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Motta almeno si veste bene. Immagina riprendere Sarri che avrebbero voluto esonerare solo per l’outfit démodé

Questa è la conseguenza di avere una tifoseria che è sabotatrice. Abbiamo il nemico in casa. Facciamo na cosa, esoneriamolo come fatto con Sarri. Spero siano * perché rifare lo stesso errore equivarrebbe a fare tabula rasa.

Calmati. Io non ho alcun problema in merito. Accetto con serenità anche il 7 posto se serve a costruire un ciclo vincente per anni e soprattutto in Europa. Il calcio non è la mia valvola di sfogo personale, mi dispiace per chi lo vive con tutta questa rabbia ed ansia.

Se si dice di voler cominciare un progetto, facendo tutte le analisi del caso, poi non si può distruggere tutto perché ciò che sta accadendo era prevedibile. Se esoneri Motta, stai cancellando un progetto intero, che parte dal tipo di giocatori scelti, dalle cessioni fatte e da ciò che i ragazzi stavano imparando giorno dopo giorno. Sono tutti giovani, allenatore e giocatori e hanno bisogno di tempo. Io personalmente mi aspettavo tutto quello che sta accadendo e la motivazione “eh ma siamo la Juve” ormai non vuol dire nulla perché la proprietà stessa ha deciso di cambiare modo di ragionare e di agire. Consiglierei a tutti di dotarsi di pazienza e mettersi l’anima in pace. Roma non è stata costruita in un giorno.

Thiago Motta tornerà a rendere grande la Juventus e la Juventus renderà grande Thiago Motta. Ne sono convinto.

Sono giovani. Appena entrano nelle difficoltà perdono la bussola. Appena sentono un tifo contro come quello del Napoli si inibiscono. Purtroppo queste sono partite che li faranno crescere. A Napoli non è mai stato semplice anche quando in squadra avevamo gente navigata figurarsi dei ragazzini. Questo è il lato negativo di quando ti affidi ai giovani. Devi avere pazienza. Oggi ti fanno la partita dove fanno vedere talento e domani invece potranno floppare. È un processo di crescita da non interrompere altrimenti ritorni a zero. Io così la penso.

Noi siamo squadra giovane con allenatore giovane. Tutti senza esperienza nello gestire partite del genere. Difficoltà ampiamente previste. Stagione con mille infortuni e con il maggior numero di partite giocate della storia dovute affrontare sempre con gli stessi giocatori. Martedì eravamo in Belgio, questi a Castelvolturno. Ci vuole pazienza, dote di cui il tifoso difetta perché abituato diversamente. Le intenzioni sono quelle di un progetto a lungo termine, quindi non valutabile ad oggi. Disintegrare tutto può riportarci a 0 e perdere ulteriore terreno. Io sono per il perseverare in questa direzione anche perché mi sembra di capire che la società non ha più l’intenzione economica di investire su giocatori di una certa caratura per garantirsi vittorie nell’immediato. Abbiamo affrontato un allenatore che i giovani di belle speranze non vuole nemmeno sentirli nominare e che se sceglie di sedersi su di una panchina lo fa solo se ha la garanzia di imbastire la squadra con giocatori che già hanno un certo tipo di esperienza. Non che La Rosa del Napoli sia così forte, attenzione, ma sicuramente ha giocatori che hanno maggior esperienza dei nostri. Aggiungiamoci che ha le circostanze ideali, ossia giocare una sola competizione preparando una partita a settimana. Conte su questo è il migliore. Lo sapevamo ed è assodato. L’anno prossimo farà ciao con la manina.

Contro il Milan volevano vincere, stasera no. È molto semplice.

Gneee il Milan è poca cosa, inguardabile, vergognoso gneee … perdi con il Milan? Eh però cambiando allenatore guardate come ci è superiore come gioca bene che grinta bla bla bla…. Lamentarsi non è importante, è l’unica cosa che conta

Che tristezza. Si esterna solo la tristezza e la rabbia e mai la gioia. Personalmente provo anche un po’ di soddisfazione vedere gli altri contenti eppure ci ritroviamo a 30 pagine di topic?

È molto facile fare l’occasionale quando si vincono gli scudetti… Non le capisco queste risposte da un tifoso della Juve

Animo * *! Vedo alcune facce da funerale! Guardate che sta partita era importante per la classifica ma soprattutto per dare fiducia al progetto. Che gufi alcuni mamma mia…

Ecco qua, leggo già delle tesi fantasiose degne del trono di spade. Motta soprannominato Benito che allontanerebbe chiunque osi contraddirlo. La società che non saprebbe trattenere un calciatore italiano. 1) Stiamo con le pezze al * e 65 o 80 mln sono difficili da rifiutare in questo nostro periodo storico 2) se il city offre un ingaggio enorme a Cambiaso e il calciatore è entusiasta di ciò, mi spiegate come lo si trattiene? Prendete 1.500,00 al mese, ve ne offrono 7.000,00, che fate? Rifiutate?

Che bello averlo difeso sin dal suo arrivo. Ricordo ancora quelli che gli davano contro dopo la festa con dybala nella casa. Di come gli dicevano che fosse grasso e mangiava troppo al Mc. Di chi diceva fosse un mediano con i piedi storti e non degno di fare il centrocampista alla Juve. Boh, ricordo benissimo di come Mckennie sia sempre stato quello di oggi, un centrocampista moderno, con ottima tecnica, ottima potenza fisica e con un buon fiuto del gol, bravo anche di testa. Che vergogna infatti. Adesso Cambiaso… un terzino con una tecnica clamorosa criticato solo perché fuori forma attualmente. Si fosse chiamato Dani Cambiaso o Cambiasigno valeva già 100 mln

Cambiaso è palesemente fuori condizione ma è comunque uno dei migliori giocatori della rosa. Stasera non si può dire nulla. L’Atalanta continuava ad inserire gente di qualità, mentre noi ad un certo punto non sapevamo chi far entrare pur di far rifiatare chi era in campo.

Dai ma infatti sta roba è allucinante. Che gli vuoi dire alla squadra? Ma che sfiga…

Onestamente, stasera niente da dire. Abbiamo giocato e ci hanno messo l’anima. l’atalanta ha messo tutta gente di qualità. Differenza tra le due panchine abissale.

Onestamente, stasera niente da dire. Abbiamo giocato e ci hanno messo l’anima. I cambi ci stanno perchè devono riposare.

Girano a tutti, però da qui a farsi venire le crisi isteriche intasando il forum di sarcasmo pungente, odio, male parole, c’è di mezzo il mare. L’allenatore è il dipendente della Società, che da sempre giudica i suoi tesserati a fine stagione. Noi non sappiamo niente delle riunioni che fanno tra di loro, dei rapporti che ci sono e dei reali obiettivi che si è posta la società in questo nuovo progetto. Non dico di non metterci passione, ma di metterla con criterio. Abbiamo vinto in Italia per tanti anni, pensavi fosse per sempre? Quel che stiamo vivendo noi oggi è già successo a tantissimi altri club. In Italia non siamo l’unica società ambiziosa. Tornerà il nostro momento e sicuramente tornerà solo con il lavoro e la programmazione. È in momenti come questo che il timone va tenuto ben dritto.

Sicuramente sarà come dici, del resto questo è riscontrabile sui social su tematiche ben più importanti del “pallone”. Personalmente, da tifoso razionale come mi definirei, ci restavo più male a vedere la Juve perdere una partita con valori di organico e periodo storico diverso rispetto ad ora. Ad oggi la situazione è questa, la squadra è giovane, la politica di spesa è diversa, gli obiettivi sono diversi, che senso ha restarci così male? Nella vita ci vuole obiettività, razionalità, lucidità.

Tutti ci auguriamo ciò. Dai tifosi a chi ci lavora dentro. Tu nella vita vivi per sabotarti? Non credo. Quindi anche la retorica di molti dove Elkann voglia distruggere la Juventus è follia. Credo che Motta dal Lunedì alla domenica non stia a fare il solitario in ufficio ma cerchi di migliorare la situazione. La proprietà ha scelto lui ed il DS per ripartire. Noi possiamo solo stare a guardare e sostenere se si vuole, altrimenti amen. Farsi venire le crisi isteriche serve a ben poco. È calcio, si gioca contro gli avversari che a loro volta ogni giorno lavorano per batterti, si vince e si perde, ci sono cicli vincenti e cicli di magra. Serenità.

Io non capisco una cosa, perché non si riesce a vivere serenamente questo sport e questo momento? Ma che senso ha farsi venire crisi isteriche se è palese che ci troviamo nel momento storico dove ci tocca subire, lavorare e ricostruire? Io veramente non capisco chi si sta strappando i capelli perché si aspettava di essere già competitivo e di rientrare immediatamente nelle prime 4. Ma se la proprietà ha deciso di spendere con più parsimonia, noi che ci possiamo fare? Tutti vorrebbero la Juve prima, forte, dominante, la società in primis perché ne guadagnerebbe, ma purtroppo non funziona così. Nel calcio se vuoi essere subito competitivo, oltre la congiunzione di diverse cose, hai bisogno di soldi, tanti soldi e da bruciare soprattutto. Noi non siamo quel tipo di club, lo siamo stati fino a poco tempo fa e la situazione attuale è frutto di una gestione del genere che ha raccolto molto meno di ciò che ha seminato (dal covid con l’investimento Ronaldo)

Campione ti sfugge un piccolo particolare, che la Juventus non tornerà a vincere perché i tifosi si fanno venire le crisi isteriche. La Juventus tornerà a vincere con il lavoro, con il tempo e con gli acquisti giusti. Li metti tu i soldi per comprare i giocatori? Non mi risulta. Se il proprietario ha deciso di spenderli diversamente e con più oculatezza, tu, semplicissimo tifoso, che ci puoi fare? Non siamo il Real che ha budget infinito non conoscendo crisi. Non è lamentandovi che le cose cambieranno per una proprietà privata. Piuttosto questo coinvolgimento emotivo sarebbe opportuno per cose ben più importanti del “pallone” dove si, le proteste potrebbero servire a qualcosa.

Pensassi che l’unico club al mondo sia la Juve e gli altri stiano lì pronti a farsi battere? Ci sono dei cicli. I soldi non ce li metti tu per comprare i giocatori, pertanto se il proprietario non vuole sperperarli come prima, che ti danni a fare?

Vivono per vantarsi con l’amico rivale calcistico. A certe cose non ci arrivano e non vogliono arrivarci. Mettono il bastone tra le ruote e poi piangono. In sintesi, si lamentano per lamentarsi. Tifassero il Real, perché il modo di ragionare è da club del genere.