fab4gatto

E’ possibile che alcuni dei nomi fatti dai presunti addetti ai lavori non abbiano avuto il coraggio di metterci la faccia. Innanzitutto a nessuno si sarebbe potuto garantire altro che 9 partite più opzione per il prossimo, dal momento che il risultato sportivo, benché ormai minimo, potrebbe non essere raggiunto. Da malpensante credo anche che qualcuno abbia temuto di non riuscire a farcela e quindi non abbia voluto lasciare un lauto stipendio altrove per trovarsi a spasso a giugno. Quindi ben venga Tudor e spero che nel momento di prendere una decisione definitiva per il prossimo anno chi dovrà farlo valuterà attentamente tutti i pro ed i contro.

Ha fatto le visite mediche perché andrà in panchina come allenatore - giocatore. Oppure in tribuna col cellulare a mandare messaggi all’allenatore della primavera che lo sostituirà in panchina.

E’ un discorso naturale. Se centra l’obiettivo quarto posto si sara’ meritato il rinnovo, probabilmente per una sola stagione. Se fallisce ulteriore ridimensionamento con cessione di chi ha mercato , loro sostituzione con emeriti carneadi e probabilmente panchina affidata ad un nuovo neofita a basso costo, un nome che oggi nessuno , io per primo, riuscirebbe neanche a pensare.

Giusto, ma fino ad un certo punto. Dopo mesi a veleggiare tra il sesto ed il settimo posto finalmente cinque vittorie e il quarto posto in classifica. Fermandosi solo ai numeri sarebbe stata un’attenuante. Invece si sono fallite tutte le partite crocevia della stagione: Supercoppa, Coppa Italia, Playoff Champions (ma anche Benfica in casa per avere una classifica migliore), Atalanta. Tutte sconfitte con la chiara impressione che l’elettroencefalogramma fosse piatto. La partita di Firenze non va considerata. Alla fine le cinque vittorie sono state quello che mia nonna chiamava “Il miglioramento pre mortem”.

Infatti in primis si è fatta piazza pulita dei centurioni del livornese. Qualcuno è rimasto per mancanza di alternative, ma già ad agosto sapeva di non rientrare nei piani tecnico/tattici dello scopritore del nuovo calcio. Lèggiamo la formazione di Firenze e ci accorgiamo che negli undici di partenza solo due erano giocatori della stagione scorsa. Altri due poi sono entrati a gara in corso, uno dei quali sostituito a sua volta. Il fallimento è totale , negli acquisti e nelle successiva gestione dei medesimi. Io domando: tra gli utenti ci sono molti ex giocatori, magari di livello non eccelso ma ci sono. Loro sanno cosa succede dentro ad uno spogliatoio. Potrebbero portare il loro piccolo contributo. Io ho esperienza di altro sport con vari incarichi , ma posso confermare che le situazioni sono ripetitive.

Qualcuno doveva decidere di staccare la spina. Sono stati i giocatori, paradossalmente quelli che erano sopravvissuti alle epurazioni , quindi in teoria più fedeli all’allenatore. E’ stata una ribellione lampo, probabilmente della sola partita di Firenze. Prima del rovescio interno con l’Atalanta si veniva dall’unico filotto stagionale di vittorie e vincendo coi bergamaschi ci sarebbe stato il rilancio in zona scudetto. Quindi quanto è durato l’ammutinamento? Tutto quello che e’ venuto prima e’ stata farina del sacco dell’allenatore. Ieri sera Spalletti dopo la gara in Germania non ha dichiarato di aver visto prendere un gol da operetta , il secondo, per la pirlaggine dei suoi giocatori, ma si è messo per primo in discussione per le scelte fatte. Dopo l’eliminazione in CI l’ex nostro ha criticato quelli che pretendono senza dare nulla. Ad ogni azione può corrispondere una reazione uguale e contraria.

Altri tempi, altro calcio, ma il compianto Boniperti sosteneva che non fosse tanto importante azzeccare la campagna acquisti quanto non sbagliare quella cessioni…..

Lo scorso maggio dopo la finale di CI molti invocavano il licenziamento per giusta causa dell’allenatore di quel tempo , reo di avere fatto una piazzata in mondovisione (secondo me non del tutto ingiustificata). Oggi dopo pareggi interni con Parma neopromosso , Venezia neopromosso (raggiunto al 90’), Cagliari, Bologna (raggiunto nuovamente al 90’), Roma e Napoli senza fare un tiro in porta, Empoli in CI con relativa eliminazione, dopo l’eliminazione in semifinale di Supercoppa da una squadra con un allenatore che non sapeva neanche i nomi dei suoi giocatori in quanto appena arrivato, un brillante ventesimo posto nella classifica unica di Champions’ e successiva eliminazione al playoff , una sconfitta interna per 0-4 che non arrivava da 58 anni, due sconfitte consecutive con un totale di 7 gol presi e nessuno realizzato (cosa mai accaduta in passato ) , invece di chiedere il licenziamento per giustissima causa qualcuno avrebbe voluto dare ancora tempo all’allenatore per realizzare il suo progetto. Quale progetto? Portarci nella colonna di destra della Classifica? Fare in modo che i vecchi tifosi si disamorassero e che i giovani non si appassionassero più? Oggi si è finalmente deciso di correre ai ripari. Speriamo non sia troppo tardi. Il calendario è molto complicato. Non arrivare almeno quarti potrebbe avere ripercussioni terribili sulle prossime stagioni. Intanto TM ci ha lasciato con una profezia azzeccata: la prossima partita vedremo cose nuove…. quanto meno sedute in panchina

Insomma: di ultima spiaggia in ultima spiaggia affogheremo senza essercene accorti?

Guarda che non è proprio così. Il mito Ferrari è tale per motivi indipendenti dai successi in pista. Tra Surtees (64) e Lauda (75) passarono 11 anni; tra Schekter(79) e Shumacher (2000) 21. Oggi l’ultimo titolo è Raikkonen 2007. Eppure in Ferrari sono passati quasi tutti i campioni del Mondo : Prost, Mansell, Alonso, Vettel ed oggi Hamilton. Senna non ce l’ha fatta per colpa del destino. Tutta gente che arrivata in Italia per i tifogiornalisti (c’è n’è uno emiliano tifosissimo dell’Inter ) disimparava a guidare. Anche quest’anno abbiamo assistito al solito teatrino: arrivo in pompa magna del nuovo top driver, prove a Fiorano strombazzate dalla stampa a garantire l’ennesimo titolo sotto l’albero di Natale (equivalente dello scudetto sotto l’ombrellone) . Poi si apre il sipario, si va in pista e si sbatte contro l’amara verità. Ed è così da sempre, o quasi.

Questo topic serve per dire che chi allena Napoli ed Atalanta sta facendo male per cui dobbiamo tenerci lo scolpito?

Ti riporto quanto ho scritto in un altro topic. Scusate: stasera in campo dal primo minuto tra i presenti in rosa dello scorso anno Weah, che lo scorso anno stava per lo più seduto , Locatelli e McKennie . Gatti e Cambiaso subentrati , con il secondo sostituito a sua volta. Vogliamo smettere di dare la colpa ad una presunta scarsa professionalità dei giocatori? Perché 8/11 oggi erano quelli lungamente cercati e voluti dal duo delle meraviglie. Facile ora dare colpe a chi scende in campo. Io non li ho scelti, e credo nessun altro tra gli utenti di VS. Smettiamo di dare alibi. Si è sbagliato tutto: valutazioni, trattamenti e rapporti umani. E dal momento che le persone non cambiano, non possiamo aspettarci altro in una o più prossime stagioni.

Scusate: stasera in campo dal primo minuto tra i presenti in rosa dello scorso anno Weah, che lo scorso anno stava per lo più seduto , Locatelli e McKennie . Gatti e Cambiaso subentrati , con il secondo sostituito a sua volta. Vogliamo smettere di dare la colpa ad una presunta scarsa professionalità dei giocatori? Perché 8/11 oggi erano quelli lungamente cercati e voluti dal duo delle meraviglie. Facile ora dare colpe a chi scende in campo. Io non li ho scelti, e credo nessun altro tra gli utenti di VS. Smettiamo di dare alibi. Si è sbagliato tutto: valutazioni, trattamenti e rapporti umani. E dal momento che le persone non cambiano, non possiamo aspettarci altro in una o più prossime stagioni.

Si, tu sei una delle Cassandre, come il sottoscritto. Spiace avere avuto ragione, ma io temo che la bufera non sia ancora passata. Quando chi di dovere se ne renderà conto i buoi saranno scappati e la stalla vuota. Una valanga inizia sotto forma di piccola palla di neve; se la lasci rotolare arriva il momento in cui ti travolge.

Qualcuno qualche tempo fa aveva scritto che il peggio doveva ancora arrivare. Siamo quasi serviti. Giocatori considerati fuori dal “progetto”, accusati di chiedere senza dare nulla. Oggi lo scolpito è obbligato a fare giocare i suoi fedelissimi, quelli disposti a sacrificarsi prima di tutto sull’altare di un modulo di gioco che non funziona. Peccato che alla fine il sacco contenga quella farina lì. Oggi non si possono riconsiderare gli epurati, gli esodati, i tecnicamente poco capaci, perché accorrano a ricondurre un porto una navicella che sta affondando come il Titanic. In fondo ce lo meritiamo. Ce lo meritiamo, così come ci meritiamo KoloMouani unica punta , Speedy Gonzalez sulla fascia e RoboKoopmeiners in mezzo al campo. Ma non solo fino a maggio, per i prossimi due o tre anni. Chi ha famiglia sa benissimo che ogni tanto occorre dire “Ti voglio bene” al proprio consorte, anche se non è del tutto vero, così come fa piacere ogni tanto sentirselo dire. In questo modo le cose possono continuare in qualche modo a funzionare Alla Juventus si è fatto di tutto per rovinare i rapporti con i tesserati, che prima di tutto sono persone. Ora un nuovo anno zero ed un nuovo repulisti, con ulteriore bagno di sangue economico. Ce lo meritiamo.

Nell’estate del 1967 la Juventus acquisto’ dal Torino…. Gigi Simoni. Si dice che fu una sorta di “scambio” in quanto il primo obiettivo fosse proprio Gigi Meroni . Le proteste dei tifosi granata, venuti a conoscenza del piano, fecero mutare gli accordi. Catella propose Stacchini, ma sarebbe stato più logico rispedire Simoni al mittente. Stacchini a novembre poi andò al Mantova.

Perfetto: un rigore contro a partita, mai uno alle nostre, gol controllati e ricontrollati a cercare il cavillo per annullarli. Ne abbiamo proprio bisogno.

Proverò a fare un po’ di dietrologia e vado OT. Prima di Campionato col Como: mi pare Vlahovic abbia fatto gol annullato per fuorigioco di un un capello . Seconda a Verona mi pare due. Prima di Champions’ col PSV gol ed assist. Seconda di Champion’s’ a Lipsia altra doppietta. Alla terza di campionato in casa con la Roma digiuno e incremento dei comunque già tanti mugugni, sia su VS che fuori . Alla successiva con Napoli, ancora in casa , partita da vincere a tutti i costi per tanti motivi e che a posteriori è stato uno dei prima crocevia , non solo nostro, della stagione: sostituito dopo 45 minuti per fare giocare punta Weah. Ecco: quel giorno il serbo ha capito che con questa società e questo allenatore non era aria.

Ha sfruttato il fattore Kolo nelle prime partite. A Napoli un rinvio errato di Anguissa (era solo davanti al portiere). Con l’Empoli un tiro gli batte sullo stinco e va nell’angolo. A Como un rigore (toh, a volta i rigori vanno contati). Quindi ha realizzato due reti in azioni in cui è stato lanciato in verticale: benissimo a Como, con l’Empoli sfruttando la superiorità fisica sul difensore. Ora gioca a fare le sponde e raramente viene lanciato sulla corsa. Ovvio che fa la stessa figura di quell’altro.

Infatti, anche questo probabilmente a fine stagione sarà un nuovo record battuto.

Alla fine i nodi vengono al pettine: - Si è detto che la partita con l’Empoli è stata scandalosa perché i toscani venivano da una sconfitta 0-5 in casa con l’Atalanta. Proviamo a trovare la differenza. Applicando la proprietà transitiva che sappiamo essere poco significativa nel calcio, ma non sempre, probabilmente valiamo poco più dell’Empoli. - Se per anni la tifoseria è stata trattata come “utenza” non ci si deve sorprendere quando poi gli “utenti” manifestano la loro insoddisfazione. Capita di rado, ma qualche volta a teatro si fischia e si contesta. - Finalmente dopo otto anni senza sconfitte gli orobici passano a Torino 0-4. La loro vittoria più sonante. In campo da noi il loro ex “più bel bue della stalla”, pagato uno sproposito l’estate scorsa. Quale dei due progetti è migliore?

L’ho già scritto in un altro topic. Quel giorno il portiere era l’ormai defunto Angelo Martino Colombo. Parlando con lui mi disse che prima di quella gara si presentò nello spogliatoio l’Avvocato a chiedere che per rispetto nei confronti di Meroni, “al massimo” si sarebbe dovuto fare un pareggio. Risultato: 0-2 dopo meno di 10 minuti e tripletta di Combin, ceduto in fretta e furia qualche anno prima dalla Juventus in quanto non gradito ad Heriberto Herrera . Tra l’altro il franco argentino qualche anno dopo diverrà campione del mondo per club col Milan . C’è da dire che comunque in quel derby avevamo lo scudetto cucito sul petto in quanto campioni in carica.

Credo il più giovane sia Cabrini: 1957. Quindi 68 anni. Occorrerebbe cercare qualcuno un po’ meno stagionato, magari reduce da quella sequenza di 9 titoli vinti o del gruppo Lippi. Ma i candidabili non sono tantissimi. Non vedo un Boniperti, che aveva a cuore prima la Juventus, anche prima di se stesso.

Hai ragione. A novembre. Poi a febbraio e’ andato a vincere a Bergamo ed oggi è davanti all'Atalanta. Quindi ha dato segni di miglioramento. Noi invece abbiamo fatto l’opposto. A gennaio pareggiato con rammarico a Bergamo e stasera presi a pallate. Sono due cose simili ma una è più vicina alla Nutella, l’altra invece…..

Bravo. Questo schema non funziona. E’ un buco con la squadra intorno. C’è troppo spazio tra i quattro davanti ed i sei dietro. La squadra in campo è lunga e gli avversari trovano spazi per farci male. Tutti. I due in mezzo al campo sono sempre in sottonumero e fanno fatica sia a contrarre gli avversari in avanzamento che a proteggere i due centrali. I nostri problemi nascono li. C’è un’altra squadra che usa quel sistema: il Milan , ed ha i nostri stessi problemi. Il talebano scolpito non ha voluto cambiare sistema di gioco . Ora non resta che sperare di trovare uno che riesca a ridare un senso, una identità che si è persa , con un 3-5-2, un 4-4-2, qualcosa che possa salvare quel poco che resta di una stagione ormai andata al rogo,