La Vecchietta di Ceferin

Mi ritrovo su tutta la linea specie l'analisi tecnica. La nostra spina dorsale in realtà non lo è.

Di chi lo mette in campo in quel modo con tre a pestarsi i piedi.

Si, obiettivamente chi nella nostra squadra dovrebbe fare la differenza è un elemento che non la può fare. Calciatore che non è al servizio della squadra.

Sicuramente non grazie al tuo idolo che non ci ha messo assolutamente niente in quel miracolo.

Se l'allenatore non serve a gestire momenti come quelli dopo la sconfitta di SanSiro avendo una settimana a disposizione a che catzo serve? Adesso basta vai vai horto muso

Tolti Buffon, Chiellini, Marchisio, un Del Piero comunque ai titoli di coda questa rosa tra ospizio e lungodegenti fa paura. Allora: o hai meno di 13 anni o non stai bene.

Il Sestri è in serie positiva con una vittoria fuori casa con la Torres e poi col Perugia nelle ultime due. Noi dobbiamo continuare a macinare punti e questo scontro diretto sarebbe fondamentale per portarci a +8 sulla quintultima. Speriamo di recuperare qualche assente e vista la sicura assenza di Poli la difesa è una incognita.

Età media della squadra sassarese 28 anni, che superano i 31 se si considerano gli undici titolari utilizzati dal tecnico Greco negli ultimi due mesi. La Juventus Next Gen invece di veterani ha solo l'attaccante Guerra e il difensore Poli, per il resto sono tutti Under 22. La Torres nell'anticipo di sabato al “Vanni Sanna” (14.30) è obbligata a vincere, non tanto per una classifica che la vede ancorata al secondo posto, quanto per ritrovare il morale dopo le due sconfitte di fila. Il girone di ritorno ha visto una netta flessione dei rossoblù con ben tre sconfitte in cinque partite e una difesa che ha preso 11 gol in quattro gare. Da capire se verrà convocato e soprattutto utilizzato il nuovo acquisto, Aleandro Rosi, ex Perugia e Roma, classe 1987, arrivato per puntellare il settore della difesa. All'andata colpaccio della Torres grazie alla rete al 74' di Liviero, un ex del club bianconero.

TORRES-JUVENTUS NEXT GEN, I CONVOCATI La venticinquesima giornata di campionato mette di fronte Torres e Juventus Next Gen. Ecco i convocati di Massimo Brambilla per la sfida al "Vanni Sanna". I CONVOCATI 2 Savona 3 Stramaccioni 5 Muharemovic 6 Maressa 7 Hasa 9 Cerri 13 Poli 15 Comenencia 17 Guerra 18 Ntenda 19 Rouhi 21 Palumbo 25 Scaglia 26 Damiani 29 Salifou 30 Daffara 31 Stivanello 32 Turicchia 33 Perotti 35 Fuscaldo 36 Anghelé 41 Bonetti 44 Sekulov Formazione Prevista 30 Daffara; 2 Savona, 13 Poli, 5 Muharemovic; 15 Comenencia, 26 Damiani, 7 Hasa, 19 Rouhi; 44 Sekulov; 17 Guerra, 9 Cerri. Panchina 25 Scaglia, 35 Fuscaldo, 31 Stivanello, 3 Stramaccioni, 32 Turicchia, 18 Ntenda, 33 Perotti, 21 Palumbo, 41 Bonetti, 29 Salifou, 6 Maressa, 36 Anghelé Ancora assente Da Graca. Mancano anche Iocolano e Pedro Felipe oltre agli infortunati Mulazzi, Mbangula, Mancini e Garofani.

Contro l'Ancona è arrivata la seconda vittoria consecutiva per la Juventus Next Gen che è anche entrata in zona play-off. Ora ad attendere i bianconeri, reduci dal settimo risultato utile di fila, c'è una Torres ferita dalle tre sconfitte nelle ultime quattro gare giocate, ma ancora saldamente al secondo posto in classifica. Mister Massimo Brambilla ha aperto così la sua consueta intervista della vigilia, focalizzando l'attenzione sulla sfida contro i sardi. «Troviamo un'avversaria forte perchè la Torres ha individualità importanti ed è una squadra esperta che vanta tante partite in questa categoria, di conseguenza il suo valore è fuori discussione. Sicuramente non stanno vivendo un momento semplice, ma soltanto dal punto di vista dei risultati perchè, a parte contro la Carrarese, hanno raccolto meno punti di quelli che avrebbero meritato. Per noi, dunque, sarà una gara dura e dovremo essere concentrati dal primo all'ultimo minuto altrimenti rischierà di diventare una partita pericolosa». L'allenatore bianconero, poi, si è soffermato sul buono stato di forma della sua squadra. «I ragazzi stanno bene, sia a livello fisico che mentale, e per un gruppo giovane come il nostro è fondamentale. Chiaramente la striscia di risultati positivi ci ha dato fiducia e si nota anche negli allenamenti. Sotto questo punto di vista è inutile negare che i risultati ci abbiano aiutato in questo senso, soprattutto pensando al periodo in cui faticavamo a ottenere punti. Tornando alla partita contro l'Ancona penso che, proprio in questo senso, si sia vista la crescita dei ragazzi, soprattutto a livello caratteriale, perchè prendere due gol per due disattenzioni e reagire come hanno poi fatto è sinonimo di grande forza mentale. Anche a livello tecnico, sulle reti che abbiamo segnato, si sono visti spunti di ottima fattura tecnica. Tutti questi aspetti confermano la crescita di tutto il gruppo». Contro i marchigiani la Next Gen ha segnato reti bellissime, una delle quali porta la firma di Sekulov, al suo primo centro dopo il ritorno in bianconero, e un'altra la firma di Guerra che, con il gol messo a segno contro l'Ancona, è diventato il primo giocatore della Next Gen – prima Under 23 – a trovare in una singola stagione per dieci volte la via del gol, tenendo in considerazione tutte le competizioni. Questa tutta la soddisfazione di Massimo Brambilla. «Nikola è tornato con la testa giusta e si è messo subito a disposizione. Fisicamente stava bene e allora abbiamo deciso di schierarlo in campo sin da subito e ha trovato un bellissimo gol. Deve ancora migliorare tanto, ma è un giocatore che ci può dare molto, in rosa non avevamo un ragazzo con le sue caratteristiche. Lui sa che deve continuare a lavorare per migliorare, ma ha la predisposizione per farlo. Su Guerra posso dire che è un ragazzo eccezionale ed è importantissimo all'interno dello spogliatoio. È serio e dà sempre l'esempio, ma non soltanto a parole. In campo non si risparmia mai e il fatto che sia stato il primo calciatore a raggiungere quota 10 gol, tenendo in considerazione tutte le competizioni, in una sola stagione è la conferma di quanto ho detto. Le sue reti per noi sono importanti e non avevamo dubbi che avrebbe segnato anche con la nostra maglia perchè in carriera ha sempre trovato spesso e volentieri la via del gol. L'auspicio è che non si fermi e continui su questa strada (ride, ndr)».

Ad oggi la formazione tipo della NG è la seguente: Daffara; Savona, Poli, Muharemovic; Comenencia, Damiani, Hasa, Rouhi; Sekulov; Da Graca, Guerra. Scaglia (Garofani); Stivanello, Felipe, Stramaccioni; Mulazzi (Perotti), Palumbo (Maressa), Salifou (Bonetti), Turicchia (Ntenda); Iocolano; Anghelè (Mbangula), Cerri (Mancini) Savona, Muharemovic, Comenencia, Hasa e Turicchia sono papabili partenti in prestito. Forse pure Cerri. Stivanello, Felipe, Damiani e Salifou sono in prestito. Stramaccioni sarà della Reggiana. Ntenda, Maressa, Iocolano e Poli pure sono in scadenza da quanto ne so. Eh si, praticamente ad oggi la situazione sarebbe questa: Daffara; Savona, Poli, Muharemovic; Comenencia, Damiani, Hasa, Rouhi; Sekulov; Da Graca, Guerra. Scaglia (Garofani); Stivanello, Felipe, Stramaccioni; Mulazzi (Perotti), Palumbo (Maressa), Salifou (Bonetti), Turicchia (Ntenda); Iocolano; Anghelè (Mbangula), Cerri (Mancini)

Esatto. La U20 per noi diventerà una crescita per i nostri sotto età. La U20 per gli altri diventerà quello che per noi è la NG con la differenza che i nostri in NG si confrontano con il professionismo.

Ne aveva parlato Allegri quasi un anno fa. La Primavera alza l'età media: Allegri non ci sta "Il Consiglio di Lega, nella sua ultima riunione, ha deliberato alcune modifiche al Regolamento del Campionato Primavera 1 TIM. Una prima novità riguarderà l’età limite del massimo campionato giovanile, che si intende portare da Under 19 a Under 20 a partire dalla stagione 2024/2025" - questo è quanto si legge nel comunicato della Lega Serie A. Una scelta che va in controtendenza rispetto alla volontà di lanciare subito i giovani talenti nel calcio che conta o almeno velocizzare il passaggio nel professionismo. Idee che vanno in opposizione anche allo sviluppo delle seconde squadre. Anche Allegri ha espresso il suo disaccordo: "Ho sentito che vogliono alzare l’età della Primavera a 20 anni. Per me è sbagliato, in primis per i ragazzi. La gente a quell’età ha due figli. Credo sia meglio giocare sotto età. Tutti parlano dei problemi, nessuno parla mai di soluzioni“.

Beh tra Atalanta, Roma, Napoli, Bologna, Fiorentina e Lazio solo una, credo, ne andrà in CL. Dovunque ti giri è un mal di pancia. Oggi intervista al papà di Facundo che, in maniera scontata, spera che il figlio il prossimo anno si giochi le carte alla Juventus.

Se lo facessero mi andrei a seguire dal vivo parecchie trasferte. Ma sarebbe assurdo.

3-2 al 76esimo ... se i miei calcoli sono giusti al 78esimo pareggia l'Ancona e noi vinciamo con un gol al 95esimo ... lasciate perdere leggo i numeri e avevo previsto il vantaggio al minuto esatto ...

I suoi errori si notano più degli altri perchè è portiere. Va bene sottolineare l'errore perchè c'è ma disconoscere che sia promettente come portiere è essere prevenuti. Per ogni errore ha almeno tre grandi parate.

Non facciamo inutili polemiche. Difendo anch'io Daffara ma ogni tanto fa errori. Va bene. Migliorerà perchè fa anche grandi interventi. Quindi le qualità le ha.

Bene. Meno male. Teniamo sotto l'Ancona ma vincere sarebbe importantissimo.

Peccato l'assenza di Da Graca che per me era stato tra i migliori a Ferrara. A meno che non sia nella lista convocati della prima per sostituire Milik.

Akè tre partite finora all'Yverdon Sport. Due sconfitte ed una vittoria per la suq squadra. Ha giocato offensivo una da ala sinistra e l'altra da trequartista. La terza solo 9 minuti.

Si. E Galante è in prestito con diritto riscatto e controriscatto. Probabile ci sia lui in ballo in questo affare. Anche perchè per Mercandalli parliamo di un giovane che vale almeno un ordine di grandezza in più di Stramaccioni.

Stramaccioni credo definitivo alla Reggiana.

Leggendo tutti questi bei commenti su Paperella ci sarà qualcuno che rosica abbestia ... @velas ti fischiano le orecchie?

Si la quintultima è la Recanatese a 24 che è abbastanza in caduta libera. Diciamo che noi stiamo viaggiando nelle ultime 6/7 (dall'Entella in poi) ad un ritmo da play off alto (quasi due punti a partita di media).