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sergio 1157

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Messaggi pubblicati da sergio 1157


  1. Il 31/05/2024 Alle 20:47, Mr Facchinelli ha scritto:

    Ho citato Maifredi e Sarri più per il tentativo di cambiare modo di pensare e giocare, che per i soli risultati ottenuti. Sarri si ha vinto, ma come Maifredi è durato pochissimo alla Juve.

    Certo, la Juve ha sempre avuto giocatori talentuosi. Yildiz e anche Fagioli lo sono. Ma la mentalità è quasi sempre stata quella basata sulla difesa forte, la corsa, il sacrificio. Il gioco più italiano che olandese o sudamericano (come Milan, Roma e altre). 
    Pure con Bettega, Rossi, Platini e Boniek in squadra (per me la Juve più forte di sempre), il Trap riusciva a essere spesso difensivista. Nel bene e nel male è il nostro dna. 

     

    Si. Condivido. Diciamo che grandissimi campioni hanno sempre risolto i problemi del poco gioco. D'altronde abbiam vinto più di tutti. .... in Italia....

    Il problema è oggi. Con pochi campioni serve giocare. Altrimenti solo difesa le buschiamo. 

    Si la juve di platinì era fortissima. Però.... c'è stato magath.. purtroppo.

    I miei ricordi vanno alla juve di del sol castano anzolin salvadore zigoni... poi i giovanissimi causio Cabrini tardelli e bettega. era la più forte. Ma forse perchè ero giovane e sono i ricordi di gioventù. 😀

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  2. 16 minuti fa, Mr Facchinelli ha scritto:

    Dici moltissime cose giuste. Però continuò a credere che la Juve abbia avuto meno giocatori di fantasia e tecnica negli anni rispetto ad esempio alla Roma o al Milan. 

     

    Ai tempi di Benetti c’erano pure giocatori come Claudio Sala e D’Amico, oltre a Rivera e Antognoni.

     

    In alcuni momenti, tipo la Juve del 92/93 è stato diverso. Ma malgrado la presenza di Causio, poi Brady, poi Michel, poi Zidane, la Juve l’ho considerata più una squadra di polmoni, muscoli e carattere. Questi erano gli attributi trasmessi dai grandi allenatori juventini, il Trap, Zoff, Lippi e Capello. 
    Abbiamo pure tentato di cambiare, ma sappiamo com’è andata con Maifredi e Sarri. 

    Direi che tra Maifredi e sarri c'è la differenza come tra il giorno e la notte... l'ultimo scudo l'ha vinto sarri.

    Detto ciò direi che la juve ha sempre avuto grandissimi talenti. 

    Da zigo zago.. ( Zigoni ) ad altafini.. scirea.. un elenco che ingolfa il forum.. semmai è la mentalità sparagnina che ne ha in parte oscurato il talento. Preferendo come dici un gioco muscolare alla visione talentuosa.

    D'altronde funzionava.  In Italia.. 

    Platini prima ronaldo poi rimarcarano questa mentalità. Nonostante lo scudetto sarri cozzò contro questa mentalità della società e nei giocatori

    Platini a suo tempo lo disse anche che all'estero si vinceva molto poco con questa mentalità. 

     

    • Mi Piace 1

  3. 13 minuti fa, TheRedDevil ha scritto:

    Allegri dovrebbe rispondere di altre cose:

     

    -Perché si è fissato col 3-5-2 e non ha mai messo il tridente, salvo rari casi!!!

    -Perché la squadra giocava bassa e all'indietro!!!

    -Perché dopo aver fatto l'1-0 smetteva di giocare???

    -Perché Danilo veniva schierato a sinistra???

    -Perché Chiesa veniva messo fuori ruolo???

    Questo però a mio modo di vedere è abbastanza semplice.

    Tutti gli allenatori hanno una loro personalità.

    Noi lo chiamiamo integralismo..  in realtà è la loro proposta di calcio.

    Un terzino non fa l'attaccante. Così un allenatore che ha basato le sue fortune sulla difesa non cambia. Semplicemente perchè non ne è capace.

    Poi certo.. con i fuoriclasse puoi fare ( quasi) tutto cosa vuoi. 

    Quando non hai tanti fuoriclasse emerge l'abilità o meno dell'allenatore.

    Questa è la sua proposta da sempre.

    È la società che deve capire se ha bisogno di un " terzino" o di un "attaccante"


  4. Il 24/05/2024 Alle 09:15, Doctor Who ha scritto:

    A parte che Allegri ne ha combinate abbastanza, partendo dal rinnovo di Alex Sandro, ma anch'io sono d'accordo che ha diritto a prendere tutto il dovuto visto come e' stato trattato da quello pseudo dirigente chiamato giuntoli, persona che forse pensa di essere ancora al Napoli su come comportarsi con le persone. Sul lavoro, a tutti i livelli, ci vogliono correttezza e trasparenza. Ha ragione Moggi, doveva esonerarlo subito o dirgli a febbraio che non sarebbe stato confermato non lavorargli alle spalle per dei mesi.

    Comunque e' prassi degli allenatori di prendersi i soldi come da contratto, pensa a Sarri che con noi fu pagato due anni mi sembra, oppure Spalletti all'Inter che rifiuto' diverse offerte e prese fino all'ultimo euro.

     

    Sarri rimase fermo 1 anno.

    Allegri 2 anni per poi tornare.

    Stiamo parlando di gente piena di soldi. 

    Non gli è dovuto nulla.

    Atteggiamenti signorili erano dovuti. D'altronde sbroccare in questo modo non ha nulla a che fare con il calcio e la sua passione.  

    Lui era l'allenatore della juve. Non era la juve. Perlomeno non era detentore di quello stile operosità e NON ostentazione che aveva caratterizzato uno dei club più ricchi d'italia.

    Per quanto riguarda i dirigenti attenderei a chiamare pseudo Giuntoli.. 

    Anche perché gli ultimi anni sono stati caratterizzati da molti dirigenti che ostentavano molto e non capivano una mazza di calcio.

    Moggi è un rancoroso.. ben inserito in quel mondo d'élite quale oggi è diventato il calcio. 

    Tutte dispute a vagonate di milioni di euro alle quali non voglio partecipare.

    Quindi... Addio. 

    Guardo con speranza il futuro. 

    Ma è una mia opinione eh.. l'ho scritta leggendo la tua. È diversa ma la rispetto 

    • Grazie 1

  5. 2 ore fa, ZizouZidane ha scritto:

    Inevitabile.

    Comportamento incommentabile.

    Però aspetto con curiosità le prime parole di Allegri post esonero. 
     

     

    Guarda.. non saprei..  mi vien da pensare l'abbia fatto apposta.. tipico di un personaggio pieno di spocchia.. ma son di parte perché non l'ho mai sopportato. 

    Le parole post esonero? " io sono io e tutti gli altri son nessuno "


  6. 1 minuto fa, stewie B e W ha scritto:

    Non parto mai prevenuto. A ottobre già si saprà. 

    Prevenuti mai. Però...

    Aglianese Spal Grosseto Udinese Lecco Sassuolo Cagliari Milan Juventus Divano Juventus..... in passato tante considerazioni sul cv... questo non fa immaginare questa gran capacità di cambiare....

    A Udine collaboratore.. ogni anno ne ha cambiata una, meno 2 anni a Cagliari 4 a Milano e da noi... boh


  7. Non saprei chi indicare.. un emergente? Si ma ci vorrebbe un gruppo dirigente tosto con un progetto da avviare. Tipo boniperti/Allodi con picchi e poi Vjckpalek.

    Un Affermato? Si. Ma su un progetto già avviato... io non vedo niente di tutto ciò. 

    Comunque sia.. de zerbi o nagelsman sono i miei preferiti. Dipende però cosa vuol fare la juve. Dietro ad un nome ci vuole un progetto. 

    Se invece ci vuole ancora tempo.. inutile bruciare nuovi allenatori. Tanto vale tenersi Allegri.. che lui col fuoco ci fa i soldi..😀

    Una cosa però. Basta con figurine acquistate a caso tanto per dare l'idea di una presunta grandeur


  8. Adesso, WINNER72 ha scritto:

    Spero di no anche se purtroppo non ritengo infondata la tua ipotesi che lo confermeranno anche se in assenza di Andrea Agnelli è un po' scoperto anche se può sembrare un aspetto secondario già il fratello di John ( per quanto lontano dall'organigramma societario ma è sempre una voce che conta) non nasconde chiaramente il suo disappunto 

    Ripeto ritengo la tua teoria ahinoi possibile ( continuare incredibilmente con il livornese). Ma ci si illude che possa succedere altro 

    😀 si certo. Anche a me piacerebbe. Però se guardo i fatti... juve in discussione per accordi su stipendi e poi ne da 18 a uno per stare a casa e altri minimo 5 ad un altro per allenare... 

    Quel che cè da fare di sicuro è mettere uno bravo che capisce di calcio e avviare nuovo progetto.

    Allegri allena.. (?) 😀 per dire... ma poi magari gli va pure bene


  9. 8 minuti fa, WINNER72 ha scritto:

    Penso qualcuno in società ( magari proprio John Elkann in assenza di suo cugino Andrea sta provando a vedere come "gioca" la JUVE è magari si dirà ma facciamo così pena in campo al di là dei risultati ...)  Ovvio non puoi esonerare un allenatore che prende 9 Mil e sostituirlo con un altro che ne prende altrettanto al massimo il prossimo allenatore prenderà max 3/3.5 Mil a scendere cifra che puoi dare a un Gasperini o un De Zerbi Italiano ecc... 

    Poi non è detto che con l'attuale si arrivi a una soluzione che prevede un accordo su una ricca buonuscita facendoci risparmiare dei soldi rispetto agli altri anni di contratto 

    Difficile. Secondo me resta macs.  A maggior ragione in questa fase complicata. D'altronde è un interesse per entrambi.

    Per macs che 9 milioni/ anno non li trova più.

    Per la juve per non sconfessare completamente tutte le scelte fatte sugli allenatori in 3 anni. ( e anche per non pagare 18 milioni lordi/anno + altro allenatore. Son 4 anni che pagano allenatori per star seduti sul divano.... anche basta... 


  10. 4 ore fa, Hoolk ha scritto:

    i tifosi che fanno gli snob contro un "gestore"cheha vinto 3 champions di fila.

    Ma no... grande rispetto per zidane. Tuttavia credo necessario un progetto. Giovani da juve. Entusiasmo. Ci siamo abituati che la juve o ha tutti campioni e allenatore x campioni o non è. 

    Serve aria nuova. Ed un calcio anche migliore. In questa logica vedrei meglio un allenatore giovane. Il primo trapattoni. ( con idee di calcio diverse ). A che serve pagare di nuovo mille mila milioni un allenatore disponibile a costruire un progetto. Manco ci viene zidane oggi. É affermato. Cerca conferme in squadre dotate. 


  11. 10 ore fa, Trezegol96 ha scritto:

    Sono punti di vista.

    Per me un allenatore che fa imparare a memoria un modo di giocare alla sua squadra senza esser capace di fare variazioni di gioco a lungo andare, statisticamente, tende ad incartarsi nel suo gioco e non fare risultati. Ti faccio degli esempi.

    Il già citato Pioli quando è riuscito a risollevare una stagione fin a lì negativa? Quando è passato a 3 dietro, ha trovato compattezza più che offensività, ha fatto qualche 1-0 e ha ricominciato a fare punti e la squadra ha preso fiducia. E ora giocheranno una semifinale di Champions. Questa semifinale come l'hanno raggiunta? Snaturando il loro modulo di gioco, mettendo Bennacer sulla trequarti invece che come mediano, perdendo quindi un po' di qualità in uscita ma ingabbiando il primo portatore di palla del napoli. Pioli ha cambiato delle carte "fisse" per portare scompiglio all'interno del doppio scontro. E Spalletti, nonostante 3 gare a disposizione contando quella stra persa di campionato, non ha per nulla fatto una modifica allo spartito di gioco. Ecco, in questo caso specifico Pioli è stato un allenatore dal mio punto di vista bravo, che ha tolto memoria alla sua squadra per dargli soluzioni. Spalletti invece un "somaro" (passami il termine, per arrivare ad allenare in Serie A non si è mai somari) perché ha continuato col suo gioco forte del fatto di essere più bravo quando invece non lo è e in 3 partite ha fatto 1 gol al 90esimo scaduto. La memoria serve per imparare le poesie alle elementari, nel calcio serve interpretazione.

     

    Ti faccio un altro esempio dato che ieri ho visto Bayern City. Guardiola, che è uno convintissimo delle sue idee di calcio, quest'anno ha portato il City a giocare in un modo completamente diverso dal suo classico tiki taka di barcelloniana memoria. Gioca una difesa a 4 praticamente con 4 centrali, che in fase di possesso palla diventano 3 con Dias centrale e Akanji - Ake come braccetti. Stones si alza a centrocampo vicino a Rodri per fare la fase di primo possesso e Gundogan va a fare una sorta di trequarti che anzi a volte diventa primo riferimento offensivo quando Haaland si abbassa o si allarga. Poi chiaro che Guardiola lo fa con determinati calciatori ed è molto più facile, ma se andiamo a vedere come gioca adesso e come giocava 2/3 anni fa con il City c'è stata una netta virata, evidentemente perché il calcio che proponevano prima non era così efficace a livello di risultati.

     

    Per me questo è avere un pregio come allenatore. Far giocare le proprie squadre a memoria sempre allo stesso modo sarà pure un pregio ma i risultati quali sono?

    Ok.... chiaramente,intuizioni, modifica del gioco, sono importanti. E fanno la differenza molte volte. Sapersi adeguare o proporre nuove idee fa di un allenatore un bravo allenatore. Guarderei sul lungo periodo più che una singola partita. Altrimenti dovremmo dire che sarri è il più bravo di tutti visto che li ha battuti entrambi. Facendo sia giocare a memoria che cambiando spartito.. 😀

    Intendo dire che la mano di un allenatore può far la differenza. E se una squadra gioca a memoria vuol dire che quel modo di giocare piace a tutti. Poi si vince o si perde... ma te la giochi. Anche se non hai tutti campioni blasonati 


  12. 7 ore fa, Trezegol96 ha scritto:

    Sugli allenamenti non mi pronuncio perché non vedendoli non ti posso francamente dire se i ragazzi si allenano male o bene. Quello ci è precluso saperlo e chiunque dice che la Juventus non si allena lo fa per dar fiato alla bocca. A meno che non sia un membro dello staff o della società o un calciatore stesso. E non mi pare che nessuno abbia detto che non ci si allena a giocare a calcio.

     

    Detto questo, sicuramente il fattore ambientale è fondamentale e lo inserisco nel discorso mentalità. La mentalità con cui affronti una partita dipende da tante cose tra cui l'ambiente, che comunque mi è sembrato sempre compatto nell'andare avanti anche nei momenti più difficili. Anzi, se proprio vogliamo dire una cosa che non è mai mancato è stato proprio l'impegno di tutti (o quasi) anche nei momenti più strani. 

     

    Io torno sempre al solito discorso. Se io vedo dei calciatori che in campo non sanno cosa fare e devi comandarli al millesimo per me non sono da Juventus. Il campione, il fuoriclasse, è quello che metti in campo e sa dove deve andare, quello che deve fare, quando lo deve fare. 


    Esempio elementare.

    Il napoli è una squadra comandata a memoria da Spalletti. Tutti sanno quello che devono fare, si muovono in sincro, schemi e roba varia. Poi arriva Pioli che mette Bennacer sulla trequarti e gli fa marcare Lobotka, fa raddoppiare fisso Kvara con un centrocampista dinamico come Krunic e incarta tutto. E il napoli ieri ha fatto 500 passaggi in orizzontale senza trovare la chiave della scatolina difensiva del milan. E per trovarla sai che bisognava fare? Mischiare le carte in tavola. Cambiare fascia agli esterni, far scendere un attaccante per portare via un centrale, far muovere Lobotka alto e far scendere Zielinski così da mettere in difficoltà la marcatura a uomo di Bennacer. Tutte cose che se tu fai giocare a memoria i tuoi calciatori non puoi fare perché non lo sanno fare. Togli loro le certezze della loro zona di campo da coprire. Pioli ha dato una lezione di calcio a Spalletti che NESSUNO ha capito. 

    Mah... col senno di poi siam tutti bravi. Spalletti è un signor allenatore. Pioli pure. Vinci e perdi. Te la giochi.

    In realtà io non credo che un bravo giocatore sappia da solo cosa fare. Significa sminuire il ruolo dell'allenatore. Sopratutto in questi anni ha un ruolo sempre più centrale. Il calcio è gioco di squadra. Non individuale. Un allenatore che fa giocare a memoria è un pregio non un difetto. Insegna calcio. Lo insegna anche ad un campione. E da spettacolo. Quel che lo sport deve fare. 11 Messi in campo senza una guida perdono. Anche se sono campioni.

    Che poi oggi ci sia la tendenza a non ascoltare nessuno forti di ingaggi plurimilionari... è un altro discorso... 


  13. 18 minuti fa, adon ha scritto:

    Esatto, il mio discorso di Calabria e Krunic era un esempio per dire che squadre con giocatori modesti (Calabria e Krunic lo sono tanto quanto i nostri) se ben allenati e con un piccolo principio di gioco, riescono a performare oltre le aspettative. Questo vale anche per il Napoli, che al netto di un paio di elementi (Osimeh e Kvara) non ha nulla più della Juve. 
    Napoli e Milan sono due classici esempi di squadre, per niente eccezionali, che negli ultimi due anni stanno overperformando. Noi di contro, per tanti motivi, tra cui secondo me soprattutto la guida tecnica, stiamo sotto performando e di brutto. 
    Non è possibile che in due anni non siamo mai riusciti a mettere sotto un avversario, dai più forti a quelli mediocri, dal punto di vista tecnico e atletico. Non voglio credere che Vlahovic, Milik e Kean siano il sedicesimo attacco fuori casa. Sono i numeri che dovrebbe avere l’attacco di Sampdoria, Cremonese e Spezia. 

    Non credo sia solo questione di guida tecnica ( che A ME non piace ), non vedo in società gente che oltre far di conto.. capisca anche di calcio. Alla fine su allegri ci son tutte le pressioni. D'altronde a chi le vai a fare? La juve ha sempre giocato di contropiede. Ma cavolo.. per farlo devi avere campioni nei posti giusti e portaborraccia in altri. così è solo un casino. Poi che una grande squadra di livello internazionale debba solo giocare di contropiede... è un altro discorso.. sviscerato analizzato discusso senza trovare soluzione. Allegri poi si incaponisce a fare vosa gli aveva dato successo. E sbaglia..  perchè non ha stesso livello di giocatori. Dovrebbe cambiare.. ma vaglielo a far capì. 

    • Mi Piace 1

  14. 1 ora fa, Trezegol96 ha scritto:

    Se mi parli di Krunic e Calabria come giocatori inadeguati a certi livelli evidentemente non hai seguito bene la loro partita di ieri sera. Perché sono stati tra i migliori del Milan. Krunic ha eseguito una serie di chiusure in area di rigore da manuale del centrocampista. Così come Calabria ha difeso il georgiano in maniera perfetta facendolo andare pochissimo sul fondo e non facendosi mai prendere alle spalle sul taglio. 

    Saranno dei campioni? Probabilmente no, anzi sicuramente no. Ma, come si diceva sopra, il fattore mentale in un calciatore è più del 50% del suo rendimento. Al momento, per le prestazioni in campo, Krunic e Calabria sono 10 volte superiori a Locatelli e Cuadrado. E non è una questione tattica perché il Milan contro il napoli ha giocato a 3 dietro, a 4 dietro, con Leao punta, con Leao largo. E ha sempre vinto. Ha giocato con l'aberrante difesa bassissima e contropiede. E ha vinto. Ha giocato con Leao a uomo su di Lorenzo, lontano 70 metri dalla porta e si doveva fare tutto il campo per arrivare davanti e lo ha fatto magnificamente. I nostri invece, quando fanno schifo, si trovano sempre delle scuse. Eh ma Chiesa parte dalla sua metà campo, eh ma giochiamo troppo bassi non prendiamo l'avversario alto, eh ma il modulo, eh ma la difesa a 5. 

    Però Krunic è una pippa, mentre Locatelli è un fenomeno. Con la differenza che uno ieri non ha sbagliato niente, l'altro contro lo Sporting l'ha passata sempre a loro. Bho sarà una questione tattica, la tattica di passare la palla all'avversario. 

    Non voglio addentrarmi nel vostro dibattito..  interessante. Credo sia necessario però guardare oltre. Molti giocatori messi nelle giuste condizioni.. tattiche/ruolo danno il meglio. Il valore sulla carta è una cosa in campo un'altra. Incidono molti fattori. Ambiente.. allenamenti... che danno ad un calciatore la possibilità di esprimersi al meglio. I nostri non sono pippe. Andrebbero accompagnati aiutati sostenuti in un progetto di squadra. Cosa che oggi non è.


  15. 10 minuti fa, Andrea 11 ha scritto:

    Lippi ha avuto campioni ragazzi...molti della Juve di lippi avevano vinto la Coppa UEFA, qll Coppa UEFA...c'era Baggio Vialli Paulo Sousa Ferrara Deschamps del Piero che l'anno prima aveva fatto qlk presenza... cioè io vi voglio bene, ma oggi non abbiamo nulla della Juve di 5 anni fa, pensare alla Juve di lippi ( che non è stata costruita tutta da moggi) è un assurdità, qll era il campionato più bello del mondo ai tempi e cmq venivamo da 9 anni di non vittorie in Italia...per farti i campioni in casa devi farli giocare con i campioni... camavinga cresce sotto modric kroos, vinicius sotto Benzema...i nostri giovani per crescere avrebbero dovuto giocare dall'inizio insieme a di Maria e Pogba che non ci sono stati...i campioni non è che crescono così e soprattutto non si creano... Pogba era già forte, del Piero era già forte poi con il tempo la mentalità e la squadra Forte lo sono diventati di più...ad oggi la Juve non è forte ed è piena di giovani ma nessun campione a parte Pogba( sempre fuori) e di Maria ( prima parte fuori e Cmq ha 35 anni)...ma sono qll che potevamo permetterci...pretendete dall'allenatore cose che non può fare, se un giocatore sbaglia un passaggio uno stop un tiro non è perché non lo sa fare, ma perché sente troppe responsabilità,qll che ti porta la nostra maglia ... fagioli piange perché ci tiene, sa di aver sbagliato e sa di poter dare di più( esempio il mio)...ora deve fortificare qst carattere perche per diventare campione ,anche qnd sbagli devi rimanere in campo e non lasciarti sopraffare dalle emozioni...ecco, noi oggi siamo un gruppo di persone alle prime esperienze con la Juve ( e sottolineo Juve) che stanno affrontando una stagione difficile sia per loro che per altri motivi...la differenza tra fagioli ed altri giovani è che fagioli lo abbiamo visto piangere gli altri magari non lo fanno ma provano le stesse sue emozioni...qnd ci sono troppe emozioni non si gioca con la giusta calma e si finisce per fare papocchi...ad oggi alla Juve mancano punti di riferimento in Campo...mancano i Vialli,i del Piero, i Pirlo, i Mandzukic,i Khedira e cioè qll che permettono a tutti una via sicura...

    Niente da aggiungere. Concordo su tutto.

    Mi rimane sempre la prima parte di cosa dicevo

    • Grazie 1

  16. 26 minuti fa, Andrea 11 ha scritto:

    Mettere i giovani in condizioni di non sbagliare? Innanzitutto devi partire che noi siamo la Juve, poi che nella Juve devono giocare i campioni poi ancora vicino ai campioni vanno messi i giovani...

    I giovani devono sbagliare,non esiste nessun giovane che non sbaglia...la crescita di un giocatore sta proprio negli sbagli e nell abitudine a giocare con certe pressioni...

    Se io faccio l'operaio in Fiat, mi chiamano a farlo in Ferrari ho pressioni diverse...alla Fiat puoi permetterti un errore,tanto poi c'è il recupero delle auto...in Ferrari non puoi permetterelo...

    Quindi se giochi in una piccola tu verrai giudicato in maniera diversa e con meno pressioni riesci ad essere più libero mentalmente...

    Per vedere gioco devi aspettare che qst giovani si trovino a proprio agio... quando avevamo a centrocampo Pirlo Marchisio Pogba Vidal Khedira pjanic la squadra giocava bene vinceva ed era competitiva...oggi non abbiamo un giocatore del livello di qll che sopra ti ho citato e non ho nominato gli altri...per giocare Bene con le pressioni della Juve( vittoria) devi avere gente forte che sa come si vince...ci servono i campioni cioè i giocatori che tutte le big d'Europa acquistano 

    Molto di quello che dici è vero. Però ritengo la presunzione.. o spocchia.. un male di questa società ormai da anni. 

    Si. Siamo la juve e ci vogliono campioni.

    Bisogna anche saperla costruire sta juve. E poi anche allenare...

    I pirlo pogba vidal non son venuti a caso. C'era un progetto.

    Poi è come se tutti ci fossimo sentiti onnipotenti. E al grido.. l'unica cosa che conta è vincere... non abbiamo più vinto. 

    Forse si è pensato a scorciatoie tipo tornei autoreferenziali senza tenere conto del reale valore della squadra.

    In questa logica ha un suo perchè gente come allegri o come pogba o ronaldo prima... gente da copertina. Da video.. da incassi... da tornei appunto autoreferenziali.

    E qui che ci vedo presunzione e/o spocchia.

    Perchè poi se si scende sulla terra..  ci si accorge che dei vari Lippi... o Moggi... o di gente che capisce di calcio ci sarebbe bisogno.... proprio per fare quella juve di cui parli. E di cui ho nostalgia


  17. Il 16/12/2022 Alle 13:33, Dastan85 ha scritto:

    Beh, ma questo è.

     

    Poi possiamo metterla giù come vogliamo.

    Possiamo parlare di diritti, di ingiustizie, di maggiore equità..ma la realtà è ben diversa.

    Non siamo credibili.

    E il paradosso è che abbiamo dato credibilità all'Uefa che si è potuta vendere come "difensore del popolo".

     

    "Tutti i Dirigenti dei migliori squadroni al mondo" ci credevano così tanto che è bastato un peto di Ceferin per farli fuggire a gambe levate.

    Lasciandoci col cerino in mano.

    Così abbiamo fatto oltre che la figura dei "cattivi" anche quella dei "fessi".

     

    Sì, è davvero splendido..

    Più ti leggo e più concordo

    • Grazie 1

  18. 7 minuti fa, Zebra69 ha scritto:

    Kean ha grandi estimatori come kohler ma a me continua non convincere non tanto per i valori assoluti ma per i valori relativi al suo valore di riacquisto.....

    Non vale tutti quei soldi...

    Chiaro che se penso a sivori altafini anastasi bettega platini laudrup rossi inzaghi trezeguet del Piero tevez higuain ronaldo... solo per citarne alcuni mi vien da dire. 

    . Kean.. chi?

    Però a sto punto facciamocelo piacere...


  19. 1 ora fa, rakhia ha scritto:

    I veri tifosi stanno con Allegri

    I veri tifosi amano la Juventus.

    Io sono juventino.

    ho visto fuoriclasse. Mi sono esaltato ho gioito. A volte no.. l' ho seguita. Ho viaggiato.

    Lippi trapattoni erano la juve. E le vittorie erano della juve non di lippi nè di trapattoni.

     Di Allegri non me ne può fregare di meno.

    La sua tracotanza non rappresenta la juve

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