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  1. 5 minutes ago, tommaso said:

    La coperta è corta... Scegli tra fare 2 tiri e subirne 1 o farne 10 e subirne 5... In linea di principio son la stessa cosa 

    Se l'obbiettivo é vincere: farne 10 e subirne 5.  Se l'obbiettivo é non perdere: farne 2 e subirne 1.  É la stessa logica per cui nel basket si tira da tre punti circa il 40% delle volte, nonostante sia un tiro che entra con percentuali minori rispetto a quello da due.


  2. 1 minute ago, tommaso said:

    Sai come si chiamano gli schemi fatti a prescindere all'avversario? Coreografie, prova a chiamare un incrocio 10 primo centro da touche e poi apri il buco davanti al 10, se il 10 esegue lo schema e non entra nel buco io lo sparo! C'è la strategia e la tattica, la strategia è quello che pianifichiamo ma poi devi leggere cosa succede perché se continui nella strategia nonostante ciò che leggi fai la fine dei moscerini sul parabrezza 

     

    É un argomento un po' alla * basato sul fatto che (alcuni) allenatori di calcio (tipo Zeman, Sacchi ecc.) ragionano in quel modo (come il chihuahua di cui sopra...). 

     

    Tutti gli allenatori in tutti gli sport hanno degli schemi, piú sono validi gli interpreti piú libertá hanno di improvvisare ed adattarsi, meno sono capaci e piú devono eseguire alla lettera perché da soli non ci arrivano.  Se il 10 esegue lo schema che hai detto, ma trova il 6 e il 7 avversario che lo aspettano perché hanno letto il movimento, magari non entra nel buco (che non c'é) ma scarica alla seconda linea di due metri e 130 chili per andare a contatto e resettare con una nuova ruck: non significa che sia sbagliato aver provato quel movimento.  C'é una bella differenza fra uno schema che non funziona, o che viene letto dall'avversario, e la totale improvvisazione.  Nemmeno Jonah Lomu ha mai vinto una ceppa con la totale improvvisazione.


  3. 6 minutes ago, ZizouZidane said:

    Chi è che fa l’onnisciente?

     

    Ti informo di una cosa: provare degli schemi in allenamento e tentare di metterli in pratica non significa lobotomizzare i giocatori. 
    Non mi pare che Iniesta e Messi, con Guardiola, giocassero in una squadra tatticamente poco organizzata. 
    Dopo di che, ti stai focalizzando sugli schemi come se si parlasse solo di quelli. Io sto parlando, invece, di organizzazione tattica.

    Posso dire che non facciamo gol perché siamo poco organizzati? 
    O l’unica risposta plausibile risiede nel fatto che non facciamo gol perché siamo scarsi?

    Non ti curar di lor ma guarda e passa!

     

    Qua se sei appena in grado di argomentare le tue idee passi per saccente agli occhi di gente che pensa che, per saper scrivere correttamente il proprio nome, ci voglia un dottorato di ricerca...


  4. 17 minutes ago, tommaso said:

    A football americano si a calcio o a rugby no! 

    Mai sentito parlare di "triangolo" in una partita di calcio?  Cosa credi che sia e perché si faccia?  Pure la "spizzata" di Mandzukic era uno "schema", per quanto "basico", per forzare la difesa a muoversi in una certa maniera.  Ogni giocata pianificata é uno schema.  La differenza fra lo schema provato in allenamento e l'improvvisazione sul campo é che si spera che in allenamento una persona dal quoziente intellettivo superiore a quello di un chihuahua prenda le decisioni ed anticipi le contromisure dell'aversario (ma, visto che quasi tutti gli allenatori sono ex-giocatori, é solo una speranza...), se no non serve a niente.

     

    Peraltro, visto che mio figlio gioca a rugby e lo vedo allenarsi da 10 anni, ti posso garantire che gli schemi esistono nel rugby eccome!  Box-kick e inseguimento, incrocio, pod, allacciamento (guardati la finale dell'ultima coppa del mondo dove il Sudafrica si dispone in formazione da mischia in gioco aperto e dimmi tu se quello non era uno schema provato in allenamento, tanto che l'Inghilterra provó ad usare lo stesso schema mesi dopo nel 6 Nazioni).

     

    Lo stesso dicasi del basket, altro sport che somiglia al calcio molto piú che al football americano.  Mai sentito parlare di pick-and-roll?  Attacco a 5 fuori?  Blocchi?  Cosa credi che discutano gli allenatori nei timeout, soprattutto verso la fine di partite tirate?

     

     

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  5. 1 hour ago, Verba volant said:
      On 5/3/2023 at 12:49 PM, Giannij Stinson said:

    Voglio solo sottolineare come da anni si parla di schemi in maniera erronea invocandoli a gran voce come la panacea di tutti i mali, non solo qui o tra i tifosi tra cui ormai è diventato un leitemotiv, lo fanno spesso anche in TV.

     

    Schema = condizione analitica, cioè non prevede alternative allo stesso e neanche la presenza di avversario se non in maniera statica, cosa che in partita di per se è impossibile quindi attuare se non sui calci piazzati. Se hai seguito la discussione gliel'ho dimostrato perfino attraverso un link che ha postato lui per sconfessarmi. 

    Scusa, ma questa é una * pazzesca!  I cosiddetti "schemi" prevedono anche i movimenti degli avversari, nel senso che esistono per forzare l'avversario a muoversi in una certa maniera, se no davvero l'allenatore lo possono fare tutti!


  6. 4 hours ago, MassiPace73 said:

    tu l'hai preso come riferimento e Guardiola è un allenatore che non può essere preso come riferimento perchè troppo monocorde e troppo incline a sbagliare per orgoglio.

    tutto qua.

    Questo é pur vero, come é pur vero che come allenatore Guardiola ha vinto tante Champions quante ne ha vinte la Juve in tutta la sua storia, e tanti scudetti (sul campo...) quanti ne ha vinti la Juve (inclusi i revocati) da Capello in poi... poi, pure a me Guardiola sta sul *, ma non facciamolo passare per un perdente: se le squadre che allena spendono tanto é perché sanno che qualcosa (e spesso piú di qualcosa) lo porta a casa ogni anno.


  7. 8 minutes ago, MassiPace73 said:

    ma funziona così, non c'è altro modo. altrimenti cambi allenatore ad ogni eliminazione o partita persa.

    gli obiettivi sportivi sono sempre quelli di competere per vincere qualcosa a Maggio o Giugno. fino alla fine.

    E meno male, perché abbiamo perso 26 partite nelle ultime due stagioni.  Di fatto ne perdiamo una su quattro!


  8. 2 minutes ago, garrison said:

    Telefona a tutte le società di 'sto mondo, sottoponi il tuo c.v. fatto di molti messaggi saggi e da conoscitore di calcio su internet e magari qualcuno ti assume.

    Immagino che avrai dovuto fare 6 anni di medicina piú tre di specializzazione per decidere di soffiarti il naso quando hai il raffreddore...


  9. On 5/2/2023 at 8:05 PM, garrison said:

    No, non lo sono, infatti il Monza pur con tutti  i nostri guai è parecchi punti indietro alla Juve.

    Nella singola partita (o singole stagioni storte) le analisi sono inutili altrimenti si dovrebbe pensare che il Real è molto inferiore al Girona e il Bayern al Bochum, mentre il Chelsea inferiore a 2/3 di Premier.

    Questi topic sono per me tutte masturbazioni di grilli, robe inutili, non è che uno si possa mettere a tavolino e dire "comandiamo noi la partita", esistono gli avversari.

    Peraltro sono tutte cose già lette negli anni 90 nelle contrapposizioni Sacchi/Trapattoni. E ancora prima catenaccio vs. Gioco a zona.

    Troppo tempo libero, temo.

    In altre parole: il calcio é semplice.  Chi mi dá 9 milioni?


  10. 2 hours ago, LadyAlessandraBartis said:

    I punti in classifica ci dicono che non è una stagione fallimentare, certamente non è da "Scudetto", ma non si può dire che sia fallimentare.

    Ma è una stagione strana in cui stiamo lottando contro una persecuzione giudiziaria costruita dall'asse UEFA-FIGC per ovvie ragione che tutti conosciamo.

    Diciamo che siamo in mezzo ad una stagione di lotta politica calcistica.

    Poi è chiaro che la squadra esprime un non-gioco, specie in fase di possesso palla.

    Mah, per me rischiamo di perderle tutte da qui alla fine: la squadra si é sfasciata.


  11. 2 hours ago, Bayes said:

    Tudor ha un passato juventino sicuramente di maggior spessore rispetto a quello di Palladino. E ha carisma. Palladino mi dà ancora l'idea del ragazzino. Tu te li vedi Pogba, Kostic e DiMaria seguire Palladino? Io, francamente, no.

    Di Maria non ci sará, Pogba non segue nessuno, Kostic magari si rivela un professionista e non crea casini?  Non é che perché é slavo dev'essere indisciplinato.  Qua si continua a pensare ai giocatori che ci sono adesso quando l'anno prossimo ci saranno quasi solo Primavera...


  12. 1 hour ago, Timo Guanciale said:

    Questo dimostra ancora una volta che tu non hai capito quanto scritto.Ma l'analfabetismo culturale è una piaga diffusa.

    A me hanno sempre insegnato che se non capiscono quello che scrivo la colpa é mia per non essermi espresso chiaramente.  Evidentemente a te hanno insegnato a insultare il tuo interlocutore...  Comunque: il ritorno ai fasti della Juventus non passerá da chi la pensa come te.


  13. 2 minutes ago, Bayes said:

    Sì, ma non è solo una questione di capacità tecnico-tattiche. L'allenatore deve avere il carisma necessario per essere seguito dalla squadra. Perché se la squadra non ti segue, puoi essere il nuovo Michels, ma non vai da nessuna parte. Il mio dubbio su Palladino è proprio questo: ha lo spessore caratteriale per allenare la Juve? Da questo punto di vista, Tudor offre più garanzie.

    Domanda legittima, non so peró quali garanzie offra Tudor in questo senso: che é grande, grosso e slavo?  Che allena una squadra che va benino in un campionato dal vincitore annunciato?  A me Tudor non dispiace affatto, ma non capisco certi giudizi a scatola chiusa...


  14. 1 minute ago, freste said:

    Alla Juve ha funzionato sempre così. 

    .. fino a quando non ha smesso di funzionare!  I periodi di vacche magre li abbiamo avuti anche noi, 15 anni senza titoli a cavallo della guerra (mentre il Toro ci mangiava in testa), quasi retrocessi sul campo nel '62, il digiuno dal ritiro di Platini all'arrivo di Lippi e gli anni post-Farsopoli e pre-Conte.  Tutti periodi di crisi dai quali siamo usciti solamente con una rivoluzione societaria ed allenatori giovani e affamati, invece di scaldapoltrone affermati.


  15. 6 minutes ago, Maltese93 said:

    Agnelli soprattutto con Sarri sembrava che gli stesse facendo un piacere a metterlo li.Se credi in un allenatore devi supportarlo non assecondare i giocatori 

    Onestamente Sarri a me non é mai piaciuto e non piace tuttora.  É molto bravo a fare una cosa sola, ma ha bisogno di carta bianca per riuscirci e viene deragliato al primo soffio di vento contrario.  Detto questo, l'allenatore deve avere il supporto pieno della societá: se si credeva in Sarri bisognava dargli pieni poteri, se no si prendeva qualcun altro.  Qualcuno crede davvero che Pioli, Inzaghi, Spalletti o De Zerbi (tanto per fare dei nomi - al di lá delle recenti polemiche) siano tanto peggio di Sarri?


  16. 1 hour ago, freste said:

    Ci sono degli aspetti che vanno rivalutati in chiave attuale,  onde non finire come il conte Mascetti tuttavia ci sono altri che rimangono e rimarranno per sempre uguali nel tempo.

    É un ragionamento circolare: se quegli aspetti li trascuri per un senso di "noblesse oblige" si finisce come il Conte Mascetti, quindi non sono sempre uguali (a meno che non si tratti dello "stile Juve", che poi era lo "stile Boniperti", di cui in troppi qua si vergognano di questi tempi).  Se poi ti riprendi dalla crisi, allora sí che cerchi di vincere sempre e comunque. 

     

    Per dire: un secondo posto per la Juve di Zoff sarebbe stato vissuto come un trionfo, un secondo posto durante i 9 anni d'oro mica tanto.  Un conto é dire che l'ambizione non deve mai mancare (cioé quella di vincere quando si é sfavoriti), un altro é avere l'arroganza di giocarsela alla pari quando ti hanno tagliato due gambe e un braccio...  Oggi c'é da remare, e se si vuol mettere addosso alla squadra la pressione che avevano quando vincevano 9 scudetti consecutivi, senza la possibilitá di ricostruire, il rischio é l'eterna mediocritá perché non si fa un abito da sera cucendo tante toppe insieme...


  17. 1 hour ago, Timo Guanciale said:

    è un peccato che non conosci la storia della Juve.La Juve ha l'obbligo di vincere anche se giocano la U23 in serie A.......

    Questa è la sottile differenza che fai finta di dimenticare.

    Il fatto che ora abbiamo dei problemi seri,è un altro discorso.Ma non credo tu riesca a comprendere la differenza.

    Questi discorsi mi fanno tanto pensare al Conte Mascetti di Amici Miei...  É cosí che i nobili decaduti finiscono in miseria!


  18. 3 hours ago, Duca D'Istria said:

    Era proprio quello che provavo anch'io. La coppa Italia con 0-0 a Torino (ma con un primo tempo splendido e il Milan messo alle corde come nessuno riusciva a fare) e ritorno a San Siro con gol di Galia difeso con abnegazione e coraggio.

    E la Coppa UEFA battendo tra le altre Amburgo, Colonia (del mitico Falko Goetz) e la Fiorentina con Gigione Casiraghi a provocare risse nei tunnel...una squadra con buona tecnica e grande cuore, e la migliore stagione di Totò Schillaci....poi l'anno dopo avevamo buoni giocatori ma doppioni a pestarsi i piedi in campo (Baggio-Haessler) e la mitologica banda del buco in difesa (Luppi-De Marchi-Bonetti)...con Maifredi credo comunque il girone d'andata fosse stato discreto poi ci prendeva a pallate laqualunque, sotto gli occhi del genio L.C di Montezemolo 

    Quella difesa era un incubo (incluso Julio Cesar), ma se la squadra non si fosse rivoltata contro Maifredi (come fecero anche contro Ranieri 15 anni fa, purtroppo) il piazzamento UEFA sarebbe arrivato comunque.  La cosa peggiore che si possa fare dopo un cambiamento cosí radicale é cambiare subito idea...


  19. 2 hours ago, Polposiscion said:

    E dovrebbe interessarmi?

    Forse preferisci Luxuria?  Scherzo, ovviamente.

     

    Se non l'hai capito: i giocatori di carattere che piacciono a te non vengono in una squadra allo sbando, quindi prima devi sistemare la societá, poi la guida tecnica e poi eventualmente vengono i giocatori che vuoi tu.  A quel punto anche un De Zerbi o un Palladino avranno abbastanza esperienza da gestirli (che poi a Lippi e Trapattoni chi lo ha insegnato?  Piú che di esperienza é questione di temperamento: se hai quello giusto i campioni li gestisci, se hai quello sbagliato puoi anche avere 40 anni di esperienza e quelli ti prendono comunque a pernacchie...).

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