Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Veleno76

Utenti
  • Numero contenuti

    3.707
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Veleno76

  1. Intendevo più potere decisionale. E mi pare chiaro rispetto a Sarri e Pirlo. Entrambi arrivati con squadre già pronte senza nessuna possibilità di partecipare ad una pianificazione del settore tecnico, viste le tempistiche. Le parole di Agnelli se le porta via il vento. Le deleghe mi sembra che con lui siano state stracciate. Al massimo quel discorso valeva con Marotta. La fiducia se la sarà meritata Allegri, è indubbio, ma con più potere nel caso andasse male aumentano anche le colpe. Ed in pratica mi stai dando ragione con questa affermazione. Chi avrebbe ascoltato Pirlo, arrivato all'ultimo, quando era stato incaricato di allenate la U23 pochi giorni prima? E' stato un semplice un "tappa buchi" dopo la cacciata di Sarri, che a sua volta aveva ereditato una squadra "non sua", ed aveva spinto comunque per la permanenza di determinati giocatori come Higuain o appoggiato Dybala. Entrambi adatti al suo tipo di calcio. Io in questo mercato ci vedo molto di Allegri. Come scritto, in un "ventaglio" di giocatori "selezionati" per l'acquisto o l'ingaggio, ci sarà stata la sua scelta di mezzo, scartando magari giocatori "in prospettiva" a sfavore di nomi più "rinomati" ma più rischiosi dal punto di vista fisico (oltre che di età).
  2. Giocatori comunque da centrocampo a due centrali. Rovella da vertice basso è secondo me più adatto, perchè tende a rischiare meno giocate davanti la porta che diventerebbero rischiose. E' più un "ripulitore" di palloni e di appoggio alla difesa, per ripartire dal basso. Fagioli invece ha caratteristiche tecniche che lo avvantaggiano in una posizione più avanzata. Ha buona visione di gioco, buon tiro ed una propensione agli assist più spiccata. Diciamo che per il futuro abbiamo 4 italiani (ci aggiungo Locatelli e Miretti), in grado di ricoprire ogni ruolo del centrocampo. Tutto sta a farli giocare e crescere (riferito solo ai tre giovani ovviamente).
  3. Viene tirato dentro Allegri anche sul mercato, perchè ricordo che nel suo secondo "mandato" si diceva avesse voce in capitolo anche sul mercato, tipo "manager all'inglese". Ricordo più articoli sulla questione. E si spiegava in parte la questione ingaggio e durata senza logica. Del resto a me pare palese un certo cambio di "rotta". In precedenza il mercato era totalmente nelle mani di Paratici, ad esclusione dei "capricci" di Agnelli. Tutti i giocatori arrivati dopo Marotta, erano giocatori seguiti da Paratici negli anni. Del resto è stato un eccellente osservatore. La sua carriera è nata con questo ruolo. Con Pirlo escluso il tentativo su Suarez per l'attacco, s'era notato un tentativo di rifondare "dal basso" la squadra, con gente più giovane. Col ritorno di Allegri e la separazione con Paratici, s'è puntato principalmente a nomi di "esperienza" e qualità come Pogba e Di Maria cercati in pratica per tutto il mercato e l'innesto di giocatori come Kostic e Paredes (ed il rientro di diversi prestiti di giovani che sarebbero comunque rientrati), che non sono stati inseriti di certo in prospettiva futura. Di sicuro questa sessione di mercato è sembrata molto impostata "alla Allegri".
  4. Veleno76

    Bicchiere mezzo pieno

    Gatti non lo considero un giovane (23/24 anni), ma un caso piuttosto raro che può capitare nel calcio. Un giocatore nato in "provincia" che di in anno in anno ha scalato diverse categorie. Ci può stare qualche "sbandamento" iniziale per il salto di categoria, ma personalmente ancora ci credo perchè ci vedo delle qualità in questo calciatore. Deve solo "metabolizzare". Non si abbatte, ha la giusta determinazione e pare faccia "gruppo". Un Torricelli in piccolo (al momento), che è da parte mia un bel complimento. Col Monza visto il risultato, hanno fallito tutti a cominciare (e soprattutto) da chi sta in panca. Quelle sono le partite in cui si sperimenta, ma senza una "forma" (squadra messa malissimo in campo), tutte le partite diventano difficili.
  5. Veleno76

    Bicchiere mezzo pieno

    Votato altro. Avrei messo innesto dei giovani in prima squadra, ma questo è dipeso più da necessità per i tanti indisponibili. Come scritto da altri, l'unica cosa positiva è che ci siamo levati qualche mese dalla fine di questo orrore (gestione tecnica).
  6. Erano sulla trequarti avversaria, quasi al limite dell'area. Mi pare un po' forzato trovare un suo errore, se nel ripiegare nessuno riesce a fermare un contropiede. Sul primo gol sbaglia l'intercetto di testa, ma la difesa non era schierata benissimo, considerato che lui centrocampista s'è ritrovato come ultimo uomo su un lancio di 40 metri.
  7. Come hai scritto è molto bravo anche come suggeritore offensivo e nelle conclusioni. Per cui fossi l'allenatore, farei tutto tranne che allontanarlo dalla porta avversaria. Quella del regista basso più che evoluzione sarebbe un'adattamento. Essendo bravo tecnicamente, e quindi propenso a rischiare le giocate (se gli venisse concesso senza mortificarlo), davanti la difesa rischierebbe troppo. Il giocatore adatto per il ruolo di regista davanti la difesa (basso), è attualmente in prestito al Monza.
  8. Sintesi: Stiamo cercando di mandarlo via in qualche modo, senza svenarci.
  9. Per me non ha caratteristiche da regista basso puro. Più da centrocampo con due centrali (4-4-2), o mezzala tecnica con compiti da rifinitura (trequartista).
  10. Veleno76

    Lecce - Juventus 0-1, commenti post partita

    Si salva il magnifico gol di Fagioli. Per il resto il solito copione. Tanta confusione, soliti giocatori fuori posizione buttati in campo senza senso. La qualità tecnica l'unica differenza tra le due squadre, visto che il Lecce m'è sembrato davvero poca cosa, sia come gioco che come giocatori in campo.
  11. Ma che non avesse una forte passione era chiaro. Altro conto lasciare che la distruggessero ricordando quanto era cara al nonno ed alla famiglia in generale. Poi sull'età si, a trenta anni non si è stupidi, ma neanche "volpi" in quel campo per quanto si possa essere intelligenti. Per forza di cose si era affidato ad una guida che doveva essere un punto di riferimento importante (e che si è rivelata nel altro purtroppo). Non poteva avere a quell'età le abilità per "divincolarsi" e "gestire" le situazioni nel più grosso polverone alzato sul calcio. Io per dire a quell'età ancora mi "sfasciavo" nei fine settimana (stessa "annata" di JE). 🤣 Poi bisogna vedere quanto "contava" nell'assetto societario realmente o fosse solo un "figurante". Lo stesso Avvocato, all'inizio non è che fosse un "falco". Si è costruito nel tempo e con l'esperienza. Ma era un personaggio più unico che raro quello. Impossibile ne nasca un altro. A JE manca soprattutto la passione (o la nasconde bene come detto, dietro a quella "freddezza" che trasmette). Ma quella o ce l'hai o non ce l'hai. Non la acquisisci col tempo, soprattutto quando è un tuo "giocattolo" da generazioni.
  12. Sono praticamente sempre d'accordo con quello che scrivi, ma su JE riguardo Farsopoli ci sono molte scusanti. E' chiaro che a lui la Juve interessi marginalmente se non proprio per nulla (o è bravo a nascondere la sua passione, essendo in generale una persona piuttosto "fredda"). Nel 2006 era un trentenne ritrovatosi a gestire la società nel più grosso polverone montato sul calcio, "orfano" del nonno che aveva lasciato da poco questo mondo, come del resto lo zio. Polverone che ha travolto dirigenti e persone molto più scaltre ed esperte di un "ragazzotto" appena entrato in quel mondo. Colpiti proprio (coincidenza) in un momento di transizione o "vuoto di potere". S'è ritrovato a gestire una cosa enormemente più grossa di lui. Personalmente non gli faccio una colpa per quello, ma più ai "consiglieri" del tempo, che ci hanno realmente distrutto.
  13. Cambi allenatore perchè è a capo della gestione tecnica. Li mette in campo, li fa (non) giocare in un certo modo ed in parole povere, li dirige. Inoltre aspetto che tutti fanno finta di non ricordare, è che Allegri in questo secondo mandato, aveva voce in capitolo anche su cessioni ed acquisti, quindi le sue colpe si estendono anche oltre le questioni "di campo". Intanto si parte da li, e poi si valutano in maniera più oculata i calciatori, che dal primo all'ultimo stanno rendendo meno delle loro aspettative. Non ci sono casi isolati. Da un anno e mezzo sono tutti peggiorati. Chi arriva gioca bene un mese per poi uniformarsi al resto del gruppo. Da qualche parte devi iniziare, e di solito si comincia dalla testa. Poi è una questione economica, di logica e di tempistiche. Si fa prima a cambiare chi allena e non sta trovando la minima soluzione da un anno e mezzo, o 12/13 giocatori che non sai neanche se potrebbero rendere di più sotto un'altra guida oltre tutto il gruppo dirigenziale (che nessuno ritiene esente da colpe)? Meglio spendere ipoteticamente 20 milioni per liberarsi dell'allenatore, o 200 milioni (che non si hanno) per la squadra , col dubbio che poi faranno schifo sempre sotto la stessa guida affondandoci definitivamente sotto tutti gli aspetti? Ne provi uno ogni anno perchè l'errore è stato fatto prima non riconfermando chi qualcosa aveva portato ed era all'inizio di una vera ricostruzione. Ha meno senso riconferamare chi praticamente dopo 10 anni non ha portato mezzo trofeo, ma solo figuracce in campo nazionale ed internazionale.
  14. Tudor non sarebbe una soluzione interna. S'è fatto la sua esperienza da allenatore senza la Juve ed in generale s'è comportato abbastanza bene in panca (Soprattutto a Verona). E' stato un ex giocatore, e solo "assistente" di Pirlo, con noi.
  15. Non la penso così. Puoi anche essere teoricamente il miglior architetto del mondo, ma appena uscito dall'università non sei capace di far nulla "sul campo". Ecco cosa significa bruciarsi. Semplicemente non sappiamo cosa sarebbe diventato con la normale (e minima) gavetta che hanno fatto tutti. E questo non toglie che abbia fatto meglio di quello di oggi.
  16. Peccato che uno era all'inizio e magari con un po' di tempo poteva evolvere e non naufragare dopo la Juve (bruciato da Agnelli, perchè sicuramente aveva bisogno di "gavetta"). L'altro aveva già dimostrato la sua parabola discendente. Senza contare che il primo ti costava come un tozzo di pane per due anni, e l'altro come un top player blindato per 4 anni.
  17. La "Famiglia" può stare tranquillamente "dietro le linee" e non per forza in "prima linea", con compiti "operativi". Perchè il possesso di una squadra ed i soldi, non garantiscono competenze sportive o amministrative riguardo una squadra di calcio. L'Avvocato c'è sempre stato, ha sempre tifato, ma è stato Presidente per pochissimo tempo. E' stato sempre vicino alla squadra, ma ha sempre delegato ad altri. Prima a Boniperti e poi a Giraudo e Moggi, con l'Avvocato Chiusano come Presidente di "rappresentanza" per la famiglia, ma che non ho mai visto "operativo" in ambito sportivo. E stiamo parando dell'Avvocato, che credo abbia avuto competenze decisamente superiori al nipote. Quindi per me da tifoso, importa che sostengano la società economicamente (cacciare i soldi), limitandosi a "vegliare" più che "operare". Mi pare oramai chiaro che da quando Agnelli ha assunto un ruolo più operativo con l'allontanamento di Marotta, ha combinato solo disastri. Per questo motivo per me si può tranquillamente accomodare dietro le linee, lasciando spazio a figure più competenti ovviamente da assumere. Non siamo risaliti grazie a lui (se non a livello d'immagine), ma grazie alle persone competenti di cui si era circondato.
  18. E pensa che chi lo ha sostituito sta facendo nettamente peggio... Mi sarei tenuto di più un allenatore scarso che un "non allenatore".
  19. Sarebbe l'ennesimo errore della serie. Spero sia la solita invenzione giornalistica. Basta guardare indietro. Quando capiranno che bisogna guardare avanti? C'è in mondo fuori dalle solite minestre oramai andate a male, più che riscaldate...
  20. E' giovane e l'attaccante vive per il gol. Normale si spazientisca in questa situazione. Il fatto di essere nervoso io lo vedo come un fatto positivo. Ambizione e voglia di far bene. Errori tecnici dipendono da questo. Quando le cose non funzionano, anche la "testa" va il "palla". Chi in squadra non sta commettendo errori tecnici? Non riusciamo a fare tre passaggi di fila. Non riguarda solo lui, ma l'intero gruppo.
  21. Milik è più completo in generale, ma non ha margini di crescita. Quello è. Sicuramente si trova meglio col nostro gioco, dove un attaccante è quasi più utilizzato come sponda o per far salire la squadra, che offendere. E da vedere nei prossimi mesi, visto che da noi "inspiegabilmente" (si fa per dire) dopo l'arrivo giocano bene e dopo qualche settimana/mese si "brocchizzano" sistematicamente. Vlahovic è un giocatore più da profondità (credevo anch'io fosse abile anche nel reggere da solo il peso dell'attacco ma non è così). Se lo fai giocare faccia alla porta o lo imbuchi in velocità o tra le linee, può diventare letale dentro l'area di rigore o lanciato. Non è un caso che nel 2021 con la Fiorentina (vediamo oggi da che accozzagli di giocatori è composta), è stato uno degli attaccanti più prolifici dell'anno in Europa. Se da noi non "funziona" bene (anche se i suoi gol l'ha fatti), qualche domanda me lo farei. Mi pare strano che qualsiasi punta con noi soffra da cani da un anno e mezzo (arco di tempo non casuale). Ci puoi mettere chi vuoi in questo contesto. Il risultato cambierebbe poco.
  22. La loro prestazione fa ben sperare per il futuro, ma non prendiamolo questo come un pretesto per criticare gli altri. Il Benfica pensava di aver chiuso la pratica dopo i vari cambi della Juve per turnover visto il risultato umiliante (4-1), hanno abbassato troppo la concentrazione, e favorito quindi l'entusiasmo dei nuovi entrati. Avessero giocato dall'inizio non sarebbe cambiato nulla (se non peggio). La squadra non è che non rende per colpa dei giocatori brocchi (che brocchi non sono e credo nessuno farebbe a cambio dell'11 completo tra le due squadre), ma per come (non) viene messa in campo.
  23. Ammiro chi ha la forza mentale per riuscire ad ascoltarlo. Io sono arrivato al punto di cambiare canale quando parla. Non sopporto più neanche la voce o leggere le solite banalità.
  24. Veleno76

    Il topic del Motomondiale 2024

    Non lo sto screditando. Lo reputo un pilota fortissimo e il migliore del lotto Ducati (escluso per me Bastianini che se la gioca a talento). Semplicemente per me, non è un fenomeno "cristallino" come potrebbe esserlo Quartararo o Maquez, o guardando al passato recente uno come Rossi o Lorenzo. Come in tutti gli sport, molti successi dipendono dal periodo storico e dalla contemporanea presenza di altri "fenomeni" oltre che dal mezzo. Marquez ha sempre avuto una moto fortissima, ma difatti molte volte lo vedevi partire primo e lo rivedevi inquadrato al traguardo. Se la lottava spesso con Lorenzo nel periodo migliore. E come pilota ti dico che non lo sopporto proprio, al limite dell'odio, ma non riesco a nascondere il fatto che sia fenomenale. Con la moto di quest'anno che è una delle più scarse del lotto, appena ha riacquistato un po' di forma lo abbiamo ritrovato a battagliare davanti. E non è sicuramente al 100% ancora, dopo il lungo stop. Di Quartararo non ricordo errori eclatanti. Anche ieri è riuscito a tirare fuori un terzo posto con una moto nettamente inferiore. Semplicemente quando hai davanti 5/6 Ducati, Suzuki, a volte Aprilia o KTM e la Honda di Marquez, tutti mezzi superiori, è facile perdere punti per strada. Per quanto lotti, una metà di queste ti rimane spesso di mezzo. Senza dimenticare la "protezione" delle Ducati degli ultimi GP al team leader. A parte Bastianini (leggere la frecciata di Zarco), tutti gli altri sono stati "riguardosi".
  25. Veleno76

    Il topic del Motomondiale 2024

    Il quel caso la moto era molto diversa e più "scorbutica". Difatti a quel tempo solo Stoner riusciva a "domarla", grazie al suo stile di guida unico (basta ricordarlo qualche anno prima col nomignolo "rolling Stoner"). La Ducati di oggi è una moto che si adatta a tutti, e non più legata a determinati circuiti. E' quasi una moto perfetta, migliorata anche nel "misto", un tempo punto debole. Secondo me Quartararo ad oggi rimane il pilota più forte insieme a Marquez (se ritornerà quello di un tempo). Di errori non ne ha commessi molti (collisione con Espargarò e caduta). Da questo punto di vista ne ha commessi più Bagnaia.
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.