La Vecchietta di Ceferin

L'infortunio di Luiz ha tolto Adzic alla NG. Il Potenza viene da tre sconfitte consecutive. Speriamo di trovarli ancora in crisi.

Ci sarebbe anche Costa che vi dimenticate.

Arduo farlo capire. Hanno i paraocchi. La strada è quella di aumentare gli utili e diminuire le spese. Tra l'altro paghiamo un disastro gestionale nato nell'Estate 2018 e qualcuno vuole richiamare uno dei principali responsabili.

Giovanni Daffara, portiere della Juventus Next Gen, ha parlato dopo il 2-0 contro il Benevento: "Una vittoria che ci dà fiducia e nello spogliatoio abbiamo sottolineato che non è solo questo risultato a segnare il nostro campionato: c’è stata sicuramente una svolta da parte nostra, in tanti hanno capito come affrontare questa categoria. Oggi si è vista una grande squadra, compatta e unita. L’importante per un portiere come me è avere continuità, quello fa la differenza: le belle parate di oggi sono state anche fortunate, sono contento. Essere il “quarto” portiere della prima squadra mi rende orgoglioso, soprattutto in una società così importante e nella quale sono cresciuto da più di dieci anni. Per me è un onore, sono orgoglioso".

Entrato male col PSV e lo ha detto lui stesso che sembra essere un ragazzo molto sveglio. Per questo motivo crescerà e diventerà un elemento su cui contare. Ad oggi come riserva della Juventus ci sta benissimo. Gli va alzato l'ingaggio e rinnovato fino al 2030.

Le ultime viaggiano alla media di 1 - 1,1 punti/patita. Significa che la quota salvezza è intorno a 40. Ci mancano 6/7 punti che al ritmo a cui stiamo andando raggiungeremmo tra tre partite.

lo spavento è stato forte ...

Avevo scritto qualcosa di simile e per me è il dato importante che si deduce da queste ultime partite. Palleggiamo meno e verticalizziamo di più basandoci sulle giocate del singolo più che sul palleggio. E finalmente riempiamo l'area e siamo più pericolosi. È un calcio che mette in evidenza di più il singolo e dove viene fuori anche la grinta come elemento che fa la differenza laddove il calcio organizzato di prima portava il singolo a fare il compitino. Servirebbe un calcio organizzato, che fa nascere le occasioni a getto continuo e non in maniera casuale, che invece di soffocare il singolo lo valorizzasse.

Intanto lunedì sera l'Audace corsara a Caserta. Nella classifica delle ultime 11 partite di @jurgen kohler la Juventus rimane in testa con 27 e il Cerignola secondo con 26. In quella reale, il dato che ci interessa è il quartultimo posto che resta a sette punti.

Si. Mani netto.

Valiamo il PSV. Che non è un insulto visto che è una squadra arrivata tra le prime 16 con delle belle vittorie e un gioco organizzato. Ma valiamo una comprimaria in Europa. E ce la giocheremo, forse fino al 120esimo ed ai rigori ad Eindhoven.. Noi viviamo di episodi. Se dopo 8 mesi di Motta creiamo occasioni solo su spunti personali significa che non abbiamo un gioco. Il gioco era ciò che doveva fare decollare tutti anche singolarmente: non pervenuto. La notizia buona è che abbiamo una grinta che negli episodi conta davvero tanto e fa la differenza. Stasera bene Weah e McK con Gatti migliore in campo. Bene anche Douglas che palla al piede infonde tranquillità. Veiga pure pare avere buone qualità e una bella grinta. Male DiGre e maluccio Kelly in occasione del gol preso (ma non disastroso come leggo qui, anzi buon piede). Male secondo me Locatelli con Nico e Kenan il peggiore dei nostri. Muani in ombra ma decisamente migliore dei due. Mbangula e Chico confezionano il gol ma fanno bene solo quello. Per il resto non mi sono piaciuti. Entra male anche Koop. Bene Dusan e Kephren invece.

Deve imparare a passarla e mettersi nelle condizioni di riceverla in situazioni nelle quali può sfruttare il suo spunto sul breve partendo da fermo. Al primo allenamento dei pulcini ti insegnano che per quanto vuoi essere veloce la palla è più veloce di te. A Chico devono essersi dimenticati di dirlo.

La memoria questa sconosciuta. E su Kean ho trovato utenti che adesso si stracciano le vesti ma che in passato mettevano le faccine irridenti quando dicevo che alla stessa età a cui Moise giocava al PSG Immobile giocava al Grosseto o falliva in A al Genoa.

Comenencia inferiore a Mulazzi e Pietrelli su quella fascia.

Si è così. C'è l'incasso della partita in più

Concordo. Eravamo lì con Napoli ed Inter. Bremer ci è costato 10 punti. Minimo!!!

C'è una evidente cesura di competenza tra chi la NG la segue magari anche direttamente (quest'anno nel girone C sono andato a Picerno e Cava dei Tirreni che stanno a 45 minuti da casa mia) e chi la segue solo quando viene messo il topic partita in Juventus Forum. È semplicemente inutile intavolare una discussione con chi la NG non la conosce e non la segue.

A mio avviso siamo superiori a Lazio Fiorentina e Bologna, alla pari con Atalanta e Milan ed inferiori a Napoli ed Inter. Bisognerà vedere il pieno recupero di Cambiaso (a questo punto fondamentale) e l'inserimento di Kelly e Veiga che dovranno dare possibilità di riposo a Gatti e Kalulu. A destra sembra che Weah si stia affermando bene.

Ma quello che deve fare la squadra è ovvio che sia pedalare e mettere punti in cascina. A guardare avanti e indietro siamo noi tifosi con un pizzico di ansia.

Sono dietro Audace Cerignola e Monopoli. Hanno un allenatore nuovo nostra vecchia conoscenza. Michele Pazienza. E anche Lanini e Capellini.

Il Messina pareggia in casa col Picerno (nostro avversario in trasferta nel turno scorso) e si porta 24 punti. La Casertana è a 27 e gioca in casa con la capolista Audace Cerignola. Il Latina batte la Cavese e si porta quota 29 agganciando proprio i campani. Il Foggia vince con l'Avellino (manca mezzora) e ci supera in classifica appaiandosi a quota 32 con l'Altamura che perde col Giugliano. Insomma dietro si muovono e con uno spirito @rocciaj spero che domani possiamo fare punti col Benevento in casa, magari con una vittoria per guardarci anche davanti superando in classifica Foggia ed Altamura portandoci al dodicesimo posto a quota 34 come ultimo vagone di un treno che vede il Catania a 35 (ma domani gioca a Monopoli) il Picerno a 36 Sorrento e Giugliano a 37 e Trapani a 38. Tutte squadre alla nostra portata. Per la partita di domani il Benevento si presenta con il nuovo allenatore che è un nostro ex ovvero Michele Pazienza come pure nostro ex sono l'attaccante Eric Lanini ed il difensore Riccardo Capellini. E' possibile che per questa prima partita della sua gestione, Pazienza non cambi molto le abitudini della strega. Difesa a quattro, con Berra e Capellini a guardia di Guerra e Afena e sugli esterni Oukhadda e Viscardi. Davanti alla difesa rimane da scegliere un centrale che affianchi Prisco. Al di là delle condizioni in miglioramento di Talia, sembra più che possibile l'impiego di Agazzi, magari con Pinato o Simonetti sul lato sinistro. In avanti sembra difficile rinunciare a Lamesta, con le due punte che dovrebbero essere ancora Lanini e Manconi. Brambilla presenta così la sfida col Benevento. La Juventus Next Gen è attesa da una partita importante, domenica 9 febbraio: a Biella arriva il Benevento, quarta in classifica. Una partita importante sia per la graduatoria, sia per dare continuità al periodo indubbiamente positivo della Juventus, che cerca di stabilire il suo record di risultati utili consecutivi, per ora eguagliato a 10 (2 pareggi, 8 vittorie). Mister Brambilla racconta con noi il match in arrivo, ma prima, sguardo indietro al pari di Picerno: «Abbiamo analizzato la gara, che è stata positiva: abbiamo fatto quello che avevamo in mente di fare, ci è mancata forse un po' di qualità negli ultimi 20 metri, avremmo potuto sviluppare meglio alcune situazioni che potevano diventare occasioni da gol. Gli episodi non ci hanno aiutato, come per esempio il rigore o il palo, ma sostanzialmente il pareggio è stato un risultato giusto, che conferma anche la nostra crescita». IL GRUPPO MIGLIORA «Stiamo progredendo nella lettura delle partite, delle varie situazioni: per esempio nell’ultima, nelle fasi in cui siamo stati costretti a difendere, lo abbiamo fatto bene e con ordine, rischiando poco. C’è stato però un bell’approccio alla gara, su un campo difficile, si vede che stiamo acquisendo consapevolezza e sappiamo di potercela giocare con tutti: questo era il nostro obiettivo da raggiungere, adesso dobbiamo essere ancora più bravi a far svoltare la partita dalla nostra parte, perché in Serie C niente è scontato, c’è un grande equilibrio». E ORA IL BENEVENTO «Abbiamo già dimostrato con il Monopoli di essere all’altezza di qualunque avversario: il Benevento è una squadra di grande qualità, fino a un mese fa forse era considerata la favorita, adesso hanno un allenatore nuovo che per noi è ovviamente un’incognita. Ma come sempre, dobbiamo pensare a noi e a quello che sappiamo e dobbiamo fare, pur sapendo la forza del nostro avversario» La Juventus recupera Perotti, anche se oggi ha davanti su quella fascia Mulazzi, Comenencia e Pietrelli.

Per curiosità, a livello di U20 la nostra età media quanto è più bassa degli avversari?

Mi riferivo al mancato rigore del Como in riferimento alla mancata espulsione per la gomitata su McKennie di Kolasinac.

Ho rivisto un po' di primo e un po' di secondo tempo. Una Juventus brutta brutta tra le peggiori di quest'anno. La manovra è stata come al solito lenta ma il Como ci ha sovrastato soprattutto in aggressività, vincendo l'85% dei contrasti, e velocità di pensiero. Con una tale differenza e contro una squadra più tecnica oggi ne avremmo preso 4/5 e a casa. Niente a che vedere con le partite giocate contro Torino, Atalanta e Fiorentina che, sebbene pareggiate, abbiamo giocato molto ma molto meglio di ieri. Non so cosa pensare e quanto c'entri un fatto fisico e la stanchezza in tutto ciò, ma di sicuro non sembra il viatico migliore per il periodo che ci aspetta.

Juve indecente. Detto ciò il regalo arbitrale di Abisso ci risarcisce della mancata espulsione di Kolasinac in Atalanta Juventus.