vecchiobilly

Esatto…un particolare non da poco.

Qualità tecnica, padronanza di palleggio, velocità di esecuzione più due fuoriclasse sulle fasce ..,queste le componenti, giustamente elogiate dai più, che hanno permesso alla Spagna di dominare l’europeo. Ma io aggiungerei anche il sistematico ricorso ad un pressing feroce ( ad un certo punto ho visto Walker circondato da quattro spagnoli) arma in più a completare una nazionale già molto forte.

Gli inglesi mi stanno antipatici ma Alcaraz e Spagna nello stesso giorno mi darebbe parecchio fastidio

Ci voleva anche l inquadratura di materazzi

Discreti presupposti per saltare il terzo mondiale di fila

Questi giocatori sono arrivati agli europei in condizioni fisiche e mentali pietose. E Spalletti ci sta mettendo del suo

Le seconde linee del Portogallo sono proprio scarse

Una marea di errori da principianti..squadra stracotta di testa e di gambe

Leggermente!! Ma si sa …chi gioca in casa 😉

Magari anche qualche sedutina pomeridiana, sempre che non intralci i numerosi impegni social dei ragazzi 😆

Un sogno il suo arrivo…poi quel gol pazzesco contro il Manchester..ecco mi dicevo questa volta ce la facciamo…ma non è andata così…rimangono tanti gol ( e tante barriere) e l’immagine di lui che si sbraccia per far salire la squadra.

Lo dico spesso quando scompaiano grandi campionissimi del passato..ma con Gigi Riva se ne va veramente un pezzo della mia vita..ci sono tanti tanti ricordi legati al grande Rombo di Tuono ma una immagine mi accompagnerà sempre e che è rimasta impressa nei miei ricordi di ragazzino ed è il titolo di Tuttosport il giorno dopo il quarto di finale ai mondiali di Messico 70 “Arriba Riva, Mexico adios” Ciao grande Gigi e grazie per le emozioni che mi hai regalato.

E anche quest’anno i miei Cowboys vinceranno l’anno prossimo.

Bravissimo…questo ragazzo ha dimostrato, oltre all’indubbio talento, di aver raggiunto anche la capacità di saper gestire mentalmente i (pochi) momenti no di questi match. Certo il tifo e il supporto del pubblico di Torino sono stati importanti ma Sinner in questo momento è già tra i grandi. Comunque vada domani il suo è stato un torneo che definire sontuoso è dir poco. Ora deve lavorare per alzare l’asticella negli slam.

Mi sbaglierò ma questo sport qui in Italia, nonostante credo gli sforzi del movimento, è destinato a rimanere a livello di una buona mediocrità.

Sul 42 a 3 per i tutti neri ho cambiato canale..siamo ancora lontani anni luce da questi top team..scoraggiante!!

Egonu non convocata per il torneo pre olimpico…mah!!

A parte il ranking che emozione, almeno per me, rivedere un Borg in campo.

Impressionante come la Spagna abbia trovato immediatamente un successore di Nadal. Non ho seguito molto il tennis ultimamente e potrei sbagliarmi ma mi sembra che nazioni top storiche come Stati Uniti, Australia e anche Svezia siano piombate in una profonda crisi generazionale