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fab4gatto

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  1. 11 minuti fa, jokerjoe ha scritto:

    Voci che risalgono agli inizi di marzo ... adesso silenzio tombale.... l'allenatore del prossimo anno secondo me è stato deciso.

    L’ha scritto un altro utente un bel po’ di tempo fa. Deve restare.Deve restare fino al termine del contratto per farci vedere sino a dove si può scendere. Deve restare perché così nessuno potrà più dire che se ci fosse ancora lui le cose andrebbero meglio e nessuno della sua claque potrà pretendere che ci sia un nuovo ritorno. Deve restare e quando se ne sarà andato non ci saranno più remore a dargli la “damnatio memoriae” per quelli che sono stati i quattro anni del suo secondo ciclo. 

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  2. 21 ore fa, andreasv ha scritto:

    IL RINNOVO DI CONTRATTO

     

    «In questi dodici anni di Juve mi sento a casa mia. È un club che ha segnato un lungo tratto della mia carriera, farei fatica a vedermi dietro un altro simbolo. Mi è sempre risultato difficile pensare di poter vedere questa squadra da avversario. Il fatto che la società abbia ritenuto che questo potesse essere un posto in cui sentirmi a casa mi inorgoglisce. Credo che la Juventus non sia un club come gli altri, quando ha il privilegio di starci devi tenerlo a cuore».

     

    LE RAGAZZE IN PRESTITO

     

    «I prestiti sono il pagliativo per far fare alle ragazze il percorso che non riescono a fare nel club. Un progetto struttutato che funziona, le seguiamo molto. Abbiamo una struttura che segue settimanalmente le ragazze, abbiamo dei feedback buoni in tutte le squadre. Quando parlo di giovani parlo di loro, ci sono valori che riusciamo a trasmettere dentro il club».

    E' riportato da dove? Solo per stabilire a chi far mettere le orecchie d'asino. Se un giornalista scrive pagliativo non può essere credibile come professionista. E comunque qualsiasi programma di scrittura è in grado di correggere gli errori.  


  3. Proviamo a fare chiarezza. In teoria quest’anno avremmo avuto il vantaggio del tempo per preparare le partite, con un impegno solo. Il ridotto numero di impegni avrebbe inoltre dovuto portare ad una compagine pimpante nel momento in cui le fatiche della stagione avrebbero  cominciato a pesare. Quindi occorre aspettare giugno ? Valutazione della stagione.  Chi crede che una qualificazione ottenuta per il rotto della cuffia, con un crollo verticale delle prestazioni, come sta accadendo da un paio di mesi a questa parte, sia foriera di  una stagione futura con risultati migliorativi, o piuttosto non sia che il prodromo di una stagione che rischia di avere solo dei bassi e bassi ? 


  4. Il 7/3/2024 Alle 02:17, nima87 ha scritto:

    Ma a questa situazione ci si è arrivati anche per colpa di Montemurro, perché le varie Nystrom, Thomas e Garbino sono state chieste espressamente da lui, senza parlare poi di Beerensteyn, su cui ha avuto un attaccamento morboso, mettendola sempre titolare anche quando non lo meritava. Perché non ha mai chiesto una prima punta da affiancare a Girelli, o una centrocampista alla Pedersen in grado di fare da collante tra difesa e centrocampo? Lo sapeva che Gunnarsdottir è un'ex giocatrice che non dà alcuna garanzia a livello fisico, e che Rosucci non avrebbe recuperato in tempo dal crociato rotto ma lui ha chiesto Palis e Braghin l'ha accontentato. Si è fissato con quel modulo (che personalmente mi piace, ma devi avere le giocatrici adatte per metterlo in pratica, soprattutto a centrocampo), senza mai cambiare idea o pensare a un piano B nel caso le cose non funzionassero.

    Sicuramente non sono fenomeni, ma per il livello attuale della serie A vanno più che bene, con questa proprietà non possiamo mica pretendere Oberdorf, Walsh e Bonmati.

    Nemmeno io, infatti parlavo di tenerle in rosa. Sicuramente meglio loro che qualche mediocre straniera che ti occupa spazi con le liste e che bloccherebbe l'arrivo di eventuali nuovi acquisti.

    Guarino ha rinnovato con le prescritte a inizio stagione, dubito che la lascino andare, ma mi starebbe bene anche il suo ritorno (anche se negli ultimi tempi i ritorni ci hanno fatto più disastri che altro.ghgh), basta che Ganz non metta piede a Torino. Per il resto, sono d'accordo con te, nemmeno io avrei cacciato Montemurro a stagione in corso, meritava quanto meno di giocarsi le sue possibilità in coppa Italia e difendere il secondo posto ma secondo me è successo qualcosa di grave all' interno dello spogliatoio. Forse domani o nei prossimi giorni sarò smentito, ma sui social non c'è stata una sola giocatrice che abbia salutato o ringraziato il mister e questo la dice lunga sulla brutta aria che tira da quelle parti.

    Guarino e’ andata a Milano per un progetto di crescita da una parte e con l’idea di togliersi qualche sassolino dalle scarpe dall’altra. In tre anni non so quante volte ci abbia trovato e mi pare non abbia vinto mai (o forse una volta?). Riguardo il progetto di crescita, contiamo i punti di distacco da noi, che appunto abbiamo sostituito l’allenatore per dire quanto  sia positiva la nostra stagione. Oppure guardiamo dove stava in classifica l’anno scorso, o due anni fa e dove si trova adesso. 


  5. 2 ore fa, Gidan73 ha scritto:

    ...ma anche non avesse conquistato la Champions (e l'ha conquistata) c'erano in attivo due trofei vinti e la possibilità di ripartire dall'Europa League dando a Pirlo il tempo per costruire la SUA squadra (e ci saremmo tolti dai piedi Ronaldo , e il suo faraonico stipendio, che non avrebbe accettato di essere fuori dalla champions)

    Due cose: Ronaldo comunque se ne andò la stagione seguente, purtroppo, perché e’ diventato  uno dei cavalli di battaglia dei boys, insieme appunto a Faraoni  e compagnia bella. Per estensione quindi gli scudetti del 1967, del 1973 e del 5 maggio non valgono perché vinti grazie alle prodezze dei giocatori del Mantova, del Verona, del Napoli e della Lazio ed ai suicidi di Inter (2 volte), Milan e Lazio. A volte viene da vergognarsi di essere compagni di tifo di certa gente (non mi riferisco a te).

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  6. Bah, dal 2021 sono arrivati in bianconero tra gli altri  Locatelli (campione d’Europa, 40 mio), Kean (Cavallo di ritorno, 38 mio), Bremer (Miglior centrale del mondo, 50 mio), Gatti (Il nuovo Torricelli), Kostic ((Il miglior crossatore della Europa League, 17 mio), Paredes(Campione del mondo), Di Maria (idem con Paredes… pardon, patate…), Milik (l’unico attaccante in rosa in grado di stoppare una palla e fare  salire la squadra), Zakaria (Nazionale di quella Svizzera che ci ha fatto fuori dai mondiali) , Vlahovic (capocannoniere del 20-21, 90 milioni ). Tralascio Pogba per pudore. Da allora zeru  tituli, ma  la colpa del digiuno è di Pirlo perché aveva il 35enne Cr7.


  7. 20 minuti fa, Aulla Bianconera ha scritto:

    Continuo a leggere che se il Bologna (dando per scontato che il bilan ci passi avanti e quello lo credo anch’io) ci superasse sarebbe una tragedia. La tragedia sarebbe se ci passasse davanti anche la Roma (o l’Atalanta)

    Cito a memoria, perché non ho voglia di andare a controllare, e spero di sbagliarmi. Credo che il Bologna sia arrivato davanti alla Juventus l’ultima volta nel 1965-66, due anni dopo il loro ultimo scudetto. Da allora forse  una sola volta sono arrivati ad un punto da noi, nel 70-71. Capisco che lasciare ai felsinei il terzo posto non sarebbe un dramma sportivo, perché i posti Champion’s sono quattro, ma credo che per una società che mira e si ritiene di essere tra le top al mondo non sarebbe un bel biglietto da visita, specie considerando la differenza in punti che c’era alla fine del girone di andata.

    Se vogliamo continuare a suonare mentre la barca affonda…. Io stasera li avrei portati tutti in ritiro , invece probabilmente avranno dei giorni di rompete le righe e di riposo. Vista da destra : per fortuna la Juventus non è mia; vista da sinistra: per sfortuna la Juventus non è mia, perché sarei stramiliardario. 

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  8. Mah, non si sa più cosa dire. Chi ha qualche primavera sulle spalle ricorda scudetti persi  per non aver colto i segnali che arrivavano.  Cito quello sanguinoso vinto dai bovini con tre sconfitte in fila ed un pari interno  col derelitto Milan prima di quelle. Si mise fuori rosa il centroavanti e si lasciò l’allenatore a decidere di fare giocare Scirea mezz’ala a Milano. Oggi stiamo dilapidando un tesoretto che era in verità un tesorone. Se a fine anno saremo quinti , col Bologna davanti, i primi responsabili saranno coloro che comandano, ammesso che in dirigenza ci sia qualcuno che veramente pensa alla Juventus. Per tutti gli altri, purtroppo, il curriculum presenterà una rimonta clamorosa ad opera di formazioni sulla carta molto ma molto inferiori.  A costoro, eventualmente, buona fortuna. Spero di sbagliarmi, ma è da tempo che si vedono fosche nubi addensarsi sul nostro futuro….

     


  9. 11 ore fa, Semper Fideles ha scritto:

    Nel periodo considerato ( ovvero fino alla partita contro il Lecce) siamo andati in svantaggio 3 volte: 2 volte abbiamo rimontato la partita ( Salernitana appunto), mentre 1 volta abbiamo pareggiato ( Bologna).

    Il succo del post comunque concerneva il fatto che questa crisi di 4 partite non è ascrivibile all'incapacità di ribaltare le partite, visto che fino a Febbraio riuscivamo a reagire ad episodi storti , persino ai goal subiti nel recupero, perché eravamo mentalmente sul pezzo; allo stesso modo non possiamo ridurre tutto alla buona sorte svanita, altrimenti potrei fare un discorso invertito dicendo che l'inter ha vinto con un'autogol e Vlahovic si è divorato un'occasione colossale , l'Udinese e l' Empoli hanno fatto due gollonzi fortuiti, Folorunsho ha fatto il goal della vita, ecc.... questo significherebbe prenderci in giro. 

     

    Come già detto in altri post, il problema è principalmente mentale, la squadra aveva fatto la bocca allo scudetto e , ora che l'inter è scappata, fa fatica a trovare le motivazioni e la determinazione mostrata fino a Lecce perché , al momento, la qualificazione in Champions è a distanza di sicurezza. Allegri avrebbe dovuto continuare a mantenere un profilo basso ma si è lanciato in dichiarazioni improvvide davanti ai microfoni e non è riuscito a mantenere il morale alto della squadra dopo l'inciampo contro l'Empoli. 

    A questo va aggiunto che, considerato il materiale a disposizione, un calo fisiologico doveva pur esserci ( di quel passo avremmo superato quota 90 punti), certo non tale da raccogliere 2 punti in 4 giornate però. 

    Vero. credo però tu non abbia considerato Sassuolo. Altra squadra dove basta guardare la classifica  e vedere dove si trova.


  10. 13 ore fa, Semper Fideles ha scritto:

    Personalmente credo che il problema psicologico di quest'anno sia un altro. La squadra, al culmine di un gennaio fatto di vittorie roboanti sia in coppa che in campionato, ha cominciato a credere seriamente nello scudetto ma non con l'entusiasmo, la compattezza e la ferocia del girone d'andata, bensì con l'altezzosità di chi pensa di essere il più forte; il tutto dietro la regia di un Allegri che smette di mantenere un profilo basso per fare battutine fuori luogo che da un lato hanno compattato ancor di più l'inter ( ah ci danno implicitamente dei ladri, facciamogliela vedere) e dall'altra hanno innescato, inconsciamente, una pericolosa rete di sicurezza mentale alla squadra ( ci proviamo eh, ma tanto se non vincono vengono aiutati).

    In questo modo la partita con l'Empoli viene sottovalutata e approcciata già male nel primo quarto d'ora, con l'espulsione di Milik che ha avuto il sapore di uno schiaffo inatteso; metteteci anche il goal di Baldanzi dopo che eravamo andati faticosamente in vantaggio e la discesa psicologica è servita.  La squadra si trova all'improvviso in un limbo, in cui il quarto posto è a distanza di sicurezza, mentre l'inter sta scappando: perché mai ora i singoli calciatori dovrebbero sputare sangue in campo? Per raggiungere la qualificazione in Champions con qualche giornata d'anticipo in più? 

     

    La questione dell'incapacità mentale nel rimontare gli svantaggi, per me, quest'anno c'è, ma è molto minore rispetto agli anni scorsi. Infatti, prima del black out mentale di questo ciclo di 4 partite:

    - contro la Salernitana abbiamo rimontato due volte in due partite uno svantaggio iniziale:

    - contro il Sassuolo, in una gara balorda condizionata da errori dei singoli,  abbiamo pareggiato due volte gli svantaggi, prima di abdicare con le topiche colossali di Szczesny e Gatti;

    - In due partite abbiamo segnato il goal vittoria dopo essere stati raggiunti sul pari ( cioè Monza e Frosinone);

    - in altre occasioni abbiamo dimostrato di reagire agli episodi storti : contro il Bologna abbiamo giocato male ma siamo rimasti mentalmente in partita e abbiamo pareggiato con Vlahovic; contro la Lazio abbiamo subito il 2-1 per un errore banale e abbiamo avuto la forza di fare subito il terzo; contro il Verona in casa abbiamo subito un arbitraggio semplicemente vergognoso e abbiamo avuto la forza di volontà e la lucidità per fare il goal vittoria ( strameritato) nel finale.

     

     

    I 2 anni precedenti ( e aggiungo anche l'annata di Pirlo, mascherata dai goal di CR7) i pari e le sconfitte erano caratterizzate principalmente dal medesimo canovaccio: buon approccio, spesso condito da qualche occasione o goal ;  sgretolamento delle proprie sicurezze al primo episodio storto, occasione avversaria seria o al goal subito ( spesso alla prima occasione); depressione generale con la squadra che va mentalmente in tilt. 

    Ciò accadde ad esempio contro la Roma (dopo il goal annullato a Locatelli al Var), Benfica (dopo il fallo da rigore di Miretti), Fiorentina ( dopo il goal di Kouame in contropiede su un angolo nato da un'occasione divorata da Mc Kennie), Monza andata (dopo l' espulsione di Di Maria), Monza ritorno ( dopo una doppia occasione pericolosissima dei brianzoli), Milan ( dopo il goal di Tomori nel recupero del primo tempo).

    Persino in alcune vittorie è andata cosi : contro il Maccabi andiamo in panico totale dopo che hanno accorciato ( fortuna vuole che Rabiot firmi il 3-1 nel finale), mentre contro la Sampdoria veniamo rimontati dal 2-0 al 2-2 in due minuti. 

     

    Più semplicemente: quest’anno abbiamo rimontato solo la Salernitana. Guardare dove si trova in classifica  e quanti punti ha. Eppure siamo andati in svantaggio due volte su due gare.


  11. Crollano tutte le certezze. Un tempo Boniperti, ma forse anche Moggi, qualora non avesse potuto disfarsene direttamente   avrebbe sfiduciato l’allenatore e gestito lui la  formazione da qui a fine stagione. Riguardo Allegri: dalla famosa conferenza stampa delle categorie, di quelli che vincono sempre  loro  “ e ci sarà un motivo”, hanno cominciato a vincere tutti, cani e porci compresi. Sfiga o verità del detto “Meglio tacere e fare credere di essere stupidì piuttosto che aprire la bocca e darne conferma ? “. 


  12. 13 ore fa, Mentalità Europea ha scritto:

    Situazione veramente complicata 

    Basta coi contratti a 7-8 mln 

    Vlahovic a 12 mln o lo spalmano o proveranno a venderlo .
    Chiesa idem e sicuramente cederanno un giovane

     

    il problema è che c’è mezza squadra da rifare

    Vero, però se poi il prossimo anno per sistemare i conti giochiamo con il centravanti della Lucchese non lamentiamoci. 


  13. Trovo molte analogie tra la sconfitta interna di di stasera e quella col Monza lo scorso anno, con l’Empoli due anni fa e col Benevento tre anni fa. Poi c’è il problema del non riuscire a ribaltare i risultati dopo essere passati in svantaggio (solo una volta in cinque o sei occasioni, non ricordo bene). Infine l’evidente pressappochismo in campo. Devi recuperare e con possesso palla hai due giocatori su una fascia, a livello della  trequarti , due a specchio sull’altra, una punta isolata e nessun altro giocatore dentro l’area. Mah. 


  14. C’è poco da dire e da fare. Il percorso che sta facendo la tanto rimpianta nostra ex allenatrice all’Inter toglie gli ultimi dubbi. Purtroppo sia in campo maschile che femminile si è dilapidato un gap mostruoso. Vien quasi da pensare che chi oggi gestisce in prima persona la società Juventus sia una sorta di Re Mida al contrario. Già una volta, dopo calciopoli, era successa la stessa cosa….

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