Dio Zigo

Mah...secondo me no... cioè per me pure yildiz, oggi, non è ancora un campione vero... perlomeno intendendo con campione vero un giocatore che sarebbe titolare inamovibile in tutte le big... Chi c'è in Italia così? Per me nessuno... Magari se siamo meno stringenti, possiamo inserirci yildiz, due o tre giocatori dell'inter (lautaro, barella, bastoni...), sinceramente nel napoli non vedo nessuno del genere (infatti Kim, kvara e osimhen sono già altrove...), del Milan hai leao eterno incompiuto e pulisic injury prone..poi? Qui la gente se la prende con te, me @adrian85 quando rompiamo le scatole o facciamo le pulci per Kelly, frattesi, openda e compagnia...ma diamine, ai tempi dei nove scudetti al di là del valore medio nettamente più alto della nostra rosa, avevamo parecchi giocatori che avrebbero potuto fare i titolari altrove...e infatti in Europa te la giocavi... Come vedete, non parla di rilancio...ergo...

Ma pure a 25 dilazionati e bonus inclusi...

Cmq quell'immagine ci fa anche capire quanto si sia abbassato il livello della serie A oggi...cioè uno come zaccardo, giocatore discreto ma con una sua notorietà e un paio di buonissime stagioni, aveva appena una presenza in Champions...come dovrebbe essere eh...

Sinceramente non capisco tutti questi messaggi che pensano la storia frattesi sia una farsa...per me è proprio concreta invece, e come dici tu non mi stupirebbe per nulla...vedrai, cinque di prestito con riscatto a 20 e bonus...

Il punto più che altro è chi comprerebbe un club sovrapprezzo... perché i vari psg, city, Como, squadre inglesi varie sono state sempre acquistate a prezzi stra mega favorevoli perché altrimenti si mangiavano la quota per gli investimenti e il rischio di fallimento (perché nessuno ci tiene a buttare soldi...)... Infatti di grandi club ceduti in condizioni sane abbiamo l'esempio del Manchester united ( poco meno di un miliardo e mezzo per il 25%) e l'operazione da cinque miliardi totali (mi pare poco più di tre di sola vendita) del Chelsea (che non sarebbe mai stato venduto non ci fosse stato l'extra campo che tutti sappiamo...)... Insomma, perché strapagare la Juve oggi? Aveva senso prenderla in B...tra l'altro più si sistema il bilancio meno ci sarà la possibilità per un acquirente di trattare...

Mi ero perso quando zaccardo cercava squadra su LinkedIn @el titan

Tipo nel 2006...

E quindi? Non ci ha guadagnato nulla eh...a meno che venda le proprie azioni...

La Juve ha rifiutato solamente un'offerta, quella di tether, che non era per nulla considerabile "importante"..

Che poi vorrei vedere una situazione simile...e non mi riferisco nello specifico a noi, ma a livello universale... perché sinceramente io di dirigenti davvero bravi nel calcio con i soldi, ne ho visti pochi...forse Galliani ai tempi d'oro o il primo Perez... perché per il resto oggi io vedo perlopiù delle scelte basate sulla possibilità di spendere, non tanto sulla bravura di usare quelle disponibilità...

Tranquillo mi sarò spiegato male, ho cercato di condensare ma forse ho accorciato troppo.. Famo più tardi se mi ricordo...

Non c'è nulla di sbagliato infatti...e fa bene...se l'è guadagnato... Ma la mia critica non verte tanto sulla notorietà di tale fenomeno, ma in come venga utilizzato... è questo il punto principale per cui critico questo suo tipo di approccio... Osservo fenomeno, valuto effetto x, agisco con azione contraria a x... Parlo proprio di approccio e analisi statistica...e questo modo di lavorare con i dati non è consono...primo perché vale solo nella sua circoscrizione di esistenza, secondo perché non è valido in forma assoluta in quanto esistono altri attributi (basti considerare gli outlier cristiano Ronaldo e Neymar per dire...), terzo perché si perdono o si ignorano tutti gli effetti di correlazione fra eventi anche disparati e distanti...

Appunto, è quello che ho scritto poi...concetto anni 90...

E lo confermo, perché quello è marketing personale... perché quel concetto è arcinoto e il discorso del bias viene meno perché risaputo da tutti..

Rae...Relative Age Effect: se metti in campo due bambini di 10 anni, uno nato a Gennaio e uno a Dicembre, quello di Gennaio ha quasi un anno di crescita in più, e a quell'età 12 mesi sono un’eternità: il primo è già un torello, il secondo è ancora un ragazzino... Scusa la rima età/eternità

Ma infatti io l'unica cosa che contesto è l'uso che comolli faccia dei dati...quello è un esempio, come la scelta di privilegiare o meno determinate scelte tattiche in base ai dati (ci sono pochi gol con tiri da fuori quindi i nostri giocatori non devono tirare da fuori)..e ho riportato i suoi esempi.. Sono conclusioni semplicistiche e poco sul pezzo...quindi se vedo un certo approccio all'analisi dei dati mi spavento un po' all'idea di cosa potrebbe capitare a noi...che chiaramente non potrà mai essere una trasposizione di quanto fatto a Tolosa o altrove, ma se l'approccio è quello temo possa esserci altrettante conclusioni poco centrate...o cmq poco performanti... Cmq oggi chi si occupa concretamente di analisi dati alla Juve?

A me fanno ridere certi interventi di persone che, si vede subito, non hanno alcuna competenza in materia di dati, analisi dati, statistiche e quant'altro... Quello cui fa riferimento comolli si chiama RAE, concetto stranoto e banale nella scienza dello sport dagli anni 90...e difatti quello studio è stata una delle basi che hanno poi portato al Moneyball... Il punto è che il calcio non è il baseball..le variabili sono fluide e non discrete..un giocatore nato a dicembre può essere un fenomeno, ma se non si ambienta o non lega con l'allenatore, il dato della data di nascita vale zero...prima criticità.. Inoltre, tutti sanno del RAE, pertanto l'inefficienza del mercato di parla @garrison sparisce..(equilibrio sistemico)...se tutti cercano i nati a dicembre, il loro prezzo sale e il vantaggio competitivo di Comolli crolla..

Eh caro, talmente banale che fa ridere persino doverlo spiegare...però va beh, lasciamo che gli esperti si inchinino di fronte a certe meraviglie dei dati e della loro analisi...

Eh appunto...resta quindi bassa la probabilità di avere una squadra forte con un numero elevato di giocatori appartenenti a nazionali minori e uno esiguo di titolari di nazionali maggiori... perché il numero di giocatori davvero forti in nazionali minori è basso...poi certo, oggi c'è stata una crescita di certe realtà, ma sono ancora lontanissime dal raggiungere un livello importante di bacini di giocatori...oggi hai un paio di turchi e di norvegesi forti, magari un domani ce ne saranno il triplo...però al momento non è così e la base di titolari in nazionali forti serve (anche per un discorso di competizione internazionale e abitudine a certi palcoscenici...una Norvegia e una turchia magari con un sorteggio favorevole possono arrivare ai quarti...ma perlopiù faticano..e anche questo compone la mentalità di nn un giocatore...)..

Appunto...la Figc c'entra zero o quasi...

Guarda che è pieno il web di suoi interventi, altro che battute...

"Nel calcio, ad esempio, storicamente si reclutano giocatori nati nella prima parte dell'anno ma i dati dicono che chi ce la fa spesso è nato nella parte finale dell'anno. È così stupido. Al Tolosa, noi per scelta reclutavamo molti giovani nati dopo il mese di agosto." Per chi ha un minimo di fondamenti di statistica questa dichiarazione è aberrante...

Solo lui però...se hai tanti giocatori di nazionali minori, senza neppure essere fenomeni di quelle nazionali, ti ritrovi a essere così...

Li compri... c'è chi li raccoglie e poi li rivende... Ovviamente puoi integrarli con altre soluzioni, interne o sempre esterne...

Non per difendere la Figc, ma sono i club a volerne i premi eh...e se vuoi soldi devi andare in Arabia o negli USA a vendere questo mezzo torneo per assegnare quel mezzo trofeo...