Fino a due anni fa Koopmeiners, Reijnders, Frimpong, lo stesso Zirkzee, Verbruggen, un De Vrij e Dumfries così, Gakpo, Simons non li avevano. Non hanno una rosa forte come altre 4/5 e nemmeno chissà che gioco, anzi, ma potrebbero essere l'outsider che vince, dopotutto la loro storia forse più di un solo titolo lo merita.

Pensate che basso livello di prestazione si è toccato per sfigurare e non competere in Europeo del genere, da parte degli azzurri. Abbiamo toccato il fondo più che in Brasile o nei due mondiali saltati. L'Olanda ha sfruttato il tabellone, alla vigilia ci era dietro nei pronostici, La Francia gioca come sempre all'italiana per poi provare a fare gol ma ha brillantezza offensiva e gol in questo europeo, l'Inghilterra una loro brutta copia, che sta sfangano molto già dalla Slovacchia. Spagna per gioco la migliore nettamente, anche ieri per me è stata più lei coi cambi a rimettere in gioco Germania (che ha giocato bene ma per me è meno della Spagna). Il non so perché è dovuto a due fattori secondo me: la Francia dal 2016 ha fatto 3 finali, anzi 4 se consideriamo la Nations ed è la più esperta di tutte. In più è impenetrabile. Certo ieri ha rischiato ma poteva pure passare se Camavinga segna o Muani non fa miracolo. Se batte Spagna ha vinto.

Spalletti, letteralmente il primo ad averlo "riscattato" e ad avergli dato una chance, capisco. Voi state bene si? Problema tuo, non si tratta di tifare o meno Italia, se a voi sta bene avere un calcio mediocre sotto agli occhi buon per voi, tanto all'estero facciamo pena tutti che vi interessi o meno, sarà che vi basta vincere nella spazzatura.

Appunto, se permetti la norma per un italiano, se ha memoria calcistica, è volere, o rivolere, un calcio di livello e all'altezza dell'elite mondiale, cosa che forse non è neanche un desiderio ma un obbligo, come per tutti i grandi Paesi del calcio. Per me eh. E non si tratta di vincere o di perdere una partita o un trofeo, ma di cosa sai offrire.

Se servisse a portare cambiamenti radicali si, ma sappiamo che non è così. È solo umiliante, da appassionati di calcio.

Si parla sempre molto di quel giocatore o quest'altro, dei CT e degli avversari. La verità è che l'ultimo decennio di calcio italiano, vuoi per errori precedenti (formazione? Selezione? Metodo?) e vuoi per (chissà) errata valorizzazione, ci ha visto produrre buoni giocatori e nulla più, quindi inferiori alle potenze che vai ad affrontare e soggetti ad alti e bassi come un Olanda, Belgio o Danimarca (nelle peggiori versioni, e parliamo di piccoli Paesi rispetto a noi, e nelle migliori). Non abbiamo chissà quanto talento, i migliori sono mediamente difensori, portiere e qualche centrocampista, non abbiamo un sistema che valorizzi o produca in base ad un prototipo o a un'idea. La Spagna non era mai stata cosi vicina alla generazione d'oro, per quello che ho visto io, e come al solito da ormai 15 anni per ogni vittoria nostra ce ne sono 4/5 loro tra nazionali e club nei confronti diretti. Euro 2008 ha cambiato tutto, ma in realtà era il preambolo alla crisi grave che si sarebbe rivelata da noi soprattutto dal 2014 in poi, con la concomitante crescita di Belgio, Inghilterra, Francia e Germania. Va cosi, ho fiducia vera nelle prossime generazioni, ma quando sento parlare di ciclo, caso e così via mi arrabbio perché nulla è casuale e niente si risolverà per caso. Dobbiamo riportare il pallone in mano a chi sa di calcio e ha ambizione, non parrucconi politici. Niente è per caso. Quanto a questa Nazionale, come si poteva già dire dal post Euro 2020, qualsiasi competizione faccia massimo può arrivare ai quarti ma anche uscire in un girone difficile. E così è anche stavolta. Se superi Croazia e arrivi ai quarti, hai fatto il tuo, questo è. È dieci anni (salvo parentesi Euro 20 dove c'era abbastanza hype sia qui che all'estero per noi) che le candidate sono altre e che parti "senza sognare", è già lì la sconfitta.

Mah.

Gli insulti di chi tifa contro e al blocco il Inter, poi magicamente sta gente è sparita. Si impegna? Un tempo solo giocato direi che tutto è tranne che impegno. Ma errore clamoroso che cosa Voi dovete toccare l'erba.

Trovatemi un solo Paese nel mondo dove potrebbe esistere un quesito del genere. Uno solo eh.

Chiedere all'Uefa, cosi come per Hakimi, Mancini, El Shaarawy e Cristiano

La prima è una reazione di totale frustrazione, la seconda un estremo tentativo (storico, tipo fino al confine) per provare a convincersi che la Juve non sia quello che in realtà è, insomma distorcere la realtà per non soffrire..

Si, anche io l'ho letta ieri da Tuttosport e da Goal.com, credo sia per vicinanza di fonti. Stamattina è stata riportata anche da Gazzetta, Sportmediaset, Calcio E Finanza tra quelle in cui sono 'incappato'.

Credo dipenda dalle conoscenze dei manager di club/lega che si dedicano principalmente a quest'area. Tra l'altro c'è l'idea che l'Asia sia un feudo della Premier, in realtà soprattutto nella cultura giapponese e coreana il calcio italiano è storicamente fortemente radicato (nonostante il netto calo degli ultimi 10 anni quindi), ne ha influenzato la crescita del movimento in quei luoghi ed è stato per decenni il primo e principale centro d'attrazione, semplicemente come per il campionato e il calcio italiano in sé è al momento quel mercato è un patrimonio sprecato, non sviluppato a fondo. In poche parole, è dovuto a strategie sbagliate o diverse..

A me pare di averlo letta un po' ovunque questa notizia.

Non ho potuto vederla, se non i minuti finali, la Egonu semplicemente fantastica. Una vera fuoriclasse, QUARANTICINQUE punti non li ha mai fatti nessuno. 20 anni da compiere, sempre concentratissima, si è presa la squadra sulle spalle, ha retto alla tensione sapendo rispondere alla crucialità del momento e al continuo stress fisico e mentale cui è stata sottoposta. E' andata oltre il limite, definizione PURA di eroe sportivo, campionesse cosi sono assoluta ispirazione per chiunque. Comunque vada fantastica lei e bravissime tutte le azzurre, Nazionale giovane, talentuosa e 'terribile', squadra da amare.

E' ad interim, con Aimar e Samuel. Il nuovo CT dovrebbe essere annunciato a fine anno. Un pò come successo a noi con Di Biagio..

In effetti Mbappè alla sua età, più o meno in questo periodo due anni fa (poi sarebbe diventato titolare a stagione in corso ed esploso), aveva fatto meno (in termini di livello professionistico, a livello nazionale giovanile vinse l'Under 19 ma non so chi abbia fatto più gol). Scherzi a parte, e paragoni a parte, Kean ha già mostrato evidenti segnali di talento e precocità, non credo siano meri numeri e statistiche fini a se stesse. Lui e Pellegri sono i 'millennial' più precoci in Europa, può essere un caso, cosi come no. E al momento a livello europeo un 2000 come Kean non si vede, cosi come un '98 come Mbappè. Ma ovviamente, tempo al tempo.

Tanto si riposa con Max