Paolo Montero Iglesias

IT a Denver per il minimo salariale. Mi sa che il Brink’s Truck non è arrivato. p.s. Pensavo sarebbe finito a Golden State

Lol, Rondo. Più Javale. Più Lance. Peccato che i contratti siano solo di un anno

In realtà è abbastanza interessante. La vincitrice della nba viene di sicuro da ovest (e direi che non è una novità di oggi, tanto sempre golden state sarà ), ma hai 2 squadre giovani e in forte crescita (Boston e Philly), più il greco che ogni anno migliora e si candida a baby Lebron (dominatore solitario della conference che poi viene ucciso alle finals per il supporting cast) oh, capiamoci: avrei preferito Lebron a est solo per poter vedere Boston al completo contro di lui, ma a sto punto speriamo di essere sani, non perdere pezzi in free agency e vedere chi ci troviamo contro se arriviamo in finale

Più competitiva forse anche con me in campo, ma vincere (che è il suo unico target) è un discorso diverso...

Il problema è essere 2 vs 4. Che poi Kawhi sia uno dei top 5 della lega credo sia fuori di dubbio p.s. La serie con GSW con Kawhi sano è stata 3 quarter di gara 1. Un po’ poco per trarne conclusioni

Tutto giusto. Ma Lebron ha 33 anni, ne butterà uno per aspettare Kawhi? E per quanto sia un androide siamo sicuri che quando avrà il superteam (a 34 anni) sarà ancora il numero 1 assoluto (o meglio, che sarà abbastanza per portare Leonard, Ingram, Ball, Kuzma e scartine a un titolo)? Se fanno quest’anno hanno Lebron 33enne con Leonard e forse Cousins, se fanno l’anno prossimo hanno Lebron 34enne con Leonard, Ingram e Kuzma. Non sono sicuro che il secondo gruppo abbia tante più chance del primo...

Ora i Lakers sono in una specie di catch-22: se non spingono sul mercato per Leonard bruciano uno dei pochi anni che restano a Lebron (l’anno prossimo ne avrà 34 compiuti...), se spingono si trovano con un quintetto vuoto e comunque non basta per vincere (diciamo che danno Ingram-Kuzma e una scelta, e magari vanno anche a prendere Cousins: Ball-KCP-Leonard-Lebron-Cousins con in panca Hart, Stephenson e Javalone non vincono un titolo contro questi GSW). Io da tifoso celtics spero che prendano Leonard svenandosi e DMC, anche perché altrimenti verranno a rompere il * su Smart

Ma se vi danno Ingram, Kuzma e una scelta abbastanza buona come quella dei Suns certo che meglio così (dato il fatto che avete comunque Popovich che vorrà giocarsi le ultime cartucce...viceversa sempre meglio i pick buono, specie perché ti fanno un asset a costo controllato più a lungo: Ingram tra un anno potrebbe essere esteso mangiandovi spazio salariale, e tra 2 diventa RFA, su un pick alto te ne preoccupi tra 4...). Quella offerta la prenderei subito fossi in voi. Ma non credo che sia quella l’offerta, a meno che i Lakers non abbiano la pressione di chiudere subito per far firmare Lebron e siano impazziti...il mercato di uno che va in scadenza tra un anno e ha già indicato dove vuole giocare non è così alto

Si. Anche se il dubbio è se, con un ruolo così ristretto (giocarsi i minuti da 1-2 con DSJ e Doncic) non preferisca farlo per giocarsi un titolo. Anche sui soldi, se vogliono prendere DeAndre jordan (o Capela) non avranno comunque spazio per fare un’offerta che non possiamo matchare. Il vero dubbio è se vuole andare in Texas per stare con la madre malata...

Vero, ma senza trade ad oggi sono sopra il cap, e se rinunciano a Payton e Len aprono uno spazio leggermente sotto i 10 milioni l’anno. A quella cifra credo che Boston pareggi l’offerta (e Smart è RFA)

Saric e Rozier sono più o meno allo stesso livello, la prima dei Kings non vale meno di quella di Miami (da qua al 2021 ne succederanno di cose, mentre da qua all’anno prossimo i Kings faranno * comunque ), e il gioco resta tra Fultz e la scelta di Memphis (che ha protezioni piuttosto leggere). Se credete che Fultz sia recuperabile meglio Philly, se no quella celtics è meglio.

Per un anno di un candidato mvp che ha già deciso di andare ad LA. Guarda la trade di PG13 (che non era forte quanto Kawhi, ma almeno l’anno prima aveva giocato): oladipo (che l’anno scorso valeva quanto Rozier ora) e sabonis. Se pensate di prendere tanto di più di quello che ho scritto mi sa che pensate male, il massimo che vedrete credo sarà da Philly con Fultz, Saric e la scelta di Miami. L’alternativa è 0...

I celtics hanno cancellato la conferenza stampa di Williams perché non riuscivano a trovarlo (lo so, dovrebbero girarmi i *, ma questo si candida ad idolo assoluto)

Difficile. Ma se vendiamo la baracca per prenderlo andiamo All-in sull’anno prossimo. Qua invece sembra che Danny costruisca soprattutto dal 2020 in poi, quando i marziani saranno più umani e noi avremo Irving, Brown, Tatum e le prossime 2 scelte alte (Memphis e Sacramento). Capiamoci: se Kawhi avesse 3 anni di contratto o fosse affidabile gli offrirei qualunque cosa, ma per un rental di un anno (per di più post infortunio) non andrei oltre Rozier e 2 scelte

Sarebbe un po’ sbilanciata per un anno di contratto di Kawhi...gli darebbero una prima scelta e due lottery pick, non credo si prendano anche il contratto di Gasol Noi non abbiamo carte sacrificabili. Al massimo Jaylen (che però non credo vogliamo vendere senza la certezza che Kawhi rinnovi), Rozier e le scelte. Tra l’altro non avremmo nemmeno i filler per arrivare ai 20 milioni di Kawhi...

Unico problema Philly: la trade 10-16 più scelta 2021 unprotected di Miami è un capolavoro. Di scelte unprotected ne girano davvero poche dopo il furto che abbiamo fatto ai Nets, e per di più di una squadra che non ha molte possibilità di crescita a breve. È uno dei migliori asset in giro per la lega, e in più hanno preso uno con tanto upside come Zhaire Smith (che si diceva volessero già alla 10). Ora sono ampiamente i favoriti per tradare per Leonard (ammesso che lui si committi), visto che potrebbero offrire Fultz + Saric + pick Miami 2021 + filler e praticamente a roster non lo vedrebbero nemmeno. Fossi in loro partirei subito e un secondo dopo chiamerei PG13. Simmons PG13 Covington Leonard Embiid sarebbe il perfetto GSW-buster. Tutti lunghi, tutti pericolosi dai 3 livelli (a parte Simmons), tutti iperswitchabili

Da tifoso di Boston bel draft. Doncic ai Mavs toglie uno dei maggiori competitor per Smart in FA, e Williams era una possibile scelta da lottery alta fino a pochi mesi fa, in un ruolo in cui ci può servire una mano (poi magari va male, ma alla 27 difficilmente becchi di meglio). Bene così

...a cui sommi anche i costi di transazione ripeto, io sono noioso e vecchio, ma se c’è una cosa in cui non credo è il market timing per gli investitori retail. Io sarò anche bravo ma sono un dilettante che dedica all’argomento 30 minuti al giorno, ha info solo da fonti pubbliche e non ha il tempo per sviluppare modelli complessi, non posso battere migliaia di persone che lo fanno per lavoro 10 ore al giorno, hanno info che io non ho e modelli complessi. Per me la strategia è “scegli qualità - i.e. aziende con vantaggi competitivi che conosco, buon dividendo, basso payout - e trada il meno possibile per minimizzare i costi di transazione che sono risorse buttate”. Non guadagnerò in tripla cifra, ma non mi mangerò le mani

Si, ma quello è market timing. La vendita a 6.97 deriva dal fatto che l’azione nel giorno dell’ex dividend per una qualunque ragione ha guadagnato. Se prendi a 7.08 con un dividendo da 0.42 il prezzo scende a 6.66, i 31 cent in più sono guadagno da trading che poteva tranquillamente andare nell’altro verso. E visto che il market timing per gli investitori retail è più o meno fortuna (togli il “più o meno”: gli studi dimostrano che anche i professionisti che fanno market timing performano in media sotto al mercato, figurati noi che professionisti non siamo) il fatto che ci sia stato un guadagno non deriva dalla strategia. Detta ancora diversamente: se tra l’acquisto e la vendita del titolo il ministro dell’economia invece di dire “l’italia vuole stare in Europa e mantenere il pareggio di bilancio” avesse detto “valutiamo tutti gli scenari” (o fosse successa una delle migliaia di cose che possono andare storte nel breve se investi) avresti perso i soldi dell’effetto fiscale della plusvalenza più la perdita da market timing (nettata da effetto fiscale). O ancora: se avessi preso e venduto negli stessi momenti un etf di titoli bancari avresti probabilmente fatto più soldi

Ma così perdi soldi comunque: se anche le vendi con quella minusvalenza hai dovuto spendere per due operazioni. Sarà che io sono noiosamente investitore e non trader (ie compro per tenere per sempre, e non credo che un investitore retail possa fare market timing in maniera efficiente) ma non capisco le ragioni dell’operazione

Prendile dopo. Se prendi prima hai il dividendo, ma ceteris paribus il prezzo scende nella stessa misura, e paghi le tasse sul dividendo (26%). Praticamente se non succede nulla paghi 7.08 per azione, dal 18 avrai 7.08-0.42 per azione, e 0.42*(1-0.26) di liquidità, totale 6.97 per azione

Diciamo che fanno un miracolo e hanno il team di oggi più Lebron e PG13 (e già questo è un miracolo di gestione salary cap). Come competono con GSW? lebron ha 3 speranze di giocarsi un titolo (in ordine di fattibilità e possibilità di vincere) 1. Sign and trade con Boston per Hayward, una scelta e filler senza gente da rotazione (non devono rovinare la profondità) 2. Va a Philly, che fa anche S&T per uno tra PG13 e Kawhi (diciamo dando Fultz, la decima scelta di quest’anno, e filler contrattuali) 3. Va a Houston, con sign and trade (ma Houston non ha grandi asset da dare a Cleveland per prenderlo: l’unico è Capela, ma se perdono capela e profondità rischiano di non essere abbastanza per competere con GSW)

Boh, secondo me davanti a una speranza seria di titolo pure Kyrie ci sta. Una roba tipo Lebron che fa sign and trade e viene scambiato per Hayward, Rozier e Yabusele sarebbe la chance migliore di vedere perdere GSW. Irving-Brown-Tatum-Lebron-Horford con in panca Smart-X-Ojeleye-Morris-Theis (alla x qualunque veterano che accetta qualche eccezione salariale) potrebbe andare giù cattiva contro chiunque

Sembra fosse anche parecchio malmesso Lebron in questa finale. Comunque se non si inventa qualcosa Philadelphia in free agency o I celtics continuano la crescita di quest’anno tenendo a posto la salute l’NBA è loro, e lo sarà finché questa onda anomala di talento (legata alla condizione da “una volta nella vita” sul salary cap dovuta all’aumento dei diritti TV e ai contratti bassi di Curry e Klay) non si esaurisce