Ampiezzaeprofonditá

Altra partita di notevole spessore, oggi, per Dies Janse, difensore centrale sinistro dell'Ajax U18, classe 2006, alto ben 1.96 mt. e di cui vi parlo da tempo. Grandi abilitá nella costruzione sia nel corto che lungo, verticalizza e disattiva il pressing con violente conduzioni box to box. Solido in marcatura e dominante nel gioco aereo, puó migliorare nelle letture aperte e nell'intuire i potenziali errori dei compagni. Molto interessante anche Lucas Jetten, moderno terzino sinistro del 2007, sempre dell'Ajax U18, Luca Messori, trequartista o ala sinistra del 2007 e Steur, raffinato e tecnico trequartista classe 2008. Ajax eccezionale serbatoio del talento anche offensivo tra i 2006 Don Angelo Konadu (attaccante perimetrale di circa 188 cm), Skye Vink (attaccante prima punta associativa di circa 187 cm), Kayden Wolff, Ouazane e Ebite. Nei 2007 interessantissimo anche Bendeguz Kovacs, mentre tea i 2008 ha grandi prospettive Emre Unuvar

Lo dice con immenso orgoglio, come se in questi mesi de sciglio fosse mancato a tutti per capacità tecniche, atletiche e di spessore complessivo

L'ho seguito alle qualificazioni Euro U19 dove era evidentemente fuori scala. E' un attaccante centrale di movimento, normotipo massiccio e muscolare, veloce e potente, resistente allo sprint, può giocare sia in coppia che in solitaria, ha una notevole balistica sia dentro che fuori area. Non è un attaccante che lega ma è più uno che aggredisce gli spazi e crea sempre la babilonia, lavora duro su tutto il fronte, riceve anche dorsalmente e con rapidità ti fulmina, ha una buona sensibilità tecnica nello stretto, sa anche rifinire, stressa continuamente i blocchi difensivi, taglia ed è aggressivo anche nel pressing.

Zidan Tairi dell'Hoffenheim, classe 2007, è un centrocampista offensivo di piede sinistro, dotato di grande intelligenza e tecnica. Ricorda molto Chalanoglu sia come movenze che nella capacità di orientarsi e scegliere sempre la giocata giusta. Nel club gioca da trequartista di un 4-2-3-1, mentre nella nazionale svizzera viene anche impiegato da interno destro. Se vi piace la tecnica estetica e la pulizia nelle giocate, questo ragazzo rappresenta un buon nome da tenere sotto controllo.

Ho scovato un piccolo diamantino di un club dilettantistico francese (il Senart Moissy), è un classe 2009 che gioca nei Regional 1 in Under 16 (quindi sottoetà): Mylan Toty, ala sinistra a piede invertito che contro il PSG ha fatto la babilonia. Tecnica di alta avanguardia, controllo orientato tra le linee sotto pressione, 1vs1 con destrezza e finte, conduzioni di suola, visione di gioco e cambio ritmo nello stretto. Per carità, ancora un pulcino da costruire, ma talentini così in Italia non li ho visti, con tanta consapevolezza e intraprendenza. Questo sicuramente andrà nei pro. Ne parliamo a settembre 2024.

di preciso non ti so dire, probabilmente 1.85 mt, forse 1.88 mt, comunque è alto ma non muscolare, è da riempire.

Dopo Vialli probabilmente, ma è ancora molto presto per capire la reale dimensionalità del ragazzo. Il talento c'è, così come l'estetica della giocata e le qualità nell'ultimo terzo. Ora deve alzarsi di livello sia nello spessore fisico (è ancora poco resistente al contatto) che nella intensità sotto pressione. Ha tutto per arrivare. Ma nel calcio serve anche una grande personalità. Vediamo.

Della Rovere in arrivo, classe 2007, che porterà grande tecnica e qualità in zona di trequarti (anche se immagino passi dall'U19, ahimè).

George Ilenikhena, classe 2006 dell'Anversa, sta diventando un attaccante devastante. Alto 1.85 mt, veloce e potente nella ricerca della profondità, lucido sotto porta, è particolarmente adatto a sistemi diretti e verticali. E pensare che potevamo prenderlo due anni fa. Mamma mia.

Al di lá dell'allenatore - che ci ha fatto letteralmente diventare una squadra di basso livello e provinciale - il grosso snodo passa dalla dirigenza. Che ci siano signori che nulla sanno del "gioco" lo sappiamo ormai, ma il punto é capire fino a che punto sta societá voglia davvero tornare competitiva, quantomeno in Italia. La competitivitá internazionale lasciamola da parte, al momento pare una roba ancestrale perché qui devi proprio ricostruire dalle fondamenta dopo un papato subumano fatto di niente (se non encicliche pilotate con i media), ma insomma la Juve e la tifoseria tecnicamente non dovrebbe tollerare ste scemenze in conferenza, eppure ho saputo di striscioni eloquenti allo stadium. Benissimo eh, diritto intangibile poter enucleare il proprio pensiero, ma se poi anche parte della tifoseria inneggia al re allora probabilmente meritiamo di essere sprofondati in un vortice senza ritorno. Quel che é certo, da parte mia, é che ho proprio perso l'emozione di vedere la mia Juve giocare. Non ci perdo il sonno, perché sarebbe esagerato, ma mi manca l'adrenalina. Beh ritornerá. Intanto aspettiamo la liberazione del feudalesimo, poi vediamo.

Nel frattempo l'Ajax vince il prestigiosissimo Algarve Cup U14, davanti allo Sporting e al Psg. Miglior giocatore del torneo Francisco Wang del Benfica, trequartista elettrico classe 2010, di cui giá vi ho parlato mesi fa.

Allenatore piccolo che ha creato una squadra piccola con una mentalitá piccola.

Giocata oggi la finale di Copa del Rey U19 tra Espanyol e Real Mallorca (0-0 nei tempi regolamentari e 2-4 ai rigori). Partita intensa e vibrante, con diverse azioni interessanti e soprattutto giocatori di prospettiva, su tutti a mio avviso Gabriel Rodriguez Gimenez del Mallora, un difensore davvero solido e di spessore. ✅ESPANYOL (coach Francisco Javier Chica): ➖Carlos Sánchez Martos (2005): difensore centrale destro di circa 1.92 mt, solido e di spessore, spicca nel gioco aereo e nei duelli dorsali, alle volte ruvido e irruento. Affidabile nella costruzione. ➖Roger Hinojo (2005): terzino sinistro versatile e potente che spicca per gamba e aggressività; capitano del gruppo, lavora quasi da terzo, straripante quando attacca l'uomo altissimo e con capacità poi di condurre box to box. E' un difensore moderno e certamente interessante per come interpreta le varie fasi del gioco. Secondo me può diventare un ottimo terzo braccetto a 3, per capacità di uscire e lavorare sull'energia aerobica e nel lungo disattivando linee di pressione. ➖José Ángel López (2005): terzino destro vivace che assicura ampiezza e attacco dello spazio, crea situazioni di pericolo con inserimenti in guida-palla reiterati, ancora un pò fragiletto nei duelli passivi. ➖Leo Salazar (2007): trequartista esterno sinistro a piede invertito abile nell'1vs1 e nella rifinitura, buona la qualità nel controllo nello stretto, eccellente balistica. ➖Lluc Castell (2006): trequartista brevilineo elettrico, impiegato da ala ibrida nei mezzi spazi, controlla orientando tra le linee, efficace negli inserimenti, ha qualità nella rifinitura corta. ➖Sergio Rivarés (2005): prima punta centrale veloce e dinamico che svaria su tutto il fronte, taglia di spalle, attacca la porta con veemenza. ✅ REAL MALLORCA (coach Sergio Munoz): ➖Joan Pol (2005): portiere esplosivo e pararigori. Decisivo per la vittoria finale, sia nei quarti parando un rigore e trasformandone uno, che oggi quando ha parato l'ultimo penalty con un intervento in tuffo. ➖Pablo Moyá Vega (2005): difensore centrale destro di circa 1.93 mt, pulito a livello tecnico nella prima uscita, solido nei duelli dorsali e aerei, ruvido quando serve, un pò in difficoltà nello stretto, eccelle nelle letture. ➖Gabriel Rodríguez Giménez (2005): difensore centrale sinistro di 1.92 mt, molto valido nella costruzione in corto-medio e nei key pass. Spicca nelle letture e nella pulizia dell'anticipo, reattivo nelle chiusure. ➖Samuel Guzman (2005): mediano di regia alto circa 1.85 mt che detta tempi di gioco davanti alla difesa con ordine e intelligenza, buona la visione sia in corto che lungo, maturo nelle scelte, ottima la balistica, valido negli intercetti e posizionamento. ➖Alexander Woiski (2005): prima punta brevilinea e ficcante, agisce su tutto il fronte senza dare riferimenti, è rapido ed esplosivo, straripante nello spazio. Molto simile nella meccanica di gioco a Miccoli. Iniziato intanto il turno Elite delle qualificazioni all'Europeo U17. Molto male la Svizzera che in due partite ha totalizzato zero punti contro Slovacchia e Ucraina. Su tutti segnalo l'attaccante dell'Ucraina Artem Stepanov, classe 2007, alto 1.92 mt, prima punta di struttura fisica e forza, che lavora sia nella profondità che incontro con sponde dorsali. Devastante quando viene servito nello spazio, è un ottimo finalizzatore (gioca nel bayer Leverkusen).

7 o 9 milioni di euro per arrivare quarto e farlo passare per miracolo sportivo dopo che ti hanno comprato gente da 90 milioni di euro. Se questa é la Juve, fai te.

Camarda non rinnova perché é giovane di serie, e quindi aspettano dopo il 30 giugno. Ovviamente cercherá di monetizzare il più possibile, quindi andrá un pó per le lunghe. Rispetto a qualche mese fa, anche se comunque i gol li fa sempre, ultimamente il suo rendimento é calato molto. Puó essere un indicatore, sebbene l'etá sia soggetta ad alti e bassi, ma credo che alla fine resti al Milan (so per certo di due club inglesi e una tedesca in forte pressione).

Scendo ora dall'aereo e leggo il risultato. Insisto, e ormai sono tre anni: volete davvero andare in Champions e in quell'altra competizione con questo staff tecnico?

Al via il primo marzo (fino al 3) un interessantissimo torneo U13 denominato "Algarve Cup", in Portogallo, a Silves, dove ci saranno anche i nostri ragazzi. Questi i club: Sport Lisboa, Sporting Clube de Portugal, Benfica, Sporting Braga, Juventus, Manchester City, Club Brugge, Brondby, Brighton, Midtjylland, CAAF Atlatnitco Academia de Futbol, Elite London Academy, Go Ahead Eagles, TCA, FC Silves.

Vista la partita, Juve disegnata con un 4-3-3 un pò spurietto con Sosna da trequartista laterale sinistro (nei mezzi spazi) e Leone da attaccante esterno dx. Montero impiegato da terzino destro anche se è stato un pò pasticcione a livello tecnico e ha sbagliato scelte in zona rifinitura, bene secondo me Contarini a sinistra e l'interno Lontani (soprattutto nei movimenti senza palla e negli inserimenti), mentre Keutgen può e deve fare di più. Contento poi per la doppietta di Giardino da bomber d'area (di testa e dopo un ottimo taglio corto sul primo palo), che è un centravanti sempre affidabile, e per il portiere Marcu che ha parato un rigore che aveva procurato (sul quale sono molto dubbioso), oltre ad una paratona su punizione al 44esimo. Finalmente Kaba convocato sottoleva, oltre a Ceppi. Queste sono le notizie che me gustano mucho.

Quale polemica di grazia? A parte il fatto che non so chi sia il giornalista e nemmeno mi interessa, a parte il fatto che - ti piaccia o no - ci sono di mezzo i bambini, quello che forse non si é compreso del mio post é che ho voluto solo istillare il dubbio su una notizia che ormai sembra prassi nei tornei giovanili. E che trovo stomachevole, fosse vera. Quando scrivo che "Con i bimbi di mezzo queste porcherie non si fanno. Da una parte (accusati) o dall'altra (accusatori). Uno dei due mente o omette" tu ci vedi davvero una mia polemica diretta contro la Juve?

Oskar Fenger, attaccante multidimensionale e verticale del Copenaghen (di cui vi parlai ad agosto, quindi 7 mesi fa), puó cambiare aria. Alto 1.85 mt, esile e secco ma tonico ed esplosivo, classe 2008, molto simile a Hojlund come tipologia e per capacitá di aggredire con potenza gli spazi, é un attaccante deflagrante e molto veloce in campo aperto, adeguatamente tecnico nel legare il gioco sia aperto che tra le linee, impiegato anche sottopunta a sostegno o laterale offensivo per la facilitá di corsa nel lungo e in guida-palla reiterata, discreto finalizzatore sia dentro che fuori area (ma arriva al gol di veemenza e in movimento non in contesti associativi e ragionati in golden zone), sebbene debba migliorare nei contatti fisici dorsali e nelle scelte in zona rifinitura. Margini peró molto interessanti sia fisici-atletici che tecnici. Il Copenaghen ha appena preso un altro attaccante del 2008, Viktor Bjarki Dadason del Fram, 1.93 mt, quindi l'agenzia che ne cura gli interessi sta giá macinando anche in Italia. Tu pensa a un attacco di tal fatta nei nostri 2008 in struttura 3+1 (4-2-3-1): Demba Sall ala sinistra, Barido trequartista, Kaba punta centrale e Fenger aperto a destra. Sarebbe un attacco clamoroso per fisicitá, atletismo, potenza e tecnica.

Ho appena terminato di vedere live la 6^ edizione del torneo Rabat U-19, organizzato dalla Mohammed VI Football Academy, che ha visto la partecipazione di 12 squadre in rappresentanza di 4 continenti: Mohammed VI Football Academy e FUS Rabat (Marocco), Liverpool (Inghilterra), Flamengo (Brasile), Siviglia (Spagna), Ajax (Olanda), Braga (Portogallo), Galatasaray (Turchia), Strasburgo (Francia), Copenhagen (Danimarca), Génération Foot (Senegal) e Aspire Academy (Qatar). Il torneo è stato altamente spettacolare ed è stato vinto dall'Ajax, nella finalissima contro il Copenghen per 2-1, due scuole strepitose nell'attuale panorama giovanile, specie nella valorizzazione del talento. Talenti presenti davvero moltissimi, praticamente tutti conosciuti dal sottoscritto ma qualcuno ormai proiettato in una dimensione professionale. Per ragioni di tempo ne segnalo solo qualcuno. AJAX: ➡Dies Janse (2006): formidabile difensore centrale di piede sinistro di ben 1.96 mt., moderno first-line breaker in grado di rompere linee di pressione, possiede una vasta gamma di passaggi, assicura una uscita pulita dal basso creando transizioni attive con lanci precisi di oltre 40 mt., buon senso dell'anticipo e notevole gioco aereo. ➡Precious Ugwu (2006): difensore centrale destro potente e aggressivo, efficace nel marcamento diretto, ruvido quando serve, abile nella costruzione ma meno pulito di Janse. ➡Lucas Jetten (2007): dinamico e veloce terzino sinistro che garantisce spinta costante e grande determinazione. Molto efficace nello spazio e nella lateralità, sa anche lavorare dentro il campo. Un pò fragile nei duelli fisici e aerei, ancora da miglioare nelle letture difensive (si fa scappare l'uomo alle spalle). ➡Ryan Van de Pavert (2006): terzino destro di buona fisicità e gamba, lavora in entrambe le fasi con abnegazione. ➡Avery Appiah (2006): centrocampista centrale elettrico e dinamico di 1.74 mt, agisce da doppio perno di un 4-2-3-1 con abilità difensive e di costruzione. ➡ Jan Faberski (2006): centrocampista vivace e duttile di bassa statura che può agire ala destra, trequartista, mezzala e centrocampista centrale di regia. ➡Skye Vink (2006): attaccante prima punta centrale di 1.87 mt impiegato da sottopunta a sostegno, pulito nel legare il gioco e veloce nella profondità. ➡Don Angelo Konadu (2006): attaccante perimetrale all around finisher di1.88 mt, potente nell'attacco dello spazio, efficace sotto porta, può agire anche aperto grazie alla velocità e 1vs1, acerbo nelle scelte. ➡ Zakaria Ouazane (2006): attaccante elegante di 1.92 mt che può agire sia da ala sinistra che da prima punta centrale, efficace nella ricerca della profondità, adeguato nel lavoro dorsale anche se fragilino nell'assorbimento del contatto fisico. COPENAGHEN: ➡Hunor Nemeth (2007): elegante centrocampista centrale di piede sinistro, alto 1.82 mt., notevole nel controllo orientato, pulito nel paleggio con visione di gioco in corto-lungo, buone doti balistiche. ➡William Glindtvad (2006): imponente difensore centrale sinistro di circa 1.90 mt., veloce nel lungo, aggressivo nel marcamento e nel gioco aereo, affidabile nella costruzione (in corto e lungo). ➡Cornelius Olsson (2006): difensore centrale destro di 1.91 mt, ruvido e spigoloso da affrontare, mette pressione all'avversario, solido nel gioco aereo, adeguato nella costruzione, veloce nel lungo. ➡Oliver Hojer (2007): centrocampista centrale intelligente e solido nelle due fasi, gioca a pochi tocchi e con buoni tempi di gioco, sempre lucido nelle scelte. ➡Neo Jonsson (2007): ala destra a piede invertito vivace e rapido, specialista del dribbling e nel creare superiorità numerica, rifinisce lateralmente. ➡Queyrell Tchicamboud (2005): vibrante centrocampista esterno sinistro, esplosivo e con ottimo cambio passo, abile nell'1vs1 con destrezza ed efficace nella profondità. Sempre pericoloso dall'ultimo terzo, finalizza con grande efficienza. ➡Amin Chiakha (2006): centravanti di posizione di 1.91 mt, abile nel lavoro dorsale, non veloce ma diventa potente nel lungo, discreto finalizzatore. ➡Roberto Escribano Risnæs (2007): attaccante di 1.84 mt duttile e poliedrico impiegabile sia da ala sinistra (come in nazionale danese u17) che da prima punta. Lucido nella finalizzazione, discreta tecnica nel legare il gioco, veloce in campo aperto. GENERATION FOOT: ➡Amara Diouf (2008): nuovo crack del calcio senegalese che ha addirittura esordito nella nazionale maggiore. E' un trequartista esterno sinistro di 1.74 mt, dotato di cambio passo, destrezza-fine nell'1vs1 e strepitose doti balistiche anche in acrobazia (il gol contro l'Ajax in semifinale in rovesciata dorsale, è qualcosa di surreale per la fascia di età). ➡Moustapha Diop (2006): difensore centrale destro di 1.87 mt., elastico e reattivo nelle chiusure/coperture, veloce nel lungo, ruvido e alle volte scomposto nei duelli, da perfezionare nelle letture, adeguato nella costruzione. ➡Ali Sy (2006): dinamico e intenso mediano molto simile a Makelele nella meccanica di gioco. Costruisce, difende, copre una vasta zona di campo e lotta su ogni pallone. ➡Idrissa Gueye (2007): attaccante centrale di 1.88 mt veloce e potente nella profondità, utile anche nel lavoro dorsale e nell'assicurare il riferimento offensivo. Abile nelle sponde di prima, valido nel gioco aereo, buonissimo finalizzatore, garantisce presenza fisica in area e anche fuori, un pò grezzo nel legare il gioco. LIVERPOOL: ➡Louis Enahoro-Marcus (2006): difensore centrale sinistro di piede destro, alto circa 1.90 mt, veloce e potente, ruvido nella marcatura, alle volte scomposto nel contrasto ma comunque difficile da affrontare. Nella costruzione lavora con sobrietà, anche se alle volte pasticcia azzardando passaggi verticali in zona densità, può però anche condurre in verticale eludendo la prima pressione. ➡Scofield Lonmeni Dekam (2006): terzino destro di circa 1.85 mt. veloce e resistente, affidabile nelle due fasi, attento nel marcamento diretto e nelle preventive. ➡Michael Laffey (2005): mediano di regia posizionato da doppio perno, ordinato nella costruzione (predilige lavorare nel corto-medio), disciplinato tatticamente e solido nelle scelte. ➡Joshua Sonni Lambie (2007): elegante attaccante prima punta di circa 1.82 mt, esile e secco da riempire, valido nel legare il gioco tra le linee e nell'attacco degli spazi, è elastico e veloce in campo aperto, discreta la tecnica di tiro. FLAMENGO: ➡Caio Barone Albado (2006): imponente portiere di oltre 2.00 mt molto simile a Nelson Dida. Un pò legnoso nei movimenti, ma ottimale nella copertura degli spazi, molto valido nei tiri ravvicinati in 1vs1, dominante sulle palle aeree alte, adeguato nella costruzione ➡Gustavo de Sousa Oliveira (2006): terzino destro veloce e resistente che garantisce lateralità offensiva e attenzione difensiva. Molto valido nei cross, solido tecnicamente, lavora anche dentro il campo aiutando la costruzione dal basso, un pò indietro nelle letture difensive. ➡Julio Neto Nunes Pinho Da Silva (2006): difensore centrale sinistro di 1.91 mt, veloce in campo aperto e solido nella marcatura, reattivo e tignoso nei contrasti e anticipi, molto valido nel gioco aereo, non sempre lucido nelle letture, affidabile nella impostazione. ➡Guilherme Enrique Bernardinelli Gomes (2006): trequartista incursore di 1.85 mt, molto abile nel lavorare tra le linee in zona di rifinitura, attacca gli spazi, notevole nei tempi dell'inserimento. SPORTING BRAGA: ➡Lourenco Rafael Marques Silva (2006): ala destra di circa 1.74 mt, rapido e vibrante nell'1vs1 con finte, assicura costante superiorità laterale, guadagna falli ed è un buon crossatore radente. Un pò indietro fisicamente, ma interessante per dinamismo, tecnica e capacità di creare pericoli ➡Emanuele Granziera (2006): imponente difensore centrale sinistro di 1.93 mt, italiano, longitipo con struttura media e compatta. Ha spessore nel marcamento e nel gioco aereo, non velocissimo nel lungo ma compensa con intelligenza e malizia, adeguato nella costruzione lavora nel corto. ➡Samuel Pereira de Sousa (2006): terzino destro di circa 1.77 mt, veloce nel lungo, rapido nello stretto, assicura ottima spinta costante in corsia, ama combinare a pochi tocchi per arrivare sul fondo, copre bene la profondità sia in fase offensiva che difensiva, adeguato nei duelli fisici ➡Henrique Oliveira (2007): centrocampista centrale di circa 1.83 mt che lavora da doppio perno ma che appare predisposto anche da mezzala. Abile negli inserimenti box to box, invade e costruisce con buoni tempi di gioco, veloce nel rovesciamento di fronte, lucido nelle scelte, solido anche in fase difensiva. ➡Frederico Silva (2006): trequartista potente di circa 1.85 mt, che si caratterizza per l'abilità negli inserimenti e per la evidente declinazione fisica. Lavora sulla forza e l'energia. ➡Daniel Rozzuwaylo (2006): ala destra a piede invertito di circa 1.75 cm, rapido e agile con cambio passo, ha destrezza nell'1vs1 in corsa, crea superiorità e pericoli, acerbo tatticamente e in fase difensiva. STRASBURGO: ➡Alseny Camara (2006): difensore centrale destro di 1.94 mt, longitipo esile e secco, molto buono nel gioco aereo e nei duelli dorsali, imposta dal basso con sufficiente visione di gioco, ancora troppo acerbo nelle letture. ➡Tidiane Diallo (2006): attaccante esterno sinistro di 1.79 mt, rapido e veloce, abile nell'1vs1 e nel dare ampiezza. Crea superiorità numerica, attacca gli spazi e ha un buon calcio. GALATASARAY: ➡Gokdeniz Gurpuz (2006): centrocampista centrale intelligente e lucido nelle sequenze, buonissima visione di gioco e capacità di scannering, verticalizza e rifinisce, abile anche nei tempi dell'inserimento. ➡Recep Yalin Dilek (2006): centravanti di 1.85/1.88 mt che assicura il riferimento offensivo e una costante ricerca della profondità. Lucido opportunista in area di rigore, finalizza in ogni modo anche di testa.

Intanto esordio di Jayden Danns con Klopp, attaccante prima punta centrale classe 2006. Attaccante non molto veloce ma che diventa potente quando prende campo, dotato di uno spiccato senso del gol, ma anche molto abile da riferimento dorsale, con buona tecnica e visione di gioco.

Perchè è forte

Marvin Akahomen è un difensore importante che gioca in prima squadra nel Basilea, classe 2007. Depennare. Da depennare secondo me - per diversi motivi - anche Mbappe, Rego e Felix dell'Ajax (entrambi già cercati ma pare chiedano robe assurde), Diehl, Dardai e Babadi. Gli altri credo già verosimilmente più fattibili. In ogni caso, ci sono altri giocatori interessantissimi a scadenza, ma bisogna valutare caso per caso.

Si lo so, ne parlai apposta durante la Copinha perchè si stava seguendo anche il difensore centrale del 2004 Pedro Felipe. Gran bella squadretta il Palmeiras a livello individuale, hanno giocatori di grandissima prospettiva, tra Thalys, Willian Estevao (2007 delizioso), la prima punta Luighi del 2006, il difensore centrale Vitor Reis sempre del 2006. Thalys è un attaccante perimetrale che può agire sia aperto che da centravanti verticale o da prima punta ombra d'associazione. Nel Copinha hanno giocato in maniera molto fluida con le due punte centrali (Luighi e Thalys) che lavoravano una dento e una fuori, più i due esterni ibridi come Estevao a destra (a piede invertito) e Kauan Santos a sinistra che spesso entravano dentro il campo. Buon giocatore Thalys.