Caesar Juventinus erat

Incredibile come a nessuno in Federazione venga in mente di fare la cosa giusta e cioè semplicemente dire a tutte le giocatrici che hanno partecipato al mondiale (o che avrebbero voluto andarci) e all’(ex allenatrice) questo semplice discorsetto: oh, zitte tutte, che siete, delle professioniste o no? Cosa è, il torneo della parrocchia che dopo avere perso tutte si lamentano? Avete partecipato voi, avete perso, zitte per favore, semmai sono io che parlo e mi lamento, chi perde non inveisce e non accusa, sta zitto e lavora meglio per la prossima volta. Siete delle giornaliste? No, siete delle tesserate che hanno partecipato e hanno perso, silenzio per favore, nessuna di voi ha il diritto di criticare (ma criticare chi che avete perso voi?). Purtroppo il professionismo non è uno status soltanto, è anche e sopratutto un comportamento che chi dice di essere professionista deve tenere. Non si fanno comunicati (ma scherziamo?), non si fanno post deliranti su Instagram, se qualcuno ha qualcosa da dire lo dice al capo delegazione. Il prossimo che sproloquia non vede più la nazionale. Semplice no?

Mah, che cosa assurda questo comunicato delle giocatrici e ora questa lettera della ex CT. In generale hanno dato tutte proprio un’idea di dilettantismo

Io eviterei veramente ogni forma di vittimismo/femminismo che veramente non c’entra nulla con un mondiale del genere. Se ha sbagliato l’allenatrice, pazienza, ma non ne farei una tragedia sociologica o di parità di genere. Sarebbe ora di finirla con discorsi del genere e guardare la verità da vicino, invece

È evidente che ce l’hanno con l’(ex) allenatrice, visto che fanno riferimento proprio alle sue dichiarazioni

L’Arsenal non è nulla di che (come sappiamo bene, visto che l’abbiamo incontrata pochi mesi fa, senza sfigurare proprio per nulla). Se non ce la facciamo, pazienza, vuol dire che non siamo di livello. Per me ce la facciamo

Poca gloria, visto che ha giocato la primavera under 19, in pratica. Mah

Come perché scusa eh. Se lo squalificano, altro che Lione o Juventus

Caro Paolo Bosco, non è che alle nostre importava un tubo, è che, all’estero, a calcio giocano ragazze-atlete mentre le nostre non lo sono, tutto lì. Da noi è un gioco, mentre le atlete vere, anche giovani, privilegiano altri sport, in cui l’Italia primeggia da decenni. All’estero il calcio femminile è uno sport e lo giocano le atlete. Scelte femminili legittime, per carità, ma resta il fatto che una ragazza-atleta a calcio non gioca da noi. Pazienza, purtroppo non si puó fare una legge o un regolamento con cui si impone alle atlete di fare calcio anziché volley, nuoto, sci, danza, atletica, palestra.

Mah, non direi, non mi sembra che a Vinovo e nel resto dei campi di serie A si spintonino per entrare, peraltro gratis o a prezzi simbolici. Una modifica regolamentare dovrebbe seguire l’aumento degli spettatori, che non c’è. Sarà pazzesco dover andare a Biella, per cosa? Tanto gli spettatori saranno i soliti 400 al massimo (forse meno ora, dovendo andare fino a Biella). Il movimento deve meritare queste regole ed al momento è una vistosa forzatura, perché il calcio femminile non sta sfondando, nonostante che una campagna stampa un po’ ipocrita lo stia sostenendo. Se si vede il numero medio di spettatori della serie a, ci si rende conto della miserevole situazione (peraltro gratis o quasi, ripeto). A Biella la miseria sarà evidente, con 300-400 persone sparpagliate in uno stadio da 5.000. Poi lo so anche io che per Roma-Juventus ci possono essere 3.000 persone, ma 5-6 partite in centinaia non fanno testo. La media conta, miserevole (peraltro, miserevole anche negli altri paesi europei, anche se nessuno lo dice e lo scrive - a proposito dell’ ipocrisia della stampa- vedi sopra). Ma è giusto pensarla diversamente, son opinioni. Ma a botte di regolamento non si va da nessuna parte, non entreranno così gli spettatori

La federazione, imponendo caratteristiche particolari per gli impianti dalla prossima stagione, sta facendo delle scelte prive di razionalità, buon senso e praticità. Sono passi avanti non giustificati da nulla, visto il miserevole numero di spettatori che seguono il calcio femminile, che, passato il primo momento di entusiasmo (durato pochissimo), sta tutt’altro che sfondando

Anche Braghin è stato deferito, ora i problemi sono diversi. Se squalificano anche lui per un anno o due è un problema.

Eh ma non è la stessa cosa. Aprire lo Stadium per poche centinaia di persone appare, credo, una spesa sprecata

Il rinnovo della Rosucci, proprio ora, è un merito della società paragonabile ad aver vinto lo scudetto. Con questa scelta, siamo veramente Campioni d’Italia. Bravi

Comporta molto male, ovviamente. Non sono un medico, ma chiaramente, come si evince anche dal comunicato, ci penseranno molto bene prima di operarla di nuovo (sarebbe la terza o la quarta volta?). Cercheranno di recuperarla, se possibile, senza operarla, se possibile. Si vedrà ma chiaramente la paura è per il futuro. Le sono vicino perché immagino come si sentirà. Montemurro aveva avuto una splendida intuizione, riciclandola centrale difensiva, ruolo che poteva allungarle la carriera di parecchio. Era, di gran lunga, la migliore della squadra, quest’anno. Le suggerisco di guarire e, subito dopo, rinunciare alla nazionale

Tra tutte le ipotesi che hai fatto, l’ultima mi sembra quella più probabile… Montemurro non la vede proprio. Peraltro, non gliene faccio un torto. Mi sembra che ci veda bene

Dispiace per la Gama ma se lei è diventata quella che abbiamo visto agli europei, beh, allora guarisca pure con calma e senza fretta

Mi ero sommessamente premurato di rassicurarlo sul fatto che le nostre sarebbero tornate presto dagli europei (anche se non pensavo così presto), circostanza che non consigliava di mettere le mani avanti sul cosiddetto calendario compresso, anche in considerazione del fatto che i preliminari di Champions sono contro squadre materasso. Direi che avevo ragione

Bella e interessante intervista, sul contenuto della quale si può concordare, a parte alcuni scivoloni che si possono definire solo grotteschi (come il fatto che siamo un paese cattolico, una assurdità che non c’entra ovviamente nulla; oppure lui preoccupato per la sostenibilità, quando si pensa alle decine di milioni di Euro buttati via in operazioni assurde nella prima squadra maschile e soprattutto nelle squadre giovanili maschili, under 23 compresa).

Beh, se non ce la fanno agevolmente con Belgio e Islanda, allora il discorso è ancor più valido, ovviamente, perché allora tornano anche ben prima del 22 luglio. Insomma, fossi in Braghin non mi preoccuperei proprio, immagino che siano dichiarazioni di facciata

Mah, la questione del presunto calendario complesso e degli europei e dei preliminari mi sembra francamente una scusa. L’Italia ha zero speranze di arrivare in semifinale, a scanso di sorprese clamorose: dovrebbe farcela agevolmente con Belgio e Islanda mentre, chiaramente, ha zero speranze contro Olanda o Svezia nei quarti (l’incrocio è quello) e la partita si gioca il 22 luglio, un mese prima dei preliminari che si giocano il 18 agosto, contro peraltro delle squadre assolutamente inconsistenti, come abbiamo visto l’anno scorso. Non la farei lunga

Mah, vediamo, francamente non mi convince molto

Nel primo post della pagina precedente c’è scritto che il 22 maggio era in stampelle. Poiché oggi è appena il 4 giugno, penso che ancora non possa correre. Immagino sia per questo

Non sono le convocazioni per l’Europeo eh! Sono le convocazioni per la seconda fase del raduno

Ho capito grazie. Criteri assolutamente ridicoli

Non so quali siano i criteri di scelta, li votano le giocatrici stesse? O i giornalisti?